Capitolo 1.

Dicevano che il tempo cancellava ogni ferita, ma di quella ferita restava sempre una cicatrice, e tutti sanno che le cicatrici non si cancellano, rimangono li, e ti ricordano che hai sofferto, ma che sei stata talmente forte da passarci sopra e superarlo. "A quindici anni che ne puoi sapere dell'amore?!" mi ripetevano, eppure si sa che l'amore non ha età, è vero potevo sembrare piccola, ma nessuno poteva dirmi che dell'amore non ne sapevo nulla, perchè anche io sono stata innamorata e ho sofferto. E l'ultimo era proprio lui, Josh, mi ero innamorata di lui semplicemnte con un "ciao" stavamo insieme da un anno ormai, e il giorno in cui salii sull'aereo sentii il peso del mondo crollarmi sulle spalle, amavo davvero Josh e la lontananza ci avrebbe distrutti, per questo motivo ci lasciammo insieme, con un ultimo bacio. Stavo partendo per l'inghilterra precisamente Nottingham, ovviamente con i miei genitori, ci stavamo trasferendo li perchè l'impresa di mio padre aveva chiuso i battenti, e un caro amico di papà trasferitosi li qualche anno prima aveva avuto la brillante idea di vivere tutti insieme in una sola casa, anche se chiamarla casa mi sembrava offensivo, diciamo che era una villa abbastanza grande, loro abitavano al piano di sotto e noi al piano di sopra. Papà mi aveva detto che questo suo amico aveva cinque figli maschi e mi aveva raccomandato di farci amicizia.

"Tesoro, ti prego non farmi sentire in colpa"disse prendendo posto sui sedili dell'aereo

"Non è colpa tua papà, ma capisci, non posso essere felice di questa situazione" dissi infilando le cuffiette nelle orecchie, il che voleva dire, parlatemi solo se è strettamente necessario.

Era estate quindi niente scuola, almeno ero stata fortunata in questo. Il viaggio durò meno di un'ora, scendemmo dall'aereo e prendemmo le valigie, infine ci incamminammo fino verso l'uscita dell'aereoporto, doveva venirci a prendere il collega di papà, e guardando fra le macchine vidi un ragazzo abbastanza alto, era come se cercasse qualcuno...

"Quello è Thomas, uno dei 5 figli di Chuck" disse papà alzando il braccio per attirare l'attenzione del ragazzo

"Signori Cooper" disse il ragazzo, o meglio, Thomas avvicinandosi, salutò mio padre e mia madre e infine posò gli occhi su di me e mi sorrise. "Che carino" pensai

"Venite vi faccio strada" ci disse gentilmente Thomas prima di fermarsi nuovamente "Questa la prendo io" disse prendendo la mia enorme valigia. Posò tutto nel suo bel Range Rover bianco, ci accomodammo all'interno e partì.

"Papà ha mandato me a prendervi perchè sta finendo di firmare alcune carte per la società" disse Thomas mantenendo gli occhi sulla strada.

Il viaggio durò poco, infatti dopo nenche mezz'ora eravamo fuori casa. Thomas ci fece strada verso l'intermo e portò me e i miei genitori in salone dove ci aspettava Sandy sua madre. Da ragazza educata la salutai e poi io e Thomas ci dirigemmo verso la mia camera.

"Spero sia di tuo gradimento" disse spalancando la porta.

 Dire che era meravigliosa è poco, c'era un grande letto in mezzo alla camera, la scrivania di legno con degli scaffali, l'armadio sempre di legno e accanto al letto, sopra al comodino c'era una splendida finestra con delle tendine rosa pesco che richiamavano l'avorio della stanza.

"E' bellissima Thomas" dissi sorridendo

"Oh allora sorridi" disse guardandomi, arrossii.

"Ah e comunque chiamami Tom" mi fece l'occhiolino e andò via.

Iniziai a sistemare le mie cose, quando finii andai a fare la doccia e misi un pantaloncino e una canottiera. Incontrai Tom in corridoio che mi diede una leggera occhiata e sorrise, quel ragazzo era davero un gran pezzo di gnocco. Andai nella mia camera e presi il cellulare, un messaggio di Josh, il mio cuore accellerò i battiti, lo aprii e lessi tutto.

"Mi manchi cucciola, da impazzire, non sai ora che voglia ho di abbracciarti e di starti vicino, ho bisogno di te" iniziai a piangere, anche lui mi mancava terribilmente ma che potevo fare? Non potevo restare da sola in Irlanda con lui.

"Ehi Ashley la cena è" si fermò quando vide i miei occhi rossi e gonfi

"Cos'hai Ash? Cosa ti è successo?" disse sedendosi accanto a me sul letto.

"Nulla Tom è tutto ok" dissi strofinandomi gli occhi "A me non sembra" disse.

 Continuò a fissarmi per una manciata di secondi poi mi prese per mano

"Ora andiamo, me lo dirai poi perchè stavi piangendo?" chiese. Annuii.

Scendemmo giù nella sala da pranzo e iniziai ad apparecchiare con il suo aiuto.

"Tom dove sono quei caproni dei tuoi fratelli?" disse Sandy facendomi ridere

"Max e Siva sono in giro con le loro ragazze, Jay stava con una e Nathan da bravo bambino stava al parco con i suoi amici" rispose lui

"Ma tornano?" chiese

"Si tornano, ma non per cena" disse solamente.

Ci sedemmo a tavola ero vicina a Tom e continuammo a ridere e a scherzare per tutto il tempo. Finita la cena aiutai mamma e Sandy a sparecchiare, poi andai in camera mia a sistemarmi un po. Poco dopo andai in bagno a lavarmi i denti, tornai in camera e riguardai lo schermo del cellulare, ancora nessuna risposta, lo spensi e lo misi sulla scrivania. Bussarono alla porta, strano Tom sarebbe entrato senza bussare, urlai un "Avanti" e appena si aprì la porta il mio cuore perse un battito, quel ragazzo che mi stava davanti non era bello, di più.

"Piacere Jay" disse sorridendo, stavo decisamente morendo.

"Io sono Ashley" dissi arrossendo, mi sorrise e si avvicinò a me

"Allora andiamo? Tom ci aspetta" disse, Annuii e scesi dal letto.

Per tutto il tragitto da camera mia a quella di Tom nessuno parlò ogni tanto mi giravo a guardarlo ma nulla di più, entrammo nella stanza e subito Tom si avvicinò e mi sorrise.

"Ecco ragazzi lei è Ashley, lo avevo detto che è bellissima" disse ai suoi fratelli che erano seduti chi per terra e chi sul letto.

"Piacere io sono Max" si presentò un bellissimo ragazzo dagli occhi azzurri

"Io sono Siva" stupendo anche lui

"E io sono Nathan" disse infine un ragazzo minuto decisamente carino.

"Ci siamo già presentati" disse Jay sorridendo.

Sorrisi anche io e mi sedetti vicino a Tom, vicino a me si mise Siva, meglio, così io e Jay non stavamo troppo vicini, era troppo bello e non avrei retto.

"Che film guardiamo?" chiese Siva

"Mmh facciamo decidere a Ash" disse Tom

"Mannò dai" dissi

"Si decidi tu, sei l'unica ragazza, e poi non dovremmo subire le cagate che decide Tom" disse Jay ridendo

"Ehi avevi detto che ti piacevano i film che sceglievo!" disse Tom mettendo il finto broncio

"Si chiama recitare fratello" disse Jay puntualizzando la parola recitare

"Che ne dite di Twilight?" dissi sventolando il DVD del mio film preferito

"Mmmh si per me va bene" disse Nathan Max e Siva annuirono e lo stesso fecero Tom e Jay

"Vada per Twilight allora!" dissi mettendo il DVD nel lettore e premendo play.

Vedemmo il primo della saga, anche se lo sapevo a memoria mi misi a piangere ugualmente alla fine. Ci addormentammo tutti nella stanza di Tom, mi risvegliai con la testa appoggiata alla spalla di Siva, mi alzai cercando di essere meno fastidiosa possibile e andai in camera mia a cambiarmi.

Povs Tom

Mi risvegliai e Ash non c'era più, mi alzai con calma ma inciampai e caddi addosso a Nathan che molto educatamente mi mandò a fanculo, facendo svegliare gli altri.

"Aoh e state zitti che voglio dormire!" disse Max aprendo solo un occhio per via della luce.

"E' tutta colpa di Tom" disse Nathan guardando un po me e un po Max

"Ma dov'è Ash?" Chiese Siva guardandosi intorno

"Già dov'è?" chiese Nathan

"Stavo andando a cercarla è per questo che mi sono alzato" dissi.

Stavo per aprire la porta quando entrò Ash con la colazione, aveva preparato la colazione per tutti noi, che carina.

"Ash tu si che sai come rendermi felice" disse Max alzandosi e prendendo il vassoio, le diede un bacio sulla guancia e lei arrossì. Mi dava un po fastidio..

"Grazie mille Ash, sei stata gentile" disse Jay sorridendole e lei arrossì di nuovo, altro fastidio

"Avevo pensato che ieri vi ho annoiati con il film e volevo farmi perdonare" disse lei angelica, mi venne voglia di abbracciarla e riempirla di baci, ma a che pensavo?

"Non dovevi, non ci hai annoiati per niente" Disse Siva sorridendole

"Hai avuto davvero un pensiero carino Ash" disse Nathan Mi stavano facendo innervosire, la guardavano tutti e a me non stava affatto bene, la sera precedente quando la vidi triste, capì che non mi era del tutto indifferente, ma non potevo innamorarmi di lei, vivevamo nella stessa casa e poi era più piccola di me. "Come se me ne importasse qualcosa" pensai

"Ragazzi che facciamo oggi?" chiesi mascherando la gelosia

"Io resto a casa" disse Siva

"Anche io" disse Nathan

"Idem" Jay

"Lo stesso" Max Annuii e loro ripresero a mangiare, chiamai in disparte Ash volevo ringraziarla anche io.

"Sei stata carina a portarci la colazione" dissi

"E' stato un piacere" disse lei sorridendo, la baciai all'angolo della bocca e le sorrisi rientrando poi in camera.

Povs Ashley

Pensai di preparare la colazione, così mi avrebbero accettata e avrei fatto amicizia visto che qui non conoscevo nessuno. Quando entrai in camera con la colazione mi sorrisero e mi ringraziarono, tutti tranne Tom, lui restò fermo e in silenzio osservando tutti i movimenti dei fratelli, ogni volta che guardavo Jay il mio cuore batteva forte, troppo forte. Erano tutti carini e gentili con me e questo mi rendeva felice. Dopo un pò Tom mi chiamò fuori e mi ringraziò dandomi poi un bacio all'angolo della bocca, rimasi immobile lui sorrise e rientrò in camera. Dopo un po tornai in camera mia e accesi il cellulare, ancora nessun messaggio. Posai il cellulare e scesi di sotto da Tom, mi scocciavo e volevo stare in compagnia. Appena entrai nella stanza vidi solo Siva e Nathan.

"Dove sono gli altri?" chiesi gentilmente

"Max e Tom sono andati a prendere degli scatoloni dalla cantina e Jay, bhe lui non so dove sia" disse Siva mentre giocava ai video game.

"Ah okay" dissi sedendomi poi sul letto

Dopo un po uscii dalla stanza e andai verso il bagno, la porta era socchiusa quindi entrai senza bussare. Mi specchiai poi sentii dei rumori provenire dalla doccia. Si affacciò Jay in tutto il suo splendore e io persi un battito. "Ehi Ash" disse lui sorridendo

"Scusa pensavo non ci fosse nessuno" dissi io cercando di non guardarlo troppo.

"Ash posso entrare? Ho scordato l'elastico li" disse mia madre che probabilmente aveva riconosciuto la mia voce.

"Ehmm mamma sono sotto la doccia" dissi guardando Jay

"Entro ed esco promesso" disse lei ruotando la maniglia della porta, stava entrando, non ci pensai due volte ed entrai nella doccia con Jay.

"Ecco fatto amore a dopo" disse poi uscendo

"Scusa Jay" dissi con le guance a fuoco

"Nulla, se vuoi puoi restare non ci sono problemi" disse ridendo Uscii dalla doccia e mi fiondai nella mia camera, lo sentii farfugliare qualcosa ma non ci badai molto, avevo troppa vergogna. Dopo un quarto d'ora la porta della mia camera si spalancò e Jay entrò senza farsi troppi problemi...

"Ehi Ash, scusa, io scherzavo, non era mia intenzione metterti in imbarazzo" disse lui guardandomi dispiaciuto.

"E' tutto ok Jay" dissi senza guardarlo

Povs Jay

Ero un coglione, un grandissimo coglione, l'avevo messa in imbarazzo ed era proprio l'ultima cosa che volevo, parlo sempre senza pensare... Andai in camera sua e senza bussare mi catapultai dentro.

"Ehi Ash, scusa, io scherzavo, non era mia intenzione metterti in imbarazzo" dissi guardandola dispiaciuto

"E' tutto ok Jay" disse lei senza guardarmi.

Ecco ora non voleva più parlarmi, le sfiorai una mano e mi guardò, aveva ancora le guance rosse, il mio cuore iniziò a battere forte, temevo sarebbe uscito dal petto.

"Mi perdoni?" chiesi sorridendole Lei annui e sorrise imbarazzata

Era così tenera e fragile e poi era bellissima, calma Jay è troppo piccola.

"Andiamo di la?" le chiesi prendendole la mano. Annuii Ci incamminammo mano nella mano fino camera di Tom, poi lasciai la presa e aprii la porta.

Povs Tom

Stavamo tutti nella mia stanza a giocare ai video game, tutti tranne Ash e Jay, morivo dalla curiosità, chissà dove stavano e se erano insieme.

"Tom rispondi alla domanda per favore" disse Siva spazientito, chissà che mi aveva chiesto

"Scusa non ti ho sentito" dissi guardandolo

"Ma a che pensi?" chiese Nathan ridendo

"A nulla" dissi fissando la porta Volevo sapere che fine aveva fatto Ash, e lo volevo sapere ora! Dopo un po la porta si aprì e comparvero Ash e Jay, speravo solo che si erano incontrati in corridoio...

Povs Ashley

Appena entrammo Tom sorrise, sorrisi anche io e gli andai vicino. Tom ci disse che voleva andare al mare l'indomani "Sarebbe magnifico" esclamai sorridendo, mi guardarono tutti e sorrisero.

"Se a lei va bene io ci sto" disse Max

"Anche per me" Disse Nathan sorridendomi

"E lo stesso vale per me" dissero in coro Jay e Siva Erano tutti e 5 dolcissimi con me, riuscivano a farmi dimenticare Josh e a farmi pensare solo ad essere felice.

"Che ne dite? Dormiamo tutti in cantina sta notte?" disse Max

"Si e ci guardiamo pure un bel film Horror" disse Tom euforico

Non obbiettai, in fondo lo avrei visto con cinque ragazzi quindi mi sentivo abbastanza protetta. Mi guardarono come per avere una conferma, io sorrisi e dissi che per me andava bene.

Mi aspettava una lunghissima serata...

Ed eccomi qui con la mia nuova storia *conga*

Non so quante volte ho letto sto capitolo, credo una ventina, volevo fosse perfetto xD

Spero vi sia piaciuto il primo capitolo e che non sia una cacchetta. Personalmente lo trovo passabile.

Fatemi sapere cosa ne pensate lasciandomi una recensione, ci conto eh! :)

Alla prossima xx

_Eneys