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Autore: _ayachan_    05/02/2008    17 recensioni
“Ho sempre creduto di sapere cosa voglio. Ho sempre pensato di essere una ragazza intelligente e razionale. Sono sempre stata convinta che avremmo portato indietro Sasuke, e che tutto sarebbe tornato come al tempo del gruppo sette.
Ma quel tempo ormai è morto
Crescere, maturare, scegliere... tutti sinonimi, tutti mali inevitabili. Eppure Sakura, con il trascorrere del tempo, si renderà conto che crescere significa prima di tutto cambiare. E che non è facile. Che non è piacevole. Che è doloroso.
Che brucia come il fuoco sulla carne viva.
“Non te l’hanno detto? Il sole scotta...”
Genere: Romantico, Introspettivo | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Altri, Naruto Uzumaki, Sakura Haruno
Note: nessuna | Avvertimenti: Spoiler!
Capitoli:
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- Questa storia fa parte della serie 'L'eroe della profezia' Questa storia è tra le Storie Scelte del sito.
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Ali di cera-6
6
Ali di cera





Credo che sia più o meno mezzogiorno, ma non ci metterei la mano sul fuoco.
Sono seduta su questa panchina da non so più quanto tempo, e la stanchezza accumulata nelle lunghe ore dell’operazione si fa sentire, appesantendomi le palpebre.
Ma il rimorso mi tiene sveglia, e mi tormenta.
Qualche ora fa, ho detto a Naruto che amo Sasuke. Che non posso amare lui. Che non deve esserci nulla tra noi.
Però... ora... ho la terribile sensazione di aver messo l’errore più grande della mia vita.
Perché ho allontanato Naruto?
Perché le cose tra di noi non cambiassero.
E allora sono un’idiota. Così sì che si sono modificate irreparabilmente.
E’ solo che... ho paura.
Ho una paura dannata, a pensare a quello che potrebbe essere da ora in poi.
A come potrei cambiare.
Se io e Naruto, per assurdo, iniziassimo a uscire insieme... tutto sarebbe diverso. Forse lui mi proteggerebbe di più in missione, forse l’atmosfera sarebbe pesante, nervosa... forse rovineremmo subito ogni cosa.
Forse, forse, forse...
Questo genere di pensieri non fa bene, devo smetterla.
Ormai è andata, giusto?
Gli ho detto che non lo amo, è finita.
Nel bene o nel male... non posso fare altro.
Lascio ricadere la testa all’indietro, esausta.
Troppi pensieri, troppo mal di stomaco, troppa stanchezza... dovrei tornare a casa, anzi vorrei tornare a casa e rannicchiarmi nel mio letto, come una bambina piccola. Vorrei esserla ancora, una bambina, e non avere problemi al di là della fronte spaziosa.
Ma la verità è che lo scorrere del tempo non si ferma.
Tutti cresciamo, e con noi crescono i problemi...
...E fanno male.
Sempre più male.
«Fa caldo, vero?»
Sussulto, sollevando la testa di scatto, e con enorme stupore vedo il vecchio che era in stanza con Naruto farsi avanti tremolando, aggrappato a un nodoso bastone da passeggio. Mi sorride sdentato.
«Neanche l’ombra è abbastanza, ormai» continua, raggiungendo la panchina e sedendosi con cautela. «Ehh... non ci sono più le stagioni»
«Non... Non dovrebbe essere qui» balbetto, abbandonando i panni della ragazzina per indossare faticosamente quelli del medico. «Fa troppo caldo»
«Uff, ho provato di peggio» lui fa un cenno vago, frugandosi in tasca. «Gelatina?» offre, tendendomi una confezione tutta schiacciata.
«No» rifiuto leggermente irritata.
Perché i pazienti non seguono mai le direttive del medico?
E perché questo vecchio irritante è capitato proprio tra i miei piedi, e proprio ora?
Con tutta la calma del mondo, lui scarta la sua gelatina e la succhia rumorosamente.
Vorrei quasi alzarmi e piantarlo in asso, ma so che sarebbe scortese; la Sakura finta che ho costruito con pazienza si ribella all’idea di scoprire quella vera in pubblico, ed è solo per questo che rimango seduta rigida sulla panchina.
Il vecchio finisce lo spuntino, e infila la confezione vuota e appiccicaticcia nella tasca del golfino che tiene sulle spalle, nonostante il caldo.
Com’è che si chiama? Kichu? Kishu?
«...Forse penserai che sono soltanto un povero vecchio idiota...» se ne esce lui all’improvviso, e con orrore mi accorgo che sta per iniziare una delle tipiche conferenze degli ‘over sessanta’ sui vasti e inesplorati temi della vita. «...Ma se fossi in te uno come quel ragazzo me lo terrei stretto»
La mia bocca si spalanca da sola.
«Prego?» riesco ad articolare in qualche modo, allibita dall’assoluta faccia tosta del derelitto che mi trovo davanti.
«Il biondino, come si chiama...» borbotta lui, corrugando la fronte per ricordare. «Nagato»
«Naruto» lo correggo in automatico.
«Ecco, esatto» il vecchio mi guarda e sorride, facendo sbollire tutt’a un tratto la mia rabbia, come per magia. Il suo è un sorriso dolce, affettuoso. Ma non è per me. «E’ un po’ agitato, ma è anche in gamba. Riesce a fare amicizia con tutti, è pieno di energie, sorride sempre... e poi si vede che è innamorato cotto di te»
Arrossisco bruscamente, e le parole di Naruto riecheggiano prepotenti nella mia testa.
«Sakura... io ti amo»
Lo so.
Lo so, maledizione!
Ma io non posso ricambiare!
«Non... non dica così» mormoro nervosa, sistemando una ciocca di capelli dietro l’orecchio.
Il vecchio ride sommessamente, appoggiando il mento al bastone. «E anche a te lui piace»
Questa volta m’indigno.
Come si permette di improvvisarsi psicologo, costui? Che ne sa di cosa frulla nella testa mia o di Naruto? Come osa dare giudizi?
Sento il viso caldo e arrossato, e la vera Sakura è a un passo dall’esplodere, con conseguenze probabilmente fatali per il vecchio. Lui mi getta un’occhiata maliziosa di quelle che solo gli anziani sanno fare.
«Bel colore di capelli» commenta accennando alla mia testa. Porto una mano al capo, automaticamente. «Ma se le tue guance si arrossano troppo, non va più bene»
Ma cos’è, adesso fa anche il personal stylist?
Sbatto le palpebre, a metà tra l’allibito e il furioso.
E’ un nuovo, contorto modo per applicare l’eutanasia in barba alle leggi? Vuole farsi uccidere in un raptus di follia omicida, per non soffrire più?
No, niente di tutto questo.
All’improvviso, semplicemente, il vecchio mi mostra il sorriso che non è indirizzato a me, con i denti che gli sono rimasti e il naso incurvato dal tempo. «Cerca di non farlo stare troppo male. Voi donne sapete essere terribili» dice in tono malinconico.
E mi fa una compassione infinita.
Ma allo stesso tempo... tenerezza.
Perché si è affezionato a Naruto nonostante lo conosca appena, perché forse ha ricordi spiacevoli legati a una donna, perché probabilmente non arriverà a vedere la prossima primavera... perché, con gli anni, ha bruciato la gran parte delle sue possibilità. Mentre io ho ancora il mondo davanti a me.
«...Io non voglio che Naruto soffra» mi scopro a mormorare, la rabbia scomparsa come una bolla di sapone.
Ipocrita.
Bugiarda ipocrita, non voglio essere io a soffrire, questa è la verità. Sono io che ho paura, sono io che esito, che mi rifiuto di accettare le possibilità... sempre io.
Io, che continuo a sbagliare.
Ma non posso... Non posso smettere di amare Sasuke!
«Sei una brava ragazza» commenta il vecchio, con un piccolo sospiro. Non credo di averlo convinto molto. «Con lui potresti essere felice»
Sì, forse...
...Ma non sarei più io.
Chino la testa, distolgo lo sguardo.
«Fa troppo caldo» dico a mezze labbra, soffocando i pensieri sotto l’atteggiamento freddo del medico. «La riaccompagno dentro»

Kippu, ecco qual è il nome... me ne rendo conto quando mi cade l’occhio sulla sua cartella clinica, in fondo al letto, e leggo anche che ha seri problemi di cuore. Le probabilità che muoia entro la primavera salgono vertiginosamente dopo questa scoperta.
«Non avrebbe dovuto alzarsi» lo rimprovero, aiutandolo a stendersi.
«Ci sono tante cose che non dovrei fare...» ride lui, sottovoce.
«Adesso riposi» gli ordino nel mio miglior tono da medico, ma il vecchio ha già le palpebre abbassate. Doveva essere stanco.
Gli tiro su il lenzuolo e lo lascio senza fare rumore.
...Mi piacerebbe davvero poter ascoltare i suoi consigli... davvero, davvero tanto...
...Ma senza amare Sasuke, mi sento persa...
...ho paura.
Esco dalla sua stanza, sospirando profondamente.
Non posso nemmeno dire a qualcuno cosa mi sta succedendo, perché non ho il coraggio di parlarne. Ho sempre blaterato di Sasuke, per tutta la vita... con che faccia potrei, ora, confessare quello che è successo e i miei dubbi? Non riesco a dirlo neanche a Ino.
Sono completamente sola... e spaventata.
Mai come in questo momento vorrei Naruto accanto a me...
...ma è lui la fonte di ogni problema, di ogni angoscia. Lui, il mio sole, cui mi sono avvicinata troppo... e che mi ha bruciata.
Cosa credevo di fare?
Pensavo davvero di potermi beare del suo calore, standogli così vicino? Pensavo davvero che si sarebbe limitato ad accarezzarmi gentilmente, a scaldare questa fredda e stupida me stessa? Pensavo davvero che il gelo lasciato da Sasuke avrebbe potuto essere colmato senza conseguenze...?
Cammino per i corridoi dell’ospedale, e mi sembra che sia calata la notte.
Dov’è tramontato il mio sole?
Ho freddo.
E ho paura.
Ma cercarlo... sarebbe ancora più spaventoso.
Trovare lui, equivarrebbe a perdere me stessa.

«Sakura» sento chiamare, mentre sorseggio svogliatamente un tè freddo, alla mensa dell’ospedale.
Siamo a metà pomeriggio, mi sono trascinata tutta la mattina senza meta, e credo che non meno di otto persone mi abbiano già lanciato occhiate preoccupate e consigliato di tornare a casa. Devo avere una faccia orribile.
Ma non voglio andarmene.
Ho l’impressione che il mio sole sia ancora nei paraggi... e che se me ne andassi lo perderei per sempre.
Alzo lo sguardo, e il cuore mi fa una capriola nel petto quando incrocio l’occhio scuro del maestro Kakashi.
«Posso sedermi?» mi chiede con la sua voce pacata, non minacciosa, non grave, non ironica. Immancabile, stringe in una mano l’ultimo libro della serie della Pomiciata, qualcosa che ha a che vedere con la primavera e lo sbocciare dei fiori.
«C-Certo» balbetto, fissando con infinito interesse il mio bicchiere di plastica. «Sei... stato dimesso, maestro Kakashi?» domando nervosa.
Mi torna in mente il giorno in cui ci ha offerto il pranzo, ormai quasi una settimana fa... e la sua occhiata, prima che mi lasciasse sola con Naruto. Sento lo stomaco contrarsi per l’agitazione.
«Sì» risponde lui con nonchalance. «L’Hokage mi ha fatto un predica che non finiva più, ma poi mi ha dato il via libera»
«Ah... b-bene» è tutto ciò che riesco a dire.
Cala il silenzio.
Anche se non lo guardo, so che non sta leggendo il suo libro.
Maledizione.
«Sakura...» riprende, dopo qualche attimo. «...Mi sembri stanca»
«Non è un bel complimento da farsi» ridacchio tesa. «Ma è che ho lavorato tutta la notte, e... e... non sono ancora tornata a casa... però non sono poi tanto stanca. Cioè, è che non ho il necessario per... e poi fa troppo caldo, questo è il problema...»
Oddio. Dislessica.
La mia voce scema lentamente, mentre torturo il bordo del bicchiere con le unghie.
«...Naruto è stato con me fino a un’ora fa» dice il maestro all’improvviso, e irrigidendomi rischio di rovesciare il tè. Non riesco ad aprire la bocca. «Sai... è molto... giù, credo che si possa dire così»
Sento la plastica cricchiare piano, quando la stringo troppo.
Merda. E al diavolo l’educazione.
Lo sa.
Lui lo sa.
...Deve considerarmi una ragazzina idiota. E orribile.
Ecco, perfetto. In queste condizioni ce le sogniamo altre missioni in gruppo.
...Il che forse è un bene.
Ma mi toglie l’unica possibilità di vedere Naruto senza cercarlo.
Non so cosa dire, e non oso alzare lo sguardo. So che ho il viso in fiamme, che probabilmente se aprissi la bocca scoppierei a piangere...
...Ma comprendo benissimo la sensazione che provo in questo momento: caduta libera.
E’ come se le ali che negli anni ho costruito pazientemente si fossero spezzate. Come se le avessi messe insieme usando della cera... e ora si fosse sciolta, perché mi sono avvicinata troppo al sole.
Vorrei toccare terra, anche a costo di morire.
Continuare a cadere è mille volte peggio.
«Sakura...» riprende il maestro Kakashi, e so che vorrebbe guardarmi, ma non ho il coraggio di alzare la testa. «Io non posso dirti niente, lo sai»
Purtroppo.
«Non sta a me consigliarti, o suggerirti qualcosa... ma voglio solo lasciar cadere una parola, senza obblighi. Puoi anche mandarmi al diavolo, per questa volta non me la prenderò»
Involontariamente, tendo l’orecchio.
«Cambiare non è per forza male» dice lui, e non sono parole che pesano come macigni, non sono perle di saggezza che si conficcano nella mente, sono solo... sillabe innocue, che restano sospese nell’aria, in attesa di essere colte. «E’ doloroso, e fa paura... ma spesso è necessario. Quasi sempre inevitabile. Per quanto ci si tenga attaccati al passato, e si cerchi di non lasciarlo mai, di tenerselo stretto, lui scorre via, senza che sia possibile fermarlo. Inseguirlo non porta da nessuna parte. Ti sfianca e basta. Ed è davvero la cosa che fa più male»
Mi mordo il labbro, sentendo gli occhi bruciare.
Conosco la storia di Obito Uchiha, e so che il maestro passa ancora ore e ore davanti alla sua tomba... Forse mi parla per esperienza personale? Forse sa che cosa vuol dire?
Ma... come si fa a smettere di correre indietro?
Come faccio a non pensare più al vecchio gruppo sette, a Sasuke, a noi quattro...?
Non è questione di volontà... è proprio che non posso.
Non sarei più io.
Socchiudo le labbra, all’improvviso.
Non sarei più io.
Ah...
...Che idiota.
Cambiare non è per forza male”
Non sarei più la vecchia me stessa... ma non smetterei di essere io.
Sarei soltanto la nuova Sakura.
Sento un sorriso amaro affiorare alle labbra, e nascondo gli occhi dietro una mano.
«Maestro Kakashi...» sussurro.
E ripenso alla notte appena trascorsa, al bacio di Naruto, alla sua mano sulla mia, contro la guancia. Ai suoi occhi, prima che mi voltasse le spalle. Prima che lo scacciassi.
Prima che il sole tramontasse.
Mi alzo in piedi, lasciando il tè a metà, ed evito di incrociare lo sguardo del maestro.
«...Ormai è troppo tardi»
La mia voce è roca, sull’orlo delle lacrime.
E me ne vado, lasciando un tavolino che per un attimo mi ha fatto sperare... e che poi mi ha gettato di nuovo nelle tenebre della notte.






E’ troppo tardi.








- continua -




Signore e signori, rullo di tamburi! Questo era il penultimo capitolo!
Mi scuso con tutti per il ritardo, mi sono letteralmente persa, non so più dove ho la testa... ma alla fine sono arrivata, concedetemelo.
Capitolo deprimente, lo riconosco. Sakura è un'idiota e il vecchietto fa pena persino a me, ma che ci posso fare? Ero un po' giù quando l'ho scritto!
Però... nel prossimo capitolo possiamo attenderci davvero un lieto fine...?
Lo scoprirete soltanto tra quattro giorni (memoria permettendo XD)...

a crazycotton: grazie mille per tutti i complimenti che mi hai fatto! ^^ Mi spiace solo che la storia sia già vicina alla fine, ma fa comunque piacere sapere che l'apprezzi! Spero di risentirti per gli ultimi capitoli! ^^
Hila92: immagino che Sakura ti abbia fatta incazzare ancora di più in questo capitolo! XD Allora, 'crucca', ti sei divertita prima di scoprire che la malvagità è dilagata dalle mie dita fino a ciò che scrivo? XD Pensavi, speravi che le cose sarebbero filate lisce... Ma io sono io, e il male è in me (o così dice qualcuno). Eh, mi sa che una fic (flashfic) in cui Naruto non soffra c'è eccome nella mia testolina... Solo che... come dire... è una lemon! XD E lui mi scappa un po' OOC! E non so nemmeno se la scriverò davvero o no! Ma i personaggi che sono sempre baciati dalla fortuna non attirano le simpatie di nessuno, ti pare??
Kaho_chan: i dubbi di Sakura sono qualcosa come... uhm... l'Everest? Ingombranti, aguzzi, e sempre presenti. Quando sembra che li abbia superati, zac! Arrivo io e scombino tutto un'altra volta. Oh, se non movimento le cose non mi sento realizzata... anche se questo è stato un capitolo più introspettivo che altro (non a caso ci ho messo un po' a scriverlo!). Nel prossimo, il "gran" finale (che in realtà è piuttosto dimesso, ma solo perché non è il vero finale... e tu sai in che senso! XD), chissà se alla fine ne sarai soddisfatta...? Ho cercato di dimenticare il "dopo", ma... credo che il tono sia comunque un po' profetico...
gloria7: nemmeno questo capitolo era molto allegro, purtroppo! Ma siamo vicino alla fine, la suspance è d'obbligo...! Grazie ancofra per i complimenti, fanno sempre tantissimo piacere! ^^
yuna92: oh, forse Sakura si è anche resa conto dei suoi sentimenti... ma come si fa con il suo "è troppo tardi"? Al di là dei sentimenti, ci sono sempre i rimorsi... e i complessi di una che se non si cerca l'amore più tormentato non è felice! XD
lale16: °_° VOGLIO QUELL'IMMAGINE! Ti prego, ti prego, ti prego, trova il link! Trovalo e mandamelo! (la fanart del bacio in biblioteca tra Sakura e Naruto, intendo) La questione "New Moon" (o meglio, la questione "Edward & Bella", chiamiamola) è già stata discussa con altre persone... ed è venuto fuori che quel genere di triangolo è molto sfruttato e simile a quello tra Naruto, Sasuke e Sakura, anche se Edward, grazie al cielo, non vive solo per uccidere il suo distorto fratellino... L'accostamento Naruto-sole potrebbe essere inconsciamente ispirato alla faccenda di Jacob, non lo nego, ma più che altro è accostato al fatto che la zazzera di capelli del biondo sembra davvero il sole! XD E lui ha un carattere "solare", il suo sorriso "illumina" e "scalda", e un altro po' di immagini simili... Non so, ma a me viene naturale pensare a Naruto come al sole! Mentre già Jacob lo vedo più come fuoco... Scalda, illumina, ma per bruciare distrugge qualcosa... Mentre il sole dà tutto, tutto quanto, e consuma soltanto sé stesso.
Pai: oh, non so se segui le scan, ma direi che Sasuke se le sta già prendendo in maniera considerevole! (sorriso malvagio) Naruto non è comparso in questo capitolo, perché dovevo sbrogliare la faccenda di Sakura, ma nel prossimo, l'ultimo, avrà ovviamente una parte importante... chissà se nel bene o nel male... E grazie ancora per i complimenti! Li leggo sempre sciogliendomi! >_<
Julia83: Naruto irruento... *ç* [attendere prego] ...eh? Oh, dicevo... sì, anche a me piace parecchio Naruto irruento. U_U Insomma, è ingenuo ma anche impulsivo, e, di conseguenza, passionale! O almeno, questo nella mia testaccia! XD Ora hai capito qual è stato l'errore? So che tanti erano convinti che fosse il bacio - qualcuno "sperava" in qualcosa di più... °_° - ma in realtà è stato il rifiuto. E, che cavolo, è davvero un erroraccio! >_< Tutti gli "stupida Sakura" che hai letto - e leggerai - in questa fanfic vengono dalla voce del confettino, ma in realtà sono miei! Al prossimo ed ultimo capitolo! Bacio! ^^
Talpina pensierosa: il blocco al momento va e viene... ho la testa piene di scenette pucci-love (che normalmente mi farebbero vomitare, ma che in questo periodo mi fanno sciogliere... °_°), e mi ritrovo i buzzurri che combattono! ç_ç Maledetta incompatibilità!
trinity87: Naruto è bello come il sole (e il modo di dire è perfetto in questo caso! XD), non si discute! E' diverso da Sasuke, ma altrettanto sbavoso... Se quello là fa cascare le ragazzine stando impassibile, Naruto ti fa sciogliere con il suo sorriso! *_* Se solo Sakura non si facesse le paranoie, ma andasse dritta a cercarlo e lo sbattesse contro un muro... ehm... no, meglio di no. O dovrei cambiare il rating... U_U
gohan4ever: e sì, per Naruto il rifiuto di Sakura è stato un duro colpo... ora che ci credeva davvero... ora che lei gli aveva lasciato intendere di avere una speranza... poi si è tirata indietro. E ora, si rende conto di aver fatto una sciocchezza... ma non vede la possibilità di rimediare. Cosa succederà nell'ultimo capitolo? (suspance, suspance...)
sammy4ever: questa storia ruoterà esclusivamente attorno a Naruto e Sakura... e c'è un motivo per questo. Un motivo che scoprirai alla fine del prossimo capitolo, non temere! ^^ Ohh, sono cattiva sì. Se non incasino le cose poi la gente non mi riconosce più! U_U
DuniettaS: eeeeeeh, Naruto sexy è Naruto sexy, si sa... U_U Purtroppo in questo capitolo non si è visto nemmeno di striscio, ma nel prossimo tornerà a fare la sua comparsa... chissà in che vesti? E' vero, compari sempre verso la fine! XD Ma non ti preoccupare, non è un problema così grave! Anche perché dopo queste storie ne verranno delle altre, e quindi avrai occasione di seguire lo svolgersi degli eventi passo passo, come tutti... e maledirmi, come tutti! XD Avere i capitoli già pronti comporta l'innegabile vantaggio di non dover attendere per il seguito! *_* Prossimo aggiornamento, il gran finale! Chissà se sarà un lieto fine o se sarò troppo cattiva per regalarvelo...?
arwen5786: ami ancora la Sakura incasinatrice di questo capitolo? Che se ne va uscendosene con un tristerrimo "è troppo tardi"? Confessa: se non sapessi già come finiscono le cose, fino a che punto riusciresti ragionevolmente a sperare nella mia magnanimità? XD Tu potrai anche sorvolare su tutti i suoi difetti (e pure quelli di Neji), ma io no. U_U Anzi, io i difetti li accentuo! XD Persino quelli di Naruto, il mio adorato, venerato Naruto... Sigh, perché mi faccio del male da sola? ç_ç Coooomunque, prima del 5 luglio (facciamo verso metà giugno) dimmi cosa vuoi come regalo di compleanno! Ci tengo a fartelo! Ovviamente che sia recapitabile via web... XD Un bacio, e speriamo di trovarci presto su msn! >_<
owarinai yume: ooh, Sakura l'ha capito il suo errore... ma è convinta di non poter rimediare. A questo punto, chissà se qualcun altro sarà disposto a fare il passo per lei... o se qualcosa cambierà? Spero di riuscire ad arrivare alla fine della fic senza deludere! >_<

A sabato, spero, con l'ultimo capitolo! ^^

Ayachan


  
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