Storie originali > Drammatico
Segui la storia  |       
Autore: Feu    01/06/2013    0 recensioni
'Non ero la piu' talentuosa in famiglia o almeno credevo fino a quel fatidico giorno. '
Ho sempre creduto nel fato, leggevo mille storie, amavo i tempi antichi pių di quello presente, ci avrei voluto davvero vivere. Non sapevo di essere cosė speciale fino a quel giorno, credevo di essere un errore, un qualcosa nato per caso, non credevo di essere nata dal fuoco, mi ardeva dentro, non potevo spegnerlo.
Genere: Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het
Note: Cross-over | Avvertimenti: Mpreg
Capitoli:
 <<  
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
I giorni correvano, le lancette dell'orologio giravano ancora e ancora, guardavo fuori dalla mai finestra come ogni giorno, in cerca di qualcosa, qualcuno. Ormai mi affezionavo sempre di pių a Feu come se fosse parte di me. Sentivo la sua storia cucita sulla mia pelle, sembrava strano eppure era cosė.. Cercavo lui inutile ignorarlo, i ricordi mi viaggiavano per la testa, come un film di cui conoscevo il finale, avrei voluto che quel film non finisse mai, purtroppo era finito presto ed il sipario era calato, calato su me, su lui, sul noi. Tutto era cupo ormai, mi sentivo nera, incenerita, persino io, la ragazza dal sorriso facile; solo dopo capė che quel sorriso era solo una grandissima finzione, dopotutto sapevo vingere bene, me ne accorgevo sempre di pių. La pioggia cavala quel giorno, era strana, era pių forte del solito, pių pesante, amara. Sembravano lacrime, forse ero io che le immaginavo cosė, il cielo sembrava me. Dubito che quel giorno la pioggia ci fosse solo fuori anzi, era dentro di me, il clima era solo uno specchio. Non m'interessava della scuola, dei compiti in classe, delle interrogazioni, del rapporto con i miei genitori, non m'importava. Io avevo lui in mente e lui volevo, ero una piccola ragazzina innamorata, ero stata distrutta certo, non avevo imparato la lezione, lo volevo di nuovo, ancora e ancora. Nuotavo nei ricordi quel giorno di inizio autunno, ero sdraiata sul letto dove avevamo fatto l'amore, dove ci eravamo detti ti amo, dove ci eravamo promessi per sempre, dove aveva detto che non mi avrebbe mai abbandonata perchč ero la sua piccola e lui non poteva vivere senza di me, capite? Sono parole che per una ragazza di 15 anni contano, ci ho creduto, proprio come una bambina alla promessa di un nuovo giocattolo, sapevo che quelle promessere sarebbero svanite appena sarebbe tornato lė, dove doveva andare. Ero sdraiata, con la sua felpa addosso, il suo anello appeso alla collana, mi facevo del male da sola, mi strangolavo di ricordi, mi ubriacavo di speranze e bugie, vivevo nel mio mondo dove importava sempre e solo lui. Mi sentivo cosė sola, sentivo di aver lasciato una parte di me a lui, sapevo benissimo quella parte non sarebbe mai tornata.
  
Leggi le 0 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<  
Torna indietro / Vai alla categoria: Storie originali > Drammatico / Vai alla pagina dell'autore: Feu