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Autore: __Stypayhorlikson    06/07/2013    5 recensioni
"Harry si aggiustò il capello di lana in testa sbruffando.
Si trova in una stupida cittadina nello Yorkshire, in una stupida palestra vicino ad una stupida scuola.
Doncaster è così stupida.
Harry la trovava piccola, insignificante e sconosciuta al mondo.
Non capiva come i suoi genitori l’hanno mandato per uno scambio culturale in questo paese.
C’è è pienamente ridicolo."
______________________________________________________________________________________
Harry è costretto a convivere con la famiglia Tomlinson per un mese.
Amy e Charlie le madri di Louis e Katniss.
#larry
Genere: Fluff, Generale, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Slash | Personaggi: Harry Styles, Liam Payne, Louis Tomlinson, Niall Horan, Zayn Malik
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Capitolo 2. “Secondo giorno.”
 
Buongiorno Amy..” sussurrò Harry entrando in cucina.
Si era appena svegliato e non capiva una beatissima minchia.
Buongiorno Harry!”
Sorrise e prese in mano il bicchiere d’acqua e senza accorgersene prese il sale e lo svuotò completamente nel bicchiere.
Scese Louis in mutande grattandosi la testa e gli occhi ancora socchiusi.
Harry lo fissò con la bocca spalancata, portando il bicchiere alla bocca. Bevve un sorso ma poi spalancò gli occhi e sputò tutto sul tavolo bagnando le frittelle.
Louis scoppiò a ridere insieme ad Amy.
Oddio scusate!”
“Harry ti chiederei di mantenere la tua omosessualità, almeno su di me.”
Harry ridacchiò rosso in viso. Prese un fazzoletto e iniziò a pulire il disastro che aveva creato.
Ma mamma?”
Harry si chiese come faceva a chiamare Charlie “mamma”, non si imbrogliava? Come chiamava Amy?
E’ uscita con Katniss… a proposito Louis perché non porti Harry a fare un giro oggi? Fa anche caldo.”
Louis annuì per poi alzarsi e andarsene.
 
 
 
“Allora Harold…dove vuoi andare?” disse Louis una volta usciti di casa mettendo Katniss nella culla a mano.
“Prima cosa, non chiamarmi Harold, seconda cosa io non conosco un cazzo di Doncaster, decidi tu.”
“Ottimo, visto che qui abito da anni e non l’ho mai visitata per bene, ti porto in un ottimo bar, con una bella birra davanti e i miei amici con cui scherzare…ti va?”sorrise andando verso la macchina. Mise Katniss ai sedili posteriori. Si era già addormentata.
Entrarono in macchina e dopo aver allacciato la cintura partirono.
Il pomeriggio perfetto insomma, ma invece della birra preferirei un bel cappuccino o un caffe davanti. La birra la preferisco la sera.”
Louis ridacchio  poi cacciò il cellulare dalla tasca e compose dei numeri. Se lo portò all’orecchio.
Liam, sono io…che ne dici di trovarci tutti al bar vicino alla scuola materna?...io, tu, Niall e Zayn. Poi con me c’è il ragazzo che è venuto per lo scambio culturale…ok, vi aspettiamo.”
Chiuse il cellulare e continuò a guidare.
Allora…raccontami di te.”
“Ehmm…sono Harry..”

“Ma no?”
Harry lo trucidò con lo sguardo.
Era per iniziare…” sospirò e si sistemò sul sediolino. “Ho diciotto anni e vengo da Holmes Chapel. Nel mio paese lavoravo in una panetteria e la mattina studiavo. Ai miei genitori gli è venuta la brillante idea di mandarmi qui per un mese “ per fare nuove esperienze” hanno detto. Ma secondo me solo per levarmi di torno perché loro devono trombare dalla mattina alla sera.”
Louis rise appoggiandosi con il gomito al finestrino.
Da come hai capito sono gay, e in tutta la mia vita ho avuto solo due storie d’amore con donne. Che duravano neanche due mesi, ma diciamo che era solo una stupidissima cotta. All’inizio non volevo essere gay. Mi trovavo sbagliato, diverso. Ma poi ho fatto coming-out a sedici anni e la mia famiglia l’ha accettato ma i miei amici no, infatti mi hanno lasciato completamente solo. Poi ho trovato un ragazzo, Troy.”
Harry sorrise, ma un sorriso finto, spento. La malinconia prese possesso su di lui.
Siamo stati insieme fino a due mesi fa. Avevamo anche fatto sesso, pensa te. Per lui sesso. Per me amore. Si perché per lui ero un giocattolino, una macchina di sesso. Ma io l’amavo e dovevo sopportare tutto. Anche quando…”
Si bloccò quando pensò di aver parlato troppo.
Imbarazzato si scricchiolò le dita e guardò le sue All Stars bianche  sbiadite.
Scusa, ti sto raccontando fatti che non ti interessano neanche.”
“No vai, continua. Sfogati.”

Harry sospirò.
Anche quando la prima volta che abbiamo fatto sesso. Mi ricordo il dolore della mia prima volta. Mi ricordo che lui non faceva attenzione. A lui non interessava di me. Mi ricordo che entrò violentemente in me, senza preavviso, senza lubrificante, senza preservativo. Niente. Entrò in me con una botta secca. E continuò a spingere non pensando ai miei urli, alle mie lacrime, alle mie suppliche di smetterla.
Dopo quel giorno, per lui diventai il suo giocattolo.
Ogni volta mi scopava, in quella stupida stanza, mentre io non riuscivo a parlare, non riuscivo a liberarmi di lui, perché lo amavo. Lo amavo profondamente. E questa storia durava già da tre anni quando ci siamo lasciati due mesi fa. Ma non è per questo.”
Prese un respiro profondo sentendo già le lacrime amare ai lati degli occhi.
Il giorno in cui ci siamo lasciati, lui la mattina mi picchiò. Ma non i soliti schiaffi o pugni. Lui mi picchiò a sangue.
Non so neanche il motivo. Andai a casa sua quel giorno, lui si fece trovare in camera sua. Facemmo sesso, poi lui in preda ad una crisi isterica si mise a cavalcioni su di me e iniziò a frustarmi con una cintura sulla schiena. Poi mi buttò a terra e iniziò a darmi calci e pugni nello stomaco. Vomitavo sangue. Poi prese un pezzo di vetro e iniziò a tagliarmi la pancia. Io urlavo, piangevo, pregavo di rimanere vivo, perché nelle condizioni in cui stavo era difficile sopravvivere. Poi quando si stancò mi fece fare un pompino e poi mi lasciò li, per terra. Trovai le forze per chiamare la polizia perché mi ero davvero stancato. Indossai velocemente i boxer quando sentii le sirene in lontananza. Non l’avessi mai fatto. Troy arrivò in camera con un coltello in mano, arrabbiato. Io pregai che la polizia arrivasse in tempo prima che morissi.”
Delle lacrime bagnarono il volto di Harry, ma lui le asciugò subito e continuò la sua storia.
Fortunatamente la polizia arrivò in tempo e lo arrestarono. Mi ricordo che stavo per terra, le gambe al petto, tremavo, piangevo. Una donna mi venne ad abbracciare e io mi sfogai piangendo e tirando pugni deboli sulla schiena della signora. Troy finì in manicomio per problemi psicologici io finì in ospedale per vedere il mio stato mentale e fisico. Mi assegnarono un psicologo. Ci vado ancora. Qualche volta sento la mancanza di Troy…ma sono felice di non averlo fra i piedi, sinceramente.”
Louis ascoltò in silenzio la storia di Harry. Stavano davanti al bar ma non avevano intenzione di scendere.
Harry…mi…mi dispiace. Io…”
“Non preoccuparti…”
Tirò su con il naso e si asciugò le lacrime con il dorso della mano.
Harry si sentiva finalmente libero, come se avesse tolto un sasso che bloccava l’uscita alle parole.
Guardò Louis e sorrise.
Ok…scendiamo? Voglio conoscere i tuoi amici!”
Louis annuì, per poi scendere dalla macchina. Aprì lo sportello dove stava Katniss e la prese in braccio. Lei ridacchiò e iniziò a giocare con i fili della felpa del fratello.
Entrarono nel bar e videro seduti ad un tavolo dei ragazzi che si sbracciavano per farsi notare.
Appena si avvicinarono Niall si alzò e andò vicino a Louis.
Amore mio! Ma quanto sei bella! Vuoi venire in braccio a zio Niall eh?”
La bambina allungò le mani verso di lui e Niall la prese in braccio.
Piacere io sono Niall. Loro sono Zayn e Liam.”
I ragazzi ancora seduti a tavola fecero un segno con la mano.
Sono Harry piacere.”
Il riccio sorrise per poi sedersi a tavola con gli altri ed ordinare una bella tazza fumante di caffè.
I ragazzi litigavano tra di loro, mentre Katniss si era addormentata, di nuovo,  nelle braccia di Niall.
 
 
 
Salve c:
Ho poco tempo, quindi mi scuso per l’enorme ritardo :))
Non ho ancora capito perché nelle mie Fan Fiction Harry e Louis hanno dei passati di merda.
La mia migliore amica dice perché rispecchia molto il mio carattere, cioè io sono depressa.
Ok, devo finire di sistemare le valige che domani parto per il mare.
Un bacio.
-Grazia ;)



Louis e sua sorella (in questo caso Lux.) che giocano con Niall :))
  
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