Buon
Natale…Scimmione.
Un leggero fumo
aveva invaso il soggiorno, facendo
mancare il respiro alle due donne.
“Oh, che disdetta, il nostro albero! Era arrivato
direttamente dalla foresta dei Paoz!” Bunny
Brief si portò il palmo della mano alla fronte, esternando
il proprio
stupore.
“Non doveva farlo.” mormorò la figlia a
denti
stretti.
Bulma aveva incassato il duro colpo e adesso sentiva
il bisogno di sfogare la sua rabbia. Fissò per alcuni
istanti il pavimento, le
piastrelle color crema s’erano crepate in taluni punti e al
posto del
rigoglioso abete v’era solo un mucchietto di cenere
incandescente.
Decise che Vegeta non l’avrebbe passata liscia, e si
voltò verso di lui, pronta a sostenere un’accesa
discussione.
“Razza di buzzurro, come ti sei permesso? Hai
distrutto il simbolo del Natale! Stavolta giuro che te la faccio pagare
cara!” urlò.
Scosse il capo con enfasi, avvicinandosi e puntandogli
un dito contro con aria minacciosa, convinta di poterlo in qualche modo
intimorire.
Il saiyan si limitò a ghignare, fulminandola con
occhi tenebrosi.
“E’questo il ringraziamento per averti dato
ospitalità? Sei molto peggio di un orango, il suddetto
almeno se gli dai delle
noccioline ti ringrazia e saltella, tu non fai altro che mostrarti
irriverente.”
Cosa ci faceva quello zoticone nella sua casa?
Le costava un patrimonio in generi alimentari, per
non parlare delle ore che gli dedicava, sottraendo tempo ad altre
importanti
questioni.
Già, peccato che ne fosse innamorata e non vedesse
l’ora di stargli accanto.
La cosa migliore era mostrarsi battagliera, e
testarda com’era si sarebbe rimboccata le maniche pur di
ammaestrarlo alle loro
usanze!
“Ah, proprio di uno scimmione mi dovevo invaghire,
uno che manda all’aria ogni buon proposito, che non capisce
nemmeno quanto
possa essere bello il Natale!” pensò, sospirando.
Vegeta sorrise, estremamente sexy a torso nudo, ma
anche oltremodo irritante.
“Adesso che tuo arbusto è passato a miglior vita
puoi venire a cambiare il chip della centralina, o preferisci un'altra
dimostrazione di come io sappia festeggiare?”
Se non fosse stato per quel poco di buonsenso che le
rimaneva, la scienziata l’avrebbe preso a pugni, le piaceva
troppo farsi vedere
spavalda e provocarlo.
Si piegò in
avanti per guardarlo meglio, ignorando quelle intimidazioni e
scoppiò in una
sonora risata.
“Pensi davvero che rinunci ai miei propositi? Tra
meno di un’ora avrò un altro abete, che ti piaccia
o no fin dopo Natale non ti
allenerai, anzi potresti aiutarmi, ci sono un sacco di cose da
fare!”
Inalando a fondo il principe strinse i pugni lungo i
fianchi, era stupida o cosa la terrestre?
Non era solo una questione di carattere, le mancava
qualche rotella, ne era sicuro.
Si rendeva conto di quello che avrebbe potuto farle?
Non v’erano scusanti alla sua faccia tosta, nessuno
poteva permettersi quel tono con lui.
Essere donna, anche se molto bella, non era
sufficiente per poterlo rabbonire, giacché aveva solo un
pensiero nella mente,
poter raggiungere l’agognato livello dorato.
Naturalmente
non si aspettava il tocco della sua mano sul torace e neppure quella
sensazione
simile ad una scarica elettrica, quando due zaffiri
s’avvicinarono
pericolosamente illuminando i suoi occhi di pece.
“Cosa
ne dici, tregua? E’ Natale!” mormorò
lei, accennando un lieve sorriso.
Lui
rimase impassibile, non poteva permettersi di cederle, era una
dannatissima
tentatrice dai capelli cristallini.
Bruscamente arretrò di un passo, digrignando i
denti, incupendo lo sguardo fino a farle paura.
“E va bene donna! Ti lascio il tempo di dedicarti ai
tuoi insensati festeggiamenti, riempi pure la casa di alberi se vuoi,
ma dovrà
venire tuo padre ad aggiustare il guasto! SUBITO!”
Bulma sospirò, King Kong le concedeva un po’ di
libertà e non era certo cosa da poco.
La madre intervenne con voce argentina.
“Chiamo mio marito, è in laboratorio, anzi a dire
il
vero nella serra, sta cercando il gatto!”
La signora Brief si precipitò verso la porta,
cinguettando per l’armistizio, e uscì lasciandoli
soli.
Soli, loro due.
Bulma s’era voltata verso la vetrata, guardando il
cielo annuvolato, eppure sapeva che lui la stava osservando, sentiva i
suoi
occhi sulla pelle, una sensazione mai provata.
“Vegeta…” disse poi, cercando il suo
viso virile.
Il saiyan non le rispose, ma lei sapeva accettare i
suoi silenzi, e continuò come se lo avesse fatto.
“Mi piacerebbe farti un regalo, non vorrei che ti
arrabbiassi, posso?”
Solo quando ebbe finito di parlare s’accorse
dell’espressione del principe, sconcertato davanti a quella
dichiarazione
spontanea che al contempo suonava così assurda alle sue
orecchie.
“Un regalo donna? Io non voglio nessun regalo, al
diavolo le vostre stupide usanze, pensa piuttosto a far funzionare quel
trabiccolo che hai progettato! Se pensi di intenerirmi ti sbagli di
grosso!”
Sì, se l’aspettava, era logico per lui reagire
così,
nessuno gli aveva mai dimostrato un interesse sincero, se non per le
sue capacità
combattive.
Vegeta rimase in silenzio, scrutandola con aria di
superiorità, per
poi andarsene.
“Testardo di uno scimmione!” sussurrò, a
questo
punto però non poteva essersi sbagliata, ne era sicura.
In quegli occhi felini, scuri come la più buia delle
notti, era riuscita a vedere immani sofferenze, solitudine, desiderio
represso,
adesso sentiva il
bisogno impellente di
amarlo, di fargli conoscere il vero calore, di farsi stringere forte,
abbandonandosi contro il suo petto sfregiato.
“Che bello se …” sussurrò con
aria sognante,
pensando alla notte di Natale, a quanto avrebbe voluto ricevere un
piccolo
gesto da parte sua, anche solo una leggera carezza, questo sarebbe
stato un
regalo meraviglioso.
“A volte i desideri si avverano, anche senza le
sfere del drago…” concluse, socchiudendo le
palpebre.
Chissà, forse sarebbe bastata una magica notte
stellata, per far sì che si esaudisse.
Continua
…
Sono
sempre io…eheh, anche di notte vi
assillo.
C’è
qualcuno sveglio, oltre me??
Fatevi
sentire, io rimando ancora in
piedi, non ho sonno!!
Mancano
pochi giorni a Natale, facciamo il
conto alla rovescia…
Se
riesco aggiorno la vigilia, spero …XD
Intanto voglio ringraziare tutti i lettori, siete davvero tanti, vi adoro!
Un
bacio a :
maryana,
Goten87,
bulma90,
MARTY_CHAN94,
super vegetina,
Innamorata di
Lei,
vanessa, Dolcissima_Bra, rosy_ge,
Brauccia,
miss miyu 91,
Amina_chan,
Alan_k1,
MartaSaru,
sweetlove,
Sky_Star,
molly,
giada_chan,
liri,
Feleset90,
nicichan,
vegetomane,
ladydarkprincess.
Che
bel regalo mi avete fatto
con tutte queste rece, GRAZIE!!
Continuate
però! Intanto vi
rifaccio gli auguri, quelli finali
li rimando
alla vigilia, a presto un bacione.
LORIGETA
^^