Serie TV > The Mentalist
Segui la storia  |       
Autore: Jack RedFlag    31/07/2013    1 recensioni
Forse ne era innamorata... parola che non conosceva fino in fondo ma che forse era giunto il momento di apprendere. "E' davvero Patrick quello giusto?"
---
Ma se sapeva che non c'era altra scelta, se ne era così convinto, perché allora era così nervoso ed impaurito? Teresa Lisbon.
Due persone che prenderanno due scelte differenti e difficili dinanzi ad un unica realtà: John il Rosso.
Genere: Malinconico, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Patrick Jane, Teresa Lisbon | Coppie: Jane/Lisbon
Note: nessuna | Avvertimenti: Spoiler!
Capitoli:
 <<    >>
- Questa storia fa parte della serie 'I See you, Red John.'
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Il bacio durò appena due secondi.
Lisbon si trasse e poi, come una bambina alle prime armi, attese la reazione di Jane sfregandosi le mani dal nervosismo: "Se tra cinque secondi non dice nulla, me ne vado... Ma dove vado, è casa mia maledizione!"
Patrick, dal canto suo, rimase immobile e silenzioso con un espressione che mostrava tutto il suo stupore. Mai avrebbe pensato che sarebbe stata lei a fare la prima mossa.
I cinque secondi erano passati da un pezzo.
Entrambi continuarono a guardarsi nel silenzio più assoluto. 
"Io ho fatto la mia mossa" pensò Lisbon tesissima.
-Dì qualcosa accidenti!- le fu' spontaneo dire dopo quella attesa estenuante.
Jane le regalò un sorriso che prontamente gli ricambiò: -non adesso Teresa- rispose. Ansia, tensione, timore e spossatezza furono le sensazioni che Lisbon ebbe in quel momento.
-Che vuoi dire?- fece con una punta di ironia cercando di nascondere tutte le altre -di sicuro- brutte sensazioni.
-Se non sbaglio ho detto che dovevo farmi perdonare...- esordì Jane.
Lisbon rimase in silenzio facendo un cenno affermativo con la testa, non troppo convinta. 
Il consulente, alzatosi dal divano, si diresse verso la camera da letto per poi ritornare  poco dopo con una piccola scatola dalla forma rettangolare ricoperta da una carta da regalo verde, come gli occhi della donna che lo osservavano.
Si mise a sedere di fianco a lei e glielo porse.
Le loro mani si sfiorarono per un istante, quelle di Lisbon erano calde.
-Aprilo...- le sussurrò.
-Che cos'è?- gli chiese.
-Se non apri non lo saprai mai-
La donna mossa da una irrefrenabile curiosità ed eccitazione, cominciò a strappare delicatamente la carta che l'avvolgeva.
Tolta la carta e aperto il contenitore in pelle, si ritrovò tra le mani una splendida collana d'argento con un ciondolo a croce, molto elaborato, con una piccola pietra verde incastonata al centro della croce; la donna rimase estasiata.
-E' bellissima Jane...- 
La prese cercando di legarsela al collo: -faccio io?- chiese il consulente.
Lisbon acconsentì, si girò di spalle scostando con le mani i suoi capelli mentre Jane le avvolse la collana al collo; appena udì un click si voltò verso di lui sfoggiando un enorme sorriso. -Come sto?- gli chiese soddisfatta ed appagata.
-Sei una meraviglia...-
-Grazie-
-ma non parlo di te, Teresa; mi rivolgo alla collana-
-Brutto cattivo che non sei altro!-
Lisbon gli diede un pugno sulla spalla che lo fece contorcere dal dolore; Jane per evitare altri colpi si buttò su di lei bloccandola con tutta la forza che aveva in corpo. Lisbon nel dimenarsi gli diede una testata facendolo sanguinare per il naso.
-Oh cavolo!- 
-Mio dio scusa!- 
Lisbon gli prese la testa tra le mani voltandola in alto per evitare di far cadere altro sangue mentre Jane non faceva altro che lagnarsi per farla sentire in colpa. 
-Smettila di lamentarti, non è così grave. Fammi vedere-
-Non è così grave?! Mi hai rotto il naso!-
-Che bugiardo, non si è rotto niente!-
Dopo qualche istante, il consulente si toccò il naso per accettarsi delle sue condizioni; intanto Lisbon gli porse un fazzoletto per pulirsi.
-Vivo per miracolo...-
-Ma fammi il piacere!-
Entrambi risero di gusto, era da tempo che non lo facevano
.
D'un tratto a Lisbon tornò alla mente il bacio davvero poco passionale che gli aveva dato poco tempo prima; se glielo avesse dato adesso sarebbe stato più... romantico.
"Ora o mai più Teresa, è il momento giusto..."
La donna poggiò la mano sulla sua cercando un approccio diverso, decisamente più elegante: -grazie Patrick-
-Figurati...-
"Ok, ora mi avvicino..."
Lisbon spostò la mano dalla sua al volto con una carezza dolcissima, più di quanto si aspettasse; sinora con quelle mani aveva solo picchiato qualche sospettato poco collaborativo, impugnato armi e manette ma ora era diverso anche se Jane non faticava a trovare una punta d'imbarazzo nei suoi gesti. La donna fece per avvicinarsi quando Patrick fermò la sua mano.
-Teresa io...- borbottò l'uomo distogliendo lo sguardo da lei.
"Ecco, lo sapevo"
Lisbon lasciò cadere la mano e si alzò dal divano -scusami Jane, non so cosa mi sia passato per la testa... vado a prenderti del ghiaccio per il naso- disse poi dirigendosi in cucina imbronciata e afflittà.
Tuttavia l'uomo le si parò davanti in tutta corsa -ferma ferma!- le ordinò prendendola per il braccio.
-Tranquillo Jane, posso capire...-
-Il ghiaccio non serve, mi basti tu-
-Smettila di dire stupidaggini e farmi prendere del ghiaccio che sanguini ancora..-
-Ti amo.-



*avevo promesso due capitoli ma visto il buon successo che ha avuto il 1° (del tutto inaspettato) facciamo 3. xD
Ansiosa di ricevere qualche recensione e parere, a presto! :P*
   
 
Leggi le 1 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Serie TV > The Mentalist / Vai alla pagina dell'autore: Jack RedFlag