Eleonora Pov

Quegli occhi mi confondevano, facevano andare in fumo tutti i neuroni del mio cervello. Erano come una droga. Uno solo dei suoi sguardi ogni volta mi rendeva vulnerabile e incapace di reagire, mi annebbiava la mente e non riuscivo più a pensare in modo razionale.

Cercai di sfuggire al suo sguardo per riprendere il controllo della situazione me lui me lo impediva.

- Allora non riesci a dirlo eh?-

- Certo che riesco a dirlo!-

Respirai profondamente e tirando fuori tutta la determinazione gli dissi quello che era giusto dirgli

– Non voglio perdonarti.!-

- Okay.. Ma giuro che riuscirò a farmi perdonare da te prima o poi! Ci riuscirò…-

Mi lasciò andare, aprì la porta e se ne andò lasciandomi da sola.
Sentii le gambe diventare deboli all’improvviso e caddi a terra con le lacrime agli occhi. 

Avevo fatto la cosa giusta? O avrei dovuto perdonarlo? Non lo sapevo, ma ebbi paura di aver sbagliato di nuovo. Andava sempre così, quando avevo paura di sbagliare e andare avanti formavo un muro tra me e gli altri e cercavo di trovare tutti i buoni motivi per cui non dovevo andare avanti e perdonare. 
Mi alzai e mi guardai allo specchio. In me in fondo non c’era niente di sbagliato, almeno esternamente. 
Mi asciugai le lacrime e prima di tornare al piano di sotto mi ritoccai il trucco per non far vedere a nessuno che avevo pianto, soprattutto a Harry.

Quando scesi le scale e arrivai in sala, i ragazzi stavano ancora giocando alla Wii e ridevano tutti come pazzi.
Guardai l’orologio e notai che era già mezzanotte ormai quindi salutai distrattamente i ragazzi e feci per tornare in camera per mettermi a dormire, ma Niall mi fermò.

- El dove credi di andare? Dai resta ancora un po’ questa è la nostra ultima sera con voi non vorrai mica andare già a letto!..-

Mi girai di scatto e lo guardai perplessa e allo stesso tempo spaventata: aveva sul serio detto ultima sera con noi?

- Ultima sera con noi? Cosa intendi dire?-

- Cavolo ragazzi ci siamo dimenticati di dirglielo!-

- Dirci cosa?- Questa volta fu Sara, che aveva già gli occhi umidi, a parlare preoccupata.

- Da domani iniziamo il Tour Inglese che dura un mese e mezzo quindi non potremo vederci fino ad inizio novembre!-

Tirammo un sospiro di sollievo, in fin dei conti un mese e mezzo non era tanto e così almeno avremmo avuto più tempo per studiare in vista degli ultimi compiti prima delle vacanze di natale che , per fortuna, rispetto a quelle italiane durano molto di più visto l’inizio della scuola a Luglio.

Restammo ancora un’oretta tutti insieme, ma poi i ragazzi decisero che era ora di tornare a casa. Li salutai tutti tranne Harry che neanche accennò ad avvicinarsi a me.
Abbracciai Niall che più di tutti mi sarebbe mancato e vista la faccia di Sara, capii che non sarei stata l’unica a sentire la sua mancanza.

- Non vi dimenticate di noi eh in questo mese e mezzo! Prometti che mi chiamerai biondino..?-

- Certo El ti chiamerò ogni giorno! E quando avremo tempo potremo vederci con skype! Mi mancherai bellezza..!-

- Anche tu Niall, tantissimo!- poi gli sussurrai – Vai da Sara ad abbracciarla.. mi sembra un cane bastonato e sta per piangere!-

Annuì e andò ad abbracciarla

– Ciao Sà! Mi mancherai tantissimo..!- E le diede un bacio sulla guancia che la fece diventare rossa per l’imbarazzo.

- Anche tu Niall mi mancherai! Non chiamare solo la Ele eh.. !-

-Chiamerò tutte promesso!-

Finito di salutarci se ne andarono e chiusa la porta vidi Sara correre in camera senza dire niente. Avrei potuto raggiungerla per consolarla, ma sapevo che in questo momento non le sarei stata di nessun aiuto e che l’ultima cosa che avrebbe voluto era farsi vedere debole e indifesa.
Andai a dormire, ma non riuscii ad addormentarmi subito. Il viso triste e le parole di Harry continuavano a rimbombarmi nella testa, e il pensiero di non vederlo più per un mese e mezzo mi aveva messo una profonda inquietudine dentro.
Più cercavo di odiarlo e più cresceva in me un altro sentimento, di cui ho paura persino di pronunciare il nome.

Sara Pov

Sarebbe stato strano non vederlo più praticamente tutti i giorni.Non Avere sotto gli occhi chi veramente vuoi.
Adesso conquistarlo sarebbe stato ancora più difficile. 
Non riuscivo proprio a capire come facesse la Ele a non parlare ad Harry, quando avrebbe voluto averlo con lei sempre. 
Continuavo a credere che tra me e Niall qualcosa prima o poi sarebbe successo, che tra noi ci fosse sempre più sintonia, ma proprio quando i fatti stavano per prendere la giusta piega arrivava qualcosa a rovinare tutto. Questo tour, adesso , proprio non ci voleva. 
Proprio ora che stava cominciando ad interessarsi a me doveva partire? Magari avrebbe trovato qualche bella inglese e si sarebbe innamorato di lei con la sfiga che mi ritrovavo.

Mari o Ele bussarono alla porta ma le ignorai, non avevo voglio di parlare con nessuno.
Volevo solo che quel fottutissimo mese e mezzo passasse in fretta.