17/05/2013
6 recensioni"Ben poco ama colui che può esprimere a parole quanto ami"
Dante alighieri
Era stata l'ultima ad alzarsi, ma, come sempre, la più veloce a prepararsi ed ora si ritrovava davanti la porta di casa ad aspettare tutto il resto della banda.
"Per Morgana, possibile che per mettersi un fottuto paio di pantaloni e una maglia pulita ci voglia tutto questo tempo?!"
Questo continuava a ripetersi Lily nella sua testa, era una a cui piaceva ottimizzare i tempi e non perdere mai un minuto e, forse, proprio questo era alla base dei suoi successi scolastici. Essì, perché oltre ad essere bella e ad avere come fidanzato uno dei ragazzi più ambiti dalle giovani streghe di tutta Hogwarts, era anche intelligente e bravissima a scuola; ed era proprio per questa ragione che aveva un legame speciale con la zia Hermione. Erano capaci di parlate dell'ultimo libro letto anche per un intera settimana!
Mentre meditava su quali fatture avrbbe potuto usare contro la sua famiglia se fossero arrivati anche con un solo minuto di ritardo, aveva sentito un strana fitta allo stomaco.
Mal di pancia? No, troppo diverso.
Ciclo? No, le era appena finito.
Fame? No, aveva fatto una bella colazione.
E se fossero state semplicemente l'ansia e il desiderio di rivedere Scorpius?
Nah, vada per la fame.
Non ne voleva proprio saper, Lily, di ammettere che quel ragazzo le faceva uno strano effetto, erano passati anni, ma continuava ad autoconvincersi che lei non fosse realmente così presa.
Perchè?
Perchè Lily Luna Potter non è mai stata una tipa romantica e sdolcinata, i suoi fratelli spesso erano arrivati a darle della "senza cuore" e lei aveva finito per crederci, forse perchè fingere ,anche con se stessi, di non provare nulla è più facile che ammettere le proprie debolezze.
Scorpius, però, la contraddiceva spesso e una volta, mentre erano ad Hogsmeade, le aveva detto: "Solo perchè non vai in giro vestita di rosa, con un cuore tatuato sulla chiappa destra e canticchiando 'Un calderone pieno di forte amore bollente', non vuol dire che tu sia senza cuore! Anzi, ognuno ama a modo suo. E tu ami più di chiunque altro senza saperlo, e non mi riferisco a quelo che provi per me, ma a tutto il resto, ai tuoi fratelli, alla tua famiglia e alle tue amiche. Fidati di me Lily, ti conosco troppo bene.".
Ogni tanto ricordava quelle parole e si chiedeva se avessero ragione i suoi fratelli o lui.
Quella mattina però non aveva fatto in tempo a darsi una risposta perchè, finalmente, erano arrivati tutti.
Visto l'orario non era il caso di infilarsi nel traffico Londinese con l'auto babbana e così avevano optato per una più veloce smaterializzazione.
Un attimo prima di attraversare il muro del binario 9 e 3/4 aveva avuto, come ogni primo settembre, un po' di paura. Perchè suo padre aveva dovuto raccontarle di quando lui e lo zio Ron non erano riusciti a passare? L'aveva traumatizzata! Insomma, a chi farebbe piacere rompersi il setto nasale contro un muro della stazione?
Fortunatamente anche quell'anno aveva superato la barriera indenne ed ora si ritrovava in mezzo a tantissimi maghi e con la vista offuscata dal vapore dell'Espresso.
In meno di un attimo tutta la famiglia Weasley li aveva raggiunti, aveva salutato tutti con finto interesse mentre i suoi occhi vagavano da una parte all'altra alla ricerca dei Suoi. Ed eccoli. Il ragazzo stava salutando i suoi genitori, ma l'aveva vista dall'istante in sui era arrivata, bella come la ricordava, la Sua Lily. Era stato difficile impedire ad un sorriso di nascere sulle sue labbra, ma non poteva farsi scoprire e così le aveva lanciato uno sguardo che solo lei avrebbe saputo decifrare e si era avvicinato alla madre per un ultimo abbraccio.
Anche Lily aveva salutato la sua famiglia e, ascoltatate le ennesime raccomandazioni di sua madre:
"Mi raccomando, non cacciarti nei guai"
"Mi raccomando, studia come hai sempre fatto!"
"Non dimenticarti di salutarmi Neville!"
"Mangia sempre tutto, non bere alcolici e vai a dormire presto"
... E quelle di suo padre:
"Stai sempre con tuo fratello e non vedere nessun ragazzo all'infuori di lui e Hugo!"
Era salita sul treno.
Stesso scompartimento di ogni anno, con suo fratello e i suoi cugini, l'unica novità era l'assenza di James, che aveva finito la scuola l'anno prima. Meglio, aveva pensato Lily, uno in meno a cui stare attenta.
Ultimo fischio e via verso Hogwarts.
Salve!
Dovrei studiare e invece sono qui a pubblicare il secondo capitolo della mia storia.
Vabbè, non credo vi inetressi.
Siccome non so che dire mi congedo subito, volevo solo ringraziare chi ha recensito il capitolo precedente e chi l'ha solo letto.
Come ho già detto, mi farebbe piacere sapere cosa ne pensate e, magari, ricevere qualche consiglio da parte vostra. Solo così si può migliorare, no?
Tanti baci e buon venerdì (?)
-F
Salve!
Dovrei studiare e invece sono qui a pubblicare il secondo capitolo della mia storia.
Vabbè, non credo vi inetressi.
Siccome non so che dire mi congedo subito, volevo solo ringraziare chi ha recensito il capitolo precedente e chi l'ha solo letto.
Come ho già detto, mi farebbe piacere sapere cosa ne pensate e, magari, ricevere qualche consiglio da parte vostra. Solo così si può migliorare, no?
Tanti baci e buon venerdì (?)
-F