Serie TV > Glee
Segui la storia  |       
Autore: a small town girl    17/04/2013    1 recensioni
Quinn ha tradito Rachel andando a letto con Santana, ora deve affrontare i sensi di colpa e la reazione di Rachel. -Faberry
Genere: Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Slash, FemSlash | Personaggi: Kurt Hummel, Quinn Fabray, Rachel Berry, Santana Lopez | Coppie: Quinn/Rachel, Quinn/Santana
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
La sveglia suonò e ci volle un attimo perché Quinn ricordasse tutto quello che era successo, si alzò e accese il computer per controllare gli orari dei voli. Evitò di chiedersi se andare da lei fosse davvero la cosa giusta, ormai aveva deciso. Dopo poche e rapide ricerche scoprì che c’era un volo che sarebbe partito dopo qualche ora, era perfetto.
Ancora non sapeva cosa avrebbe potuto dirle, che parole avrebbe usato per ferirla il meno possibile, pensò che forse le parole giuste sarebbero arrivate appena si fosse trovata di fronte a lei.
Mise un cambio dentro la borsa e uscì di casa per dirigersi verso l’aeroporto.
Quando ebbe il biglietto in mano tutto divenne estremamente reale, come se tutti i suoi pensieri e sensi di colpa avessero trovato consistenza in quel pezzo di carta così leggero e fragile. Adesso tutto sembrava ancora più difficile, Rachel non l’avrebbe mai perdonata, non avrebbe mai capito e avrebbe avuto ragione, ma Quinn doveva provare.
Salì sull’aereo e chiuse gli occhi sperando di addormentarsi per non essere tormentata dai sensi di colpa, ma il sonno non arrivò e la mente si riempì di immagini ed emozioni che non riusciva a controllare, trattenere le lacrime divenne impossibile. Una signora che cercava il suo posto le si avvicinò preoccupata, chiedendo se stesse bene, la risposta di Quinn non arrivò, si limitò a scuotere la testa.
La donna si mise a sedere vicino a lei, ma Quinn non aveva voglia di raccontare, aveva paura di sentire il suono della sua voce, le parole che avrebbero descritto chiò che aveva fatto avrebbero reso tutto ancora più reale, ancora più difficile da affrontare. La signora non fece domande, semplicemente allungò la mano con dei fazzoletti, Quinn fu felice di potersi asciugare le lacrime. Rimasero vicine, senza parlare, per tutta la durata del volo che sembrò essere più veloce del solito.
Arrivata a New York chiamò un taxi e al conducente disse l’indirizzo come fosse un automa e allo stesso modo lo salutò mentre lo pagava. Giunse davanti alla porta. I movimenti si fecero sempre più pesanti e lenti. Allungò il braccio verso il campanello. Il dito lo sfiorò. Aveva paura, era terrorizzata. Suonò. Sentendo quel rumore pensò che forse avrebbe dovuto portarle dei fiori, è così che fanno nei film. Rachel aprì la porta, rimase incredibilmente sorpresa, un sorriso le riempì il volto, dopo qualche secondo realizzò che Quinn era davvero davanti a lei e la abbracciò come se avesse temuto di non vederla mai più. In quell’abbraccio Quinn rimase passiva, pietrificata, non aveva ancora mosso un muscolo da quando il braccio, dopo aver suonato il campanello, era tornato verticale vicino al corpo. “Devo parlarti”, pensò che non c’era cosa più stupida da dire eppure erano le uniche parole che erano uscite dalla sua bocca. Rachel sciolse l’abbraccio e i suoi occhi si fecero seri e preoccupati “Cosa è successo? Entra.”. Quinn entrò, si mise a sedere e aspettò che Rachel la raggiungesse sul divano, le si sedette vicino ma era spaventata da quello che aveva appena sentito, si immaginava cosa le avrebbe detto ma non sapeva come avrebbe reagito.



















Fatemi sapere cosa ne pensate:)




Peace ✌.
   
 
Leggi le 1 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Serie TV > Glee / Vai alla pagina dell'autore: a small town girl