Anime & Manga > Dragon Ball
Segui la storia  |       
Autore: Crazy Smile    21/04/2013    2 recensioni
Pan ormai è cresciuta ed è diventata una splendida ragazza, Trunks, invece, è diventato un meraviglioso trentenne. L’enorme differenza di età tra i due crea molti problemi ma in amore l’età non conta ed è proprio per questo che tutto è possibile.
Genere: Fluff, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Bra, Goten, Pan, Trunks | Coppie: Bra/Goten, Pan/Trunks
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
           Capitolo 8: Lei era speciale
 
           Riassunto capitolo precedente: i 6 ragazzi decidono di andare a mangiare una pizza insieme. Bra e Goten, dopo un po’, si allontanano e, rimanendo da soli, si dichiarano il proprio amore. Nel frattempo tra Trunks e Uub sta per scoppiare una rissa per la piccola Pan...
 

           Trunks sapeva benissimo che se avesse sfidato Uub sarebbe finita molto male per lui. Erano ormai anni che Trunks non si allenava, mentre Uub era stato allenato dal grande Goku in persona. Non avrebbe mai potuto farcela contro di lui.
           Eppure sentiva un’ enorme rabbia dentro di lui che lo spingeva a prendere a pugni quel ragazzo. Voleva dimostrare alla sua Pan che era superiore a lui, che era in grado di proteggerla e dimostrarle che valeva molto di più.
           L’aura di Trunks incominciò ad aumentare sempre di più.
           Uub, invece, rimase fermo immobile davanti a lui. Non aveva nessuna intenzione di litigare con lui. Non era affatto il tipo che si batte, davanti a tutti, per una scemenza simile. Non era così che voleva conquistare Pan.
           “Se proprio insisti accompagnala tu a casa, io non ho nessuna intenzione di battermi con te” disse, lasciando Trunks senza parole.
           Uub afferrò la mano di Marron, che era dietro di lui, e disse: “Andiamo?”. La biondina annuì semplicemente.
           I due si alzarono in volo e, dopo pochi secondi, sparirono in quell’immenso cielo stellato.
           Trunks e Pan restarono per qualche interminabile minuto ad osservarsi. Entrambi erano imbarazzati da quella situazione. Non sapevano cosa dire.
           “Credo sia ora di tornare a casa” disse finalmente Trunks, “posso accompagnarti?”.
           “S-si” balbettò Pan. Ancora non era riuscita bene a focalizzare la situazione di prima.
 

           “Pan io...” Trunks voleva dirle che gli dispiaceva, voleva confessarle quanto la amava e voleva stringerla forte a se, accarezzando i suoi morbidi capelli e sussurrandole che niente avrebbe mai potuto dividerli. Ma le parole non uscivano dalla sua bocca.
           “Mi dispiace” fu l’unica cosa che riuscì a dire.
           “Anche a me” rispose la ragazza dai capelli d’ebano.
           “Io devo dirti una cosa” disse tutto d’un fiato il lilla.
           “Dimmi” rispose incuriosita la piccola Pan.
           “Questo non è il momento né il luogo adatto” disse, “domani potremmo vederci alle 12.30 fuori alla Capsule Corporation e potrei portarti a mangiare in un ristorante, se ti va ovviamente”
           In effetti Trunks aveva ragione: era mezzanotte passata e si trovavano sotto la casa dei suoi genitori, non avrebbe potuto dirle un bel niente.
           “D’accordo” rispose.
           “Buonanotte piccola” le sussurrò dolcemente, dandole un piccolo bacio sulla fronte.
           “Buonanotte!” esclamò, ma Trunks era già volato via.
           Pan aprì la porta ed entrò in casa. Si gettò ancora vestita sul letto. Era troppo frastornata per riuscire a mettersi il pigiama. Si infilò sotto le coperte e i pensieri, come al solito, le invasero la mente, impedendole ancora una volta di riuscire a dormire.
           Non ce la faceva più, voleva essere lasciata in pace. Trunks un giorno fa finta che non esiste e il giorno dopo fa il geloso con Uub. Non riusciva davvero a capirlo. In questo momento sembrava lui l’adolescente confuso.
           Lei, invece, aveva le idee ben chiare: voleva Trunks, ma se lui avesse continuato a comportarsi così, lo avrebbe lasciato perdere. C’erano miliardi di ragazzi in questo mondo, perché lei doveva innamorarsi proprio di un trentenne confuso?
           Era stanca, stanca di tutto. Voleva solo che Trunks le desse una risposta, che finalmente si comportasse da uomo maturo.
 

           Trunks era nel salotto, sdraiato sul divano. Stava guardando qualche stupido programma alla TV, ma in realtà non gli stava dando molta attenzione. Era troppo indaffarato a pensare.
           Pensava al giorno dopo, quando avrebbe incontrato di nuovo Pan, pensava a cosa dirle, a cosa fare. Avrebbe dovuto dichiararsi? Non ci volle molto a trovare una risposta a quella domanda: lui si sarebbe dichiarato, ma non era questo il problema.
           Il problema erano le conseguenze a cui ciò che il giorno dopo sarbbe successo avrebbero portato. Trunks amava avvero Pan, ma la differenza d’età e le loro famiglie che non avrebbero mai accettato la loro relazione erano ostacoli duri da superare.
           Se solo Gohan avrebbe saputo una cosa del genere probabilmente lo avrebbe ammazzato. Per non parlare di suo padre, Vegeta, che non avrebbe mai accettato una relazione tra lui e la figlia di Kaaroth. Infatti, dopo la scomparsa di Goku, aveva iniziato ad odiare sempre di più quella famiglia, fino a spezzare ogni legame con essa. Se solo sentiva parlare di Goku, andava su tutte le furie. Probabilmente questa era solo il suo modo di manifestare il bene che provava nei confronti di suo fratello, in fondo anche lui aveva sofferto tanto per la sua scomparsa. Probabilmente il solo ricordo di Goku gli riapriva vecchie ferite che ancora non erano state ricucite. Anche se sembrava il contrario, Vegeta era molto affezionato a lui e non sopportava questa situazione.
           I pensieri di Trunks si spostarono di nuovo su Pan, doveva trovare un modo dolce e romantico di dichiararle il suo amore. Nella sua mente simulò una cinquantina di discorsi, ma nessuno andava bene. Cosa sarebbe davvero piaciuto a Pan?
           Lui era sempre stato un ragazzo che sapeva conquistare le donne, ma con Pan era diverso. A lei non piacevano le cose sdolcinate per cui le altre ragazze andavano pazze. Lei era speciale. Non andava in giro in minigonna, lei preferiva un paio di Jeans larghi, non amava neanche fare shopping, preferiva di gran lunga combattere piuttosto che andare di negozio in negozio in cerca di qualche vestitino carino. Ed era proprio per questo che quella ragazzina gli piaceva così tanto.
 
           Ciao carissimi lettori,
           Ecco a voi l’ottavo capitolo della mia storia. Spero che vi piaccia, ci ho messo un po’ a scriverlo D:
           Mi raccomando lasciatemi qualche commentino :)
           Al prossimo capitolo :33
           Un bacio, Bella_96
  
Leggi le 2 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > Dragon Ball / Vai alla pagina dell'autore: Crazy Smile