22/04/2013
1 recensioniIl professor Williams entrò nella palestra con un sorriso enorme sul volto. Tutte le Cheerleader si riunirono attorno a lui e al loro capo.
“Prof, che ci fa qui?”
“Sono venuto per chiederti una cosa”
“Cioè?”
“Domani, c’è la partita di football, e so che voi avete già una coreografia sulle note di The edge of glory di Lady Gaga”
“Si, ma non capisco”
“Ecco…arrivo al dunque, vorrei che vi esibiste con quella coreografia domani, insieme ad una cantante del Glee Club!”
Fefs ne era pienamente felice, poter aiutare qualcuno del glee club la faceva sentire così felice, ma non sapeva minimamente che accettando quell’incarico, avrebbe scatenato una mezza guerra.
Le ragazze presero a riprovare quella coreografia per tutto il loro allenamento, avendo avuto anche il consenso dalla loro coach, senza sapere chi sarebbe stata a cantare quella canzone.
Non tutte le cheerleader presenti in quella sala sapevano perché Fefs, dopo quella notizia, era piena di energie, tranne Danielle e Eleonor, le sue fidate migliori amiche.
Fefs adorava il glee club, e avrebbe voluto farne parte, ma era la capo cheerleader, era popolare, e se entrava in quel club sarebbe diventata un fenomeno da baraccone, e avrebbe portato con se tutta la squadra, e questo non poteva permetterselo.
“Bene ragazze, per ora basta, fatevi una doccia, ci vediamo qui dopo scuola! Domani avete un esibizione importante!”
Tutte prima di uscire, si misero in cerchio stendendo le mani, per poi urlare “Forza Hellcats!” e andare nelle docce.
“Ci vediamo dopo ragazze!”
“Ciao Perrie, ciao Jesy!”
Le due si diressero verso i loro armadietti, mentre Fefs salutava anche le altre per andare al suo. Tutti non potevano fare altro che girarsi quando la vedevano, e lei sorrideva gentilmente a tutti, cosa che spesso, le capo cheerleader non fanno, ma lei era così, non si sentiva un capo supremo, perché Fefs sapeva cosa significava essere delle nullità e non trattava male nessuno. Arrivata al suo armadietto, le si affiancò Zayn, che rideva sotto i baffi.
“Che hai da ridere?”
“Niente, solo che adoro vederti felice!”
“Hai saputo della performance?”
“Già, ma sbrigati a aprire l’armadietto e prendere il libro di spagnolo, o arriveremo in ritardo!”
La rossa sorrise al suo migliore amico, e aprì l’armadietto, trovandosi un girasole e una rosa davanti. Emanavano un profumo intenso e dolce, e a Fefs scappò un sorriso. Zayn si allontanò un po’ e al suo posto si piazzò il riccio, tutto sorridente e soddisfatto, le fece un cenno della testa chiedendole di aprire il bigliettino.
“So che due miseri fiori non sono niente…
Ma voglio cambiare, per te…
Harry “
La rossa sorrise a 32 denti, e lo abbracciò d’istinto, Harry non era mai stato così felice in vita sua, aveva fatto la mossa giusta, e le chiese di uscire stesso quella sera, per portarla in un posto speciale. Fefs non se lo fece ripetere due volte, accettò la proposta e gli diede un leggero bacio sulla guancia, per poi raggiungere il suo migliore amico, per andare alla lezione di spagnolo.
Quelle due ore furono interminabili, ma con Zayn ci si divertiva uguale, faceva tante di quelle facce assurde mentre cercava di imparare lo spagnolo.
“Allora moro, hai fatto colpo su qualcuno?”
“Faccio colpo su tante ragazze, ma mai su quella giusta…ma…”
“Ma??Qualcuno ha colpito te vero?”
“Già…ho sentito la sua voce…è brava…”
“Zayn…io…insomma…siamo migliori amici…sei un bel ragazzo e si…quando eravamo piccoli mi piacevi ma…”
“Hey…un momento! Non sto parlando di te…”
“Oh Merda…”
“Spiegami sta cosa che ti piacevo…”
Magari un'altra volta…ora ho l’allenamento…ci sentiamo ciao!”
La rossa fece la linguaccia al suo migliore amico, che se la rise di buon gusto, per poi vederla sparire in palestra. L’arrivo di Fefs fu catastrofico, erano già tutte li, e il professor Williams aveva portato la cantante, per farla conoscere alle Cheerleader, la coach si diresse verso di lei chiedendole di fare qualcosa, e Fefs avanzò verso le ragazze, per rendersi conto che la cantante era Alex. Bel problema.
“Oh ecco…è arrivata sua maestà! Adesso tutte la ascolteranno…”
“Sei tu la cantante?”
“Si problemi?”
“No, nessuno…”
“Fefs che cazzo dici!”
“EM…ci scusate un attimo? Grazie!”
La rossa raccolse tutte le sue amiche in un angolo, e cercò di farle ragionare, anche se far ragionare quelle quattro imbecilli era alquanto difficile.
“No…non ci ballo con quella…”
“Sentite…ci vedranno tutti…lei sarà su un piccolo palco di legno, noi saremo più in vista di lei, che vi importa?”
La rossa sapeva bene come convincere le amiche, infatti si avvicinò ad Alex porgendole la mano, e la mora, quasi con riluttanza, la strinse senza obbiettare, infondo tutto quello che voleva era cantare.
“Bene…ci vediamo tra un ora al campo, per provare!”
“Bene!”
“BENE!”
Alex uscì dalla stanza col prof, mentre le ragazze guardarono torve Fefs, che se ne fregò altamente sedendosi sul pavimento. Tutte la seguirono, e iniziarono a parlare come faceva sempre, riuscendo a calmare le acque e a convincersi che sarebbero state fantastiche, tanto che anche Perrie sorrise e strinse Fefs, che rimase quasi sconvolta.
“Allora…parliamo di ragazzi?”
“Eccole che ricominciano…”
“Io devo dirvi una cosa!”
Tutte si girarono a guadare Jade incuriosite, mentre il suo viso si colorava di un rosso accesso dolcissimo, prese a parlare di questo ragazzo bellissimo, che le aveva chiesto di uscire e che l’aveva portata in un posto speciale.
“E chi è questo ragazzo?”
“Harry Styles…”
“CHE COSA?”
Fefs deglutì, sgranando gli occhi, Jade abbassò lo sguardo perché sapeva benissimo quanto Fefs fosse praticamente presa da Harry, senza dire nulla si alzò, e corse via, sentendo le voci delle altre che le chiedevano dove diamine stesse andando. Non ci pensò nemmeno due volte, tutti i giocatori di football erano appena usciti dallo spogliatoio, tranne lui, che era troppo interessato ad aggiustarsi ogni singola piega dei suoi vestiti prima di uscire, Fefs scaraventò la porta facendolo sobbalzare, se lo trovò davanti senza maglia. Harry le sorrise avvicinandosi ma lei indietreggiò con il viso basso.
“Hey piccola…tutto bene?”
“Non provare a chiamarmi così…”
“Che succede?”
“Succede che io con te non ci esco Styles…vuoi cambiare??Vuoi cambiare e il giorno prima ti trombi Jade?”
“Io…non è come pensi!”
“Oh certo…come no…non ci provare più chiaro??”
“Fefs aspetta…”
“No…va a farti fot…”
Harry la prese per un braccio poggiandola poi spalle al muro e baciandola. La rossa si lasciò trasportare per un po’, per poi liberarsi dalla presa e tirargli una sberla. Harry si massaggiò la guancia guardandola triste.
“Perché non riesci a fidarti di me eh?”
“Perché SONO INNAMORATA DI TE, e fidarmi significherebbe farmi spezzare il cuore…e non voglio…”
“Fefs…io…”
“Basta…non voglio sentire altro……”
La rossa uscì di corsa, lacrimando, correva così tanto che nemmeno gli altri ragazzi riuscirono a fermarla. Era ancora presto per andare al campo, così decise di mettersi sugli spalti di quest’ultimo, e prese a piangere più che poteva…fino a quando vide i ragazzi che attraversavano il campo, e sentì il bisogno di cantare.
“Notice me
Take my hand
Why are we
Strangers when
Our love was strong
Why carry on without me
Everytime I try to fly I fall
Without my wings
I feel so small
I guess I need you baby
And everytime I see
Your in my dreams
I see your face
Its haunting me
I guess I need you baby”
La rossa era intenta a cantare, mentre davanti ai suoi occhi Jade, appena arrivata con le altre in campo, parlava con Harry, che se la rideva di gusto, fino a quando non sobbalzò quando qualcuno le si avvicinò.
Chiedo umilmente perdono a tutte le lettrici per averci messo cosi
tanto tempo per aggiornare questa storia!
Gli impegni sono tanti, le Fan Fiction sono molte e
appena ho un po' di tempo libero aggiorno!
é colpa mia (sono Fefs) se ho aggiornato così tardi!
Alex me lo diceva e io mi dimenticavo!
Ancora chiedo perdono e scusa!
Spero possa piacervi questo capitolo, a me non piace molto lo ammetto,
ma delle cose che scrivo e raro che mi piaccia qualcosa xP
Bacini&Abbraccini da
FEFS&ALEX