(Ciao a tutti! Vi ringrazio molto di aver letto la mia breve storia, ed in particolare desidero ringraziare chi di voi ha lasciato una recensione, che sono Lyla, Noesis2, Angelface e Withchild, l'ho apprezzato davvero tanto. Ringrazio anche mia sorella per avermi aiutato a pubblicare in questo fantastico sito; mia sorella si fa chiamare Petronilla, e anche lei ha pubblicato delle fictions che vi consiglio di andare a leggere, perchè sono molto belle. Spero che i prossimi capitoli vi piacciano.)
Capitolo 4. I PASTICCINI DI MADAMA FIOCCHETTO
All’inizio della scalinata venimmo risucchiati da un
ciclone fino in cucina.
“Oh, che carini, ma dove andate così di fretta?” Ci
domandò una voce femminile molto zuccherosa.
Era un’anziana signora, rotondetta, con i capelli grigi e
un fiocchetto rosa sulla nuca.
“Oh, no! Non potevamo venire risucchiati in un posto
peggiore!” Disse spaventato il Corvo.
“Perché, dove siamo finiti?” Chiesi io.
“Questa è Madama Fiocchetto, Messer Corvo?” Chiese
Federica.
“Esatto!”
“Chi è Madama Fiocchetto e perché sarebbe così atroce
essere qua con lei?”
“Si tratta di una strega molto pericolosa! I suoi dolci
sono avvelenati e in oltre, è anche capace di dominare la magia nera, state
attenti…” Sussurrò il Corvo.
“Allora, bambini, volete qualche biscottino, tesorucci?”
L’anziana strega si intromise nel discorso.
“No, non abbiamo fame…”
“Oh, che delusione! E quel corvaccio cosa ci fa nella mia
cucina?” Madama Fiocchetto sembrò molto innervosita dalla presenza del Corvo.
La cucina era come tante altre, ad eccezione del fatto, che
era addobbata con tanti piccoli fiocchetti rosa e fiorellini di vari colori
dipinti sui muri. Poi all’improvviso, Madama Fiocchetto prese il corvo per le
ali e lo scaraventò fuori dalla finestra.
“Oh, povero Corvo! E adesso?” Disse Federica
spaventata.
“ E adesso, tutti nel pentolone!” Rispose Madama
Fiocchetto, che nel frattempo aveva preso le sembianze di quella orribile strega
che avevo incontrato all’inizio.
“Ma io ti riconosco!” Esclamò Federica terrorizzata, “tu sei la strega che ha ucciso i miei genitori!”
“Brava bambina! E adesso ucciderò anche te, così la mia missione sarà conclusa!”
Federica la fissò a bocca aperta, e anche io.
( Un pò breve, ma pubblico
subito il capitolo seguente...)