Quanto ci può essere di magico

Capitolo 1.Tutta colpa di quel Potter.

POV Hermione.

Stamattina Draco l'ha combinata proprio grossa,far prendere una sospensione al povero Harry.
Draco,non sopporto la gente come lui,mi da i nervi.Era ora che qualcuno desse una lezione al signorino e sono contenta che Harry gli abbia mollato un pugno,proprio sul suo pallido naso.
Quello che adesso non mi piace e il fatto che dovrò tornare a casa da sola,o peggio con Ronald,e raccontare una bugia ai signori Potter.
Povero Neville,come può Draco sentirsi superiore a tutti noi?
Ha anche avuto il coraggio di dire la solita frase che tira fuori quando qualcuno lo importuna."Lo dirò a mio padre".Avrei potuto mollarglielo io un pugno,e forse mi sarei tolta anche una soddisfazione.
Infondo però a me non m'importa niente di Draco,quel che importa e che adesso Harry possa cavarsela con qualche ora d'aiuto gratuito alla sala mensa della scuola.
Aspetta un minuto,se oggi Harry non c'è significa che mi toccherà andare da Luna a studiare,spero solo che la sua casa non sia invasa dai nargilli.
La sue fantasie sono bizzarre tanto quanto la spazzatura che scrive suo padre.
Oh,ecco Ron,finalmente ha finito la lezione,o meglio dire ha finito di dormire sul banco.
-Ti accompagno a casa Hermione?
-Ok,Ron.
Strano che Ron mi accompagni a casa,sono poche le volte in cui succede,forse cerca solo di fare il gentile.
Il sorriso compiaciuto con cui mi guarda però è inguardabile,però in fondo fa ridere anche me.
-Perchè Ridi?
-No,niente Ron.
-A che pensavi?Al pugno in faccia sul naso di Malfoy è stato epico miseriaccia!
Certe volte devo ammettere che Ron è proprio simpatico il suo modo di fare impacciato con quel suo "Miseriaccia" ,lo trovo...
-Hermione,sai niente di Harry?
-No,non l'ho visto più da quando è andato dal preside.
Beh,adesso perché si interessa tanto a Harry,non ha fatto niente per aiutarlo stamani.
Ok,che sta facendo adesso?Mi sta guardando?Che cosa guarda adesso?
-Hermione,siamo arrivati...
Ecco perché mi guardava devo aver fatto la figura della cretina a non riconoscere neanche la mia casa piuttosto che quella di Harry.
-Allora io vado...
Se ne va cosi?Non dice nulla?
-Ciao Hermione...
Mi sembra un po' strano ultimamente,Ron ha ancor di più la testa fra le nuvole,forse avrà paura di bocciare,e pur vero che se non supera questo compito col almeno un settanta Piton lo rimanderà o peggio.
Ha la faccia di un cagnolino bastonato guarda come va via chiudendo la bocca e arricciando il naso cosparso di piccole lentiggini,sembra un bambino sperduto.
-Aspetta Ron,se vuoi puoi studiare insieme a me.
Ma che dico?Ronald uno dei più imbranati e asini della classe.E pensare che volevo passare questo esame con almeno un ottantacinque.
-Dici sul serio?
Dai Hermione guarda come ti guarda,non posso dirgli di no.
-Si,se vuoi possiamo studiare insieme,ti darò una mano io con l'algebra.
-Grazie Hermione,sei la migliore.
Perché mi sono fatta incastrare da Ron,credevo che la sua faccia da Gamer incallito non facesse alcun effetto su di me,però infondo non si puo' dire di no a quelle sue lentiggini e i suoi occhietti imploranti,basta Hermione aiuti gia' Harry,ricordatelo,non possiamo offrire ripetizioni a tutta la classe,ma è pur vero che oggi Harry non c'è.A proposito devo ancora avvertire i suoi,anzi coprire Harry con i suoi.
La casa di Harry è veramente magnifica,ha un grandissimo giardino,verde e curato.Essa è colorata con dei colori pastello,le finestre sono solide e in legno bianco,la porta d'ingresso è alta quanto due giocatori di basket,e a fianco ad essa c'è una targhetta con scritto."Casa Potter".Forse però farebbero anche meglio a scrivere "Casa Potter e Black",perché quello scansafatiche del padrino di Harry sta tutto il giorno a ciondolare per la loro casa,forse però dovrei essere più discreta,perché anche io vado a casa sua molto spesso.
Però la mia è più un esigenza e poi conosco Lily e James da quando ero piccola,sono delle persone squisite.
Sua madre è cosi gentile con me,anche adesso che mi fa accomodare in casa.
Mi porge un rinfresco,ma non ho molta fame per questa volta rifiuterò l'offerta.
Bene,adesso arriviamo al difficile,devo parlarle di Harry.
-Senta signora Potter,oggi Harry è dovuto intrattenersi a scuola,infatti la scuola vuole chiedergli di partecipare ad una partita di Football.
-Davvero?Harry giocherà nella squadra di football della scuola,amore vieni qui!
-Beh,non è proprio una partita di football è una amichevole,puo' partecipare chiunque.
-Che c'è tesoro?
-Harry gioca a football da professionista.
-Davvero?è un ottima notizia,allora il mio campione in che ruolo gioca?
-Ehm...
Dai Hermione cerca di ricordarti almeno una posizione,ieri Ron farfugliava su un certo Rooney,cos'era un attaccante,non ho la minima idea di che ruolo giochi Harry.
-Attaccante.
-Attaccante Harry,beh lui era più bravo come centrocampista,ma se il mister ha deciso cosi!
E adesso chi è questo Mister,cavolo,Hermione sei una frana.
-Beh,Hermione siamo felici per la notizia.
-Grazie signori Potter,se non sono scortese io andrei,devo vedermi con Ron ora.
-Vai pure tesoro.
-Grazie signora Potter.
Come si dice in questi casi,salvata in calcio d'angolo,guarda un po' che attinenza.
Bene e adesso da Ron,speriamo che la signora Weasly abbia preparato qualcosa di buono.
La casa di Ron è piuttosto vicina,posso anche arrivare li a piedi.
La sua casa non è grande e spaziosa come quella di Harry,è una casa molto colorata e stramba divisa in due piani più la soffitta.Le finestre sono in legno d'acero con delle tende a fiori,la porta è piccola è alta appena per entrare,il giardino è poco curato e molto piccolo,il recinto non è ancora stato finito di tinteggiare,questa casa assomiglia molto a Ron.Bene,campanello,eccolo Weasley-Prewett,penso sia il nome da nubile della madre di Ron.Lei,la signora Molly è gentile tanto quanto la madre di Harry,mi fa accomodare,anche lei gentilmente dentro casa.Entriamo in una piccola anticamera composta da un tavolino con dei fiori sopra e delle scale che portano al piano superiore,a destra una porta conduce alla cucina,a sinistra al salotto,devo attendere Ron,starà sicuramente su a giocare alla play.
Scruto l'ambiente attenta,è una casa molto colorata e ci sono molti quadri appesi alla parete,la signora Molly mi informa che i fratelli più grandi di Ron sono ancora a lavoro,quindi non ci sarà tutta la famiglia all'appello.
Questa fotografia è proprio carina,quant'era carino Ronald da piccolo.Anche i gemellini erano adorabili.Anzi proprio ora è sceso Fred,penso non si sia accorto della mia presenza visto che cerca disperatamente la madre per trovare la presa del telefono.Ah,no mi sbagliavo sta venendo verso di me.
-Ciao Hermione,come mai qui?
-Si,sono venuta ad aiutare Ron con lo studio.
-Sempre secchiona lei,beh sei una delle secchione più carine che io conosca però.
-Grazie,sai per caso cosa fa Ron di sopra?
-Beh,no in fondo cosa può fare un ragazzo solo nella sua camera?
Fred e George sono forse i più simpatici della scuola,le loro battute mi fanno sempre ridere,come ora che sto ridendo come un ebete sotto lo sguardo di Fred,ma quando scende Ron?
-Oh,ecco qui il nostro minatore!
-Cosa?Stavo mettendo in ordine...
-Non ci credo neanche se lo vedo.
-Neanche se lo vedo Ron.
Bene adesso i fratelli sono due è sceso anche George,penso siamo tutti.
-Tesori il pranzo è pronto venite a tavola.
-Vengo prima io mamma.
-No,vengo prima io mamma.
-Aspettatemi...
-Allora Ron,stavi veramente mettendo a posto?
-Beh,si che credevate che faccia di su?
Inconsapevolmente Ronald mi ha suscitato una risata alla battuta del fratello,adesso come perdono la mia gaffe?
-Che hai oggi hermione?
-Niente...
-Beh,se sono io che ti faccio ridere...
Ancora la faccia da cucciolo,un altra volta no,Ronald oggi mi sta facendo venire una mania omicida verso le sue lentiggini e verso i suoi capelli rosso fuoco.Possibile che mi sciolga davanti a lui?
-No,no tu non c'entri,è stato Fred prima a farmi ridere...
-Ah,ok Hermione senti puoi vedere se scende Ginny,io intanto vado a mangiare.
Sempre il solito Ron...Mi lascia qui,in corridoio,ad aspettare la sorellina.Speriamo che adesso Ginny scenda in fretta.
-Ciao Hermione...
-Ciao Ginny
-Scusa mio fratello Ron per il suo comportamento,potevi anche non aspettarmi,in fondo sei tu l'ospite
-No,no andiamo insieme Ginny...
Ginny sembra essere una ragazza simpatica,di solito però quando la vedo a scuola non fiata mai,eppure Ron dice che è molto loquace.
Eccoci arrivati nella sala da pranzo,la famiglia Weasley non essendo al completo da spettacolo di se stessa.
Fred e George bisticciano con il pane,Ronald gioca con le posate e il padre monta i pezzi di un aspirapolvere nel tavolo da cucina.L'unica seduta normalmente è Ginny,penso mi sederò vicino a lei.
-Dai Hermione siediti vicino a me.
-No siediti vicino a me Hermione.
-Siediti vicino a Ron.
Sono lusingata che Fred e George vogliano,forse,che io mi sieda vicino a loro,sono cosi buffi con la loro parlata siamese.Non capisco però perché abbiamo indicato Ron e perché ora lo stiano guardando con delle frecciatine,certe volte hanno un comportamento un po' troppo infantile.La signora Molly ci porge la cena.Pasticcio di...??? Non penso di aver capito bene.Provo ad assaggiarlo speriamo solo non abbia sapore di piedi,beh al contrario di quel che pensavo questo intruglio che sembra un calderone magico ha un buon sapore.
Ronald non ha toccato niente,eppure la mattina a colazione si divora anche le mani dalla fame,strano.I gemelli invece sembrano aver consumato la pietanza giocandoci,Ginny sta ancora consumando l'intruglio.Io ho finito,forse dovrei aspettare che tutti finiscano di mangiare,però avrei una certa fretta a cominciare a studiare,voglio vedere cosa gli è capitato ad Harry.
-Ron...
Beh,non sembra che mi senta.
-Ron!
Ecco adesso ha sentito si è risvegliato dal letargo.
-Si Hermione andiamo di sopra a studiare.
Lascio la stanza sotto lo sguardo di tutti,i gemelli mi guardano come se fossi svitata a stare con Ron.
Ron mi porta nella sua camera,la condivide con Persy.
Forse è la camera più piccola tra quelle presenti,ha le pareti marrone vecchio,sono un po' umidicce e malandate,il due letti sono poco distanti uno dall'altro e accanto ai letti c'è un grande comodino.
-Senti Hermione,io non so da dove cominciare,non capisco niente e ho paura di venire bocciato,miseriaccia avrei dovuto studiare.
-Non ti preoccupare Ron,riprenderemo dalle basi,vedrai che capirai qualcosa.
Riprendere dalle basi,posso scordarmi l'ottantacinque.
...
Bene,forse Ron ha capito qualcosa,spero che abbia capito è già da un ora che studiamo.
Le ore stanno passando un po' troppo velocemente,Ron sta cominciando a capire qualcosa,spero.
....
Che carine le lentiggini di Ron,però non mi sembra il momento migliore per guardare Ron,ma che fa?Mette la penna sulle labbra?
-Miseriaccia mi è caduta.
-Riprendila,no?
-So anche farlo a occhi chiusi guarda.
Sembra un pagliaccio conciato cosi,meglio non fargliene accorgere che rido sotto i baffi,non posso trattenermi a lungo,è scoppiato anche lui in una risata.
-Provaci anche tu Hermione.
Dovrei mettere una penna sulle labbra?Sarei venuta per studiare,Ron...
-Ok,dai proviamoci.
Ma che dico?Perché con Ron dico l'esatto opposto di quello che penso,lo odio.
Ron sembra apprezzare come tengo su,con tanto equilibro la penna,sta ridendo come un matto.
-Penso che tu possa fare la giocoliera Hermione.
Riesco ancora a farla stare in equilibro,sorprendete,come direbbe il nostro professore di matematica.
Penso che ora sarebbe meglio studiare.Ron,sembra imbambolato nel guardarmi,presta più attenzioni ad una penna che allo studio.
-Emh,Ron dovremmo studiare.
-Ah,si certo stavo...
Ron si è avvicinato e mi ha levato la penna dalle labbra,e mi ha sorriso.Mi guarda ancora come prima,ma la penna non c'è più.
Sono già' passate tre ore,Harry.
-Ron,penso devo andare adesso si è fatto tardi.
-Aspetta Hermione senti posso chiederti un favore?
-Dimmi,Ron.
-Mi daresti ripetizioni anche domani?
-Domani?
Ci risiamo con la faccia di cucciolo,Ron ti uccido.
-Ok,Ron...
-Grazie Hermione,saluta Harry anche da parte mia.
Come sa che sto andando da Harry,sono troppo prevedibile?
Tutta colpa di quel Potter come direbbe Malfoy,se adesso devo stare con Ron anche domani.