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Autore: benn_yoo    19/04/2013    1 recensioni
Summer Bell, impulsiva, sicura di sè e con quel suo sorriso luminoso.
Harry Styles il ragazzo che le ha rubato il cuore con i suoi occhi verdi e con quei suoi riccioli perfetti.
Genere: Romantico, Sentimentale, Triste | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Harry Styles, Nuovo personaggio, Un po' tutti
Note: OOC | Avvertimenti: nessuno
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-Harry.

 

25 Settembre 2012

 

Apro l’armadio, anche il lieve rumore delle ante che scorrono l’una su l’altra mi da fastidio.
Stacco la giacca dalla gruccia, la guardo per un attimo, grigia, perfettamente stirata e allo stesso tempo orribile.
L’appoggio sul letto, cerco anche i jeans , non sono attaccati al solito posto, apro tutti gli sportelli e guardo tra le cataste di panni gettati sulla poltrona a casaccio. Li trovo e li indosso, prendo una maglia nera, la mia preferita, la sua preferita dice che è perfetta addosso a me.
Mi guardo allo specchio. Sono un disastro, i capelli, i pantaloni, quelle maledette occhiaie, è tutto sbagliato.
Alzo lo sguardo per impedire che le lacrime ritornino a rigarmi le guance e arrossare il verde dei miei occhi.
“Harry Styles hotter guy”, guardo per un attimo quella statuetta e ridando un’occhiata all’immagine riflessa, non capisco come possa averla vinta quest’estate.
In un momento come questo penso ad una premiazione. Il fatto è che la mia testa ha bisogno di staccare un attimo, di rilassarsi, ho bisogno di sentire che va tutto bene, ma quell’articolo di giornale conferma che niente va bene nella mia vita è tutto distrutto, tutti i miei piani, i miei sogni sono andati in frantumi quella sera. Quell’immagine non vuole sparire dalla mia testa, appare davanti ai miei occhi ogni volta che batto le ciglia.
Prendo la giacca e scendo le scale, mia mamma è seduta sulla poltrona con il giubbotto in mano.
“Harry sei pronto?” annuisco con la testa. Mi fissa, sa che sto male, ma non mi ha chiesto dettagli sull’accaduto, capisce come mi sento.
Mi avvicino a lei e le metto una mano intorno alle spalle.
“Stai tranquillo” mi sorride, ma dai suoi occhi azzurri trasuda tristezza e dolore.
Mi da un bacio sulla guancia. Lentamente ci avviciniamo alla porta, l’apriamo ed usciamo. Fuori fa freddo per essere una giornata di inizio Autunno ed il cielo è cupo.
Salgo in macchina, chiudo lo sportello.
Mia mamma mette in moto, e partiamo lasciandoci alle spalle il vialetto di casa nostra.

 

-Summer.

 

13 Aprile 2010

 

Ed eccomi qui, nuova scuola, nuovi amici, tutto nuovo, ancora una volta, perché mio padre deve trasferirsi così frequentemente per lavoro?!
Ma questa volta ha detto che sarà l’ultima, anche se questa cosa non mi convince molto.
Siamo appena arrivate nel cortile, mi ha accompagnato mamma, dicendomi di non preoccuparmi e che qui la gente è gentile e che nessuno mi darà problemi.
Un uomo apre la porta che ho di fronte, sembra essere il custode, vado verso uno sportello della segreteria
“Buongiorno, mi chiamo Summer Bell, mi sono appena trasferita e frequenterò qui i corsi!”
“Ah, si, sei quella nuova! Vieni, ti accompagno nella tua classe!” prendo la borsa che avevo appoggiato a terra e la seguo,
ci fermiamo davanti ad un’aula, la signora bussa alla porta e mi annuncia
“Buongiorno miss Fizgerard, è arrivata la ragazza nuova!”
“Ah, si, giusto, falla entrare!”.
Entro in quella stanza, tutti ragazzi mi guardano, sono imbarazzatissima, odio essere al centro dell’attenzione, mi guardo attorno,
“Vieni cara, vieni qui al centro e presentati!” ascolto la professoressa
“Buongiorno, mi chiamo Summer, ho 16 anni e vengo da Plymouth, mi sono trasferita con la mia famiglia qui, spero di fare nuove amicizie e di trovarmi bene con voi” dico mangiandomi un po’ le parole
“Vai, vai a sederti in quel posto vuoto accanto a Mary!” obbedisco e mi siedo, gli altri continuano a fissarmi, mi mettono in soggezione, non so in che posizione mettermi o cosa fare, prendo un quaderno e mi scrivo l’orario delle lezioni che mi aveva consegnato la signora della segreteria, alzo lo sguardo dal foglio e la mia attenzione cade su un ragazzo, è ricciolo, ha un sorriso bellissimo, da lontano non riesco a capire di che colore a gli occhi, mi sembrano verdi, ma non ne sono sicura.
Per fortuna le lezioni passano in fretta e in men che non si dica suona la campanella che segna l’inizio della ricreazione, Mary continua a parlarmi, ma non la sto ascoltando, ho la testa completamente da un’altra parte, i miei pensieri confusi sono interrotti da una voce maschile “Ciao, piacere, sono Harry!” lo guardo e mi rendo conto di avere davanti il ricciolino che avevo notato prima, gli sorrido
“Ehm, piacere Summer!” esclamo nervosamente stringendogli la mano, lo guardo negli occhi e penso
“Si, non mi sbagliavo, ha gli occhi verdi!” ma a cosa penso?! Ho davanti un bel ragazzo che vuole conoscermi e io penso al colore dei suoi occhi! Mi alzo dalla sedia e continuo a parlarci
“Hai già visto la scuola?!” mi chiede,
“No, sono appena arrivata!”
“Allora vieni, ti porto a fare un giro!”
non capisco se Harry, sì, mi pare si chiami così, faccia parte del “Comitato accoglienza” oppure voleva essere gentile con me, camminiamo uno di fianco all’altro, mentre lui continua ad indicarmi le aule, poi la campanella suona ancora e torniamo in classe. 

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bbbbbbbbbuona seraaaaa questa è la mia nuova ff :) spero la leggiate in molti, e che vi piaccia! pubblichero un capitolo al giorno, se riusciro, l'importante è che recensiate, cosi capisco se sto facendo un buon  lavoro o no!
alla prossima
benn_yoo
xx

  
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