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ACQUA_America x Seychelles
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Michelle sistemò l'asciugamano non molto lontano dall'acqua. Sorrise per l'allegria dell'inizio di una nuova stagione balneare e si sfilò il vestito, mettendo in bella mostra il suo nuovo bikini azzurro e il suo pareo con la bandiera delle Seychelles.

Sciolse i codini castani scuri e si spalmò un velo di crema solare sulla pelle olivastra, poi si sdraiò a prendere il sole.

L'aria calda e la forte luce del sole erano un piacere per lei.

Dopo poco, però, il caldo si fece insopportabile, così Michelle decise di andare a fare un bel bagno. Sciolse il pareo e si tuffò correndo nell'acqua fredda dell'Oceano.

Si immerse fino a toccare il fondo e appena tornò in superficie qualcosa la colpì alla testa. "Ahia!" Si voltò e vide il viso sorridente di Alfred con un pallone arancio in mano.

Il viso di Michelle si illuminò e gli corse incontro, abbracciandolo. "Aaaaaaal! Che ci fai qui? Che bello rivederti!" gli tirò i capelli in modo scherzoso. Alfred la schizzò e iniziò a ridere "Vacanze. Mi è sempre piaciuta casa tua! E' un po' che non ci vediamo, eh? Sei diventata grande!"

La ragazza sorrise, imbarazzata dal complimento. "Eh, un po', già. L'ultimo ricordo che ho di te è quando sei venuto a casa di Arthur per il suo quindicesimo compleanno...tantissimo tempo fa! Eravamo ancora dei bambini!!!"

Alfred si fermò a riflettere un momento. "Aaaaah si...quando io ti ho salvata dalle lucertole che usava per le magie, da vero eroe!" Lei lo guardò di storto, allora lui propose "Ti va di giocare a pallavolo in acqua?" Michelle annuì.

Dopo poco, l'acqua si fece troppo fredda e uscirono, tremanti. Si sedettero al bar a prendere un gelato e iniziarono a chiacchierare. "Allora Alfie, come va negli USA?". Lui sorrise e alzò le spalle "Come vuoi che vada? Beh...abbastanza bene, sai. Sono sempre io l'eroe!"

Michelle gli tirò il ciuffo ribelle. "Dove hai messo gli occhiali?" Alfred tirò fuori da chissà dove una scatolina azzurra, ne estrasse i suoi inconfondibili occhiali blu e glieli mostrò. "Al mare cerco di non metterli, mi stanno male..."

Lei glieli prese di mano e glieli sistemò sul viso. "Scherzi?" sorrise "Ti stanno benissimo! Senza i tuoi occhiali non sei più il mio Alfred!" L'americano la guardò. "Il tuo Alfred?"

Michelle arrossì e distaccò lo sguardo, poi cercò di cambiare discorso. "A-andiamo a fare una passeggiata?" Alfred sembrò dimenticare il discorso appena fatto e annuì, felice.

La sabbia calda scottava loro i piedi e si spostarono sugli scogli. Michelle lo sentì afferrarle la mano e lo guardò. Lui ricambiò il suo sguardo, sorrise, si avvicinò a lei e.......la buttò in acqua.

Michelle riemerse infuriata, scostandosi i capelli bagnati dal viso e, notando che stava ridendo a crepapelle, lo afferrò per la caviglia e lo trascinò giù con lei. "Maledetto!" ringhiò, quasi ridendo.

Alfred non smise di ridere un secondo e appoggiò gli occhiali bagnati sugli scogli, poi iniziò a schizzarla. Dopo poco si fermarono, senza fiato.

Michelle si avvicinò lentamente, quasi timorosa, a lui e lo baciò, sentendolo ricambiare. Arrossì violentemente quando lui le sussurrò "Ti amo" in un orecchio. Le parole furono seguite da altri schizzi e i due ragazzi ricominciarono a scherzare, felici come mai...