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Autore: Anna_Giulia    16/08/2013    0 recensioni
E quindi,capisci,l'inferno non è poi così male se ottieni un angelo.
Genere: Drammatico, Mistero, Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Nessuna
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Era il giorno della festa e non avevo un vestito e scarpe adatte.Nei giorni precedenti ero talmente presa dallo studio che non ci pensai.Fantastico.Era mattina e dopo una lavata alla faccia e denti,scesi a fare colazione.Lì trovai mia madre,l'unica mia salvezza. -Mamma,sei libera oggi?-.Prese le tazze,la scatola dei biscotti,cucchiai e zucchero.Mi guardò con fare sospetto.-No,perché?Ti serve qualcosa?-.Mi fissò per qualche secondo poi iniziò a preparare la spremuta di arancia.-Si.Non ho un vestito e neanche delle scarpe adatte per stasera.Mi chiedevo se potresti accompagnarmi a prenderli.Mi servono i tuoi consigli.Sai meglio di me che di vestiti non ci capisco molto e non sono il mio forte.Se fosse per me andrei alla festa con un paio di jeans e maglia,ma per una volta voglio essere elegante-.Dissi questa ultima parola mangiandomela.Mia madre finì di preparare la spremuta e,dopo esserci sedute a tavola,sorrise e mi guardò con occhi pieni di luce e gioia.-Non aspettavo altro-. Girammo un paio di negozi del paese ma non trovammo niente di interessante,quindi decidemmo di andare al centro commerciale che stava a non più di 20 minuti di strada.Trovai delle scarpe col tacco di 10cm azzurre con i laccetti che vanno a circondare la caviglia.Il tacco era a spillo.Dovevo fare pratica appena tornata a casa.Il vestito lo trovammo per fortuna.Era l'ultimo e per fortuna era della mia taglia.È di colore azzurro un po' più chiaro delle scarpe con accenni al bianco,è stretto al bacino per aprirsi poi toccando lievemente le gambe fino a qualche centimentro sopra le ginocchia.Mi piaceva molto.Tornata a casa trovai mio padre ai fornelli,quindi avevo del tempo in più per prepararmi ed esercitarmi con l'equilibrio.Feci una doccia e mi lavai i capelli.Mia madre me li piastrò e volle anche truccarmi:un po' di fondotinta,matita,mascara e fard.Rare volte mi truccavo anzi mi truccava mia mamma perché io sono inesperta e poi non mi piace molto però quando vedo il risultato dico:ma sono veramente io quella?E da una parte sto bene perché mi vedo bella ma dall'altra penso:questa è solo una maschera,non sono io,la vera me è quella che vedi allo specchio quando ti alzi dal letto la mattina,quella che dopo la doccia ha i capelli tutti disordinati.Ma poi caccio via questo pensiero e mi vivo il momento,come ho appena fatto.Mangiai di fretta e non appena ebbi finito di sistemarmi suonò il campanello:era venuta a prendermi una mia amica,Maya,la ragazza che ha conosciuto questi ragazzi che faranno la festa.Era bellissima:aveva un abito nero attillato,un po' troppo corto ma bello,scarpe col tacco un po' più alte delle mie nere e i capelli ricci.Mi fece i complimenti e io ricambiai dopo di che andammo alla festa.
  
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