Non ce la faccio più,sto correndo così veloce da poter andare ad una gara di atletica internazionale,ma io ce la devo fare,devo prendere quell'aereo e devo andare fino a Los Angeles.
Finalmente sono salita sull'aereo ed io...non l'ho mai preso,ho tantissima paura ma non ci devo pensare o altrimenti potrei far spaventare gli altri passeggeri con la mia pazzia,ma,se adesso ci penso mi viene solo da ridere ed a fianco ma l'entusiasmo diminuisce guardando il signore a fianco a me che è troppo impegnato a russare sulla mia spalla.
Finalmente sono arrivata all'aereoporto di Los Angeles e la mia paura degli aerei è sparita e mentre ci penso chiamo mia cugina e le chiedo di venirmi a prendere.E' arrivata e sono felicissima di rivederla dopo un anno,io intanto la saluto:"Ciao!Mi sei mancata tantissimo!"
Jessica:"Anche tu mi sei mancata tantissimo!"
Io:"Come stai?Ho saputo che sei andata a vivere da sola!"
Jessica:"Sto benissimo,posso fare tutto quello che voglio e adesso ho incontrato anche nuovi amici nel mio quartiere se vuoi te li faccio conoscere!"
Io"Ok sarei molto felice di conoscerli perchè vorrei avere degli amici!"
Lei rise e poi disse:"adesso però è tardi andiamo a casa mia,dormiamo perchè penso che tu sarai molto stanca e domani mattina andiamo a conoscere i miei amici,ok?"
Io:"Ok"
Siamo arrivate e lei ha una casa singola molto spaziosa,provvista di giardino e piscina.
Io:"Wow,la tua casa è bellissima e poi,in piscina organizzerò molte feste!"
Lei:"Perfetto,io faccio almeno una volta a settimana una festa in piscina!"
Finalmente è mattina e non vedo l'ora di conoscere i suoi amici,chissà se mi apprezzeranno o se mi prenderanno in giro.