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Autore: Tarble00    28/04/2013    3 recensioni
Vegeta e Bulma fratelli da bambini si dovranno separare a causa della natura di Vegeta ma si rincontreranno dopo 22 anni trovandosi diversi nel carattere e nell'aspetto.
Credo che il titolo parli da se ma capirete tutto leggendo la storia
A voi Tarble00.
Genere: Introspettivo, Romantico, Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Bulma, Vegeta | Coppie: Bulma/Vegeta
Note: AU | Avvertimenti: nessuno
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"Chi ami?" nessuno "chi ami?" Ho detto nessuno quante volte vuoi richiedermelo? "Quante volte ti ci vuole a dire il mio nome?"





Capitolo 2. il tempo corre

 
 
 
 
 
 
 


"Da dove vieni piccolino?"
"Io vengo da molto ma molto lontano signore, ma con la mia famiglia per colpa di emm... Uno spiacevole incidente ci siamo trasferiti in questa bella città signore"
"Ma che genere di incidente?"
"Emm... Imsomma la nostra casa è stata distrutta signore"
"In un attacco terroristico?"
"Più o meno signore"
"Ma i tuoi genitori dove sono?" Si era intromessa la bambina al suo fianco
"Non lo so...."
"Ti hanno abbandonato?"
Entrambi i coniugi Brief satvano gettando brutte occhiatacce a Bulma ma si sa i bambini sono così ingenui che spesso non capiscono
"Io..... Io credo di si"
"Adesso basta Bulma, non fare tutte queste domande al piccolo emm..... Tesoro come si chiama?"
"Vegeta"
"Vegeta, lasciarlo mangiare in pace"
"Non si preoccupi signore mi piacciono le domande"
"Eh?"
"Sa, a me non veniva mai chiesto niente, non è mai importato a nessuno cosa pensassi mi piacciono le domande, mi fanno sentire..... Importante per qualcuno......."
La bocca sorrideva ma gli occhi tristi ritornavano su un passato non tanto lontano.
"Vegeta?"
"Mi dica signore"
"Come ti sei procurato quelle ferite?"
"Io..... Non credo di poterglielo dire, mi dispiace signore"
"Fa niente non ti preoccupare ma se ti fanno male dopo cena te le posso fasciare"
"Gliene sarei infinitamente grato"
"Oh ma non dire sciocchezze, mi pare il minimo"
"Papà, posso portarlo io in infermieria?"
"Ma certo Bulma, Vegeta se ti senti sazio puoi seguire mia figlia"
"Si signore non ho più fame signore"
"Allora Bulma portalo di sopra e disinfettagli le ferite, mi raccomando non fargli male"
"Staró attenta papà, seguimi dai"
Euforica aveva preso Vegeta per una mano e se lo era portata al piano di sopra salendo velocissima le scale era corsa alla porta dell'infermieria enorme.
"Vegeta guarda come è grande!! Ma.... Vegeta?? Vegeta dove sei?"
Il bambino era ancora sui primi gradini delle scale e barcollando stava salendo piano piano attaccato al muro.
Ogni volta che alzava la gamba per salire gradino delle fitte profonde lo martoriavano lungo i fianchi.
"Vegeta ce la fai??"
"Si"
"Vuoi che ti aiuti?"
"Non ho bisogno di aiuto, ci riesco da solo"
Piano piano era arrivato in cima alla rampa di scale
"Stai bene?"
"Sinceramente direi di no"
Gli aveva afferrato la manina e lo aveva portato piano piano dentro la grande stanza con le pareti bianche chiudendosi dietro la porta.
"Stenditi pure sul letto"
"Va bene" si era disteso su un lettino con le coperte bianche.
"Allora, spogliati io prendo il disinfettante e le bende"
Il bambino era rimasto fermo
"Ti vergogni?"
"Ti potresti girare?"
"Va bene"
La ragazzina si era voltata e Vegeta si era spogliato, non è che si vergognasse particolarmente ma aveva arrotolato la coda alla gamba e, visto che ci teneva a non spaventare la sua piccola amica, voleva rimetterla nei boxer neri che tanto gli stavano laghi.
"Hai fatto?"
"Si"
"Allora, dimmi, quanti anni hai?"
"5"
"Sembri più piccolo" diceva mentre con cura e delicatezza gli puliva le ferite e le fasciava
"Lo so"
"Avevi fratelli o sorelle?"
"Si, due un fratello più piccolo e una sorella più grande"
"Quanti anni hanno?"
"Mio fratello 2, mia sorella ne avrebbe avuti 11"
"Perchè hai usato il condizionale?"
"Perchè è morta"
"Oh, mi dispiace"
"Figurati"
"Rimarrai da noi?"
"Forse"
"Sei secco"
"Già"
"Ti faccio male?"
"Non credo che anche facendolo apposta riusciresti a farmi male"
"Io non ne sarei così sicura"
"Mmm, io invece ne sono certo"
"Si, credici......."
Si erano guardati negli occhi scoppiando a ridere
"Dove abitavo di preciso?"
"Nella zona di Itazurana, nei quartieri in fondo, ci sei mai stata?"
"No, i miei genitori dicono che è un posto molto pericoloso"
"Hanno ragione"
"Ecco..... Ho fatto puoi rivestirti, ma ti ci vorrebbe qualcosa un po' più adatto ad un bambino"
Si era limitato a fare spallucce e la bambina era subito corsa nella camera degli armadi (non sto a dirci cosa c'era dentro nd me)
Era ritornata con dei vestiti principalmente blu
"Ecco qua, dovrebbero starti, provali"
Erano una maglia che gli arrivava fino alle ginocchia blu un paio di pantaloni che gli stavano decisamente lunghi, sempre blu, degli stivaletti bianchi con la punta dorata e un paio di guanti di pelle bianchi che gli stavano grandi.
"Passi la maglia e tutto il resto ma i pantaloni mi stanno lunghi"
"Basta tagliarli"
Aveva agguantato un paio di forbici ed aveva tagliato i pantaloni in modo che gli arrivassero alle caviglie.
"Mmm... Stai proprio bene"
"Se lo dici tu...."
"Dai vieni che ti mostrò la tua camera"


**********
Erano passati i giorni e piano piano Vegeta stava prendendo confidenza con tutti i membri della famiglia Brief compresi gli innumerevoli gattini del dottor. Brief che tutte le mattine si ritrovava nel letto se dimenticava la porta aperta, ma soprattutto stava prendendo confidenza con quella bambina con i capelli di quel colore così strano ma simpatico.
"Vegeeetaaaa"
"Si?"
"Ti vuoi sbrigare?"
"Arrivo ahhhh!!"
Nel correre il bambino era inciampato nelle scale cadendo di testa fino in fondo
"Ti sei fatto male"
"No, andiamo...... Ma mi ricordi dove stiamo andando?"
"A scuola Vegeta"
"Giusto, me ne ero dimenticato"


***********


"Ehi Vegeta vieni a vedere che bei fiori"
"Wow sono davvero colorati"
"Sono i tulipani che la mamma ha piantato quando sei arrivato qui ma era inverno e non erano ancora sbocciati"
"Sono più belli adesso"
"Vorrei anche vedere..."


********


"TANTI AUGURI VEGETA!!"
"Grazie"


************


"Guarda"
"Emm..... È un altro gatto?"
"No, è un gattino della cucciolata che è appena nata, hai visto come è piccolino??"
"Già"
"Ha la coda come la tua"
"Parla piano, ti ho detto che non ti devono sentire"


***********


"Brr che freddo"
"Se non fossi uscita con la maglia a maniche corte a dicembre staresti meglio non credi??"


**********
"Auguri azzurra!"
"Mmm ho sonno Veggy"
"Sei la solita pigrona!"


********
"Vegeta perchè stai prendendo a cuscinate il gatto?!?!"
"Mi ha svegliato!!"
"Sei sempre il solito"
"Donna dovresti imparare a tenere apposto i tuoi gatti!!"
"Stupido...."


*********
"Veeeggyyy"
"Che c'é"
"Auguri"
"Già, oggi sono 14"
"Quanto tempo è passato..."
"tanto"
"va bhè, adesso dobbiamo andare o arriveremo tardi e poi chi La sente la prof.chiromoni"
"dai, ti porto in volo arriveremo prima"
i due ragazzi erano usciti poi Vegeta aveva preso in braccio Bulma stringendola forte e salendo in volo abbastanza in alto per non farsi notare dagli abitanti della terra.
"ehi Vegeta fa attenzione a dove metti le mani!!"
"mmm..... Scusa"
"dai atterra qui"
"ok"
"non qui lì"
"lì dove?"
"a destra"
"quale è la destra?"
"di là"
"là?"
"no di là!"
"Qua?"
"si qua"
erano atterrati e Vegeta aveva messo giù Bulma
"da andiamo scimmione"
"mancano ancora 20 minuti"
"allora andiamo al parco?"
"va bene"
a braccetto se ne erano andati verso il parco, in quel periodo i ciliegi erano fioriti ed era un panorama bellissimo.
si erano seduti all'ombra di un ciliegio e Bulma, attenta a non farsi vedere, aveva iniziato a giocare con la coda del sayan che gli si arrotolava sul polso.
"raccontamelo ancora"
"cosa?"
"del tuo pianeta"
"ma te lo ho già raccontato"
"ti prego"
"non mi va"
"mmm, sei triste? È il tuo compleanno perchè?"
"non ti preoccupare"
"come posso fare per renderti felice?"
"Abbracciami?"
"abbracciarti?? Perchè?"
"bho, così"
"va bene...."
lo aveva stretto forte 
"sei felice?"
"adesso si"
"Ci conviene andare manca poco adesso"
"va bene, ma ti portò in braccio"
"perchè?"
"mi va, è il mio compleanno e faccio quello che mi pare"
"hahaha va bene"




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-------angolo della pazza---------
bhè, raga io mi sto divertendo a scrivere sta roba, 
e.... Bho non lo so...
vi è piaciuto? Se ho scritto qualche cosa di insensato o notate qualche errore ditemelo.
un bacio
Trable00

   
 
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