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Autore: paie    25/01/2008    0 recensioni
CIAO SIAMO kiarachan e Paie…ecco come secondo noi Bulma e Vegeta si sono innamorati... Con fare scortese le chiese: “ che diavolo stai combinando con la mia sacca??” “mi sto solo riprendendo la palla, non c’è bisogno che tu ti scalda tanto..!” rispose lei seccata dal modo di fare del tipo. Sorpreso dal tono di sfida della ragazza, decise di andarci giù ruvido: “ora sparisci, donna, o sarò costretto a sfigurarti quel bel visino che ti ritrovi!” bulma non poté fare a meno di emettere un gemito di disappunto e se ne andò voltando le spalle al moro….. questo è solo l'inizio! leggete e commentate per favore.. alzato il rating!
Genere: Azione | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Bulma, Marron, Nuovo personaggio, Vegeta
Note: Alternate Universe (AU) | Avvertimenti: nessuno
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ABITO ROSSO

 

Dopo una splendida e passionale notte in un lussuosissimo hotel, i due piccioncini se ne stavano nelle lenzuola disfatte.

Il moro aveva lo sguardo perso nel vuoto, mentre la ragazza dormiva. Poi Vegeta la guardò, il suo angioletto dai capelli turchini: cosa c’era da dire? Era un momento, avrebbe voluto farlo durare all’infinito. Era il suo desiderio più grande al momento ed era sicuro che non avrebbe cambiato idea. Quindi, perché non far avverare questo bellissimo sogno?

I due scesero per la colazione nel giardino dell’hotel. Il surfista era più silenzioso del solito e ciò suscitò nella ragazza una strana curiosità…

B: Ehi che ti prende?

V: Niente…

B: Sei più taciturno del solito.

V: Vieni con me.

La giovane rimase un po’ stupida, ma si affrettò comunque ad alzarsi dal tavolino ed a salire sulla macchina del suo uomo.

L’auto sfreccio veloce per qualche ora. Bulma non chiese nulla a Vegeta in quanto sapeva che per lui era veramente difficile dare spiegazioni. Ormai, lo conosceva davvero bene.

B: Ehi ma questo posto è…

V: La spiaggia dove ti stavi allenando la prima volta in cui ci siamo incontrati, o meglio quando abbiamo “litigato” per la prima volta…eheh!

I due fidanzati scesero fino al bagnasciuga, ma prima il ragazzo estrasse una sacca dal baule.

B: Ma quella è la borsa in cui il mio pallone era caduto per sbaglio!

Senza proferire parola, Vegeta prese da quella borsa piena di ricordi, un cofanetto ricoperto di velluto rosso.

Quando lo aprì le chiese:

V: Bulma, vuoi sposarmi?

Bulma non credeva alle sue orecchie: tutto era troppo meravigliosamente incredibile! In un primo momento era tentata di schiaffeggiarsi la faccia per vedere se fosse tutto un semplice sogno, ma si accorse che ciò che le stava accadendo era la realtà, una bellissima realtà,non poté che rispondere un tenue “si”. Non riuscì a ripeterlo, anche se quella scena se l’era vista e sognata più volte nei suoi sogni.

In pochi giorni organizzarono un semplice matrimonio, naturalmente nella stessa spiaggia in cui si erano incontrati.

  Era un luogo speciale, importantissimo, dove desideravano costruire assieme ancora molti bei ricordi, tutti destinati ad avere il sapore del mare e il calore del sole e, in quella speciale occasione, l’oceano che era sempre stato meraviglioso, sembrava brillare ancor di più, esattamente come gli occhi azzurri e limpidi di Bulma quel giorno.

La cerimonia si svolse in relativa tranquillità, lacrime dei parenti a parte. Giunse il momento dell’aperitivo e l’atmosfera era carica di felicità.

Ormai era giunto il tramonto ed i gabbiani che gracchiavano facendo da contorno al bellissimo paesaggio, che Bulma e Vegeta avrebbero portato dentro i loro cuori come se fosse una bellissima fotografia attaccata all’album dei ricordi più cari.

I due si appartarono in un angolino.

 Vegeta le prese la mano, fasciata da un elegantissimo bianco completo col resto dell’abito costellato da rose. Nell’altra mano l’uomo aveva un bicchiere di vino.

Stava per annunciare il discorso che si era preparato la notte prima, ma d’un tratto sentì uno spintone e cadde addosso all’incantevole vestito della sua sposa macchiandolo di vino.

Quando i due coniugi tornarono dagli invitati, tutti chiesero alla ragazza se avesse cambiato abito e si complimentarono per l’ottimo gusto nel vestire. Per questo, i nuovi Brief se la risero sotto i baffi.

Fortunatamente, i componenti di entrambe le famiglie sembravano andare d’amore e d’accordo e questo illuminava la prospettiva del loro futuro; soprattutto la prozia di Vegeta che questo non lo aveva mai potuto sopportare, sembrava avere molto feeling con il cugino di terzo grado della giovanissima Brief.

Terminata quella memorabile festa, i piccioncini tornarono a casa con tanto di fede al dito per prendere le valigie che avevano preparato e si fiondarono all’aeroporto,li aspettava una bellissima e ghiacciatissima luna di miele… nell’Antartide!

 

 

FINE

 

 

Eccoci tornate con l’ultimo capitolo. Speriamo vivamente che vi sia piaciuto il capitolo e specialmente tutta la storia!!!

Ringraziamo di cuore chi ha seguito leggendo e anche recensito la nostra storia.

Speriamo di lettere tanti bei commenti.

Un bacione a tutti.

Paie e Kiarachan!

 

 

 


  
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