<< Tra due giorni è la vigilia di natale >> mi aggiornò << A cosa serve il Natele? >> chiesi sarcastico << Non lo so,credevo ti facesse piacere festeggiare … tutto qui >> disse dandosi da fare apparecchiando la tavola per la colazione << Non ho detto che mi dispiace festeggiare,ho solo chiesto a cosa serve >> affermai freddo

questa fan fiction è basata maggiorente sul rapporto che bill ha con tom e viceversa,come spiega il titolo " aiutami a sorridere " ognuno dei due sarà molto spesso d'aiuto all'altro,non facendo grandi sforzi,ma semplicemente dedicandogli anche solo un attimo del suo tempo regalandogli un bel sorriso,un sorriso fondamentale per andare avanti,un sorriso che ti fa capire che anche quando il mondo ti crolla a dosso,e sembra che a nessuno importi di te,c'è sempre quella perona per il quale sei tutto,quella persona che morirebbe senza di te,quella persona che ti aiuta ad andare avanti,quella persona,che può sembrare,o forse lo è,il tuo unico scopo vitale. perchè un sorriso,a volte,può essere più efficace di 1000 parole,può sembrare una frase fatta,ma è la pura verità,una verità che non tutti accettano,o meglio,non vogliono accettare... Buona Lettura...

“ sono disperata!vorrei gridarlo al mondo intero!non volevo perdere la mia purezza in modo così violento!perché!…perché tu!… che per me sei sempre stato una spalla dove piangere,un amico con cui confidarsi,un compagno di mille avventure,perché hai reagito così?cosa ti ho fatto per meritare questo?dimmi dove ho sbagliato!io ti credevo diverso…diverso da tutti gli uomini,che pensano solo al sesso,credevo che tu tenessi a me!ma io ho 18 anni!come hai potuto farmi questo!non sai per me come è stato doloroso…tu hai 29 anni e io 18...e tra l’alto non sei rimasto neanche con me dopo avermi messo KO!…allora devo credere che a te dei miei sentimenti non importa niente!…no,mi rifiuto di crederci…tutti tranne tu…. “

A quel punto non si può fare che piangere, liberarti in un pianto infinito per svuotare fino infondo la propria anima,ma arriverà un giorno in cui non riuscirai nemmeno più a piangere,tanta dalla sofferenza e dalle lacrime versate,non ne avrai più in serbo per versarne ancora,e sarai stanca,stanca di tutto,stanca di piangere…stanca di vivere.

- mamma!mamma!mi senti?apri gli occhi!non è ora di dormire…e poi a terra è tutto sporco! - Ciò che la bambina vedeva ai suoi piedi era solo una pozza di sangue,nella quale la mamma era immersa… Ad un certo punto sente la porta dell’entrata aprirsi…e poi chiudersi… - mamma,adesso arrivo…vado a vedere chi è arrivato! -

...Allora lei pian piano si avvicinò,con passi lenti…lui la fissava… - le tue braccia sono il mio castello il tuo cuore è il mio cielo loro asciugano le lacrime che piango i bei tempi e quelli brutti, li abbiamo attraversati tutti mi hai fatto rialzare quando ero caduta - Arrivò vicino a lui,gli prese le mani...

questa ff è un pò triste...sono i pensieri di Sharpay dopo la morte di Troy...ci sarà un colpo di scena!..leggete e fatemi sapere!grazie mille!

Da quando ero più piccola sognavo un futuro come attrice,cantante e ballerina,sognavo di poter viaggiare il mondo e andar via da questa città,ma le cose cambiano,e con il passare degli anni ho capito che il mio posto era qui…qui ad Albuquerque.

Si è vero,ho sempre avuto bisogno di tempo per me,ma non ho mai pensato che avrei avuto bisogno che tu fossi qui quando piangevo. E anche se sei andato via da poco i giorni sembrano anni quando sono sola…e ora mi giro,e vedo il letto dove eri disteso è messo apposto dal tuo lato…

La profezia diceva che: sei ragazzi,prescelti,salveranno la terra e tutto l’universo,dalla minaccia di un demone malvagio,questi,dominati dalla forza dei sei animali sacri,usando la forza dei sei doni,fuoco,acqua,terra,aria,amore,vita,lo esilieranno in un universo parallelo,dominato da ombra ed oscurità,ed è lì che si spegnerà in solitudine…

questa è una ficcy su san valentino,ma ci sarà una sorpresa!leggete e feremi sapere! Bacionissimi

questa ff è molto triste,parla dei pensieri e dei ricordi di sharpay dopo la morte del nonno,questa ff la vorrei dedicare al mio nonnino che ho perso il 10 luglio 2007

vi pare giusto che io debba essere sempre la solita ragazzina sognante,una di quelle che immaginano un futuro come cantante,o come attrice…una di quelle che spesso a scuola viene presa in giro,magari con frasi del tipo “ecco la reggina dei ghiacci!”

- c’è qualcosa che non va? – le chiese dolcemente la madre - no…e che…sognavo… - - sognavi?cosa? – chiese curiosa Videl - un mondo incantato,un prato verde,delle rose rosse,un fiume nella valle,le fatine che scherzavano,le sirene che cantavano…io che ero felice… - disse,soffermandosi sull’ultima frase - tu che eri felice?c’è qualcosa che ti fa stare male? – chiese,questa volta preoccupata,la mamma - no… - disse incerta la ragazza///////////////////// Dedico questa fan fiction a midori chan,perché è davvero speciale e le voglio tantissimo bene!

- ciao… - è tutto quello che riesco a dire,ma,da parte sua non ottengo risposta…siede sulla sedia,fissando un punto fisso…lo guardo…lui lo avverte,si gira verso di me,abbassa lo sguardo…lui…così orgoglioso,in questo momento sembrava indifeso…