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Autore: harrysvoice    28/07/2013    3 recensioni
Louis Tomlinson ed Harry Styles.
Il primo: moro, occhi color cielo e sorriso raggiante che nascondeva il dolore per la morte della madre e il fatto di non poterne parlare con nessuno.
Il secondo: castano e riccio, occhi color smeraldo e sorriso incantevole che nascondeva dolore per non aver mai conosciuto i suoi genitori e per il fatto di essere restato solo.
Si incontreranno e tra loro nascerà qualcosa più di un'amicizia, ma.. se fossero fratellastri?
Genere: Malinconico, Romantico, Triste | Stato: in corso
Tipo di coppia: Slash | Personaggi: Harry Styles, Louis Tomlinson
Note: AU | Avvertimenti: Tematiche delicate
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4-"I Think That I Need His Love."

Blackout.
   

 

 

 

4. “I think that I need his love.”

 

#Parlando di Harry#

Si svegliò grazie al suono e alla vibrazione del suo cellulare dentro la sua tasca di jeans. Si stropicciò gli occhi e guardò chi lo stava chiamando:”Holly”.

Holly era una delle migliori amiche di Harry: era bionda,riccia e aveva una corporatura abbastanza robusta ma questo non era un difetto,era un pregio,secondo tutti. Aveva un carattere da festaiola,ma solo quando le occasioni si presentavano; era fidanzata con un altro ragazzo,amico del riccio: Brad. “Un tipo discreto e carino.” Pensava lui.

Decise di non rispondere e posò il cellulare sul tavolino davanti a sé.

 La casa era abbastanza a posto: appena entrati davanti a sé, si vedeva il divanetto per tre persone e ai lati due poltroncine dello stesso colore; davanti quest’ultimi c’era un tavolino in vetro e attaccati al muro,  due o tre quadri di un’artista conosciuto dal paesino e una TV al plasma. Se invece si guardava a destra, si vedeva il bagno e di lato la cucina: la toilette non era molto spaziosa, ma si usava nei casi urgenti e quando non si poteva salire al piano di sopra. La cucina, invece, aveva un enorme spazio, quando si entrava si vedeva subito il frigo in acciaio e il tavolo di vetro grande per sei persone, circa; subito dopo i mobili circondavano il resto della stanza e una porta-finestra si affacciava davanti il giardino.

Al piano superiore c’erano in tutto cinque camere: due bagni, uno per lui e uno per gli eventuali ospiti, due camere da letto e uno studio.

I bagni erano formati da piastrelle color grigio chiaro e scuro per le pareti, e piastrelle nere per il pavimento; nel bagno degli ospiti c’erano un lavandino trasparente, diversi mobiletti, lo specchio e una doccia.

In quello di Harry, c’era il lavandino di un blu chiaro, un mobiletto sotto di esso e una vasca enorme con l’idromassaggio incluso.

La camera di Harry era colorata con un azzurro mare e parquet scuro, l’arredamento era formato da un enorme letto da una piazza e mezzo abbondante, due comodini ai lati, un armadio enorme che era vicino ad un balcone e uno stereo abbastanza  vecchio, ma funzionante.

La camera degli ospiti aveva le pareti color pesca e lo stesso parquet della stanza del riccio, un letto matrimoniale si vedeva appena entrati,due comodini erano sempre posti ai suoi lati e un piccolo armadio era vicino al minuscolo balconcino.

Lo studio, invece, non era niente di che: un computer portatile era stato posato sopra la grande scrivania color quercia e una massa di fogli erano appoggiati su essa. Una libreria, piena di circa cinquanta libri, era accanto alla porta e nella piccola stanza non c’era nient’altro.

 

Aveva decisamente dormito sul divano bianco che aveva in casa,nel salotto. Guardò in giro e si accorse che la sua maglietta e le sue scarpe erano in giro per la sala. Si alzò velocemente e subito un mal di testa atroce iniziò a farsi sentire.

Cerco di ricordare cosa fosse successo la sera prima e ricordando Louis,perse un battito. Incominciò a ripensare a tutta la serata,fino all’ultimo momento: quando Harry si alzò piangendo da terra,prese la sua macchina nera e sfrecciò verso casa.

“Brutti momenti,meglio non pensarci.” Disse a se stesso,ma non ci riuscì.

                                       

                                       ***

Harry decise finalmente di rispondere ad Holly dopo ben 15 chiamate a cui non rispose.

“HARRY! Grazie per aver risposto subito,eh.” Disse lei,abbastanza arrabbiata.

“Scusami Hol,mi ero appena svegliato e non avevo voglia di risponderti. Scuuusa!” Cercò di scusarsi,con un filo di ironia mentre diceva quella frase.

“Faccio finta di crederti! Comunque..quand’è che posso passare da te? E’ da tre settimane che non ci vediamo!” Chiese lei,un po’ dispiaciuta.

“Mmh..oggi? Ci sei,vero? Avrei moltissime cose da raccontarti.”

“Io? Certo! Per il mio migliore amico sempre. Ci vediamo alle tre in punto.”

“Ma io-“

“Niente proteste. Ci vediamo alle tre da te,baci!” E chiuse la chiamata senza farlo neanche parlare.

Si sarebbero quindi visti quel pomeriggio per parlare di quello successo nelle tre settimane in cui non si erano visti.

Proprio come se fosse destino che tutti dovessero sapere che cosa era successo fra lui e Louis,poco dopo,Sharon lo chiamò.

“Ma ciao,Harriet!” gli disse la ragazza per salutarlo.

“Oddio,pure tu! Non chiamarmi Harriet,Shar!” rispose Harry infastidito,ma divertito al tempo stesso per la tanta stranezza di quel giorno.

“Mi ha chiamata Holly. Veniamo anche io e Lauren da te,oggi pomeriggio.”

Harry rimase sorpreso e disse:”Ma se ci siamo visti due giorni fa io,te e Lauren!”

“Sì,lo so. Volevamo solo vederci tutti insieme! Non ti scaldare,Harriet! Ah e portiamo anche Jeff.”

“MA MI VOLETE DIRE CHE CAVOLO STA SUCCEDENDO?! Ma chi ci vuole stare con quel coglione di Jeff! Ci prova sempre con me e con Lauren!”

“Sappiamo di Louis,Harry. Ecco perché veniamo tutte! Comunque se vuoi “Il Coglione” o come lo chiami tu,non viene. Okay?”

“Lo immaginavo! Ah,okay. Così va meglio! Ci vediamo oggi pomeriggio. E BASTA CHIAMATE,MINCHIA OH.”

“Sì,sì. Certo! Ciao,ti voglio bene Harriet.”

“Sì,certo. Beh,anch’io. Ciaaao!” .

E la chiamata si interrupe,finalmente. Harry non voleva parlare molto di Louis con Lauren,Holly e Sharon; ma dovette farlo.

                               ***

Entrarono nella casa le due ragazze gemelle: Sharon e Lauren.

Sharon era una dolcissima castana dai capelli fino alle spalle, con gli occhi color nocciola; simpatica e carina,ma non riusciva mai a farsi gli affari suoi,troppo curiosa.

Lauren era uguale alla gemella,ovviamente,tranne per il fatto che lei portava gli occhiali e aveva i capelli lunghi fino al sedere; aveva una personalità timida e testarda,ma era pur sempre un’adorabile ragazza.

 

Presero posto sul divano assieme ad Harry ed Holly che stavano intanto litigando per quale colore dovesse la ragazza tingersi.

Ma poco dopo la conversazione si evolse nella storia fra il riccio e Louis.

Harry finì il discorso della scorsa serata con:”Capite? Mi ha detto che mi ama ma non è rimasto..Se n’è andato! Penso proprio di aver bisogno del suo amore...”

“Harry! Ma proprio non capisci?” Gli chiese Lauren,dopo essersi consultata con le altre. Il riccioluto fece segno di no con la testa.

“E’ cotto,ma non sa se è la cosa giusta da fare.” Riprese a parlare Sharon,come se fosse lei a parlare per la sorella gemella.

“Dovrai fargli capire che per te non è un gioco,che per te è importante.. “ parlò poi Holly,pensierosa.

“Sì,ma come?” chiese improvvisamente Harry.

“Mmh..Fatti trovare davanti a casa sua e bacialo.” Rispose di nuovo la bionda.

“Ma che cazz? Che stai dicendo?” rispose il ragazzo.

“Devi baciarlo con tutto l’amore e la convinzione che hai. Funzionerà!” disse Lauren.

“Come fate ad esserne così sicure?”

“Brad mi ha convinto così ad essere la sua ragazza e,beh,un bacio trasmette tutto. E’ strano ma funzionerà,lo prometto.” Rispose Holly.

“E se non funziona e la promessa non la mantieni?”  chiese Harry,pensando negativo.

“Funzionerà. Vai,dai!”

“Non ades-“

“ZITTO E VAI. FORZAA!” Gli urlarono le tre ragazze sorridendo a trentadue denti.

“Okay,vado.”

Chiuse con forza la porta e si diresse verso Louis.

“Ho bisogno del suo amore. Ne ho bisogno. Ho bisogno del suo tempo,perché quando tutto va sbagliato,lui lo aggiusta. Mi sento vivo vicino a lui. Ho bisogno di essere libero con lui ogni sera. HO BISOGNO DEL TUO AMORE,LOUIS!

 

LOU E HARRY SI SPOSANO!

 [AHAHAH,LEGGETE LO SPAZIO AUTRICE, BELLE.]

Rieccomi. Questo è il quarto capitolo. E me piasa pe davero! AHHAHAHAH. Vi ho lasciato così, perché ci vuole sempre un po’ di suspense(?), gente. Parlando del chapther (?x2):

Ringraziate le amiche di Harry: Sharon, Holly e Lauren. Mi piacciono troppo questi personaggi! Dgdgysdgayu. Cercherò di mettere delle foto, al più presto. Oh e parlando dell’ortografia:

1-    Mi sono accorta che certe cose erano scritte sbagliate e per questo le ho sistemate;

2-    Ho creato una specie di banner, ma non si vede. Çç

3-    Ho cercato di descrivere la casa di Harry e lo spazio in cui vive; (Prossimamente anche la casa di Louis!)

Ho finito, beh, grazie!

AH,SEGUITEMI SU TWITTER: @liamsomg e @larrysalchemy (HO DUE ACCOUNT!); se avete bisogno, menzionatemi in uno dei due e vi risponderò. Cc:

FATEMI SAPERE CHE NE PENSATE CON L’HASTAG: #BlackoutFF.

B Y E

Harrysvoice.

 

 

 

   
 
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