Fanfic su artisti musicali > Justin Bieber
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Autore: Robby_love    25/08/2013    3 recensioni
Julie si ritrova a New York dopo svariati viaggi a causa del lavoro del padre. Il suo primo giorno di scuola è arrivato e lì conosce Justin Bieber: un puttaniere, stronzo, malizioso e dolce quando vuole. Lui gioca con le ragazze senza pensare ai loro sentimenti e Julie è la sua prossima preda. Potrebbe cambiare qualcosa in lui?
-Dal primo capitolo-
"Ho capito che sono sexy,piccola,ma non mangiarmi con gli occhi"...
"Già ti vedo sotto di me che gemi e pronunci il mio nome in preda al piacere" ...
Dedicata a Captain_Bibo per avermi aiutato tanto con il primo capitolo e a Sciuazza per essere una mia grande amica.
spero che vi piaccia e che passiate a leggere o anche a recensire ;)
Genere: Fluff, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Justin Bieber, Nuovo personaggio, Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Capitolo 2

 

 

Finalmente questa lunga giornata di scuola è finita, non pensavo che le scuole di qui fossero così diversa, cioè armadietti, mensa, cambio classe ad ogni ora… bhè non posso dire che la giornata sia stata completamente disastrosa (quasi) a parte aver incontrato uno malato di sesso, conoscere Bieber, capire le intenzioni che ha con me, essere sbattuta fuori dalla classe, essere baciata e toccata sempre da lui e aver innescato una discussione tra Niall e lui non è andata molto male. Ho fatto amicizia con 5 ragazzi simpaticissimi: Harry, Louis, Niall, Liam e Zayn, subito ci siamo trovati bene insieme e mi hanno accompagnato anche a casa! Ho scoperto che loro non indossano le divise perché i ragazzi del quinto anno hanno la libertà di indossare quello che vogliono, io, invece, devo indossare quella stupida cosa tutti i giorni è anche già arrivata a casa!                                               Mi stendo sul mio letto e inizio a giocare con il cellulare. Non ho niente da fare e per di più sono anche sola in casa. Credo che tra un’oretta andrò a fare un giro per la città per conoscerla. Sto altri 10 minuti sul letto e poi mi alzo.

Mi alzo, apro l’armadio e scruto tutti i miei abiti, ecco la parte più difficile de prepararsi: E ora cosa mi metto?!

Caccio fuori un abitino rosa perla…no troppo elegante, lo butto sul letto e prendo una maglietta color cacca che mia zia mi regalò lo scorso natale, mai messa e mai la metterò. Butto anche quella dove va va e cerco ancora qualcosa di carino da mettere. Alla fine optò per uno short di Jeans e una maglietta bianca con alcune sfumature colorate. Prendo le mie fidate vans e con tutto il necessario entro in bagno.

 

[ 20 minuti dopo ]

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Esco dal bagno vestita e truccata, prendo il cellulare che era poggiato sopra il letto e lo infilo nella tasca. Scendo velocemente le scale ed esco di casa e inizio a camminare senza meta. In men che non si dica mi ritrovo in una piazza piena di gente. È davvero bello quel posto; c’è una fontana al centro con due delfini che dalla bocca spruzzano acqua, il sole che con i suoi raggi colora leggermente l’acqua, gli alberi che contornano il tutto e un’allegria che non vedevo da molto. Continuo a camminare guardando gli imponenti alberi finché non sento qualcosa venirmi addosso e il mio fondoschiena aderire alla terra fredda. Ahia che male!!

Alzo lo sguardo e vedo un ragazzo, un ragazzo molto familiare guardarmi preoccupato. Solo ora realizzo che è Bieber!!

Mi tende la mano ma io non la prendo e mi alzo da sola.

 

“Guarda dove vai la prossima volta!” gli urlo mentre mi massaggio il fondoschiena dolorante.

Lo sento ridacchiare, ma che ha da ridere questo…questo… non mi vengono insulti in mente, tutta colpa della sua bellezza! Ma che penso! Lui non è bello!...ok ok è bello però è un’idiota!!    

 

“Oh povera piccola, si è fatta male” ride ancora e si passa una mano nei capelli, ma quanto è sexy quando lo fa?! Eh? Quanto?!

 

“Vaffanculo” borbotto allontanandomi ma mi sento subito prendere per un braccio e tirarmi indietro.

 

“Ma come sei sexy quando sei arrabbiata” ridacchia e si morde il labbro mentre con la sua mano possente non lascia il mio braccio. “Stasera faccio una festa a casa mia, tu ci sarai vero?” mi chiede estraendo un biglietto dalla sua tasca e me lo porge, lo prendo e vedo che c’è scritto il suo indirizzo.

 

“Non credo proprio” rispondo sbuffando, non ho voglia di rivederlo stasera!

 

“Perché mai?! Oh, hai ragione, sei piccolina, alle 9:00 devi stare già a letto” mi prende in giro accarezzandomi i capelli. Gli scosto la mano, quanto è stronzo!!

 

“Aspettami stasera Bieber, non mancherò” dico strattonando il braccio per farmi liberare.

 

“Molto bene piccola, ci conto” mi fa l’occhiolino e corre via. Bene, stasera si ricrederà quel sexy babbeo!!

 

[ La sera ]

 

Scendo dal taxi e mi ritrovo davanti ad una villa gigante tutta illuminata da mille colori come se fosse una discoteca e il rumore della musica si sentiva da li.

Entro nel giardino e anche questo è gigante; a sinistra c’è una grande piscina dove alcuni ragazzi stanno bevendo o pomiciando con le proprie ragazzi, a destra ci sono le sdraio con alcuni tavolini coperti da ombrelloni color vaniglia e anche li c’erano ragazzi che facevano di tutto.

Entro nella casa e la musica mi fracassa le orecchie. Mi guardo intorno e tutto quello che vedo sono teenager sbronzi e che hanno voglia di sesso.

Sento lo sguardo di qualcuno addosso, mi giro e trovo un ragazzo che mi scruta da capo a piede, leccandosi il labbro.

 

(ecco come è vestita in questo momento:

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Faccio finta di niente anche se quella situazione mi imbarazza e non poco.

Inizio a ballare come fanno tutti gli altri anche se a dire il vero non mi sto divertendo molto.

All’improvviso sento un respiro caldo sul mio collo, mi giro di scatto e mi trovo faccia a faccia con il ragazzo che prima mi fissava.

 

“Sai bambolina, sei proprio sexy vestita così” mi sussurra all’orecchio mentre poggia le mani sui miei fianchi scoperti e avvicina il suo viso al mio. Il suo alito puzzava d’alcool si sentiva da qui ad un miglio.

 

“Spostati!” dico cercando di levarmelo di dosso, inutile, è un bestione tutti muscoli niente cervello, non sarei riuscita a spostarla nemmeno se pesavo 100 kl

 

“Levati. Da. Dosso. A. Lei. Subito.” La voce di Justin autoritaria fa rivolgere i nostri sguardi su di lui.

Il ragazzo, impaurito, mi leva le mani di dosso e si allontana in fretta e furia. Justin si avvicina a me e mi accarezza dolcemente la guancia provocandomi un brivido lungo la schiena.

 

“Stai bene piccola? Ti ha fatto qualcosa quel bastardo?” mi chiede preoccupato continuandomi ad accarezzare la guancia.

 

 

“N-no. Grazie” dico guardandolo incantata dalla bellezza disumana che aveva questa sera. Sorride e mi porge un bicchiere con un liquido marroncino dentro, non ho la minima idea di cosa sia.

 

“Tieni piccola, bevi un po’ ” lo prendo e sorseggio il drink dal bicchiere, devo dire che non è niente male. Lo bevo tutto in poco tempo.

 

“Ne voglio un altro” dico guardando Justin, lui ride e mi prende il bicchiere da mano.

 

“Brava bimba, così si fa” si allontana per poco e poi ritorna con il bicchiere pieno di nuovo di quella roba, lo prendo e me lo sgolo in pochi secondi.

 

[ 10 minuti dopo ]

 

Non capisco più niente, ho perso anche il conto di quanti drink ho bevuto, ho solo voglia di divertirmi.

 

“Ti va di ballare con me?” mi chiede Justin e io annuisco senza nemmeno pensarci su.

Ci mettiamo al centro e iniziamo a ballare appiccicati come due cozze.

Lui mi tocca tutte le  parti del corpo e io ballo sensualmente  tenendogli il colletto della camicia bianca che aveva.

Scende con le mani fino ad arrivare al mio sedere per poi palparlo leggermente, ridacchio e mi mordicchio il labbro inferiore.

Trattenendomi sempre per il sedere mi alza e io avvolgo le gambe al suo bacino, mi porta su un divanetto e mi fa sedere su di lui.

 

“Sei così sexy! Ti scoperei in questo momento” si morde il labbro e si fionda sul mio collo baciando e mordicchiando ogni tanto.

Gli tiro leggermente le punte dei capelli inarcando il collo per chiedere di più.

Mi accarezza i fianchi mentre con le labbra scende sempre più giù fino ad arrivare all’incavo tra i due seni. Poggia la testa delicatamente su essi e mi stringe  facendo aderire di più i nostri corpi.

Alza la testa e mi guarda negli occhi con sguardo non più stronzo e strafottente ma con…amore.

Si avvicina sempre di più alle mie labbra e…

 

Angolo Autrice

Ciaoooo, allora mi scuso con chi segue questa storia (perché qualcuno la segue? xD ) ho fatto un ritardissimissimissimissimo e mi scuso se c’è qualche errore ma ho dovuto riscrivere il capitolo dato che si era cancellato -.-”

Ringrazio chi leggerà e recensirà questa storia, un bacione a tutti, ciaooo

 

Ps. Ecco la nostra Julie:

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