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Autore: jomarch    26/02/2008    3 recensioni
E' una what if:lLily e James non sono morti e Voldemort è stato sconfitto quando Harry era piccolo. Harry è al suo ultimo anno ad Hogwarts,sua sorella Elisabeth al primo.Si terrà un avvenimento importante,il Torneo Tremaghi,soprannominato da James anni prima Coppa Quattromalandrini. Tra prove da superare,guai,malandrinate,litigi e riappacificazioni,vecchi e nuovi personaggi si vivrà la più magica delle avventure:crescere.
Genere: Romantico, Commedia, Azione | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Altro personaggio, Ginny Weasley, I Malandrini, Il trio protagonista, Lily Evans
Note: Alternate Universe (AU) | Avvertimenti: nessuno
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Scusate si vi ho fatto attendere..ma in questo periodo sono molto presa con la scuola..ho appena fatto astronomia e già devo pensare a latino,trigonometria, inglese...purtroppo ho poco tempo per scrivere...quindi vi devo dire ancora una volta che non so quando riuscirò a postare il prossimo capitolo...nell'attesa eccovi questo...

Ah!non parlavo tanto di riconcilazione...quanto di..diciamo così..un riconoscimento di reciproco rispetto...ma avverrà alla fine....credo...di più non vi dico....

Mi raccomando commentate!


Capitolo undicesimo:Reazioni

Va tutto bene”

Queste erano state le parole di Ron sentendo pronunciare da Silente il nome di Harry.Il nome del Campione di Hogwarts.

Harry volle crederci,volle credere andava davvero tutto bene....che realmente non ci fosse nulla di cui preoccuparsi.

Avevano inserito i loro nomi e il suo era uscito.

Punto e basta.

Fine del discorso.

Era andata così e nessuno poteva farci nulla.

Lo sapeva tutti quanti fin dall'inizio.

Uno solo sarebbe stato scelto.

Erano le regole.

Ed entrambi le avevano accettate.

Lo sapeva lui,lo sapeva Ron.

Il dubbio che le cose non andassero affatto bene iniziò ad insinuarsi nella testa di Harry quella sera stessa,durante la festa organizzata alla torre di Grifondoro.

Ron era salito in camera quasi subito,pensando che nessuno facesse caso alla sua assenza..tutti avevano occhi solo per il Campione.Nessuno lo avrebbe notato.

Nessuno,nemmeno Harry...il suo migliore amico che di certo sarebbe stato troppo impegnato(che novità)a godersi le luci della ribalta,la celebrità....

Harry invece lo vide mentre saliva le scale a testa bassa,mentre si era voltato,nella speranza di incontrare il suo sguardo.

Decise però di non prestarci attenzione.Era il Campione.E Ron avrebbe dovuto accettarlo.

Sapeva fin dall'inizio quali erano le regole.

Non le aveva decise lui.

Pertanto il novello eroe arrivò alla conclusione che si trattasse soltanto di un momento e che,il giorno dopo,sarebbe ritornato tutto come prima.

Infatti Dean e Seamus,pur mostrando evidente delusione,si erano subito congratulati....avrebbero aiutato Harry come potevano... presto anche a Ron sarebbe passata.

Sì-pensò-Domattina sarà tutto a posto.Ron si lamenterà dei compiti,faremo una capatina da Madama Rosmerta,Hermione ci rimprovererà perchè dobbiamo smetterla di uscire....la solita vita....certo....dovrò solo stare attento che non mi inseguano le folle...perchè se andremo avanti per tutto l'anno come stasera...bè...non so come arriverò ai M.A.G.O”


Invece il mattino seguente quando scese in Sala Comune non trovò Ron ad aspettarlo come al solito e,pensando che fosse gia sceso per colazione.si affrettò verso la Sala Grande.

Uscendo notò che il pavimento del corridoio era appicicoso....le scarpe faticavano a staccarsi e il rumore dei passi era diventato un evidente quanto stridulo cigolio.

Decise di non farsi domande...stordito come era dalla serata precedente un bel caffè era quello che ci voleva.

Lungo le scale incontrò Dan coi suoi amici Edward e Mark e con Lucas che si era perfettamente integrato nel gruppo.

Inizialmente Harry pensò che fossero in ritardo per le lezioni...ma si ricordò che era sabato e comunque loro non si erano mai fatti troppi problemi per gli orari.

Notando che correvano per le scale e vedendo la loro espressione divertita capì che o stavano scappando da qualcuno..oppure ne avevano appena combinata una...e si affrettavano a precedere l'arrivo del loro inseguitore che,appena scoperta la marachella,li avrebbe sicuramente cercati.

Quando all'ingresso della Sala Grande incontrò la McGranitt non ebbe più dubbi...era da lei che fuggivano.Tentò di scansarla,ma lei lo precedette:

Potter!Hai per caso visto Black,Moran,Onniville e Franchester?”

Vedendolo balbettare alla ricerca di qualche scusa aggiunse:

Potter!non cercare di coprirli!O punirò anche te!Li troverò comunque!quindi se sai qualcosa parla!”

Professoressa...io...”

Lasciamo stare Potter!Ammiro la lealtà....ma questa volta è troppo...Avanti vai...prima che cambi idea!Merlino sa se li troverò!”

La strega prosegui per la sua strada......di corsa per le scale anche lei,tenendosi sollevato l'orlo della gonna per non cadere.

Quella scena mise di buon umore Harry...si chiese cosa mai avessero combinato quella volta per far addirittura correre Minnie McGranitt...

Si sedette sorridendo al tavolo di Grifondoro,ma notò che Ron non era nemmeno lì.

Allora pensò che probabilemente si trovava in guferia per spedire una lettera a casa.

Gli venne così in mente di tornare in camera per dare ai suoi genitori la fantastica notizia.

Mentre saliva le scale venne fermato diverse volte da gruppi di studenti che gli chiedevano come si sentisse,cosa si provava ad essere il Campione e cose del genere....qualche ragazza provò persino ad abbracciarlo....li scansò tutti con un educato sorriso e finalmente rientrò nella Sala Comune.

Una volta dentro riuscì a capire per quale motivo la McGranitt aveva tanta fretta di trovare Dan e gli altri.

L'insegnante si trovava al centro della stanza e stava urlando tanto forte che,anche chi non era minimante interessato a sapere cosa si fossero inventati quel giorno quei quattro(pochi per la verità) non poteva fare a meno di venire informato.

Ma come vi è saltato in mente!dico io....ma siete impazziti?Una cosa del genere non mi è mai capitata!Solo la Sibilla Cumana sa cosa vi passi per la testa!Spiegatemi come!Come !Come è stato possibile!?Il signor Gazza ha dovuto lavorare tutta la notte per pulire almeno un po'-sentendo come il loro caro amico custode aveva trascorso la notte un ghigno malefico illuminò i loro volti,che,ad essere sinceri,sembravano tutto fuorchè dispiaciuti,anzi....-Ditemi per favore perchè da sola non ci arrivo, come avete fatto ad allagare completamente il corridoio col succo di zucca??!??!”la voce della professoressa era diventata più stridula ad ogni parola e dire che era furente era dire poco.

In verità anche con la burrobirra”sussurrò piano Edward facendo ridere gli altri tre.

Come hai detto Onniville?”

Niente professoressa...non ha detto niente...ho parlato io”lo difese Lucas

Franchester....sono veramente commossa dal tuo gesto....ma non sono sorda....e ora per favore spiegatemi come avete fatto....non chiedo nemmeno di chi sia stata l'idea perchè mi sembra ovvio che sia stata tua,Black”le labbra si fecero sottili come al solito quando era arrabbiata.

Prof!ma lei parte prevenuta!”si difese Dan

Black....parla!immediatamente!”gli urlò

Accidenti che persona frettolosa...si ricordi che la pazienza è la virtù dei forti....”

Black!”Sul suo volto era comparso un impercettibile sorriso...nonostante tutti i guai che combinassero Daniel Black e i suoi amici rientravano tra i suoi studenti preferiti....e inoltre non poteva certo aspettarsi che il figlio di Siriu Black fosse un santo.

Allora-iniziò Daniel-lei deve sapere che ieri sera sono stati scelti i campioni del Torneo Tremaghi....per Hogwarts è stato scelto un tale Harry Potter,che si da il caso essere una mia specie di cugino nonché Grifondoro,quindi appartenente alla Casa che lei dirige....e allora io e i miei tre amici qua dietro abbiamo pensato di organizzare una grande festa...qua sulla torre..sa...per festeggiare quel tal campione....”il suo tono era cantilenante...sembrava che stesse raccontando una favola.

Black!muoviti!so benissimo quello che è successo!”

Ecco...abbiamo organizzato questa festa...a cui c'era molta gente.....e...”continuò Mark

E si era in tanti..così noi abbiamo deciso di occuparci delle bevande...”andò avanti Edward

A continuare fu Lucas:

E così...sfortunatamente...mi piange proprio il cuore al pensiero di tutto quel ben di Dio buttato...ad ogni modo...sfortunatamente..mentre stavamo tornando qui...”non precisò da dove tornavano...la McGranitt preferì non chiedere...avrebbe solo aggravato la loro posizione.

si sono rovesciate...”terminò Dan

Aggiunsero poi tutti e quattro sfoderando il loro miglior sorriso:

Ma non l'abbiamo fatto apposta...davvero..è stato un incidente”

Lo spero bene!Dico io!Ma si può essere più screanzati?Preferisco non indagare oltre!Aiuterete Mastro Gazza a pulire il corridoio...senza magia!E non fate quella faccia!il peggio deve ancora venire!Per il prossimo mese non saranno gli Elfi Domestici ad apparecchiare la Sala Grande,ma voi quattro!Così forse imparerete a rispettare il lavoro altrui!In più vi saranno tolti dieci punti a testa!e non provate a lamentarvi o raddoppieranno!ed ora muoversi!Lavorate!”

Ancora ridendo i quattro si diressero verso Gazza che li stava aspettando.


Divertito dalla scena Harry andò in camera,prese la piuma e la pergamena e si mise a scrivere.Prima di iniziare guardò fuori dalla finestra e notò una figura solitaria volare sul campo di Quiddich....osservando meglio notò che si trattava di Ron.Decise di terminare la lettera,in seguito l'avrebbe raggiunto.

Quando finì di scrivere rilesse la lettera,prima di andare da Edvige,

Cari i miei congiunti,

sono lieto di informarvi che vostro figlio è ufficialmente il Campione di Hogwarts per l'edizione 19971998 del Torneo Tremaghi.

La scelta è stata fatta ieri sera....ancora non ci credo!Sono il Campione!

Vi rendete conto?

Io,Harry Potter rappresento Hogwarts!

Ovunque vado c'è gente che non ho mai visto che mi saluta come se ci conoscessimo da sempre...è una sensazione strana...ho gli occhi di tutti puntati addosso...senza aver fatto nulla.

Mi osanno solo per il fatto che sono il Campione....non oso neppure pensare come si comporterebbero se deludessi le loro aspettative...mi conviene portarmi avanti ed organizzare un viaggio di sola andata per l'Antartide....

Bè non pensiamoci...quello che conta è che sono stato scelto.

Vorrei tanto potervelo dire di persona!Purtroppo non ho ancora dato l'esame di Materializzazione(credo che lo farò questo mese...dovrebbe esserci un appello verso il 20...il 17 mi pare....)ah già...sì mamma,lo so che non ci si può materializzare ad Hogwarts...infatti l'avrei fatto da Hogsmeade!

Se sapessi come si fa(bè..in quel caso mi aiuterebbe Hermione)e se a scuola e a casa ce ne fosse uno userei quell'aggeggio Babbano che insisti sempre per far comprare a tutti, mamma...il feletono...in effeti sarebbe proprio una cosa utile...lo devo ammettere....La prossima volta che discuti con papà per comprarlo sappi che sono dalla tua parte.

Ah...visto che settimana scorsa non ho vi ho scritto(ero letteralmente oberato dai compiti....e in più c'erano gli allenamenti di Quiddich...ho inventato due nuovi schemi che ti devo far vedere papà)...vi comunico che Grifondoro-Serpeverde è stata vinta da noi per 250a110!Li abbiamo stracciati!e loro hanno giocato sporco come al solito.

Dan,che ora sarà in punizione per il prossimo mese,è stato bravissimo.

Beth sta bene,a scuola è bravissima,sta iniziando a legare coi suoi compagni e di questo sono felicissimo....magari diverrà un po' meno introversa...non abbiamo ancora litigato..cerco di aiutarla quando posso....Sono lieto di dirvi che durante la partita ha perso anche lei ogni contegno e urlava e si dimenava come tutti.

Ora vado a cercare Ron...è da ieri sera che non lo vedo....ho paura che sia un po' giù per questa storia del Torneo...spero che si sistemi tutto....

Harry

Spedì la lettera e si diresse al campo di Quiddich dove Ron stava volteggiando tra gli anelli.

Ron!Ron!Ehi Ron!”lo chiamò...ma quello non rispose.

Ron!”urlò più forte

Ron!si può sapere che c'è che non va?”

Niente Harry..va tutto bene...”

Ti spiace scendere?ti va se facciamo due passi?”

L'amico planò e gli mise affianco.

Sei...sicuro di star bene?ieri sera non ti ho più visto dopo il banchetto...”gli chiese Harry preoccupato.Qualcosa che non andava c'era...non era da Ron sparire così.

Sì Harry....va tutto bene-gli sorrise,ma subito abbassò la testa-va tutto benissimo...congratulazioni...per il Torneo..sai...”gli disse guardandolo

Ron-lo chiamò Harry fermandolo,mentre questo procedeva speditamente-c'è...qualcosa che mi vuoi dire?se sì dimmelo adesso...perchè eri sulla scopa?”

No..non devo dirti niente...scusami Harry...sono solo un po' sotto stress in questo periodo...per questo ero sulla scopa..sai..per scaricare la tensione.Ora..se non ti di dispiace vado in biblioteca..ho un tema di Incantesimi da fare”così dicendo si avviò verso il castello.

Harry rimase l',impalato....senza mantello in una fredda giornata di novembre in mezzo al parco di Hogwarts.

Da quando Ron era così ansioso di fare i compiti?Da quando li preferiva agli amici?

Lo conosceva troppo bene.Voleva evitarlo.Era per via del Tremaghi.

Sentivano entrambi che,presto o tardi,il litigio sarebbe esploso.Era solo questione di tempo.

Harry sperava di averne abbastanza per evitare il peggio.


GODRICK'S HOLLOW

Lily!Lily!vieni!Harry è il Campione!E' stato scelto lui!”Urlò.

James corse dalla moglie che stava leggendo un libro accoccolata sul divano.

Sul suo volto comparve un sorriso e gli occhi le brillarono.Certo....il Tremaghi era pericoloso...ma...insomma..suo figlio era uno dei Campioni:come poteva non essere felice?

Dici davvero o è uno dei tuoi soliti scherzi?”gli domandò

Sono serissimo!ti pare che potrei scherzare su una cosa del genere?”le chiese,fingendosi offeso

Da te mi aspetto di tutto...Potter!”esclamò lei,ridendo ancora

Eddai.. Evans....guarda tu stessa!”

Pensa che hanno anche vinto contro i Serpeverde Lily!che settimana stupenda!Vinco con la squadra,vince Grifondoro e Harry è il Campione di Hogwarts!”

James!zitto!fammi leggere!”

Il volto di James era la rappresentazione stessa della gioia...non sapeva se essere più felice perchè avevano battuto Serpeverde o se perchè suo figlio era uno dei campioni

James!Harry è il campione!sono contentissima!”

Già lo vedo alzare la coppa!Sono certo che anche lui si divertirà tanto quanto me!Anche per lui si tratterà di un fantastico gioco di squadra che portrà alla vittoria...non sarà solo la sua coppa..sarà sua,di Ron,di Hermione ,di Ginny ,di Neville, di Dean e di Seamus....guarda!non trovi che starebbe proprio bene là nella teca?”chiese indicando una serie di mensole che si trovavano nello studio.Inizialmente James desiderava metterla in salotto...cosicchè tutti potessero vederla..ma Lily,che non ne voleva assolutamente sapere di avere una serie di coppe in bella vista e che era terribilmente stanca del Quiddich,lo aveva convinto a metterle nello studio.

Improvvisamente dal camino uscì Sirius

Ragazzi!devo assolutamente dirvi cosa ha fatto Daniel!Hellen è imbestialita...è la terza lettera della McGranitt in due mesi....”esclamò ridendo

Aspetta Padfoot!prima io!Grande notizia!Ti ricordi che giorno era ieri?”gli chiese James,facendo il misterioso

il trentuno ottobre...perchè?”

Sai cosa succedeva ieri ad Hogwarts?”continò James,indispettendo l'amico sempre di più

Morgana James!ci sarà stato il solito banchetto!Muoviti a dirmi quello che devi dire!non è una caccia al tesoro!”

Semmai un indovinello Sirius....”

Vabbè Lily...fa lo stesso...non ti ci mettere anche tu....che è successo?”chiese con insistenza

Si da il caso che....ad Hogwarts ieri durante il banchetto....”

James!come sono contento!Harry Campione!”esclamò Remus Lupin uscendo dal camino

Moony!mi hai rovinato il gioco!avevo creato un perfetto effetto suspence!Arrivi tu e distruggi tutto!”James si finse profondamente ferito

Tanto Sir non ci sarebbe mai arrivato”commentò Remus guardando l'amico

Ehi!sei un lupo morto!ricordatelo!”

Ragazzi...basta...allora Remus come stai?e Dora?come hai saputo di Harry?”chiese Lily arrivando a salvare la situzione come al solito.

Tutto bene..grazie..è stata proprio lei a dirmelo...sai..hanno avvisato loro Auror...”disse Remus

James e Sirius fischiettavano innocenti..mentre Moony parlava di Tonks.

Remus li incenerì con lo sguardo

Allora Sirius...cosa ha combinato questa volta Daniel?”chiesero James e Remus,desiderosi di sapere la novità su quel piccolo e adorabilmente perfido Malandrino

Oh...è in punizione per un mese....guai ieri sera alla festa...devono aver rovesciato litri e litri di succo di zucca e burrobirra in corridoio...immagina come è ridotto ora...pensa che Minnie era tanto arrabbiata da mettersi a rincorrerli....”Sghignazzarono tutti e tre

A questo non ci eravate arrivati nemmeno voi....però accidenti mi dispiace..alla fine è stato un incidente....”disse comprensiva Lily

Harry mi ha detto che è stato bravissimo alla partita.un battitore nato!”commentò James

Bè...come Harry è tutto suo padre.....pensa che ha litigato con Draco Malfoy,il dolce ed innocente pargolo della mia cara cugina Narcissa detta Cissy.......gli ha detto che è contento che non fanno parte della stessa famiglia...”Siris lo raccontò pieno d'orgoglio

Sirius...tuo figlio è un genio!”esclamò James

....preferirei morire piuttosto che vivere in una famiglia glaciale e spocchiosa quanto quella.....”disse Lily

Già...non potete che essere fieri di loro...Daniel è un bravo ragazzo,nonostante tutti i guai che combina...crescerà...siete fortunati...avete dei figli stupendi...”Remus pronunciò queste parole con tono triste.....uno come lui non poteva avere figli....

Oh Remus...vedrai...anche tu sarai fiero un giorno!”Lily gli fece l'occhiolino e se ne andò in cucina lasciando soli i tre Malandrini.


HOGWARTS

Dopo solo una settimana tutto l'entusiasmo di Beth per suo fratello era andato scemando.Non che non fosse contenta per lui,anzi.....era così orgogliosa!era suo fratello dopotutto!Non poteva non esserne felice....semplicemente era stufa di sentirsi chiedere se era davvero suo fratello, se poteva per piacere fargli avere quella scatola di biscotti o di caramelle o di quel che era da ragazze di tutta la scuola,di cui lei ignorava l'esistenza.Era arrivata persino a pensare che ne spuntassero di nuove ogni giorno come funghi...

Sì è lui...glielo farò avere grazie”era diventata la frase che pronunciava più spesso...in modo molto molto seccato.....

sì...glielo darò..ora se non ti spiace sono in ritardo”aveva detto per l'ennesima volta una mattina dopo Incantesimi non sapeva nemmeno bene lei a chi.

Potter!Da quando in qua ti è concesso darmi del tu?-squittì il professor Vitious-Chiedevo semplicemente se potevi consegnarmi il tuo tema dato che devi essertene dimenticata!”

Lei arrrossì completamente:come aveva fatto a non accorgersi che era un insegnante quello che le aveva rivolto la parola?Balbettando disse:

Oh mi scusi...professore...non intendevo....ero convinta che non fosse lei...sa con questa storia del torneo...tutti mi danno cose per Harry....mi dispiace...ecco glielo do subito”Nascose la testa nella borsa e ne titò fuori una pergamena.

Vitious si rivelò molto comprensivo come al solito.Comprese la situazione e la lasciò andare.

Beth incontrò nei corridoi Dan che aveva iniziato a dispensare a tutti gli studenti racconti sull'infanzia del leggendario Harry Potter.....e sui suoi atti di eroismo nei confronti del povero piccolo ed innocente Daniel e della cara e dolce sorellina.

Dan!”lo chiamò

Lui,che stava al centro di un crocchio di ragazzi si fece largo e la raggiunse

che c'è?vuoi unirti a me nel racconto di quel Natale in cui il fantastico Harry Potter passò la mattina a montare la mia pista invisibile per gobbiglie e la tua casa delle bambole con mobiglio incorporato che cambiava colore?”

no Daniel....sono in ritardo...speravo che avessi smesso con queste idiozie...ma mi sembra chiaro che dovrò perdere le speranze....comunque sono solo venuta a darti queste”e tirò fuori dalla borsa cinque scatole di dolci,le erano state date nelle due ore precedenti.

Oh no!Beth basta!non ne posso più di vedere cose dolci....ho già fatto indigestione di caramelle mou due volte questa settimana.portale via...non ne voglio più vedere!Dalle ad Harry sono sue ,no?”le rispose schifato e tenendosi la mano davnti agli occhi...il solo odore lo infastidiva...avrebbe potuto vomitare da un momento all'altro.Beth ed Harry lo avevano preso per una lavandino:gli rifilavano tutto ciò che veniva regalato di commestibile ad Harry....i primi giorni era stato contento...ma ora non ne poteva veramente più...aveva mangiato davvero troppo.

Gli darò quello che mi verrà consegnato tra poco....dai Dan...!come può Harry mangiare tutta questa roba?Renditi utile anziché raccontare quelle stupide storie!”

Beth!se lui non le vuole puoi darle a noi!”esclamò Lucas,arrivato con Thomas in quel momento

Tenete...vi do tutto quello che volete...basta che me ne liberi!”e gettò loro i pacchi

Bleah!-fece Dan disgustato-fogne!”

Senti chi parla!-commentò Beth,alzando gli occhi al cielo-e ora voi due muoversi!forza!mangerete dopo!siamo in ritardo per Trasfigurazione!!”prese Thomas e Lucas che avevano già la bocca piena e li trascinò via.Prima di andare si voltò verso Dan

Daniel!muoviti!Hai Erbologia!sei in ritardo e devi attraversare il parco!”gli raccomandò

Grazie!mi ero scordato quello che avevo ora...grazie Beth!anzi...come vuoi mamma,vado subito!”le sorrise,strizzando un occhio.


In quei dieci giorni Harry e Ron si erano completamente ignorati..o meglio,avevano ridotto al minimo ogni loro contatto.

Non avevano litigato apertamente..più che altro era come se temessero che,stando vicini,sarebbe scoppiata la tempesta.

Ron,sebbene ogni tanto fosse costretto a condivedere il suo tempo con gli altri(Harry compreso)e,più spesso con Hermione,preferiva stare solo...da solo con la sua rabbia.

Una sera però,dopo una riunione in cui dovevano stabilire le date delle prossime visite ad Hogsmeade,non potè piu eludere le domande di Hermione,che non si era lasciata scoraggiare nemmeno dalle monosillabiche risposte ottenute ad ogni suo interrogativo.

No Hermione...non lo odio..nè ce l'ho con lui...è il mio migliore amico...e lo sarà sempre”

Se continuerete a comportarvi così non so se resterete amici per sempre...Merlino!perchè siete così cocciuti?-questa domanda in realtà la fece più a se stessa che al ragazzo che stava davanti a lei,appoggiato sulla cattedra.Hermione non poteva che essere felice per Harry...ma allo stesso tempo le dispiaceva molto per Ron...lui non l'aveva presa bene...e non poteva non dargli ragione...anche lei avrebbe avuto una brutta reazione al suo posto....ma non era colpa di Harry...non aveva scelto lui di essere il Campione.Era andata così e basta.Avrebbero dovuto accettarlo tutti e due.Asuo parere nemmeno Harry aveva ancora ben compreso la cosa. Desiderava ardentemente che la situazione si sistemasse in fretta.Non ne poteva più di vederli così...Sapeva che anche Harry ne soffriva....erano solo troppi orgogliosi entrambi per fare il primo passo...-se non ce l'hai con lui si può sapere perchè non gli parli?”gli chiese con determinazione.Qeusta volta le avrebbe risposto.Lo sentiva.Parlare gli avrebbe solo fatto bene.

Non lo so 'Mione..non lo so...non me la sento.E' che...è come se...se lui risultasse sempre migliore di me in tutto....a scuola,con la gente,a Quiddich,con le ragazze...e ora anche col Tremaghi...e io...io invece sono sempre e solo la spalla,l'amico di Harry Potter...il ragazzo più popolare della scuola,il figlio del leggendario James Potter,il più giovane cercatore degli ultimi cento anni...e ora...ora anche il Campione di Hogwarts al Torneo Tremaghi.

Io...ogni tanto mi sento inferiore...”concluse Ron...gli era costato molto fare quel discorso...gli sembrava di aver parlato troppo...ma voleva sfogarsi....non era arrabbiato con Harry....semplicemente gli sembrava di essere invisibile...

Ron!tu non sei inferiore ad Harry...in niente!Pensa a questi anni!Avete sempre fatto tutto insieme!Non c'è stata volta in cui non siate stati rimproverati insieme,in cui non siate stati puniti insieme,in cui non abbiate combinato guai insieme,in cui non abbiate lottato,litigato,gioito insieme!Ci siete sempre stati l'uno per l'altro....tu vali quanto lui!lo vuoi capire?E lui non è più bravo o migliore solo perchè è il Campione del Tremaghi...o perchè è Capitano di Griondoro...ti sei un Caposcuola...siete pari no?So che ci sei rimasto male...ed è normale..però voglio dire...Ron..in voi due è cambiato qualcosa?Harry è diverso ora che è stato eletto a nuovo eroe nazionale?No Ron...è sempre lo stesso ragazzo schivo ed introverso che detesta catalizzare su di sé l'attenzione..gli manchi Ron...io e Ginny non bastiamo...ha bisogno del suo migliore amico!Vuoi esserci per lui?Lo vuoi aiutare a vincere questa coppa?”

Il tono di voce le si era incrinato e fatto più alto del solito.Gli occhi le luccicavano...le veniva da piangere.Detastava vederli litigare.

Ron la guardò...il suo sguardo non era più vacuo e smarrito come prima..ora era deciso:

Hermione...hai ragione...Harry è stato il mio primo e vero amico....Non gli è mai importato della mia famiglia..si è seduto vicino a me quel giorno di sei anni fa,quasi vergognandosi di essere Harry Potter...e siamo stati amici fin da subito..mi conosce meglio di chunque altro...e io conosco lui....So benissimo che questa storia del Tremaghi non dipende da lui..so che se dipendesse da lui in questo momento preferirebbe rinunciare alla coppa..piuttosto che vedrci così.

Ho sbagliato.Abbiamo sbagliato.

Forse sarebbe stato meglio fare come tutte le altre volte che litigavamo:urlare,uralare e urlare fino a quando non avevamo più voce e poi fare a botte magari ..finire in infermeria con un occhio pesto..ma finirci insieme..ridendo di come ci eravamo conciati...

E' il mio migliore amico..e vincerà quella coppa!lo aiuterò...Insieme.

Ora..'Mione usciamo...devo correre da Silente prima che il nostro eroe faccia una sciocchezza”

Ron corse via.Mentre parlava dentro di lui combattevano due forze: da una parte l'irrefrenabile voglia di baciare Hermione per ringraziarla perchè li aveva salvati un'altra volta ,quella di prendersi a pugni dall'altra....ma per stare con lei ci sarebbe stato tempo..per fermare Harry molto meno.

E in quel momento il suo migliore amico valeva più di tutto il resto.


Mentre in un'ala del castello succedeva questo,Harry si trovava con Ginny nel parco.

Era una fredda sera di metà novembre,ma per uno spirito inquieto come era lui da più di una settimana l'aria fresca era la cosa più adatta.

Si trovavano entrambi sotto al Mantello dell'Invisibilità,teoricamente non avrebbero dovuto trovarsi fuori dal dormitorio,anzi,addirittura dal castello a quell'ora...anche se, dopotutto,nessuno si sarebbe sognato di controllare che nel parco non ci fosse nessuno.Faceva troppo freddo.

Ginny tremava,Harry,ancora pensieroso,tentava di riscaldarla.Non era stata per niente una gran settimana quella.

I Serpeverde avevano iniziato a prenderlo in giro affibbiandogli strani nomignoli che alludevano ai suoi rapporti col Preside e giravano con lo stemma di Durmstrang sulla divise.Non sia mai che un Grifondoro rappresenti Hogwarts!Specialmente se quel Grifondoro fa di nome Potter.

Soprattutto quella settimana era stata orribile perchè lui,Harry,detestava il suo migliore amico.

Aveva capito perchè Ron si comportava così.Sentiva di valere meno di Harry ed era stanco di essere solo “l'amico di Potter,quello dai capelli rossi.”

li detestava tutti quenti,gli altri..tutti coloro che avevano portato Ron a credere una cosa del genere.

Detestava se stesso perchè,forse,se il suo amico si comportava così era anche colpa sua, non l'aveva fatto sentire abbastanza importante.

Detestava Ron anche perchè per colpa sua non poteva essere realmente felice di essere il Campione.

Detestava Ron,perchè se aveva reagito a quel modo significava che di lui non aveva capito niente.O forse era lui,Harry,a non aver mai capito niente?

Ripensava a quegli anni....a tutto quello che avevano fatto insieme....era davvero così importante il Tremaghi?

Gli venne in mente ciò che gli aveva scritto suo padre:

Harry...ci sono passato anch'io...è frustrante perchè ti sembra che nessuno riesca a capire davvero come ti senti.

Vorresti urlare al mondo la tua gioia,gridare quanto sei felice,ma non puoi.

Vorresti avere qualcuno con cui condivedere i pensieri che ti attanagliano,ma non c'è nessuno ad ascoltarti.

Puoi parlare con Hermione...ma non è la stessa cosa.

Vedrai che si sistemerà tutto.Ron capirà.Vincerete Harry, perchè il Tremaghi non lo vince da solo un mago,il più abile.Il Tremaghi si vince insieme,in squadra.

Il Tremaghi lo vince il gruppo più compatto.

Nonostante questo ricordati che il gioco non vale la candela.Pensaci bene Harry.

Andrà tutto bene.

Papà

Ginny....ho deciso..Vado”

Sei sicuro?Ci hai pensato bene?”

Sì.fin troppo.Ho capito cosa è importante e cosa no....”

Le diede il Mantello...non gli importava di essere visto in giro e si avviò di corsa verso il castello.

Non ne avevano mai parlato apertamente ma lei aveva capito cosa avesse intenzione di fare.

Lo conosceva fin troppo bene.

Del resto Ginny era cosciente di essersi innamorata di lui anche per quello.Per il suo essere coraggioso senza saperlo.

Per il suo prendere sempre la decisione più difficile,quella che magari poteva far soffrire lui,ma essere felici le persone a cui teneva.

Sapeva quanto per Harry fosse importante il Torneo.

Sapeva quanto avesse desiderato essere uno dei Campioni.

La sua era una posizione scomoda.Ron era suo fratello e da una parte non poteva che essere solidale con lui.Ron non era mai stato come lei.

Lei,Ginevra Molly Weasley,l'unica femmina,la piccola di casa,fin da bambina veniva viziata e coccolata....ma avere sei fratelli ed essere una ragazza significava anche saper tirar fuori le unghie e combattere.

Ron invece era l'ultimo maschio,cresciuto all'ombra dei fratelli..e aveva per amico il ragazzo più popolare della scuola.

Tutti sembravano accorgersi prima di Harry e poi di lui.

Harry invece pensava ai suoi amici prima che a se stesso.


Ron corse verso la presidenza.Aveva il fiato corto quando arrivò al Gargoyle.

Harry era già arrivato?Forse non era il caso di stare lì fermo...ma di cercare di indovinare la parola d'ordine ed entrare...Silente di solito usava nomi di dolci.....se entrava ed Harry era già lì gli avrebbe fattto cambiare idea..se doveva ancora arrivare l'avrebbe aspettato col Preside.

Prima di provare ad inventarsi la parola d'ordine si mise la mano in tasca e tirò fuori un pezzo di pergamena.Gli aveva scritto Sirius quella mattina;lo rilesse..certo che quel biglietto contenesse la risposta alla sua domanda:”sto facendo la cosa giusta?”si chiedeva da quando aveva lasciato Hermione.

So cosa stai provando...me lo ricodo ancora adesso come ci si sente,ma non è colpa tua,nè di Harry.E' andata così e basta.Sono le regole.Ora aiutalo a vincere quella coppa.

Non è il Torneo Tremaghi.

E' la Coppa Quattromalandrini.

Ricordalo Ron.

Sirius

Sì..stava facendo la cosa giusta.Ne era certo ora.

Guardò verso il corridoio e vide Harry trafelato che correva verso il gargoyle.

Harry!Non farlo!Ti devi vincere quel Torneo!”

Ron...ormai ho deciso.Questa coppa fa più danni che altro.Non voglio perdere un'amico per questo stupido torneo”gli rispose convinto

No!-il tono di Ron si era fatto serio-tu ci parteciperai...e vincerai....”

Ron...lo sappiamo entrambi che è la cosa migliore....”

No Harry...non è la cosa migliore...la cosa migliore è che tu partecipi a questo benedetto torneo e che io ti aiuti a vincerlo.Insieme ce la faremo.”

Sei sicuro?”

Mai stato così sicuro in vita mia!”gli rispose deciso.

Senza che se ne rendessero conto avevano alzato la voce più di quanto non fosse il caso di fare in un castello vuoto la notte....era pressochè improbabile che non fossero sentiti.

Infatti comparve Gazza,seguito da Pix....quei due non andavano mai d'accordo e Gazza passava la vita a rincorrerlo.. ma quando si trattava di sorprendere studenti in giro...

Sudenti fuori dalle camerate!studenti fuori dalle camerate!”grido Pix

Eccomi eccomi!Ho sentito!Potter!Weasley!E' inutile che tentiate di nascondervi....ormai vi ho visto!Che novità...voi due fuori dalle stanze.....quale scusa mi propinerete questa volta?L'ho sempre detto io che l'unico modo per scoraggiare voi delinquenti è la forza.....”disse il custode acidamente

Harry e Ron stavano ancora cercando una scusa plausibile quando comparve Silente

Via Argus....non essere così severo...bisogna essere un po' elastici nella vita...Potter e Weasley erano venuti per parlare con me....avevamo delle questioni importanti da discutere..non è vero ragazzi?”Chiese sorridendo

Ehm..certo..”borbottò Harry

questioni importantissime....”aggiunse Ron.

Pertanto questa volta sarà il caso di non punirli...ora torneranno a dormire....puoi andare Argus...e grazie per essere sempre così sollecito nel fare il tuo lavoro”gli disse dolcementeil Preside.

Il custode se ne andò bofonchiando qualcosa sull'educazione moderna...

I due ragazzi si chiedevano se il preside avesse sentito i loro discorsi...ma non osavano fare domande.

Grazie mille,signore”aggiunsero a testa bassa

Di niente...era il minimo...questa sera avete dimostrato coraggio..molto coraggio....e lealtà...sono orgoglioso di voi”rispose pacato,ma serio....prima di risalire verso il suo studio.



Ecco..fine del capitolo...spero sia stato di vostro gradimento....

Magari qualcuno può trovare strano che Harry tenga così in considerazione le parole di suo padre...ma mi piace pensare che si rivolga a James quando necessita di un consiglio....




  
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