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Autore: VioValo_Villina    18/06/2013    1 recensioni
Ville e una ragazza che crede di conoscere. Una sensazione di déjà-vu che non lo molla neanche un attimo. Chi sarà mai questa ballerina di burlesque che tanto lo tormenta nei pensieri? Scoprire la sua identità potrebbe cambiare il suo passato... O forse no?
Genere: Comico, Romantico, Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Altri, Nuovo personaggio, Un po' tutti, Ville Valo
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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-Jonneeeee!!!! scusa scusa scusa...- Luna volò tra le braccia del suo migliore amico chiedendogli scusa, supplicandolo di perdonarla. -... non sono riuscita a spostare l'esame... ce l'ho oggi pomeriggio...sono rimasta sveglia fino a tardi per studiare e sono arrivata in ritardo.... scusa!!!!-
Il ragazzo rimase completamente spiazzato da quel placcaggio improvviso. Luna gli era praticamente volata addosso e lui non era nemmeno riuscito a realizzare che fosse arrivata sul set.
-Lulù calmati.. io.. ok.. Lu..- sospirò prendendola per le spalle e piantando gli occhi azzurri nei suoi. –Respira Luna- disse con fermezza.
-Non posso.. cioè ecco... io.. mi posso fermare solo fino alle 2 di questo pomeriggio... poi devo scappare in università...- la ragazza continuava a parlare a raffica senza prendere minimamente un po' di fiato. Jonne, a quanto pare, non era riuscito a calmarla
-Mi dispiace di non potermi fermare fino a tardi... scusa Jonne... te l'avevo promesso ma ... ma... oh santa Dita Von Teese... non so come farmi perdonare...- stava andando nel panico.
Il cantante sbatté le palpebre più volte cercando di capire le parole che Luna continuava a ripetere a raffica. –Tesoro, vuoi finirla di parlare come una mitragliatrice?? Quello che parla così normalmente è Antti-
Anche Kristian osservava la ragazza con espressione incuriosita. Non aveva capito una sola parola di quello che aveva detto, ma il panico nella sua voce lo aveva colto perfettamente. –Ehi piccola che succede?- chiese cercando di aiutare Jonne a calmare la ragazza.
Il fatto di essere stata paragonata ad Antti la fece calmare all'istante, almeno un po'. Riprese fiato per qualche secondo, ma quando fece per aprire bocca non seppe cosa dire... semplicemente le parole le rimasero bloccate in gola. Kristian... già vestito per le riprese... pantaloni argento lucido, un pareo fucsia, una maglietta scura lavorata e un cappotto nero lungo... i capelli, di solito lisci e pettinati, erano stati mossi e cotonati.. gli occhi verdi brillavano più del normale grazie al trucco, seppur leggero, che li contornava...
-Niente... va... va tutto... bene.. credo...- balbettò incerta staccando gli occhi dalla figura del chitarrista, imbarazzata. -Dove... dove sono Janne e Antti?-
Kristian le sorrise semplicemente mentre Jonne scosse la testa con fare rassegnato. –Stanno finendo di prepararsi- spiegò. –Allora.. vuoi dirmi che ti è successo? Possibilmente in una lingua comprensibile, grazie- disse poi.
Luna prese un profondo respiro e cercò di sistemarsi alla bell'e meglio i capelli, che aveva strategicamente raccolto con due bacchette rosse e nere.. non si era nemmeno guardata allo specchio prima di uscire, non si era truccata.. probabilmente sembrava uno spaventapasseri… o peggio uno zombie..
-Studiato fino a tardi, alzata in ritardo, esame oggi pomeriggio alle 3...- disse scandendo le parole della frase, sperando stavolta di non sembrare agitata come se stesse arrivando la fine del mondo.

Jonne spalancò gli occhi a quelle parole. –Oggi pomeriggio??? Ma.. ma.. non l’avevi anticipato? Insomma.. io credevo che.. che.. tu..- ora era lui quello che stava andando in panico. L’idea di non avere la sua migliore amica al suo fianco fino alla fine delle riprese di quel giorno lo agghiacciò. –Avevi.. avevi promesso che..-
Lo sguardo costernato di Luna fece agire Kristian. –Oh andiamo Jonne, ha detto che le dispiace- passò un braccio attorno alle spalle dell’amico. –Lo sai che ci teneva ad essere presente. E come puoi notare.. non sta facendo esattamente i salti di gioia all’idea di andarsene prima del previsto, vero Luna?-
Lulù scosse con decisione la testa. Era triste. -Ho fatto quasi carte false per poterlo anticipare, ma non ci sono state ragioni. Quel professore proprio non mi sopporta a quanto pare...- si tormentava le mani, incapace di guardare Jonne negli occhi. Sapeva di averlo "ferito", ma davvero aveva fatto tutto il possibile per farselo spostare, anche al giorno prima. -Jonne... per favore...- non voleva vederlo amareggiato.

Il ragazzo fece un respiro profondo. –Ok- mormorò. –Non importa, quello che conta è che adesso sei qui e..- le rivolse uno dei suoi luminosissimi sorrisi. –Beh.. sei qui-
Anche Kristian sorrise e diede una pacca sulla spalla dell’amico. –Emmh.. Luna..- disse avvicinandosi un po’ di più alla ragazza. –Mentre aspettiamo che gli altri siano pronti.. ti va di.. ecco..-
-Ok vi lascio soli- lo interruppe Jonne con un sorrisetto beffardo. –A dopo Lulù- ghignò facendole l’occhiolino. –E tu.. cerca di non stancarti troppo- aggiunse rivolto al chitarrista.
-Ciao...- lo salutò di rimando lei, quasi meccanicamente. Non aveva proprio fatto caso al tono con cui il biondo aveva enfatizzato la frase rivolta al suo migliore amico. Si voltò di nuovo verso Kris, riportando l'attenzione alle sue parole. -Stavi dicendo?-
Il chitarrista tornò con lo sguardo su di lei dopo aver lanciato un’occhiataccia gelida al ragazzo che era rientrato nell’edificio in cui si sarebbero svolte le riprese.
-Io.. ecco io.. mi stavo chiedendo se ti andava di.. non so..- e mentre le parole faticavano a prendere forma, si ritrovò ad avanzare verso di lei che ancora lo scrutava in attesa. –Beh ecco.. io vorrei..- l’attirò verso di sé, imprigionandola in un caldo abbraccio, lasciando cadere lo sguardo su quella bocca che voleva baciare da quando l’aveva vista catapultarsi addosso a Jonne.
Erano così vicini, sarebbe bastato un leggerissimo movimento per permettere alle loro labbra di sfiorarsi. –Sei così bella- mormorò.
-Sir Christus sei atteso in scena.. muovi il culo- si sentì urlare dalla porta.
Il chitarrista si sentì improvvisamente invadere da un istinto omicida nei confronti del bassista del suo gruppo. Se solo gli fosse capitato tra le mani lo avrebbe strangolato. –Devo.. devo andare- sussurrò ancora con le labbra a mezzo millimetro da quelle di Luna. –Mi dispiace-
La ragazza lo fissava con gli occhi ancora socchiusi... tutta rossa in viso... -Sì... no... cioè.. vai pure.. non ti preoccupare...- mormorò a bassa voce, rimanendogli vicina... soffiandogli involontariamente quelle parole sulle labbra. Le aveva detto che la trovava bella... no.. non era vero.. cioè lei.. quella che aveva avuto problemi di obesità ai tempi della scuola... quella che lui non aveva mai nemmeno calcolato se non per qualche saluto e cose così.
Kristian sospirò. –Ok.. allora vado..- Si allontanò abbastanza da riuscire a guardarla completamente. Era arrossita e la cosa lo fece sorridere. Una ballerina di burlesque, abituata ad esibirsi in abiti succinti davanti ad una buona dose di clienti, che arrossiva davanti ad un ragazzo che desiderava baciarla. –Lo sai? Sei davvero speciale- le disse col sorriso sulle labbra, poi le tese la mano. –Che fai.. non entri?-
Lei parve riprendersi all'improvviso, sentendo una lieve scarica elettrica percorrerle la spina dorsale. Annuì e lo raggiunse, prendendogli timidamente la mano che le stava offrendo. Speciale... lui la trovava speciale... -Anche tu sei speciale... sei speciale così come sei... non cambiare mai... per nessun motivo al mondo...- esordì lei all'improvviso mentre raggiungevano la stanza dove avrebbero girato il video e dove lei lo lasciò, facendo scivolare via le dita da quelle di lui poco prima di entrare...




Angolino delle pazze psicopatiche:

Eccoci tornate (era ora, direte... già sentiamo i cori del tipo... la prossima volta vi mettiamo al rogo se ci lasciate così impunemente senza neanche una piccola news xD)
Come ritorno non è propriamente il massimo, ma abbiate fede... ci saranno delle sorprese (tante... pure troppe xD inaspettate, molto inaspettate... tremate... perchè Vio e Lau sono tornate.... più che altro sono tornati i nostri cervelli a funzionare in un modo non molto salutare...)
QuindiIndipercuiErgo.... speriamo che il capitolo vi sia piaciuto... 
Alla prossimaaaa xD
Vio&Lau
  
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