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Autore: Eddyswagmasta    21/04/2013    1 recensioni
Ed eccomi qui, ha distanza di 4 anni su questa moto, per le vie di Londra. Si, perchè io ho preferito scappare invece che rimanere sempre li, ho lasciato che la mia debolezza prendesse il sopravvento e mi condizionasse, perchè si, io sono debole.
**
Davvero? Davvero mi ero lasciata tutto alle sapalle?
Tutto per un sogno....il Mio sogno
----------------->
prima ff solo che l'ho riscritta *-----*
MOMENTANEAMENTE SOSPESA!
Genere: Song-fic, Sportivo, Triste | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Harry Styles, Un po' tutti
Note: Lemon, Lime | Avvertimenti: Tematiche delicate
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alcuni giorni dopo...

Eddy's pov

-alza quelle ginocchia!-
 il cuore mi scoppiava in petto mentre i polmoni mi collassavano...
-dai Adama! Muovi quei piedi...lavora sugli avampiedi...graffia il terreno! -
sentivo ormai il fiato mancarmi e sembrava che a Simon non importasse niente. Erano circa le 10.00 di mattina e stavo facendo
le mie solite 4 ore di allenamento...
Odiavo fare la resistenza, l'ho sempre odiato, fin da quando ho iniziato a fare atletica e nonostante questo
ero obbligata a farla. Me la cavavo meglio nella velocità, e ancora meglio negli ostacoli : erano la mia vita.
Dopo 4 anni che iniziai atletica tutti capirono che avevo una dote straordinaria per quella specialità...
e da li iniziò tutto : le gare vinte...gli allenamenti specializzati, sponsor, gare internazionali...

[...] il cambio di terreno improvviso mi fece capire che avevo finito la mia lunghissima corsa di 5 Km.
A Simon non era bastato decidere di farmi fare un'allenamento " diverso "...aveva anche cambiato il luogo
di corsa portandomi in mezzo alle strade che circondavano lo stadio...lasciando che chiunque mi fissasse.
- Brava! Ce l'hai fatta - disse il mio allenatore, Simon, sedendosi accanto a me sull'eraba su cui mi ero sdraiata.
- fanculo- sibillai tra i grossi respiri che abbandonavano la mia bocca... a quella rude affermazione segui una sua
 fragorosa risata.
- dai...lo so che non ti piace fare questo ma sai che lo dobbiamo fare...devi allenarti per ogi cosa - disse quando
 la sua risata si placò definitivamente.
- spiegami che a che cazzo serve a un'ostacolista dei 100m essere resistente? - dissi sedendomi anch'io.
un leggero venticello soffia sulla mia pelle; il sudore si asciugò in fretta... lasciandomi scoperta da tutto
e piano piano i brividi si impossessarono del mio corpo.
- sai, la resistenza è alla base di tutto...- disse girandosi verso di me.
- se non hai quella non puoi diventare una campionessa. - continuò. Lo guardai per un'infinità di secondi senza 
dire una parola. 
- forza...alzati, ci sono altri 3 km da fare! - disse tirandosi su e aggiustandosi i pantaloni.
Lo guardai in modo truce...ma dalla sua faccia non c'era nessuno accenno d'ironia.
Mi alzai con tutte le forse che avevo pronta a discutere peggio che mai.
- ma sei impazzito! - inizia a gridare
- col cazzo che te li facc...- non finii che delle grosse braccia mi avvolserò in un'abbraccio.
- scherzavooooo! - disse lui scoppiando a idere per l'ennesima volta
- ti odio! - risposi, cercando di staccarmi da quell'assurdo abbraccio.
- io ti amo invece! - disse con un puntto d'ironia non accennando a lasciarmi.
stanca allora mi lascia abbracciare ancora un po'. 



Uscìì dalla grandissima palestra con i ricci ancora un po' fradici...raccolti in una coda.
Spostai lo sguardo da destra verso sinistra e ancora da sinistra verso destra 
alla ricerca della grossa Range Rover nera che per un po' di tempo ancora sarebbe stato
il mio " taxi"... presi il telefono alla ricerca del numero del riccio, ma un clacson mi distrasse da quello
che stavo facendo. Alzai lo sguardo, incontrando una grossa macchina parcheggiata
e 1 persona al posto del guidatore che mi faceva ciao con la mano.
Incurvai le labbra...facendo il giro della vettura , aprendo la porta posteriore per infilarci la pesante borsa 
e poi apri la porta anteriore, accomodandomi sul sedile.
- Ciao - disse il riccio spostando lo sguardo su di me, la quale ero impegnata ad allacciarmi la cintura di sicurezza.
- ciaoo- risposi con un sorriso raggiante.
Harry mise in moto, dirigendosi verso casa mia.
I ricordi di qualch sera prima si fecere spazio nella mia mente mentre eravamo rimasti incastrati nelle strade affollate londinesi di
mezzogiorno 
Quella sera rimase a dormire lì, con me e Hayley, poichè il temporale non si placò fino al mattino tardi.

Era più simpatico di quello che mi aspettavo ed era anche una bella persona.
Ci eravamo un po' conosciuti anche se capivo da come mi parlava che per lui ero solo na bambina...
- Che hai fatto oggi? - chiese lui, rompendo il silenzio che si era creato.
- ho corso 5 Km...sono stanca morta! - esclamai, lasciandomi cadere sul sedile.
- ahahahahha solo?? - arichiese il riccio ridendo. Cosa ci trovava di divertente? 5 Km cazzo, ma che li vada a fare lui allora!!
- no, non è divertente. è estenuante! - dissi seria...
- scusa è che ahahahahaha io arrivavo a fare 11Km la mattina quando avevo la tua età- disse placando las ua risata-
Odiavo quando usava l'espressione " alla tua età" aveva solo 4 anni più di me... non era giusto che mi trattasse così.
- scuuuuuuusa se non sono resistente come ta allora! - dissi in tono sarcastico... cercando di fargli capire che comunque stava sbagliando
a comportarsi così.
- più che altro è divertente il fatto che tu sia un'atleta professionista e io no- disse con un sorriso stampato in volto che presto avrei tolto con un pugno.
Aveva esagerato e cosa peggiore non sapevo come rispondergli. Sospirai semplicemente.
Molto probabilmente questo gli fece capire che avveva sbagliato con quelle battute che forse per lui non erano niente per me erano tanto visto che
si fermò anche lui abbassando lo sguardo.
- scusa- sussuro. Feci finta di non sentirlo concentrandomi a leggere il messaggio che mi aveva mandato la mia migliore amica:

Tra quanto arrivi? sono quasi le 13.00.
non è che hai fatto un'altro incidente vero?
LeyXx


-Vuoi venire a pranzo con me?- quella richiesta mi lasciò sorpresa, tanto che alzai lo sguardo fissandolo incredula.
- si insomma.. per farmi perdonare.. si, per quello di prima- cercò di farfugliare. Sembrava così piccolo e indifeso e si vedeva che non era abituato
ad essere in situazioni del genere. una piccola risata usci dalle mie labbra.
- certo! - esclamai sorridendo, ritornando al messaggio di prima.


Dimmi che non ti offendi se ora vado a pranzo con Harry!
Per favore!!  ci vediamo magari fra un paio di ore!
Ricordati che ti voglio un casino di bene!!
mi dispiace ancora per non essere a pranzo!
EddyXx





Tranquilla! Non me la prendo!!
lo so che ami solo me quindi non sono gelosa! ù.ù
però stai attenta! Tu ed Harry passate troppo tempo insieme...
ahahahahahhahahahaahahahah :DDD
divertiti!!
LeyXx


Sorrisi a quelle messaggio! ahahhahahaha
solo lei puo' pensare cose del genere!!
Vidi Harry sbirciare a lato e insistivamente coprii il cellulare con la mano. Lui imbarazzato tornò al suo posto, cercando di far finta di niente.
Era così divertente!
- allora, dove mi porti?? - chiesi cercando di cambiare l'atmosfera che si era creata.
- eheheheh sorpresa! - esclamò!
No. Io odio le sorprese!















JAMBOOOOO!!
SORRATEMIIIIIII!

davvero!  è che ho avuto un paio di problemi  
e quindi non ho potuto aggiornare..
mi dispiace davvero!
Anche perchè io ci tengo tantissimo a questa storia
visto che infondo è anche un po' la mia  ;)
Spero che vi piaccia almeno questo capitolo!
alla prossima!!! <3 <3
Peace&love
#Eddy











  
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