Se ne era andata, svolazzava libera, distante da lui, per nulla intaccata da quel che era successo.
Mentre lui soffriva, sentiva il vuoto dentro, un vuoto lasciato dalla sua “partenza”, dalla sua ormai dichiarata presenza così labile e alternata, un vuoto cosparso come un campo minato da pericolosi ricordi, ricordi di un qualcosa che non sarebbe tornato.