Quella notte d’estate, il
grande demone celeste aveva colpito ancora…nel suo giorno
In una notte come tante, in una
calda giornata d’estate, sdraiata sul letto la ragazza si massaggia
delicatamente la pancia gonfia, a causa del piccolo pargolo che fra qualche
mese partorirà. È davvero felice di questo. Spesso le capita di pensare al suo
sesso, ai suoi lineamenti, alla sua vita da mamma, con un padre imprevedibile
come lo è Takumi. Nella sua splendida camera, sul suo largo e comodo letto, in
quella enorme suite in un condominio di prima qualità che ora è la sua nuova
casa, pensa a colui o colei che porta dentro di sé. È da sola, il suo
neo-marito è appena partito per una tournè in Giappone. Non è preoccupata,
vuole fidarsi di Takumi perché lui le ha promesso che una volta sposati,
avrebbe smesso di fare il dongiovanni.
“ e sarebbe meglio per lui che la
smettesse sul serio” dice ad alta voce con uno sguardo maligno.
Sente
scalciare, probabilmente avrà fame, pensa alzandosi dal letto. Si
prepara un panino al salmone e una tazza di latte freddo. E al diavolo la
dieta!
Apprestandosi a mangiare, squilla
il suo cellulare, che normalmente tiene sempre acceso in caso di urgenza. La
suoneria echeggia dalla sua camera da letto, e la cosa la secca alquanto: è
la 1 di notte. chi sarà? Senza molta voglia, cammina in camera sperando che
la suoneria smettesse di suonare. Trova il cellulare sul comodino. SHIN. Che
cosa vorrà? Ora è preoccupata e risponde con l’ansia nella voce.
“ pronto?!” ….
spero vi piacciacome prologo.
per chiarire: quando vedrete i puntini di sospensione a fine di un pezzo (come ora) è perchè si sta passando dal presente, al passato. comunque lo capirete.
aspetto commenti :D