Anime & Manga > Alice Academy/Gakuen Alice
Segui la storia  |       
Autore: _ClyssiasChange_    30/06/2013    8 recensioni
(dal capitolo sette)
-Non voglio più soffrire.-
Sembra così fragile, fin troppo, quando entrò all’ accademia era così sicura di sé, così decisa, ora sembra una bambina smarrita, le sono successe troppe cose, il nostro bacio, la missione, il nuovo alice, i misteri che l’avvolgono, la sua prima vittima, i suoi primi sensi di colpa …
Sento la sua mano sulla mia spalla, mi fa girare.
-Fammi dimenticare questo dolore- sussurra flebilmente, portando le sue braccia intorno al mio collo, guardo i suoi occhi, sono vuoti, completamente vuoti.
Mi posiziona sopra di lei, sul letto.
- Sakura, che diamine stai facendo?- chiedo, sconvolto dal suo comportamento così aperto.
Infila una mano nei miei capelli, giocandoci quasi, per poi avvicinare le sue labbra alle mie e unirle in un bacio, a cui faccio fatica a resistere.
-Sto facendo questo- sibila, una volta staccata – Voglio che tu mi faccia sentire tua, non voglio pensare a niente- la sento ingoiare della saliva, si tradisce da sola.
Genere: Generale, Malinconico, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Hotaru Imai, Mikan Sakura, Natsume Hyuuga, Ruka Nogi
Note: AU, OOC, What if? | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
 Occhi di ghiaccio, ma pieni di speranza
7. La mia Mikan.
 
 
(POV MIKAN)
- Cos’hai?- mi domanda preoccupato.
Lo guardo negli occhi e lo abbraccio forte con gli occhi umidi.
- Natsume, ho paura!- esclamo un po’ singhiozzante. Lui mi accarezza i capelli in modo gentile e solo ora mi rendo conto che è più alto di me … e non di poco, aiutami.
-Di cosa?- continua, mettendo le sue mani sulle mie spalle.
-Di me stessa … sono un’assassina … ho ucciso quelle persone senza la minima esitazione! Sono un mostro!- mi tengo la testa fra le mani, allontanando Natsume – Quella bambina crescerà senza genitori per colpa mia-
-Stai calma! So come ci si sente, è dalle elementari che faccio questa merda, ma come vedi sono ancora qui!- urla, arrabbiato.
-C’è un problema, io non sono come te- nascondo gli occhi sotto la frangia, e me ne vado, lasciandolo lì.
Per quanto io e lui sembriamo uguali, siamo molto diversi, così come simili.
Noi siamo diversi in questo mondo, come due piccole anime in cerca d’affetto, quello che forse non otterranno mai, o destinate ad essere uno il bisogno dell’altra, uniti dal filo rosso del destino, segnati, da una forza più grande di loro.
Corro ancora, stavolta diretta alla mia stanza, una volta entrata chiudo a chiave e mi butto a peso morto sul letto e, con il viso nel cuscino, mi sfogo facendo uscire tutte le mie lacrime.
Odio essere così fragile, in tutti questi anni avevo dimenticato cosa voleva dire provare sentimenti, e ora, qui, sono tornata la mocciosa che piangeva, impaurita, insicura, debole.
-MIKAN!- sento urlare il mio nome, accompagnato da forti pugni sulla porta.
-VAI VIA- esclamo a intervalli, a causa del pianto, riconoscendo la voce di Hyuga.
 Sento dei forti botti da fuori la porta, finché il moro non riesce a entrare, per poi chiudere la porta dietro di sé.
-Tu … - comincia massaggiandosi la spalla – Che hai, dici che sei un mostro e scappi così?! In pratica lo sarei anche io, dopotutto ho ucciso persone, da più tempo di te, o mi sbaglio?- mi rimprovera, è molto arrabbiato, nervoso e anche un po’ deluso.
Si avvicina al mio letto, in cui ormai sono seduta, sebbene con la fronte sulle ginocchia.
-Te l’ho detto, siamo diversi- sospiro.
Mi alza il mento, notando quelle gocce contornarmi il viso.
-Non ti facevo una che piange spesso- commenta, cercando di avere un tono freddo.
-Infatti non lo sono, non so perché in questo periodo sono così … così debole- mi disprezzo.
-Quando hai pianto tra le mie braccia te l’ho detto, dovevi sfogarti- sento che si sta calmando.
Restiamo in silenzio per qualche minuto, Natsume si è seduto sul bordo del letto, mentre io mi sono sdraiata, ho finalmente smesso di piangere.
-Natsume - lo chiamo, interrompendo quel silenzio snervante, un suo mugugno mi fa capire che mi ha sentita – Non voglio più soffrire … -
(Pov Natsume)
-Non voglio più soffrire.-
Sembra così fragile, fin troppo, quando entrò all’ accademia era così sicura di sé, così decisa, ora sembra una bambina smarrita, le sono successe troppe cose, il nostro bacio, la missione, il nuovo alice, i misteri che l’avvolgono, la sua prima vittima, i suoi primi sensi di colpa …
Sento la sua mano sulla mia spalla, mi fa girare.
-Fammi dimenticare questo dolore- sussurra flebilmente, portando le sue braccia intorno al mio collo, guardo i suoi occhi, sono vuoti, completamente vuoti.
Mi posiziona sopra di lei, sul letto.
- Sakura, che diamine stai facendo?- chiedo, sconvolto dal suo comportamento così aperto.
Infila una mano nei miei capelli, giocandoci quasi, per poi avvicinare le sue labbra alle mie e unirle in un bacio, a cui faccio fatica a resistere.
-Sto facendo questo- sibila, una volta staccata – Voglio che tu mi faccia sentire tua, non voglio pensare a niente- la sento ingoiare della saliva, si tradisce da sola.
Mi alzo dal letto, per poi emettere un profondo sospiro.
-Sei una stupida, ti rendi conto di che cosa hai detto?- stringo i pugni – Se lo avessi chiesto a qualcun altro … - stringo i denti, incapace di pensare a cosa sarebbe successo se non fossi stato io qui, con lei, in queste condizioni.
-Non lo avrei chiesto a nessun altro, oltre te- mi abbraccia da dietro, mi sta bagnando la camicia nera, sta piangendo ancora.
-E perché mai?- rido, sarcasticamente, tristemente,nemmeno io so decifrarmi in questo momento.
-Semplice … - fa una pausa, mettendosi davanti a me, con gli occhi ancora lucidi –Mi sono innamorata di te. – conclude, decisa, sicura, guardandomi fissa negli occhi.
-Non dovresti innamorarti di me- ribatto.
-Ma l’ho fatto- prende le mie mani e le mette sui suoi fianchi – Quindi ti prego, non importa se non ricambi, mi basta solo che tu mi faccia dimenticare di tutto e tutti, solo per un momento-
-Non posso farlo- resisto.
-Perché no?- insiste, vederla in queste condizioni mi fa stringere il cuore, che non credevo più di avere.
-Perché ti amo troppo per farti questo, imbecille!- sbotto, alzando leggermente il tono della voce.
Lei assume un’ espressione stupita.
-Che c’è? Non te l’aspettavi? Strano, sembri perspicace- sbuffo, forse con troppa cattiveria.
Si allontana da me, nasconde i suoi occhi con la frangia, non riesco a capire come si sente …
-Allora perché non hai accettato?- continua.
- Mikan, guardati!- le prendo il polso di forza – Hai, anzi, abbiamo quattordici anni, sarebbe un errore di cui ti pentiresti, già dormendo insieme ho dovuto trattenermi, ora non sei in te, la Mikan che ho conosciuto non è così arrendevole, e di certo non è il tipo da fare queste proposte- affermo sincero.
Respira lei, silenziosamente, riesco a notarlo dal petto che si alza e abbassa a intervalli regolari e costanti.
-Se te ne vai sono sicura che farò una cazzata, almeno non lasciarmi sola- supplica.
-Non farmi proposte strane però, sono pur sempre un ragazzo- cerco di sdrammatizzare, lei infatti ride appena,ha una bella risata, anche se ora è molto malinconica.
Mi sdraio sul letto e la lascio accomodare tra le mie braccia, accarezzandole i capelli nel tentativo di calmarla.
-Non smetterò mai di ringraziarti- dice guardandomi, prima di darmi un bacio a fior di labbra.
- Shh - la zittisco – Stai tranquilla, piuttosto riposa, ti proteggerò io- la rassicuro.
È così fragile ora, è come una bambola di porcellana, bella ma delicata, bisogna trattarla con cura, sfiorarla senza farle del male, ha bisogno di protezione, ed io mi prendo questo incarico, non importa se lei non vuole, non le lo chiederò nemmeno, non permetterò che le facciano del male, lei è la mia piccola Mikan.
 
Clyssia’ s Crazy Corner
Ebbene sì raga, non sono morta!
Finalmente aggiorno questa fic :D
Mi mancava *lacrimuccia*
È stata uno dei miei primi lavori, aw #memories
Comunque dai, ceh, sono molto soddisfatta, questo capitolo mi è venuto molto bene**
Spero di essere migliorata, se notate, ho ‘corretto’ i capitoli, correggendo la maggior parte degli errori grammaticali e le cose inutili (faccine cwc), cioè, dopotutto sono migliorata e quindi, forse più avanti sistemerò i capitoli definitivamente, per ora ho fatto questo lavoro c:
Ora che la scuola è finita e anche gli esami (passata con otto, wohoo**), spero di aggiornare tutto con più frequenza c:
Quest’anno è stato pieno di cose, sia belle che brutte (anche se soprattutto belle, ghjk <3)
A voi invece come è andata? Spero bene, vi voglio bene. <3
Kiss Clyss
   
 
Leggi le 8 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > Alice Academy/Gakuen Alice / Vai alla pagina dell'autore: _ClyssiasChange_