Brook da quando ha ritrovato Lovoon al faro, non l’ha più lasciata: negli ultimi tempi, prima che smettessimo di essere pirati, la balena seguiva la nostra nave e ci ha accompagnato in molte avventure. Ovviamente allo scioglimento ciurma i due sono rimasti insieme: Brook ha ripreso la sua carriera musicale e i due sotto il nome di “duo Rumbar” sono diventati famosi in tutto il mondo.
 Una buona parte del loro repertorio musicale è formato dalle canzoni che, una vita fa, allietavano la loro vecchia ciurma e da quelle che, in tempi più recenti, hanno allietato la nostra. Il resto sono per lo più composizioni nate da quella testa matta del nostro musicista, che sembra particolarmente portato nello sfornare successi. In ogni caso, la cosa più stupefacente della sua musica è la capacità di integrare ed esaltare, nelle sue composizioni, la voce di Lovoon e i suoni che producono le sue pinne e la sua coda nell’acqua, creando soluzioni armoniche davvero uniche e innovative.
I loro concerti si svolgono in mare su enormi piattaforme galleggianti e sono sempre grandiosi e non solo per la musica: giochi d’acqua e di luce (merito di Usopp), entrate in scene spettacolari, vestiti sgargianti, frotte di fan in delirio, tutto questo e anche di più in ogni singolo concerto.
Di recente hanno tenuto anche un concerto sottomarino nell’isola degli uomini pesce, che è stato talmente pubblicizzato che ha richiamato sciami di fan anche dalla superficie. Il concerto che pare sia stato davvero degno delle aspettative, ha fatto il tutto esaurito, sia la prima che la seconda serata.
 I fan erano talmente esaltati che al grido: “Siamo tutti fan del re del Soul” una delegazione mista di uomini pesce e umani ha assaltato i camerini della star pretendendo degli autografi. Brook ha resistito stoicamente all’assalto per almeno tre ore, prima di svignarsela in groppa a Lovoon inseguito da fan urlanti in delirio.
Lo scheletro ne è uscito un po’ pesto, ma la principessa in persona l’ha voluto ringraziare per l’aiuto fondamentale che il suo concerto ha dato all’integrazione tra le razze: i due fan club, sono, infatti, ancora in contatto, probabilmente si stanno organizzando per seguire Brook in ogni dove, soprattutto in mare. Tutti noi della ciurma abbiamo i biglietti gratis e tutti hanno assistito ad almeno un suo concerto e, anche se alcuni non lo ammetteranno mai, almeno una volta abbiamo lottato duramente per entrare nei suoi camerini a salutarlo.