Anime & Manga > Full Metal Alchemist
Segui la storia  |       
Autore: Yumi    05/01/2008    5 recensioni
Ecco una nuova ficcy...ovviamente una RoyEd...what else?.. Roy e Ed vanno in battaglia e il Flame Alchemist rimane ferito..che succederà se Ed si "prendesse cura" di lui?..leggete per scoprirlo.. Dedicata a Pucchyko_Girl, la mia sister...
Genere: Romantico, Triste | Stato: in corso
Tipo di coppia: Shonen-ai | Personaggi: Edward Elric, Roy Mustang, Un pò tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<  
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Nuova pagina 1

:.2.:

Scusate il tremendo ritardo, ma ho avuto problemi con il pc, perché a causa di un guasto all’alimentatore, che ha bruciato l’hard disk, ho perso tutto. Poi causa esami, riposo, mancanza di ispirazione, inizio della scuola non sono andata avanti, ma ora prometto che, anche se non troppo frequentemente a causa della scuola, aggiornerò.

Scusate anche per l’errore commesso nel primo cap, Edo-kun ha braccio destro e gamba sinistra metalliche, non viceversa. Scusate per questa mia disattenzione e ringrazio tutti coloro che mi hanno fatto notare questo errore.

 

Desclaimers: i personaggi appartengono all’Arakawa e a tutti gli aventi diretti.

Desclaimers 2: la storia non è scritta a fine di lucro.

Desclaimers 3: gli eventuali cambi di POV sono segnalati dall’avviso scritto. Buona lettura!!E commentate numerosi!! Grazie per i commenti del primo chappo, a fondo pagina i ringraziamenti e le eventuali risposte.

Desclaimers 4: i colori della storia non sono utilizzati a caso, ovviamente...XDDD!!

Pairing:  RoyEd...What else?(stile pubblicità del Nespresso,con George Clooney!*ç*)

 

 

P.O.V Edward

 

La luce che penetra dalla finestra, nonostante le tende tirate, va a scontrarsi con il muro, arrivando fino ai miei occhi, ferendoli appena, mentre lentamente li apro.

Appena noto il luogo in cui mi trovo, mi viene in mente che questa non è camera mia…poi, mi torna in mente il Colonnello, ieri sera, il suo sfogo, il fatto che mi abbia chiesto di dormire con lui…tutto mi torna alla mente in un botto, finché non mi rendo conto di avere un peso sopra l’automail, alla mia destra…essendo a pancia in giù mi viene difficile vedere in che modo è messo il Taisa ma, con fatica, riesco a girarmi verso di lui, praticamente sdraiato su di me, e deve essere anche abbastanza comoda la posizione che ha assunto, perché è molto rilassato. Non so con quale forza, visto che Mustang è un bel po’ più pesante di me, riesco a girarmi e, con una mossa fulminea, mettermi supino, con il risultato che il moro mi è caduto addosso e…un momento...

Cosa ci fanno le labbra del Colonnello Mustang sulla mia bocca?!?!

Oddio!!!Fortuna che non si è svegliato…cosa di cui presto capisco essermi sbagliato, visto che la sua lingua assapora più volte il contorno delle mie labbra, mentre “l’amichetto”del piano terra si risveglia, a causa di quel contatto…improvvisamente sento la faccia diventarmi calda, testimonianza del fatto che sono arrossito come un ragazzina.

Mi scosto l’uomo di dosso, tenendolo per le spalle cercando di allontanarlo da me: intento in cui riesco per la rotta della cuffia, visto che le mie braccia reggono appena il suo peso.

 

“Che…che le è saltato in mente?!” chiedo, sorpreso e un po’ spaventato, per la reazione del mio corpo, di cui spero Mustang non si sia accorto.

“Buongiorno anche a te, FullMetal…comunque sì, grazie ho dormito bene, per quanto mi era possibile con queste ferite…” risponde, invece, sorridendomi sornione.

“Non mene frega niente se ha dormito bene!!Ma si rende almeno lontanamente conto di quello che ha fatto?!”

“Certo: un bacetto innocente…non è la prima volta…”

“Ma sono un suo sottoposto!!...già non dovrei dormire con lei..figurarsi baciarla, poi…”

“Non sarebbe la prima volta che dormo con un mio sottoposto…non ci vedo niente di male…”

“Potrebbe finire sotto Corte Marziale…non è consentito avere rapporti affettivi nell’esercito…e lei lo sa bene…” dico, con una nota di rimprovero.

“Noi non abbiamo nessun rapporto affettivo, FullMetal..un bacetto di quel genere non ha alcun significato per l’esercito…e non è la prima volta che dormo con un sottoposto, ti ripeto…”

“Non mene frega niente…è stato un errore…siamo due uomini, se ne rende conto?...” dico, scoprendomi e scendendo velocemente dal letto.

“Certo che me ne rendo conto…non credo di essere così malato da non riconoscermi un uomo…o non riconoscere te, come individuo di sesso maschile…” dice, serio. Ma non sente le cazzate che spara?. Basta: devo andarmene.

In pochi minuti sono pronto, saluto il Colonnello e me ne vado da quella stanza, sbattendo la porta.

Avrei dovuto impormi e dirgli di no…ma come facevo con quegli occhioni pieni di tristezza e aiuto?...E poi quel comportamento così strano…quello sfogo che sono riuscito a placare solo dopo due ore…leggere quel dolore nei suoi occhi…eppure non doveva reagire in quel modo…perché mi ha baciato?...ha rovinato tutto…e poi cos’è questa amarezza che sento dentro?...perché ci ripenso, quando invece non dovrei?...siamo due uomini, è sbagliato, è un peccato…come può pensare anche solo che sia normale dormire insieme, o addirittura baciarsi?...ripasso le dita sulle labbra, ricordando quel contato leggere, eppure mi sembra ancora di sentire la sua bocca sulla mia…Kami, perché mi succede questo?...

Mentre cammino, perso nei miei pensieri, mi rendo a malapena conto che inizia a piovere.

Piccole goccioline bagnate mi entrano dentro la maglia e rimangono sui capelli, che abbastanza velocemente diventano grondanti e freddi, mettendomi i brividi a ogni goccia che sento scendere dalle loro punte.

Questa pioggia mi aiuterà a dimenticare, laverà via il mio peccato.

Lentamente, mi dirigo verso l’HeadQuartier e poi nell’ufficio che condivido con Al.

Apro la porta con lentezza, quasi tutta la mia vitalità fosse sparita con la pioggia.

Sto per salutare Al, quando invece mi rendo conto che alla finestra non c’è l’armatura imponente ma…

“Comandante Supremo?!” chiedo, stupito.

“Oh, salve Edward…ti stavo aspettando…chiudi la porta, per cortesia…” fa calmo.

Eseguo il suo ordine. Lo vedo accomodarsi a quella che è la sedia del mio ufficio. Mi fermo davanti alla scrivania, mentre il Fuhrer si siede.

“Di cosa volete parlarmi, signore?”

“Ah…vedo che vai subito al sodo, ragazzo…è per questo che fai al caso mio…”

“Posso chiedervi a quale “caso” vi riferite?”

“Sai che il Colonnello Mustang non è nelle migliori condizioni, no?”

“Emh…si, signore…ma io cosa c’entrrei con la faccenda?”

“Vedi, Edward, tra qualche giorno verrà dimesso dall’ospedale, e ha bisogno di qualcuno a casa con lui, visto che dovrà rimanere per molto tempo a riposo…”

“Non potete mandare il Tenente Hawkeye, signore?” lo interrompo, intuendo dove vuole andare a parare.

“Sfortunatamente è fuori per degli affari del Governo, e non tornerà prima di tre mesi…tu sei l’unico che può accettare questo incarico…prendilo come una missione…” continua il Comandante, con un tono che non ammette repliche.

 

Devi accettare per forza, Edward…gli ordini sono ordini…e non si discutono!

 

“Se proprio non si può far altro, accetto l’incarico…”ammetto a malincuore.

“Bene, sapevo che avresti accettato!” dice, alzandosi e sorridendo. “Allora, ti do l’indirizzo di casa del Colonnello, ogni giorno verrà un addetto a portare il lavoro giornaliero di Mustang, ok?”

“Sissignore, signore!” dico, facendo il saluto militare, sbattendo i tacchi sonoramente.

“Il tuo incarico incomincerà esattamente il giorno 10 dicembre alle ora nove e zero zero, siamo intesi?”

“Signorsì” dico, rivolgendo nuovamente il saluto al Comandante.

“Puoi continuare a lavorare, Maggiore Elric. Buona giornata” ed esce dalla stanza.

Quando si dice che le disgrazie non vengono mai da sole…

Devo anche dirlo ad Al, chissà dove sarà finito…

 

Finita la giornata di lavoro, vado a dare la notizia al Colonnello, anche se sono sicuro che il Comandante l’avrà già aggiornato.

In poco tempo arrivo all’ospedale e arrivo davanti alla porta della stanza.

Busso lievemente due volte, prima di ottenere un’affermazione alla mia muta domanda.

“Buongiorno...sarebbe meglio dire buonasera, però…” dico, imbarazzato.

“Ah, FullMetal…com’è andata al lavoro?” mi risponde, tutto baldanzoso, come se quello che è successo stamattina non sia mai accaduto. Ma come ci riesce, mi chiedo io.

“Bene…il Fuhrer è venuto a parlarle, stamane?”

“Sì…mi ha già informato di tutto…è stato davvero gentile, non trovi?Non pensavo di stargli tanto a cuore…” esclama, tutto contento.

“Oh, sì, certo, proprio molto gentile…direi anche troppo…” ironizzo.

“Suvvia, Elric: non prendertela a male…e poi mica mangio, perché te ne sai laggiù?Avvcinati un po’: sarò un Cane dell’Esercito, ma ancora non mordo!” lo fulmino con lo sguardo, facendo qualche passo in avanti, tenendomi lo stesso a debita distanza da lui.

“Ok, ho capito: è per stamattina, vero?”. Allora non se n’è dimenticato!

“Tzé!Cosa glielo fa pensare che sia per quello?”

“Ma non so…il fatto che mi parli appena?Oppure che stai a cinquanta miglia di distanza dal mio letto…e non fare quella faccia, questa frase non aveva alcun doppio senso equivoco, non preoccuparti!” sbotta. Devo aver fatto una smorfia appena ha pronunciato la parola “letto”, ma mica l’ho fatto apposta: è un riflesso incontrollabile!

“Comunque, -continua guardandomi male- fai finta che non sia successo niente, se proprio ti fa davvero così ribrezzo: non voglio avere a che fare con un musone taciturno come te!Hai almeno avvertito tuo fratello?Domani mi dimettono, quindi in poche parole dovrai venire ad abitare a casa mia, l’ha detto anche Bradley…”

“Gliel’ho già detto…per non restare da solo, è partito oggi stesso per Riesembool, andrà a far visita a Winry finché la mia missione  non sarà finita”

“Capisco…però adesso finiscila di fare quella faccia, mi fai venire la depressione!Lo so che non ti aggrada più di tanto la questione, ma almeno fai finta che non sia così, per piacere!” mi riprende, seriamente irritato. Ma non è solo per quello che sono così: ha ragione lui, quello che è successo stamattina non mi è andato giù, ma non voglio dargliela vinta.

“Va bene…però dobbiamo trovare qualcosa per fare tregua, quando saremo da lei…”

“Oh, su questo non c’è problema: ho una biblioteca a casa, ti do il permesso di leggere tutti i libri che contiene…a patto che cerchi di sorridere un po’ di più e che dimentichi tutto quello che è accaduto, affare fatto?”. Un’intera biblioteca? Questo sì che è un Scambio Equivalente come si deve!

“Accetto” dico stringendogli la mano sinistra che mi ha teso.

§§§

Il mattino seguente, alle nove spaccate, sono davanti a casa Mustang ad aspettare che arrivi la macchina di Havoc, che si è offerto di portarlo a casa: farebbe di tutto, pur di saltare qualche ora di lavoro!

Finalmente, da dietro l’angolo, compare l’autovettura scura, che si dirige con moderata velocità all’abitazione.

Appena si ferma, ne scende prima il Sottotenente, che prontamente aiuta il Colonnello a scendere, aiutandolo con le stampelle.

“Buongiorno”

“Buongiorno a te, FullMetal!”

“Edward, potresti tenere tu un attimo il Colonnello, mentre prendo le valigie?Grazie”

“Ehi, guarda che mica sono un poppante!” si lamenta prontamente Mustang.

“Sì sì, ma ora stia fermo, invece di sbraitare: altrimenti cade!” lo riprendo, visto che non è proprio un peso piuma, paragonato a me.

“Oh, certo maestro!”

“Non scherzi troppo, altrimenti la faccio cadere,ha capito?” lo minaccio. Ma non sembra che abbia sortito l’effetto che speravo.

“Davvero?Non ci credo!”

“Vuole scommettere?” sguardo di sfida, mentre scintille si scontrano, partendo dai nostri occhi.

“Voi due: adesso basta!Edward, anche tu!E lei Colonnello, non gli dia corda, altrimenti non finisce più e si ricordi cosa le ha detto il dottore: ass…”

“Assoluto riposo, lo so” lo interrompe, cantilenando ad occhi chiusi, muovendo dalle parti la testa.

“Ecco, allora non faccia finta di scordarselo. Andiamo dentro, che è meglio” ci dice il povero Havoc sconsolato.

Ho l’impressione che questo non sarà un compito molto facile.

 

 

 

To be continued…

 

Salve a tutti!

Finalmente sono riuscita a completare questo capitolo!

Credo che ci saranno massimo ancora due o tre capitoli e poi chiuderemo il sipario di Wonderwall, dopo secoli, aggiungerei!^^

Comunque spero di non avervi deluso e che la vostra pazienza sia giustamente premiata!

Un bacio e commentate, grazie!

A proposito di commenti, ringrazio ora tutti quelli che hanno commentato il precedente capitolo, che sono:

Yoi, Lithia del Sud, Hermyone, Ed92, aduha, _ALE2_, lake, 16smartis16 e Ginny 93.

Grazie di cuore e spero che anche questo capitolo vi piaccia! Un bacio!

 

 

 

 

  Campagna di Promozione Sociale - Messaggio No Profit:

                                   

Dona l’8‰ del tuo tempo alla causa pro recensioni.

Farai felice milioni di scrittori.

 
   
 
Leggi le 5 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<  
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > Full Metal Alchemist / Vai alla pagina dell'autore: Yumi