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Autore: Faithful    24/08/2013    0 recensioni
Charlotte "Arlot" Bright, una 18enne innamorata della musica che però sconvolta da un'amara scoperta, smette di cantare e suonare il suo amato pianoforte. Un viaggio per le vacanze estive la porta a Calabasas, in California. Potrà mai dimenticare? Ricomincerà a cantare e a suonare?
SI EVINCE DAL TITOLO CHE MI ISPIRO ALLA COLONNA SONORA DI 'THE LAST SONG'....Ovviamente l'ambientazione, e la storia sono diversi dal best seller di Nicholas Sparks. Enjoy! (:
Genere: Fluff, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: Tematiche delicate
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Siamo arrivati già all'entrata della cittadina e io non ho detto quasi nulla, se non qualche misero 'si' e 'no' in risposta alle sue domande.

"Bene, eccoci qui" Sorride.

"Già.. Non so proprio come ringraziarti, Tyler!"

"Ma figurati, per così poco! Uhm, senti.. Immagino che tu non conosca molto bene Calabasas... Che ne dici di incontrarci domani? Ti farò vedere dei posti indimenticabili!"

"Oh, credo sia un'ottima idea! Ti lascio il mio numero."

Scrivo il mio numero sul suo Blackberry e dopo averlo ringraziato con un abbraccio corro verso il vialetto di nonna Juliet. Era da tanto che desideravo ritornare qui. 
Sto per suonare il campanello, ma mi accorgo che la porta d'ingresso è già aperta... Strano!
Entro dentro e trovo tutte le luci spente; cerco l'interruttore da qualche parte sulla parete e mi trovo davanti gente che urla 'BENTORNATA' con tanto di festoni, pasticcini e regali. Mi scappa qualche lacrimuccia e tra i miei parenti trovo il dolce sorriso di mia nonna Juliet. L'abbraccio forte e saluto tutti i parenti. C'è della bella musica in sottofondo e tutti i miei zii non fanno altro che complimentarsi per il mio bell'aspetto. Se solo sapessero...

"Va bene, per questa sera la festa è finita. Spero che a Charlotte sia piaciuta la sorpresa. Buonanotte, cari!" annuncia mia nonna alle 23.30. 

"Sì, siete stati molto carini a darmi il benvenuto. Vi ringrazio per i regali e sono contenta di essere ritornata. Vi voglio bene!"

Li accompagniamo tutti alla porta e ci mettiamo a sistemare il salotto. 

"Grazie mille, nonna. Mi siete mancati davvero tanto e questa festa mi ha fatta commuovere. Adesso sì che sono felice!"

"Tesoro, meriti questo ed altro. Appena l'ho detto ai tuoi zii e cugini sono tutti corsi qui.Tua zia Lynn ha fatto più di due ore di strada per venire con tuo zio James da Santa Monica."

"Sono grata a tutti quanti per essere venuti e spero di rivederli il più presto possibile."Mi squilla il cellulare e non conosco per niente il numero. Riattacco, chissà chi è.

"Uhm, nonna, dov'è la mia stanza?"

"Ti ci porto subito, tesoro." 

Saliamo le scale e mia nonna si ferma proprio alla fine del corridoio. Alza un braccio e tira una cordicella attaccata al soffitto. L'aiuto e 'compare' una scala.

"Prego, dopo di te." Mi incita a salire. 

"Non posso crederci. La soffitta tutta per me?" Spalancai gli occhi e la bocca; ero incredula. 

 "L'ho arredata come meglio ho potuto e spero sia di tuo gradimento. Ci tengo a farti sapere che casa mia è anche casa tua, ergo quando vuoi puoi farti qualche ora di viaggio e venire qui a fare compagnia alla tua vecchia nonna. Ti lascio sola, avrai bisogno di un po' di privacy. Tesoro, buonanotte." 

"Grazie di tutto nonna, questa stanza è stupenda! Notte."

Le stampo un bacio sulla fronte e appena lei scende le scale io le tiro su. Il copriletto era bianco con dei piccoli fiori azzurri ricamati, il parquet è chiaramente consumato dagli anni, tra i tanti quadri di paesaggi meravigliosi e armoniosi si scorge qualche foto dei miei nonni insieme o di me con i mei cugini. Ah, nonno Nick, quanto mi manchi! E' ormai passato tanto tempo dalla sua morte e il dolore è ancora presente nei nostri cuori. Il cellulare squilla di nuovo, mi domando chi diamine sia. Mi siedo sul cornicione della finestra e rispondo.

-Pronto?-

-Arlot? Sono Tyler. Ti avevo chiamata prima, ma credo di averti disturbata...-

-Hey, Ty! No, figurati, è che la mia famiglia ha organizzato un party per il mio ritorno e quindi non potevo parlare.-

-Ah, bene! Sono contento per te! Allora, che ne dici se domani alle 10 ti vengo  a prendere? Così facciamo colazione insieme e ti porto in giro.-

-E' un'idea fantastica, non vedo l'ora di visitare Calabasas!-

-Uhm, ci sarà anche qualche mio amico, ti dispiace?-

-No, no, anzi! Mi piacerebbe conoscere nuova gente.-

-Allora a domani, buonanotte!-

-Buonanotte, Ty!-

Punto la sveglia alle nove e corro subito a letto.

-DON'T WAKE ME UUUUUUP! DON'T WAKE ME UUUUUUP! DON'T WAKE ME UP, UP, U-U-U-UP-

Sussulto e mi alzo all'improvviso. Forse impostare Don't Wake Me Up di Chris Brown come sveglia non era stata poi una buona idea...
I raggi del sole inondano la soffitta attraversando le tendine bianche con del merletto rosa salmone alla base e subito un buon odore di caffè  e biscotti appena sfornati mi inebria i sensi. Prendo dalla valiga (ahime, ancora da disfare) una maglietta con scritto ALMOST IS NEVER ENOUGH, un paio di shorts, l'intimo e le mie converse nere e scardino la scala per poter andare a fare colazione. Poso i vestiti in bagno e corro in cucina a dare il buongiorno a Nonna Juliet.

"Buongiorno! Sembri un raggio di sole, tesoro mio." Le do un bacio e prendo qualche biscotto dal recipiente sul tavolo.

"Prendi questo, tesoro." Mi porge una tazzina di caffè macchiato.

"Uhm, nonna, non ti ho ancora detto che non bevo caffè. Preferirei del succo di frutta, se c'è."

"Oh tesoro, pensavo che a 18 anni ormai ne prendessi almeno un po'! Comunque in frigo c'è del succo d'ananas; serviti pure."

"No, è che non mi piace proprio, l'età non c'entra. HAHA"

Mi verso un po' di succo in un bicchiere.

"Oh, dimenticavo: tra un'ora circa passa un mio amico a prendermi, voglio vedere un po' Calabasas. Corro a prepararmi."

Bevo un altro sorso di succo e poggio il bicchiere sul lavandino.
L'acqua tiepida mi sfiora leggermente il corpo,  risciacquo gli ultimi residui di sapone dalla mia pelle e avvolgo il mio corpo in un candido asciugamano. Prendo il phon e do una leggera asciugata ai miei capelli, dopodichè corro a vestirmi. Ho ancora 15 minuti a disposizione: raccolgo i miei lunghi capelli in una treccia a spina di pesce, metto un lipbalm, un po' di mascara e il mio profumo preferito. Prendo la borsa e vado da nonna che è intenta a pulire gli oggetti di cristallo e porcellana nella credenza. 

"Nonna, io vado. Ci sentiamo dopo!"

"Tesoro, queste sono le chiavi di casa, ti ho fatto una copia dal ferramenta qualche giorno fa. Suppongo di non doverti aspettare per il pranzo.."

"Grazie mille, nonna! Uhm, se le cose vanno bene dovrei tornare nel tardo pomeriggio a casa."

"In ogni caso, ti lascio un po' di pasta in frigo." Le stampo un bacio sulla guancia e mi siedo sugli scalini dopo essermi chiusta la porta d'ingresso alle spalle.

-Ty, io sono pronta. Quando vuoi, passa pure! :o)-

-Arrivo! Ehi, lo sai che anche un mio caro amico fa quel tipo di faccina? HAHA! Dammi 5 min. e arrivo xxx-

Strano, quella faccina me la sono inventata io! Neanche il tempo di bloccare la tastiera che mi trovo davanti la macchina di Tyler. Chiudo il cancello del vialetto e apro la portiera.

"Buongiorno!" Sorrido e ricambia.

"Buongiorno! Pronta? Adesso andiamo al Santa Fe Cafè e prendiamo qualcosa da mangiare. E' dove ho preso appuntamento con i miei amici. Vedrai, ti piaceranno."

Mi limito a sorridere, chissà come saranno quei ragazzi...
Nel giro di qualche minuto la bmw 320d di Tyler si ferma e lui, da vero gentiluomo, mi apre la portiera.
Scendiamo e lui fa strada verso l'entrata. Appena dentro, un odore di frittura, cose zuccherose o salate mi arriva fin dentro lo stomaco. Mi guardo intorno ma Tyler mi tira gentilmente per un braccio e mi trascina verso un tavolo: ha evidentemente trovato i suoi amici.








Hey, look at me!
Si, lo so che sono sparita per tantissimo tempo e mi scuso tantissimo per questo. Troppe cose sono accadute e credevo mi fosse venuto il famoso blocco dello scrittore (quale, ovviamente, non sono... Ma dettagli HAHA). Sono tornata dall'oltretomba(?) con questo capitolo che spero recensirete. Vi avverto, Justin non è un criminale o roba del genere, non è un duro, ma non è neanche un santerello. Tranquille, presto farà irruzione nella vita di Arlot tanto che lei ne rimarrà incantata... Non vi svelo altro. Secondo voi il nostro Justin ricambierà i suoi sentimenti? Uhm... Rispondete nelle recensioni! (più lunghe di 10 parole, se vi è possibile)
Spero vi piaccia. 

Ah... Mi siete mancate. <3
I love u all!


-Faithful.
  
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