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Autore: 13 september 1993    18/04/2013    3 recensioni
Viola è una ragazza Italiana che dopo la morte della zia va a vivere a Londra nella casa che le è stata lasciata in eredità. Lavora in un piccolo bar dove conoscerà cinque ragazzi. Al loro primo incontro lei non può ancora sapere quanti saranno bei momenti che passerà con loro e quanti saranno invece quelli tristi.
*dal terzo capitolo*
"Ciao Liam!" urlo cercando di dargli un bacio sulla guancia. Lui però si sposta...dev'essere incazzato nero.
"Viola, spiegami cos'è successo ieri sera!" urla praticamente spappolandomi il cervello.
Mi porto una mano alla testa strizzando gli occhi dal dolore "Liam, abbassa la voce, cazzo!" urlo "E poi io non so nemmeno perchè sei venuto..."
"Harry e Louis stanno litigando da ieri sera."
Genere: Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Louis Tomlinson, Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Violet
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2. Don't stop the party





Questa mattina mi sento molto power. Credo proprio che il brutto tempo che c'è fuori non mi fermerà dall'andare da qualche parte stasera...il problema? Sarò costretta ad andarci da sola.
Non ho amici qui...zero spaccato. Conosco solo la proprietaria del Little Spoon ma non posso andare in giro a folleggiare con il mio capo.
Quindi, mi toccherà stare a casa a guardare qualche programma idiota come il Jersey Shore...per altro io sono innamorata di tutti quei bellissimi tamarri.
Mi stringo nelle spalle indossando i miei jeans color pesca, la mia canotta color carne e il cardigan marrone. Infilo degli stivaletti marroni molto comodi e vado in bagno.
Quando finalmente i miei capelli sono stati domati e il trucco è stato fatto con successo, scendo le scalle corricchiando appena. Prendo le chiavi, la borsa ed esco di corsa di casa.
Cammino velocemente finchè non arrivo al bar, apro la porta e mi catapulto verso il bancone dove trovo il mio grembiule e il mio vassoio.
Lego il grembiule nero con la scritta 'Little Spoon' in rosso alla vita ed afferro il vassoio tra le mani intravedendo la testa riccia di Harry in lontananza dal vetro del bar. Ho fatto molta amicizia con i ragazzi in queste due settimane di lavoro e in poche parole li adoro tutti e cinque. Harry mi fa morire dal ridere ogni volta che si sposta i ricci ribelli dalla fronte; Niall, ha una risata che rasenta la perfezione; Zayn...beh, Zayn con me si è aperto un sacco; Liam è troppo dolce e Louis...Louis è Louis. Mmmh, ho detto tre volte Louis in una sola frase...credo sia un record.
Quando i cinque entrano nel locale sento le loro voci invadere la stanza. Mi volto e noto degli strani sorrisi stampati sulle loro facce. E che sorrisi.
«Ehi Viola!» mi saluta Zayn con un bacio sulla guancia.
Arrossisco leggermente per poi ricambiare il bacio 
«Ehi, fucking gangsta!»
Tutti ridacchiano sentendo il mio saluto.
«Sapete, non riesco a capire il perchè dei vostri sorrisetti...solitamente siete scazzati di mattina!» bofonchio preparando i soliti cinque cappuccini.
«Sai, -inizia Niall- stasera c'è la mia festa di compleanno!»
Sgrano gli occhi...oggi è il compleanno di Niall risata perfetta Horan?
«Niallino Puro, come hai osato non dirmi la data del tuo compleanno? Volevi insinuare che me lo fossi dimenticata? -lo indico, guardandolo in cagnesco- Parla!»
Alza le mani in segno di resa facendo una faccia spaventata «Violetta, lo sai che non ti farei mai questo! -sospira- Hai qualcosa da fare questa sera?»
Sbuffo scrollando le spalle «Purtroppo no..»
Le sue labbra e quelle degli altri quattro si curvano, più di quanto non lo siano già, in un grande sorriso «Allora sei ufficialmente invitata alla mia festa di compleanno che si terrà questa sera al The Code..»
Sorrido correndo da lui ad abbracciarlo «Grazie, grazie, grazie, grazie! -esclamo- Ci sarò..»
«
Perfetto, ti verremo a prendere sotto casa per le otto.. Noi andiamo lì prima!»
Annuisco «Niall, il regalo?»
«
Il regalo è già il fatto che tu ci sia..» mi fa l'occhiolino.
«Come sei tenero..» commento arrossendo.
Liam si intromette nella discussione strappandomi i cappuccini dalle mani 
«Dobbiamo andare, piccola.. Ci vediamo stasera!» dice stampandomi un bacio sulla guancia.
«Okay, divertitevi a scuola!» esclamo salutandoli con la mano.

Sono la persona più felice di questa terra.
Sono le quattro del pomeriggio, solitamente a quest ora i ragazzi vengono a trovarmi al bar ma oggi non è così...si staranno preparando per la grande serata di Horanino. Credo che mi divertirò molto, conoscerò gente e ballerò fino a farmi venir male ai piedi. Mi piacerebbe conoscere meglio Louis, dirgli che ogni volta che i suoi occhi incontrano i miei la testa inizia a girarmi.
Squoto la testa eliminando, si fa per dire, questi pensieri e togliendo frettolosamente il grembiule.
«Jennifer! Io vado!» urlo dirigendomi verso la porta.
«Okay, divertiti stasera!» la sento urlare a sua volta dal retro del locale.
Sorrido 
«Va bene! -apro la porta- Ci vediamo lunedì!» dico infine richiudendola alle mie spalle.
Mentre cammino verso casa penso continuamente al come mi dovrò vestire, a che scarpe e che accessori dovrò mettermi, senza preoccuparmi di dove metto i piedi.
Ad un certo punto vado a sbattere contro qualcuno. Alzo lo sguardo, puntandolo sulla figura femminile che mi ritrovo davanti. E' alta, magra, con dei bellissimi capelli neri e due occhi grandi e dello stesso colore. Ha un sorriso che toglierebbe il fiato a chiunque e poi il suo modo di vestire è semplicemente fantastico.
«Scusami, non l'ho fatto apposta!» esclamo portandomi la mano alla bocca.
«Tranquilla, non è successo niente...scusa tu!» dice continuando a camminare.
Le sorrido per poi tornare a concentrarmi sul mio stile di stasera.

Sono davanti al mio armadio da più o meno dieci minuti con lo aria disperata. Ho solo jeans, leggins e magliette orribili qui dentro. Nessun vestitino, niente di bello per stupire Louis. Un attimo...lo devo stupire? Davvero? Viola, sei una cretina.
Mi do un pizzicotto e il mio sguardo si posa su dei pantaloncini a vita alta appesi in mezzo a tutta la mia roba. Li indosso abbinandoli ad una camicetta dorata sbarluccicante. Metto dei tacchi neri con le borchie, dei bracciali a caso e dei fantastici orecchini di pizzo. Pettino i capelli viola e mi ripasso il trucco mettendo un filo di rossetto rosso. Infine, prendo una pochette di glitter e ci metto dentro il mio Samsung Galaxy mini. 
Appena mi stravacco sul divano qualcuno suona insistentemente alla porta. Mi alzo e, camminando come un tirannosauro con i tacchi, vado ad aprire la porta.
Quando la apro mi trovo davanti i cinque ragazzi più eleganti e belli della terra.
«Violaaa!» urla Zayn saltandomi al collo come un vampiro assetato di sangue.
«Zaaaayn!» urlo a mia volta circondandogli il collo con le braccia.
«Sei bellissima, come al solito..» mi fa l'occhiolino.
Gli tiro uno schiaffetto sulla spalla arrossendo 
«Cretino, faccio schifo. Sembro un pezzo di carta dorata con i capelli viola.» commento facendolo ridere.
Liam, improvvisamente, si intromette nel nostro discorso molto produttivo, mettendosi davanti a me tenendo per mano una ragazza.
E' bellissima, ha gli occhi color dello smeraldo, i capelli mossi e biondi che le ricadono sulle spalle.
Sgrano gli occhi sorridendo 
«E lei chi è?»
La ragazza mi sorride a sua volta «Io sono Rachel, la sua ragazza..»
«
Solo Liam mi presenta la sua ragazza? C'è qualcun altro che stasera viene accompagnato?» urlo platealmente.
Zayn ridacchia portando lo sguardo verso una ragazza dai capelli lisci e biondi e gli occhi azzurri. E' alta e magra, uno splendore.
«Lei è la mia ragazza, il suo nome è Hope.» sorride Zayn prendendo la sua ragazza sotto braccio.
Le sorrido, è bellissima. Non c'è dubbio, Zayn ha buon gusto.
«Altre fidanzate?» urlo platealmente per la seconda volta.
Louis si fa avanti tenendo per mano una ragazza. Il cuore mi sale in gola. Louis è fidanzato? Lou? Il mio Lou? No, non può essere.
«Lei è Eleanor..» esclama indicandola.
Alzo lo sguardo per vedere se è davvero meglio di me e con mia sorpresa noto che è la ragazza a cui sono andata addosso questo pomeriggio.
Come posso odiarla se l'ho adorata fin da subito? 
«Piacere.. -sussurro deglutendo rumorosamente- Io sono Viola!»
«
Bene! -esordisce Niall- Possiamo finalmente andare al locale?»
Tutti annuiamo decisi. Così saliamo sulle auto e ci dirigiamo verso il The Code.

Zayn limona animatamente con Hope, Liam balla in modo molto spinto con Rachel, Louis ed Eleanor chiacchierano, Niall folleggia con i suoi amici ed io e Harry balliamo e beviamo.
Non sono del tutto lucida, lo ammetto.. Potrei andare da Lou e dirgli che lo vorrei stuprare molto violentemente.
Quel ragazzo mi piace davvero molto...è più forte di me. Appena mi alzo per andare da lui, Harry mi blocca con un abbraccio 
«Non farlo Viola, te ne pentirai.»
Io squoto la testa e cammino verso quella maglietta a righe di Lou. Ad un certo punto mi accorgo di vedere tutto appannato e di barcollare. Sto per cadere quando Harry mi prende al volo. Infine, grazie al cielo, perdo conoscenza....o quasi. Sono sveglia, ma non sono coscente di dove mi stia potando e a dire la verità non sono nemmeno sicura che la persona che mi sta tenendo in braccio sia Harry.








Eleanor and Louis
hnmhnm


Rachel and Liam
hjmbn

Hope and Zayn
nmnm







Woaaah!
Esatto, sono qui dopo anni che non posto.
Cioè, vi rendete conto? Ho messo delle foto strafighe! Cioè, troppo yo!
Questo 'cioè' ce l'ho nelle vene, porca troiazza.
Bene...anche se il primo capitolo non se l'è cagato nessuno, ho deciso di postare.
Amo troppo questa storia. Sì, mi piace scriverla. Finalmente roba nuova, oh!
AHAHAHA, era da troppo che non  postavo il primo capitolo di una Long.
Perfetto girls! Ora me ne vado...vi lascio alla vostra vida loca.
Se aveste voglia di lasciarmi una recensione con scritto cosa ne pensate ne sarei davvero felice. Vorrebbe dire che i miei sforzi non sono stati vani.
Grazie di tutto belle :)
Ciapi <3
Ps: Salmona, ti aaaammoooo
Pps: avete visto il Lou di cera nella foto? AHAHA, è bbellissimooo
  
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