Guardare quegli occhi da cucciolo impaurito rendeva sempre difficile a Kate tirare la corda con lui. Perchè il suo Rick era così: sagace, ironico, intuitivo, ma anche tremendamente insicuro e sensibile. Le ci era voluto un po' di tempo, ma aveva capito che l'immagine dell'artista trofio e pieno di sé , quello che autografa i seni delle ragazze, era solo una maschera ben costruita per non mostrare le sue insicurezze. Lo amava, lo avrebbe sempre amato, lui era casa sua, il primo con cui si era sentita pienamente sé stessa. E allora perchè farlo aspettare ancora? Non era andata lì per quello anche lei? Non era andata per dare una svolta alla loro relazione? Lei stessa non stava per chiedergli se era disposto a fare sul serio? Non aveva anche lei rimandato la discussione fino all'ultimo per paura di scoprire di non essere abbastanza per lui? Questo pensiero l'aveva sempre tormentata: lui aveva frequentato modelle, attrici, donne bellissime e ricche, abituate agli eventi mondani e agli articoli sulle riviste di gossip. Lei era solo Beckett, quella che leggeva i suoi libri perchè la facevano sognare, quella che un giorno era piombata nella sua vita e lo aveva accusato di omicidio, quella che ci aveva messo mesi, anni a digli che lo amava, pur sapendo quello che lui provava per lei. Eppure era andata lì, aveva voluto che lui la raggiungesse per chiedergli di impegnarsi seriamente. Avrebbe corso il rischio, perchè era già successo che non riuscisse a buttarsi e aveva rischiato di perderlo.
- Si Castle, ti sposo. - gli rispose sorridendogli. Forse avrebbe
dovuto fare qualche battuta particolare, qualcosa più da
lei, ma in quel momento non riusciva, era solo una donna innamorata che
dice di sì al suo uomo.
Qualcosa di freddo le toccava la mano sinistra e percorreva l'anulare: l'anello di fidanzamento stava andando a posarsi lì dove sarebbe sempre stato.
Non era preparata all'emozione che l'aveva assalita, mai e poi mai avrebbe pensato di diventare come quelle ragazze dei film romantici che si commuovevano per nulla, eppure sentiva i suoi occhi stranamente umidi.
Accanto a sé poteva sentire l'emozione di Castle, che sembrava sprizzare da tutti i pori.
Ed eccola di nuovo quell'insicurezza che prepotente tornava a farsi sentire, doveva chiederglielo, aveva imparato che tenersi le cose dentro non era un bene.
- Eri così felice anche per le altre proposte di matrimonio?
-
Anche lei ci aveva provato due anni prima; quando le avevano sparato non era pronta a dirgli cosa provava, ma non voleva che lui scappasse da lei. Fingere di non ricordare le era sembrato comodo. Ma aveva paura che lui si dichiarasse di nuovo. Era andata lontano, non lo aveva cercato ed aveva passato mesi terribili senza di lui, fissando il cellulare e sperando che la chiamasse, anche se gli aveva fatto capire che non voleva lo facesse.
- Grazie, grazie che ci sei sempre Rick. - sentiva le lacrime di
commozione riempirle gli occhi, ma lui era lì come c'era
sempre stato.
Non sapevano da quanto erano su quelle altalene, abbracciati, consapevoli dell'enorme passo che avevano appena fatto, ma c'erano altre cose da dirsi, lo sapevano entrambi.
- Kate, cosa volevi dirmi quando mi hai chiamato? -
-Amore te lo dico ormai da cinque anni: io ci sarò sempre. -
-Grazie. -
Ora non aveva più scuse, lui l'avrebbe appoggiata qualsiasi cosa scegliesse. Ma cosa scegliere?
- Rick? -
- L' FBI mi ha presa. -
-Per cui andiamo a Washington? -
- Andiamo? -
-Te l'ho già detto prima: io ci sarà sempre, certo nell'FBI non potrò indagare con te, ma posso sempre aspettarti a casa e guardare i bambini mentre scrivo uno dei miei bestseller. -
Bambini, non ci aveva mai realmente pensato, aveva troppa paura di non essere in grado di dare a un eventuale figlio tutto l'amore e l'attenzione che meritava. Ora era diverso però: aveva visto Richard con Alexis, sapeva che lì dove lei non fosse stata capace lui le avrebbe insegnato. Quasi poteva vederlo, loro figlio, viziato già da piccolo da un padre che sarebbe sempre rimasto un po' bambino, la nonna che gli raccontava dei suoi successi teatrali ed il nonno che tutte le domeniche lo portava a giocare a baseball. Lo immaginava mentre giocava con la sorella maggiore, magari insieme al figlio di Kevin e Jenny, mentre aspettava che la madre ed il padre risolvessero l'ennesimo caso di omicidio.
- Non partiremo Rick. -
-Perchè? Per te è un'occasione grandiosa, so che mi sono comportato in modo infantile, ma non devi rinunciare a causa mia, sono maturato, non voglio più comportarmi come un bambino e compromettere il nostro futuro facendo i capricci. -
- Non è per questo Castle. Quando ti ho chiamato ero indecisa, il lavoro mi piace, non posso negarlo. Ma mentre parlavamo ho capito che non sono pronta. Forse in futuro me ne pentirò. Ma la famiglia che voglio costruirmi con te deve essere completa. Come possiamo essere una famiglia se Alexis, Martha, mio padre Leanie, Ryan ed Esposito vivono a chilometri da noi? --Allora Kate c'è una cosa che dobbiamo assolutamente fare-
-Cosa? -
- Dirlo alla famiglia. -
Just The way you are – Bruno Mars
Oh
her eyes, her eyes
Make
the stars look like they’re not shining
Her
hair, her hair
Falls
perfectly without her trying
She’s
so beautiful
And I tell her every day
Yeah
I know, I know
When I compliment her
She wont believe me
And
its so, its so
Sad to think she don’t see what I see
But
every time she asks me do I look okay
I say
When
I see your face
There’s not a thing that I would change
Cause
you’re amazing
Just the way you are
And when you smile,
The
whole world stops and stares for awhile
Cause girl you’re
amazing
Just the way you are
Her
nails, her nails
I could kiss them all day if she’d let me
Her
laugh, her laugh
She hates but I think its so sexy
She’s
so beautiful
And I tell her every day
Oh
you know, you know, you know
Id never ask you to change
If
perfect is what you’re searching for
Then just stay the same
So
don’t even bother asking
If you look okay
You know I say
When
I see your face
There’s not a thing that I would change
Cause
you’re amazing
Just the way you are
And when you smile,
The
whole world stops and stares for awhile
Cause girl you’re
amazing
Just the way you are
The
way you are
The way you are
Girl you’re amazing
Just the
way you are
When
I see your face
There’s not a thing that I would change
Cause
you’re amazing
Just the way you are
And when you smile,
The
whole world stops and stares for awhile
Cause girl you’re
amazing
Just the way you are
NDA
Grazie a chi ha letto la mia fan fiction, a chi l'ha recensita a chi l'ha aggiunta tra le seguite, o le preferite, o le ricordate. Questa è la risposta che tutti vorremmo vedere a settembre vero? Beh forse un po' meno smielato e un po' più alla Beckett e Castle. Vi ricordo che c'è anche il capitolo alternativo da leggere!!!
A fine agosto o a inizio settembre spero di riuscire ad aver pronti gli epiloghi. Ho già un paio di idee.
A presto
Ojamajo