Storie originali > Romantico
Segui la storia  |       
Autore: golden memories    07/07/2013    1 recensioni
jo ragazza introversa da i capelli rossi è costretta a partire dalla zia . La sua vita che fino a quel momento era stata piana di dolori e di sofferenze cambierà con un'incontro magico con un ragazzo...
storia scritta da Giulia e Ilaria ideata da Giulia. Buona lettura.
Genere: Fantasy, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Nessuna
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Storico
Capitoli:
 <<  
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

Capitolo 3. Image and video hosting by TinyPic

Camminarono James avanti e Josephine dietro per una ventina di minuti -Ci siamo quasi- disse James prendendole la mano, esitò per un attimo ma poi la strinse forte quando vide quel meraviglioso spettacolo. Un rivo sgorgava lentamente da una cascata bassa,l'acqua era trasparente come le ali delle libellule che vi ronzavano appena sopra, gli alberi coprivano il cielo con le loro folte chiome lasciando passare solo qualche raggio che faceva brillare le pietre umide sul limitare del fiumiciattolo creando giochi di luce iridei. Era un luogo bellissimo, quasi troppo bello, magico. -E' meraviglioso- Esclamò Jo lasciando la mano del ragazzo per guardanzi intorno, camminava avanti e indietro esclamando dei  'oh' e 'aah'
-Guarda qui- Disse James in piedi su una pietra al centro del fiumiciattolo, Jo si avvicinò dubbiosa se avvicinarsi o no, il giovane le porse un braccio incitandola ad avvicinarsi. Sollevando leggermente la gonna vaporosa per evitare si bagnarla face un piccolo salto finendo abbracciata a James che la teneva saldamente in equilibrio su quella piccola pietra -Guarda dritto in mezzo a quei due alberi- Disse indicando un punto in mezzo alla boscaglia, Jo strinsa gli occhi in due fessure per vedere meglio

-E' il villaggio!- Esclamò, si vedeva tutta Hollyshire con i suoi campi di olivi e le casette basse -Come hai trovato questo posto James?- Gli chiese guardandolo intensamente con gli occhi che luccicavano dalla felicità mista a stupore. Lui sussultò a quello guardo mostrando un sorriso enorme la tirò su facendola girare -Che fai così ti zuppi- Disse lei sovrastando la risata -James! Mi hai chiamato james! Oh Jo quanto di adoro- Disse ripordando a terra 
-Signor Ghot è veramente inappropriato che lei faccia certe cose- Disse risistemandosi la gonna -E esca dall'acqua per favore- Continuò con la bocca tirata tentando di trattenere una risata. Dopo essersi tolto le scarpe zuppe James alzò lo sguardo su Josephine che lo guardava mortificata -Che c'è mia adorata?- Le chiese 

-Non credo che adorare sia il termire che definisca tutto...-  Non riuscendo a indicare con le parole giuste il loro rapporto iniziò a gesticolare mostrando lo spazio tra lei e lui -..questo- Finì con uno sbuffo ancora più mortificata, sul viso di James comparve il solito sorrisetto pieno di malizia -Smetta di sorridere- Ruggi Jo -Insomma questo picnic.. ci conosciamo appena- 
-Allora conosciamoci meglio carissima Signorina Jo- Disse lui prendendole le mani. La bocca di Jo era diventata improvvisamente arida -Ho sete-. 

-Allora, il tuo colore preferito?- Chiese James porgendole un bicchiere d'acqua -Il color lavanda, lo amo, ma non risco mai a trovare un vestito di questo colore, il vostro? Rispose sottolineando con un sorriso il 'vostro' finale. Prima di rispondere James masticò il suo sandwich, era estremamente elegante anche mentre mangiava -Il mio è il nero, signorina, come la società impone a ogni maschio- 
-Cosa intendete- 
-Intendo dire che voi ragazze potete indossare questi bellissimi abiti colorati a fantasie mentre noi siamo limitati hai colori tristi quali nero,grigio,blu e marrone- 
-Io non credo che sia tristi, anzi li trovo molto eleganti- 
-In India ho assistito ad un matrimonio, la sposa aveva un bellissimo Sari coloratissimo ed era molto elegante.- Per qualche minuto nessuno disse nulla -Viaggiate molto?- Chiese Jo titubante -Si adoro viaggiare, i miei genitori sono spesso fuori città quindi mi pagano dei bellissimi viaggi per colmare l'assenza- Rispose il ragazzo guardando il cielo -Mi dispiace molto- Si scusò Jo attorcigliando nervosamente un filo d'erba sul dito
-Non ti scusare,ho avuto la possibilità di imparare un sacco di cose interessanti durante i miei viaggi ad esempio il greco-
-Sai parlare greco?- 
-Si- Rispose divertito da tanto interesse -Dimmi qualcosa- Quasi urlò Jo strappando la piantina che stava aggrovigliando. James notò l'imbarazzo negli occhi della ragazza dopo quel gesto assurdo -είσαι όμορφη- Le disse accarezzandole un ricciolo rosso, Jo sorrise -Che significa?- 
-Sei bellissima-

                                                                                                                                                                                                           -
 

  
Leggi le 1 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<  
Torna indietro / Vai alla categoria: Storie originali > Romantico / Vai alla pagina dell'autore: golden memories