Juliet svegliati"Capì subito che quelle erano le voci di mia nonna,La mattina mi svegliavo così tramite,le sue urla.Si,abitavo con mia nonna,i miei genitori furuno coinvolti in un'incinte stradale e ancora oggi non mi tolgo il rimorso di quella sera,dove io dovevo essere con loro in macchina,ma invece tutt'altro,così io e mia nonna abbiamo affrontato in meglio la nostra vita,comprando una casa e vivendo assieme.Andiamo molto d'accordo,lei non è una tipa all'antica e devo ringraziarla per essere così,Gli ho detto tutti i miei rimorsi e segreti dopo la morte dei miei,adesso lei è la mia famiglia,e cercherò in tutti i modi di non farci mancare assolutamente niente.Sono una tipa abbastanza simpatica,ma anche abbastanza indifesa,Si non mi so difendere forse perchè qualcuno non me l'ho abbia mai insegnato,ma sono sicura che dentro di me,non si cela la ragazza indiferente,si cela una ragazza coraggiosa e disposta a tutto.Ho 18 anni,frequento una scuola abbastanza comoda,ho 2 amiche"Lauren e jess,Sono simpatiche ma anche molto dolci,con loro mi conosco da 3 anni,Frequentiamo la stessa classe,forse è stato il destino a farci incontrare.
"Si,nonna sto arrivando"
Mi preparai,mettendo una felpa griggia abbastanza grande per contenere 2 persone,Jeans,e le mie adoratissime vans,non mi volli truccare,mi preferivo in acqua e sapone.Scesi giù,con tutta la fretta del mondo,Presi il mio i pood,direzzionandomi a scuola,tutti la odiovano,chi veniva maltrattato altri si consideravano i leader,io ignoravo tutti dal mondo,e fecevo quello che era il mio compito,studiare.Notai subito da lontano,una ragazza alta,bionda che gesticolava con le mani,poco dopo capì che era jess.Mi diressi verso lei,appena mi vitte,mi prese a mo di se,e mii abbracciò.Amavo i loro abbracci.
"Quanto tempo juliet,mi sei mancata tantissimo,ste vacanze di merda non dovrebbero esserci"Annuì per poi stringerla a me,era morbida,calorosa,decisamente perfetta.
"Anche tu mi sei mancata,jess"Sussurai,sapevo che Lauren faceva ritardo quindi l'aspettammo.
!Alla buon'ora"Gridò jess,Corse verso di me abbracciandomi così forte che quando mi spoglierò troverò dei lividi,mi veniva quasi da piangere,loro ci sono sempre state,erano un pò come mia nonna,Di solito si riunivano tutte e tre a parlare fra di loro,io invece mi ritrovavo a mangiare cioccolattini per le risate,che mi facevo.
"Quanto mi sei mancata"Gli dissi,lei era sensibile e dolce come jess,soppratutto sensibile,ha affrontato un momento abbastanza pesante nella sua vita,la morte di suo fratello.
"Anche tu,Juli anche tu"Mi baciò la guancia,avevamo l'intera scuola che ci fissava in modo al di quanto strano,non m'importava.
"Sarebbe meglio entrare"Disse jess,con qualche risatina di qua e di là,quanto era bella?
"Ragazze,oggi vengono 2 nuovi alunni,e juliet e da sola,nel banco"Rise,preferivo rimanere da sola,non mi piaceva che qualcuno potesse darmi a parlare mentre ero presa da una lettura,questo è un'altro mio difetto mi piace la solitudine.
"L'ho accetterò"No,io non lo voglio,potrò essere menefreghista,ma non lo voglio.
Entriamo in classe,come primo giorno di vacanze natalizie non c'è male,finchè è arrivato il momento dei "nuovi arrivati",avevo sempre timore se potessero essere cattivi,egoisti,prepottenti,ecco perchè preferivo rimanere da sola,mi toglievo un peso da dosso.Mi misi composta,mentre gli occhi di jess e Lauren erano puntati verso la porta,io preferivo leggere delle barzellette che aspettere i nuovi arrivati.
"Presentatevi nei migliori dei modi,non siate aggressivi"Ci disse la professoressa,speravo che non fosserò ragazze,tutte in quella scuola si credevano importanti vere,Che erano false dalla cima hai piedi.BOOM! Una botta,o meglio un ragazzo..
"Ve li presento,loro sono Matt e...Bè Lui è Harry"Decisi di non guardarli neanche,ignorai decisamente le parole della profesoressa,non m'importavano,saranno sicuramente i perfettini,pronti a scoparsi la prima che vedono,speravo che nessuno di loro due si fosse messo vicino a me,so che mi avrebbe irritato.
"Signorino Styles,lei sta vicino umh.."Esaminava l'intera classe,mentre io speravo con tutta me stessa, che non fosse con me.."
"Signorina juliet,fosse così gentile da dimostrare,la sua massima gentilezza al signorino styles di ospitarlo come compagno di banco?"Di no,Juliet di no.
"Ci proverò"Ero sicura di quelle parole,non guardai nemmeno il ragazzo,spostai il borsone dalla sedia,non l'ho misi per tutto l'anno,Ma proprio oggi volevo fare capire a tutti che preferivo rimanere sola,senza nessuno.Camminò lentamente,mentre provai a guardare jess,aveva un viso sconvolto,sembrava che avesse visto una fantasma..Guardava dietro di me,Non volli girarmi,preferivo non guardare,sboccai un sorriso tra le mie labbra per tranquillizzarla.Sentivo che prendeva i libri di quell'ora,per sbaglio pestai il suo piede,se lui non pestò il mio.
"Mi dispiace"Mi girai,mi paralazzai,occhi color verde cristallino,il suo ciuffo così riccio,i suoi denti così perfetti così bianchi,potrebbero illuminare anche una stanza buia,Non gli feci capire che lo guardavo con quasi sbalordimento,tale bellezza in una sola persona.Così perfetto,potevo intravedere i suoi pettorali tramite la maglietta ma non diedi troppo all'occhio.Non rispose,fece sola una faccia disgustata,girandosi dal lato opposto,ecco,come sospettavo il solito perfettino,figlio di papà.Non potevo proprio sopportarlo accanto,volevo dargli un pugno sullo stomaco,già non andavamo d'accordo,bene juliet.Faceva del tutto per evitarmi,non abbiamo detto una parole finchè,prese il suo cellulare e incominciò a messaggiare,non mi sembrava giusto nei confronti dei compagni e della professoressa così feci io la prima mossa.
"Potresti levare quel cellullare?"Domandai fredda.
"No."
"Scusi,prof.."Feci una piccola pausa per poter guardare i suoi occhi,erano bellissimi..
"Potrei andare al bagno?"
"Si,Juliet ma in modo molto veloce"Ringraziai la professoressa,e corsi via da quella classe,Dovevo pensare,mi avvicinai al lavandino più vicino,finchè mi sentii tirare verso l'armadio ad angolo,Era lui,era Harry.
"Lasciami"Urlia.Mi mise un dito in bocca facendomi zittire.
"Tu,stai ferma,qui."I suoi occhi vennero a contatto con i miei,rimasi immobile,temevo che potesse farmi del male,è pur sempre un ragazzo,di cui ho molta paura.
"Sei bella,Ma sei stronza"Aveva quel sorriso,che ti può far venire solo la pelle d'oca,ma ha me metteva paura molta paura.Rimasi in silenzio,mentre lui continuava a circondare le sue mani sul mio stomaco..
"Sei calda"Che stupido,provavo solo disgusto,era orribbile.Si mordeva il labbro,finchè decisi di difendermi.
"Non potrò mai essere una delle tue troiette!Io non lo sono"Urlai.Mi guardò con sguardo sorpreso,non sono una che si fa mettere i piedi di sopra,e mai lo sarà.
"Shh,non vogliamo che gli altri si facciano male,giusto?"Sorrise.
"Togli le tue sporche mani dal mio corpo,mi fai schifo"Sputtai,lo vedevo sorridere,il suo intento era quello di portarmi a letto,lui non era diverso,tutti sono uguali.Una voce,potevo conoscerla anche dopo tanti anni ma sempre impressa nel mio cuore,era la voce di mia mamma,il mio cuore percepì come delle parole dolci del tipo"Piccola,lui sarà il tuo angelo"Rigarono le mie guancia,piccole lacrime,che harry asciugò con il suo pollice.
"E adesso perchè piangi?"
"Lasciami"Gridai..
"Che sta succedendo qui?"Disse il professore di chimica,prendendo harry e dividendolo da me,I suoi occhi non erano più di quel verde meraviglioso,ma di un nero,di un nero molto scuro,il professore mi accompagnò in classe,dicendo alla sua collega,il fatto avvenuto,quando lo fermai di colpo..
"No"
Tutti mi guardarono stupiti,compresi jess e Lauren,Strinsi i polsi,mi feci coraggio, feci un sorriso,mia nonna mi deva sempre"Dentro una bugia possono esserci 1000 verità,di tutto ciò che vuoi avrai sempre ragione,sempre piccola mia"Ripensai a quelle parole,Fatti coraggio juliet,fatti coraggio.
"Harry,non ha fatto niente"So che non avrei dovuto mentire,ma almeno mi sarei cacciata nei guai anchio,e saremmo finiti entrambi in punizione,era sempre così.
La professoressa guardò il professore in modo confuso per poi dire"Bene,Juliet e Harry,sarete in puninzione per 1 ora e mezza,codetevela con tutti voi stessi"E Adesso anche la professoressa dubitava qualcosa..Mi sedetti nel banco,pronta per rimettere tutto in borsa,finchè sento qualcosa o qualcuno mordermi il lobo dell'orecchio e lasciare una scia di baci lungo li collo,poi sentii sospirare per dire"Grazie piccola,tra poco continuiamo lo show"Sfigata sei sfigata rimani,volevo che non si fosse mai trasferito a scuola,che non fosse diventato compagno di banco,Ma vaffanculo.
Inviai un messaggio a mia nonna,dicendogli:"Nonna,sono stata messa in punizione,mi dispiace,mangierò un panino,Ti voglio bene..Tua nipote Juliet xX."
Mi direzionai,pressa l'aula "abcd"Certo che questa scuola da nomi alle aule,davvero fantasiosi..Aprì la porta,era da sola non c'era nessuno,decisi di osservare con attenzione i cartelloni esposti sui muri,alcuni erano dei progetti altri erano cartine,presi un'elastico dalla borsa,per poi farmi un tuppo.Mi soffermai su un dipinto,Raffigurava una donna distesa su un prato,bagnata da una specie di piggia colorata,continuavo a guardare,Finchè mi sentì premere i fianchi..
"Siamo da soli,dobbiamo finire quello che abbiamo iniziato!"sussurò.
"Lasciami!"Gridai..Mi serrò i polsi contro un'armadio,per poi baciarmi il collo,sentì dei gemiti provenire da parte sua,Provavo solo terrore.
"Harry?"Domandai,speravo in una risposta,ma niente.Lo richiamai più volte,ma quello che ricevevo era silenzio.Si,decise a rispondermi e sputtò un semplice"Tu sarai mia"
"No,io non sono di nessuno"Sputtai.
"One,two..One,two,three"Rimasi perplessa,finchè chiuse gli occhi e mi baciò.

















Spazio autrice:
Ciao ragazzei queste è il mio primo capitolo spero vi piaccia!
Avete visto il video di Best song ever! è Bellissimo!
Vi lascio,al prossimo capitolo Xx
Marty!