CAPITOLO 1





La stazione di King's Cross brulicava di vita quella mattina.

C'erano persone di tutti i tipi:eleganti uomini d'affari con l'inseparabile ventiquattr'ore,giovani innamorati in lacrime probabilmente per una partenza imminente,genitori che riabbracciavano felici i propri figli.

Nella folla,si poteva però distinguere un nutrito gruppetto che puntava verso i binari 9 e 10,e due tra di loro spingevano dei carrelli colmi di bagagli...insoliti.

Sul primo,spinto da Ron,c'erano un vecchio baule e una gabbia con un piccolo gufo iperattivo all'interno.

Sul secondo,di Hermione,c'era un altro baule simile a quello del suo amico ma visibilmente meglio conservato,una gabbietta all'interno della quale stava acciambellato un gatto rosso,e una valigia extra,la più pesante di tutte perchè piena di libri.

Ma,se i bagagli potevano semrare insoliti,ancora più insolita era la loro destinazione:tutto il gruppo,infatti,camminò spedito verso i binari 9 e 10 e...scomparve.

Nessuno,stranamente,parve notare l'insolito evento.



La famiglia Weasley,con al seguito i due amici di loro figli,sbucò dall'altra parte del muro,al binario 9 e 3/4.

E non erano soli.

Vicino al treno che stava per partire,infatti,c'erano altre famiglie che salutavano i loro figli.

C'erano Hannah Abbot e Ernie McMillian,di Tassorosso;Padma Patil e Michael Corner di Corvonero;Daphne Greengrass e Draco Malfoy di Serpeverde.

-Perfetto!- pensò Hermione -Due settimane in più con il Furetto a piede libero!...maledetto Silente e le sue idee...-


FLASHBACK

Harry le passò la sua lettera,appena tolta dalla zampa del barbagianni di Hogwarts.

L'aprì e,dopo aver dato un'occhiata alla spilla (che Ron si stava mangiando con gli occhi),lesse le due lettere allegate.

Archiviò in fretta la prima,contenente i complimenti per la nomina a Caposcuola e la raccomandazione di svolgere il suo compito nel migliore dei modi,portando onore alla scuola e alla sua Casa.

-Come se non lo facessi già!- pensò un pò acidamente.

La seconda,invece,suscitò il suo interesse.

Vergata a mano da Silente in persona,era un nuovo compito pensato per i neo eletti Capiscuola.

"Cara Hermione,
 immagino che la tua nomina non sia stata una sorpresa:sai che ripongo in te molta fiducia,al di là del semplice ambito scolastico.
 Avrei volentieri affidato a te questo compito per intero,ma la quantità di lavoro richiede la collaborazione con i tuoi colleghi di tutte le case.
 Quest anno,più del solito,stiamo avendo problemi con le conferme delle iscrizioni dei nuovi studenti provenienti da famiglie babbane,quindi,con i Capi delle  quattro Case,abbiamo deciso di inviare voi Capiscuola nella Londra babbana per parlare con le famiglie più reticenti che,per diffidenza o per paura,non    hanno ancora acconsentito a lasciarci educare i loro figli.
 Sono sicuro che,avendo vissuto la loro stessa esperienza,saprai quali tasti toccare per convincerli.
 Non serve,immagino,che io ti illustri i motivi per cui non ho spiegato i dettagli della faccenda ai tuoi colleghi Serpeverde,dunque prego te,così come gli    altri che invece sono al corrente di tutto,di mantenere il segreto e lasciare che sia io a spiegare tutto al signor Malfoy e alla Signorina Greengrass    quando sarete arrivati a scuola.
 Non sappiamo quanto tempo sia necessario per portare a termine questa "missione",dunque vi prego di portare con voi tutti i vostri bagagli quando verrete a   scuola,il giorno 14 di questo mese,per organizzarci.
 Il solito Espresso effettuerà una corsa speciale,partendo dal binario 9 e 3/4 mercoledì alle 10 in punto.
 Ti ringrazio per la disponibilità e ti saluto con affetto.

                                                                                                                 


                                                                                                                  Albus Silente"

FINE FLASHBACK


Il signor Weasley l'aiutò a caricare i suoi bagagli,mentre i gemelli facevano lo stesso con Ron.

Una volta terminato,scesero per i saluti.

Ron era intrappolato in un abbraccio particolarmente energico della madre,così Hermione si avvicinò ad Harry e Ginny.

"Mi dispiace non poter fare quest ultimo viaggio per Hogwarts con voi due..." le disse Harry.

In effetti erano 7 anni che si sedevano insieme in uno scompartimento dell'Espresso,da quando lei era piombata come un turbine dov'erano seduti lui e Ron,tutta intenta a cercare il rospo di Neville Paciock.

Pensandoci bene era proprio Oscar (e la sua propensione a sparire) che dovevano ringraziare per l'inizio del loro sodalizio.

"Dispiace anche a me...soprattutto perchè dovrò passare due settimane in più del previsto con le Serpi...di cui una si chiama Draco Malfoy,che è sinonimo di provocazioni...e tu sai che Ronald è molto suscettibile,di certo non avrà un futuro da diplomatico!" c'era una nota esasperata nella sua voce,mentre rispondeva all'amico "Comunque sono sicura di lasciarti in ottima compagnia!" e strizzò l'occhio a Ginny.

Le due amiche si abbracciarono,e il treno fischiò:era ora!

"Arrivederci a tutti!" esclamò Hermione,e salì sul treno,non senza passare anche lei tra le braccia di Molly.

Ron diede una virile pacca sulle spalle ad Harry lanciando contemporaneamente un'occhiata di ammonimento a sua sorella. Ormai aveva accettato il loro rapporto,ma questo non gli impediva di essere molto geloso della piccola di casa.





Una volta sul treno,i due Capiscuola di Grifondoro cercarono posto.

In realtà non era molto difficile,erano in tutto in 8 su un treno che portava centinaia di studenti!

Entrarono in uno scompartimento,e Hermione sprofondò subito con il naso in un vecchio tomo più grande di lei,mentre Ron sfogliava distrattamente una rivista sul Quidditch.

Hermione ringraziò il cielo per aver visto Malfoy e la Greengrass salire due vagoni più avanti del loro,altrimenti sarebbe stato di certo un viaggio infernale,e l'ultima cosa di cui avevano bisogno era iniziare a litigare già durante il viaggio.

Silente era stato chiaro nella lettera:serviva la colaborazione tra i rappresentanti di tutte le case.

Era contenta di avere un compito di così alta responsabilità,ma allo stesso tempo si chiedeva...

"Secondo te perchè non mandano i professori a convincere le famiglie dei primini?...insomma,Silente deve essere ammattito del tutto se pensa di mandare Malferret dai babbani a pregarli di venire ad Hogwarts!E' un baby-Mangiamorte,andiamo,questa è una follia!"

Ron aveva esternato quelli che erano anche i suoi dubbi.

... certo lei avrebbe evitato di dare del matto al Preside...e forse avrebbe cercato un'espressione diversa da baby-Mangiamorte,che le faceva venire in mente Malfoy con il pannolone che puntava un sonaglietto verso l'alto gridando "Mors Mordre!"...

"In effetti potevano andare i professori...ma l'Ordine sarebbe rimasto scoperto senza tutti i membri a disposizione...e poi credo che il punto non sia tanto convincere i primini,quanto collaborare. Silente deve aver pensato che dato che noi rappresentiamo le nostre Case,dobbiamo dare il buon esempio a tutti gli altri. Se ci pensi bene,a perte Fred e George con le loro bravate,chi ha dato più problemi per questioni di rivalità tra case siamo noi e Harry,e Malfoy e i suoi due gorilla."

Il ragionamento non faceva una piega,e averlo espresso ad alta voce lo rese ancora più logico:tutti i discorsi del Cappello Parlante,di Silente,tutto era stato sempre finalizzato all'insegnare a tutti gli studenti ad andare d'accordo e collaborare,a guardare oltre il sangue. Per evitare che il Male si insinuasse di nuovo tra le mura del Castello.



Nel frattempo,due vagoni più avanti,i due biondi Capiscuola di Serpeverde si interrogavano,come Ron,sulla sanità mentale del Preside.

"Dio,non posso crederci!Grifondoro sarà sempre piena di feccia,ma scegliere quei due come Caposcuola!E' la feccia tra la feccia!E dovremo passare due settimane con la Mezzosangue e lo straccione!" Daphne,carattere da vipera in un corpo da Dea,si lamentava così,seduta compostamente sul suo sedile,le gambe accavallate per far salire la gonna quanto bastava per attirare l'attenzione del suo compagno di Casa.

"Hai assolutamente ragione,Daphne." probabilmente l'attenzione era stata attirata anche troppo,considerando le risposte a monosillabi che le dava il ragazzo,e lo sguardo lascivo con cui percorreva ogni centimetro delle sue gambe.

"Insomma",scrollata con i capelli,"Spero almeno che potremmo stargli abbastanza lontani,qualsiasi sia il compito che ha pensato il vecchio.Non ho intenzione di uscire dal mio dormitorio se devo lavorare con quelli." occhiatina maliziosa a sottolineare la parola dormitorio.

Se qualcuno li avesse cercati,più tardi,avrebbe trovato lo scompartimento insonorizzato e sigillato.




Dopo qualche ora,arrivati a destinazione,tutti i ragazzi scesero dal treno,e trovarono Hagrid ad attenderlo con due carrozze trainate da Thestral.

Ron e Hermione salirono insieme a Padma e Michael,lasciando i Tassi con le Serpi.

Sulla carrozza chiacchierarono tranquillamente delle vacanze,e Corner sembrava molto attento a tutto quello che diceva Hermione,come non mancò di notare Ron.

Erano sette anni che conosceva la sua amica,e almeno quattro che non pensava più a lei come tale,e appena aveva saputo che avrebbero passato due settimane da soli nel loro dormitorio,aveva promesso a sè stesso che le avrebbe confessato di essere innamorato di lei e le avrebbe chiesto di diventare la sua ragazza.

E ora vederla ridere e scherzare con Corner gli procurava una fastidiosa sensazione come se avesse nello stomaco una mandria di bufali in movimento.

-E io avrei la sfera emotiva di un cucchiaino?- pensò.

Del resto,poteva capire il Corvonero: lui non riusciva a spiegarselo,ma le ragazze cambiavano da bimbette a donne in pochissimo tempo,e ad Hermione era successo quell'estate.

Non si erano visti per due mesi,e lei era sbocciata!

Aveva cambiato gran parte del suo guardaroba,lasciando da parte le tute di due taglie più grandi,per passare a jeans,gonne,maglie e magliette attillate,che attentavano alle sue coronarie ogni volta che la guardava. Cioè più o meno sempre!

Sospettava che ci fosse lo zampino di sua sorella Ginny,invece,dietro alla nuova abitudine della sua Mione di truccarsi leggermente,ma sempre,anche per stare in casa tra amici.

Poi anche lui era sicuro di piacerle almeno un pò,memore delle scenate che aveva fatto quando si era messo con Lavanda Brown l'anno prima.

Insomma,non c'erano ostacoli tra di loro,il successo era assicurato!




Atterrarono nel giardino del Castello,e trovarono ad attenderli i loro responsabili: le professoresse McGranitt e Sprite e i professori Vitious e Piton.

Dopo i saluti,si avviarono verso l'ufficio di Silente.

La Vicepreside pronunciò la parola d'ordine,che quell'anno era "crepes alla nutella".

Entrarono tutti nell'ufficio,tappezzato dei quadri di tutti i Persidi preceduti all'attuale,il quale se ne stava beatamente seduto in poltrona ad accarezzare una neonata Fanny.

"Benvenuti cari ragazzi!Vi chiedo di lasciarmi solo con il signor Malfoy,la signorina Greengrass e il professor Piton. Voi intanto potete andare nei vostri dormitori e riposarvi un pò.Parleremo del vostro compito a cena,in Sala Grande alle otto.A più tardi!"

Così si congedarono tutti,lasciando le Serpi con il Preside,e si avviarono verso i dormitori.

Quando rimasero soli,Ron non potè risparmiarsi una risata liberatoria.

"Ma te le immagini le facce di quei due adesso??Hahaha!Silente li sta uccidendo!Gli verrà l'orticaria!Hahaha...io lo amo!"

"Ronald,non ti ha sfiorato l'idea che se Malfoy e la Greengrass si oppongono Silente avrà guai con i loro spocchiosi genitori? E noi avremo guai con loro...più del solito!E in più,da noi dipende il futuro di alcuni piccoli Maghi e Streghe,se non verranno ad Hogwarts non avranno mai un controllo sui loro poteri,e potrebbero diventare pericolosi per sè stessi e per gli altri. Hanno bisogno di un'educazione magica!"

"Hei,non ti scaldare,io scherzavo!Capisco che abbaimo una grande responsabilità..."

"No,Ronald,tu non puoi capire. Quando da piccolo hai iniziato a far levitare gli oggetti intorno a te,i tuoi genitori erano felici che tu iniziassi a manifestare il tuo potere. I miei,come quelli dei ragazzini di cui stiamo parlando,avevano paura di me! Come credi che si possa sentire un bambino che capisce di far paura ai suoi genitori? Ha paura anche lui,non capisce! E questo innesca una reazione a catena che fa aumentare gli episodi "strani",la paura...non ha mai fine. I coetanei ti isolano,le mamme non lasciano che giochino con te. Ti è mai successo questo Ron?"

"...no."

"Allora non dire che capisci,piuttosto prega che le Serpi non la prendano troppo male."

Dopo questa discussione,proseguirono in silenzio fino al dormitorio,e ognuno si diresse nella sua nuova stanza da Caposcuola.









SPAZIO AUTRICE

Rieccomi qua!!Ed ecco svelato il mistero del compito di Silente che,diciamolo,con l'età inizia a diventare un pochino sadico hehehe...

Ringrazio tantissimo chi ha commentato,chi ha solo letto (ovviamente vi invito a commentare se vi va!) e chi ha messo la storia tra i preferiti,cioè hunterd e Martuzza!!

hunterd:  bhe,si,tu sai già parecchie cose,dato che ti farò venire un esaurimento nervoso alla fine di questa storia!! Ebbene si,ce l'ho fatta e parte del merito è tua quindi grazie!!

magicrossy:  sono contenta che l'inizio ti sia piaciuto,sperò che sarà così anche per il primo capitolo! Cercherò di rendere la storia moltooo moooooolto moltissimooooooooo intrigante!!Grazie del commento,lo aspetto anche per il prossimo capitolo,eh!!