Fanfic su artisti musicali > One Direction
Segui la storia  |       
Autore: redfreckles    01/06/2013    12 recensioni
-Mi amerai quando non sarò piú giovane e bella?
Quando il mio viso si riempirà di rughe, quando la mia voce diventerà gracchiante
e il mio seno e il mio sedere saranno cadenti, tu mi amerai?-
-Lo farò
Charlotte è sempre stata una ragazza forte, orgogliosa, un "maschiaccio", lei non ha bisogno di nessuno.
Ma quando la fama la raggiunge e Harry entra nella sua vita, lei si sentirà terribilmente fragile,
spaventata e avrà bisogno di un punto di riferimento, di un ragazzo che possa difenderla.
Harry sarà all'altezza di questo compito?
Genere: Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Harry Styles
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
   >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

CAPITOLO 1- You're my best friend



I've been wandering round 

But I still come back to you

In rain of shine
You've stood by me girl

I'm happy at home

You're my best friend
-Queen, You're my best friend



 

-Charlotte! Charlotte! Tesoro devi svegliarti-

Charlotte aprì gli occhi assecondando la richiesta della madre e fù investita dalla forte luce proveniente dalla finestra

-Che c’è mamma? Che ore sono?- chiese

-Sono le 10.30 e giù da basso c’è una persona che vuole vederti, su vestiti e scendi- rispose lei alzandosi dal letto della figlia

-Chi è che vuole vedermi?- chiese, ma la madre si era già richiusa la porta alle spalle

Charlotte sbuffò, alzandosi e si diresse verso il bagno, si guardò allo specchio: avevo un aspetto orribile.

Decise di farsi una doccia veloce e dopo essersi asciugata i lunghi capelli scuri si lavò i denti e si truccò: eyeleiner e mascara per far risaltare i  profondi occhi verdi. 

Indossò un jeans blu scuro aderente, una maglia semplice bianca con sopra una felpa verde e il suo amato cappellino dello stesso colore, il suo preferito, che infilò al contrario.

Dopo essersi infilata velocemente un paio di vans nere uscì di corsa dalla camera prendendo al volo i rayban neri e precipitandosi al piano sottostante per vedere chi vi avrebbe trovato.

Fù quando era a metà scala che sentì una risata fin troppo familiare, la sua risata.

Charlotte accelleró  il passo e saltò addosso al suo migliore amico.

Era sempre lui: occhioni azzurri brillanti per l’emozione, capelli biondi scopigliati,  ma sembrava cambiato, era un po’ più alto e più muscoloso, la pancetta che lei tanto adorava non c’era più, aveva tolto l’apparecchio e aveva la mascella più pronunciata, ma era comunque il suo Niall.

Indossava una maglia intima nera e un maglioncino grigio aperto sopra, i jeans neri e delle scarpe alte bianche.

-Charlie! Mi sei mancata tantissimo!- esclamò Niall

Lei si staccò improvvisamente da lui ricordandosi tutto quello che le aveva fatto passare e gli tirò un pugno sulla spalla 

-Ahia! Ma sei impazzita?- Esclamò lui

-No, amico, tu sei impazzito! Ora mi ascolti, sai quanto tempo è passato? Un anno e mezzo. Ti sembra normale lasciarmi da sola, abbandonata, per tutto questo tempo mandandomi al massimo un paio di messaggi al mese e poi ricomparire così, come se niente fosse?-

-Charlie, lo sai che non è una cosa che ho deciso io..-

-Oh certo, non hai deciso tu di andartene in giro per il mondo a cantare con i tuoi quattro amichetti, vero?

-Senti, usciamo a farci un giro e ti racconto tutto, ok?

-Ok-

lei si avviò  verso la porta seguita da Niall -Mamma io esco con Niall, torno tra un po’-

-Ok tesoro- si sentì rispondere.

 

Charlotte aspettò che lui richiudesse la porta alle sue spalle prima di girarsi e guardarlo negli occhi -allora?- gli chiese

-Allora cosa? Sai benissimo che quello di cantare è sempre stato il mio sogno e non puoi essere arrabbiata perchè l’ho finalmente realizzato-

Lei meditò qualche secondo prima di rispondergli -hai ragione-

-Cosa? O mio dio Charlotte Watson mi ha dato ragione per la prima volta in tutta la sua vita signori e signore! Ma cosa ti è successo? Hai la febbre?-

Charlotte scoppiò a ridere -Mr. Simpatia è tornato!-

Lui le cinse le spalle e  sorrise -mi sei mancata Lottie-

-Ehi! Non chiamarmi in quel modo, sai che lo detesto!-

-Va bene maschiaccio!

-Mi sei mancato anche tu.. Niallino!- risi 

-Dai! Mrs. simpatia andiamo al bar a fare colazione che ti devo chiedere una cosa importante-

-Ai suoi ordini capitano!- Rispose lei  cominciando a camminare

-Ehi dove vai?- 

-Al bar ? - Lo guardò come se fosse pazzo

-Dobbiamo andarci in macchina dolcezza, almeno che tu non voglia essere seguita da un’ orda di fans urlanti- rise lui

-Oh.. giusto, dimenticavo che ora sei una “pop star”- rise lei prendendolo in giro e seguendolo verso una fila di macchine parcheggiate, Niall si fermò davanti ad un enorme Range Rover nera

-Questa è la tua macchina?- chiese lei sbalordita

Lui annuì

-Ne fate di soldi  tu e i tuoi amichetti!- esclamò Charlotte avvicinandosi alla portiera del passeggero


 

***



-Allora? Cosa dovevi chiedermi?- chiese lei  mentre mescolava lo zucchero nel caffè fumante

-Beh, io e i ragazzi..- cominciò lui

-I ragazzi?- lo guardò lei confusa

-I “miei amichetti” come li chiami tu- sorrise lui

-Ahh..-

-Già, comunque partiremo per il tour tra due settimane e staremo via  fino ad ottobre, gireremo tutta l’europa-

-Da giugno ad ottobre?- chiese sbalordita lei guardandolo a bocca aperta

-Già, e ecco, tua madre mi ha detto che non hai ancora trovato un lavoro e dato che hai finito la scuola e tutto stavo pensando che magari, beh ecco, se vuoi...-

-Mi stai chiedendo di venire in tour con te?-

-Io.. si, beh, ecco, si-

-Ehm.. Niall, dici seriamente?

-Si-

-Niall, io non ho tutti quei soldi, non saprei veramente come pagare tutto..-

-Charlie di questo  non devi preoccuparti, pagherei tutto io, o potresti anche lavorare per noi, veramente, non devi farti problemi..-

-Io.. veramente, non so cosa dire..- riuscì  a dire lei con gli occhi pieni di lacrime

-Ehi, Charlie, sono stato uno stronzo a non venire mai a trovarti.. Sai, quando mi sono trasferito qui a Manchester dall’Irlanda tu sei stata l’unica ad aiutarmi e a diventare mia amica, anche se per questo ai dovuto sopportare un sacco di insulti da quelle galline teste vuote delle cheerleaders  e..-

-Si, me lo ricordo abbastanza bene, non c’è bisogno che continui..-

-Quello che voglio dire è che tu ci sei sempre stata per me e sei la migliore amica che io abbia mai avuto, non posso abbandonarti  dopo tutto quello che hai fatto per me, ti prego, accetta di venire in tour con me e i ragazzi-

-Io.. devo chiedere ai miei genitori- rispose lei

-Ci ho già parlato io e sono d’accordo- sorrise lui

-Ok.. allora, va bene- riuscì a dire lei con gli occhi pieni di lacrime -ad una condizione, però, voglio un lavoro-

-Va benissimo!- Niall sorrise facendole l’occhiolino

 

SPAZIO AUTORE
Buongiorno a tutti! Questa è la prima storia che pubblico su EFP, quindi mi farebbe molto piacere ricevere qualche commento, critica o consiglio sulla storia (ovviamente senza essere offensivi). Penso di postare il secondo capitolo domani, spero che la storia vi piaccia, ciao (:
  
Leggi le 12 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
   >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Fanfic su artisti musicali > One Direction / Vai alla pagina dell'autore: redfreckles