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AVVERTIMENTO: Il duello tra Yuma e Fuma sarà lo stesso che potrete visionare nei primi due episodi della seconda stagione; tuttavia, modificherò alcuni dialoghi, ed inoltre cercherò di dare una traduzione appropriata ai nomi delle carte (dal giapponese) di entrambi i duellanti, mentre per quelle che sono uscite in Italia, userò il nome italiano, quindi se volete sapere di più sulle carte di Yuma e Fuma potete tranquillamente chiedere al sottoscritto ;) Inoltre, vi comunico che da qui e per il proseguire della storia, per qualsiasi tipo di carta già esistente, assegnerò l’effetto che, tra anime e gioco di carte, la rende più potente (ES: Per Alza-Rango-Magico Forza di Barian, manterrò l’effetto che ha nell’anime, dato che è decisamente migliore rispetto al gioco di carte, quindi se il potere speciale di qualche carta non vi torna, saprete in anticipo perché :D) Ok, l’avvertimento è finito: godetevi pure il capitolo!








*Interno Chiave dell’Imperatore*


Astral era circondato dai mostri Numero: questi sottoforma di carte, roteavano attorno a lui, cercando di risvegliare in lui le memorie, che lo spirito del Mondo Astrale aveva ormai assopite nella sua mente da tempo…


“Voi Numeri stato cercando di dirmi qualcosa, non è vero? Il problema è, che non riesco a capire che cosa…”, disse tra se e se Astral, mentre si sforzava di capire l’intento delle carte che lo circondavano.


Improvvisamente, le carte smisero di roteargli attorno, e ritornarono all’interno dei loro rispettivi pilastri, lasciando Astral non poco perplesso. Poco dopo, diversi fulmini iniziarono ad imperversare nel cielo soprastante l’astronave in cui Astral si trovava: i fulmini erano non molto numerosi, ma stranamente erano rossi, e la loro potenza era chiaramente percettibile da parte dello spirito Astrale, che altro non poteva fare se non chiedersi il perché di quello strano fenomeno…


*Scuola Media di Heartland City, cortile*


Yuma: 4000 LP


Fuma: 4000 LP


“Bene ragazzino”, disse malignamente Fuma a Yuma, “Ti consiglio di arrenderti subito, perché contro di me non hai speranze…”


“Puoi scordartelo pallone gonfiato!”, gli rispose a tono Yuma, “E poi spiegami una cosa: perché stai facendo tutto questo, si può sapere?!”


“Perché dici? E’ molto semplice: voglio distruggerti per conto del Mondo Bariano!”, disse Fuma per rispondere alla domanda di Yuma.


“COSA?!? Il Mondo Bariano?! Io credevo che ci fossimo sbarazzati di loro…!”, esclamò Yuma, sorpreso dall’udire le parole del biker.


“Dici bene: CREDEVI! Ma credevi male, purtroppo, ed ora preparati, perché ti annienterò senza pietà e mi prenderò tutti i tuoi Numeri!”, disse a gran voce Fuma, “Ora basta inutili chiacchiere e duelliamo… Gioco per primo: pesco dal deck!”


Fuma fece esattamente come detto.


Fuma’s hand: 6


“Evoco sul terreno il mostro Moto Demoniaca!”


Sul terreno di Fuma apparve una moto da biker americano dalla forma schiacciata, e dalle sembianze demoniache, con la carrozzeria color nero e le ruote colore rosso


Moto Demoniaca - Lv: 3 - OSCURITA’ - Macchina - ATK: 400 / DEF: 400 - posizione: ATK


“Poi attivo dalla mano la carta magia Ingegneria Oscura! Grazie ad essa, se controllo un mostro Macchina di livello 3 o inferiore, posso evocarne un altro con lo stesso livello e con lo stesso nome: vieni avanti, Moto Demoniaca!”


Sul terreno apparve una moto esattamente identica a quella già presente.


“Ed ora proseguo sovrapponendo i due mostri Moto Demoniaca di livello 3!”


A queste parole, le due motociclette si trasformarono in due sfere di colore viola scuro e schiazzarono in aria.


“Con questi due mostri, costruisco la rete di sovrapposizioni!”


Al centro del terreno si aprì un varco dimensionale di luce rossa, e le due sfere vi entrarono.


“Evocazione Xyz! Mostrati, Angeniere Mechquipaggiato!”


Il varco dimensionale esplose di luce, e dal suo interno uscì una specie di robot, provvisto di diverse “alette” su varie parti del corpo; aveva inoltre due propulsori nella zona dei piedi e nella zona delle spalle. Inoltre, due sfere di colore giallo gli orbitavano attorno.


Angeniere Mechquipaggiato - Rango: 3 - LUCE - Fata - ATK: 1800 / DEF: 1000 - US: 2 - posizione: ATK


“Incredibile, un’evocazione Xyz eseguita già dal primo turno!”, esclamò Yuma, impressionato dalla mossa avversaria, “… Anche se, sinceramente, mi aspettavo un mostro con più punti d’attacco…”


“Ahahah, fai pure lo spiritoso, ma sappi che non ho ancora finito!”, ribatté Fuma, “Attivo il potere speciale dei due Moto Demoniaca! Dato che ognuno di loro è stato utilizzato per eseguire un’evocazione Xyz con successo, tu subisci un danno di 400 punti, e dato che i Moto Demoniaca impiegati per l’evocazione sono due, ti spetta una danno di ben 800 punti!”


Yuma fece una faccia stupita nel sentire le parole di Fuma. Nel frattempo, dai propulsori sulle spalle di Angeniere partirono due raggi che colpirono in pieno Yuma.


Yuma: 4000 LP - - > 3200 LP


*Interno Chiave dell’Imperatore*


La tempesta di fulmini all’interno della Chiave non accennava a fermarsi, ed Astral continuava a farsi sempre più domande sul perché quell’improvviso fenomeno si stesse manifestando. Improvvisamente un fulmine prese una traiettoria diversa dagli altri e colpì in pieno il povero Astral, che per il dolore si mise sulle ginocchia e con le mani appoggiate sul terreno.


“... Ngh… Accidenti, ma che sta succedendo?!”, riuscì a dire Astral tra un lamento e l’altro


*Scuola Media di Heartland City, cortile*


Yuma si era appena ripreso dall’improvviso e potente colpo del mostro avversario, e stava guardando Angeniere con sguardo preoccupato e stringendo i denti.


“Ahahah! Te l’ho detto ragazzino, che ti avrei distrutto, ed è quello che io ed il Mondo Bariano vogliamo! Non cercare di opporre resistenza perché è inutile! Concludo il turno”


Fuma’s hand: 3


“… Accidenti…”, disse tra se e se Yuma, “Forse l’ho sottovalutato. Se avessi Utopia qui con me, potrei sconfiggere quel mostro senza problemi, ma devo combattere contando solo sulle mie forze… Astral ha sempre fatto tutto il possibile per proteggermi: ora tocca a me fare lo stesso con lui! E’ il mio turno, pesco!”


Yuma’s hand: 6


*Interno Chiave dell’Imperatore*


Astral riuscì a rimettersi in piedi nonostante il potente colpo subito, e rivolse il suo sguardo al cielo, ancora coperto da una coltre di nuvole nere e solcato da minacciose saette rosse come il fuoco.


“Forse ho capito…”, esclamò d’un tratto Astral, “Yuma sta combattendo contro un avversario da solo, e per di più ha messo in palio i mostri Numero…”


D’un tratto davanti ad Astral si materializzò una forma di luce rettangolare. Quando la luce si dissolse, Astral capì che si trattava di una carta di Duel Monster, ma non di una normale carta, bensì del mostro Numero 39: Utopia, il mostro simboleggiante lo spirito Astrale.


“Cosa?! Utopia?!”, disse Astral sorpreso, “Come mai sei qui?… Forse ho capito: vuoi andare ad aiutare Yuma… D’accordo và, ma sii prudente”


Alle parole di Astral, la carta si tramutò in un raggio di luce gialla, che schizzò verso il cielo e sparì in un istante: Astral era rimasto a guardare in quella direzione con sguardo speranzoso.


“Yuma… Spero che tu sappia cosa stai facendo…”


*Scuola Media di Heartland City, cortile*


Yuma si stava spremendo le meningi, per riuscire ad architettare un piano che potesse aiutarlo contro un nemico del genere, ma per quanto si sforzasse non trovava una soluzione… D’un tratto, la custodia dell’Extra Deck di Yuma iniziò a risplendere di una luce abbagliante, e quando questa svanì, Yuma aveva ancora lo sguardo diretto verso la custodia.


“Questa luce, deve essere… Grazie Astral… Vedrai che non ti deluderò… Evoco sul terreno Goblindbergh!”


Dal cielo sopra Yuma apparvero tre piccoli aeroplani, che sorreggevano un contenitore di ferro con dei fili, pilotati da dei piccoli orchi, provvisti di cappello e occhialini da aviatore.


Goblindbergh - Lv: 4 - TERRA - Guerriero - ATK: 1400 / DEF: 0 - posizione: ATK


“Quando Goblindbergh viene evocato con successo, posso al contempo evocare dalla mano un mostro di livello 4 o inferiore: io scelgo Bachibachibachi!”


Il contenitore fu sganciato dai cavi, e quando cadde a terra, il contenitore si aprì, mostrando al suo interno una specie di ape dal corpo cilindrico.


Bachibachibachi - Lv: 3 - LUCE - Insetto - ATK: 800 / DEF: 800 - posizione: ATK


“Ora attivo dalla mano la carta magia Stella Più 1-2-3, che mi consente di aumentare il livello di un mostro di livello quattro o inferiore sul terreno di un numero a mia discrezione tra 1, 2 e 3: io scelgo di aumentare il livello di Bachibachibachi di uno, per farlo diventare 4!”


Bachibachibachi: Lv 3 - - > 4


“Ed ora sovrappongo Goblindbergh e Bachibachibachi, entrambi mostri di livello 4!”


I due mostri sul terreno di Yuma si tramutarono in due sfere di luci rispettivamente marrone chiaro e giallo luminescente, e poi entrambe schizzarono in aria.


“Con questi due mostri, costruisco la rete di sovrapposizioni!”


Al centro del terreno, si aprì un portale dimensionale di colore giallo e dalla forma galattica, e quando fu completamente aperto, le due sfere di luce si riversarono al suo interno, facendolo esplodere di una luce incredibilmente potente. Subito dopo, a mezz’aria si manifestò un simbolo che ricordava il numero 39, ed apparve anche uno stano oggetto con al centro un nucleo celeste e due sfere di colore giallo che gli orbitavano attorno.


“Evocazione Xyz! Mostrati a noi, Numero 39: Utopia!!”


Lo stano oggetto iniziò a modificare la sua forma, fino a prendere le sembianze di un guerriero muscoloso, provvisto di un’armatura dorata e di due spade lunghe e taglienti su entrambi i lati della vita. Aveva inoltre degli occhi rossi e una faccia relativamente di dimensioni normali. Al centro del petto aveva il nucleo di colore celeste della sua forma dormiente; per di più aveva un paio di ali bianche, e sulla spalla sinistra aveva il simbolo che ricordava il numero 39, e per finire aveva anch’esso due sfere gialle che gli orbitavano attorno.


Numero 39: Utopia - Rango: 4 - LUCE - Guerriero - ATK: 2500 / DEF: 2000 - US: 2 - posizione: ATK


“Evvai! Yuma ha evocato Utopia!”, esclamò Tetsuo con felicità


“E così quell’energumeno non avrà scampo!”, aggiunse Takashi con altrettanto entusiasmo.


“Wow, quindi quello è uno dei famosi Numeri… Incredibile…”, disse Saryuu quasi tra se e se


Tuttavia, Fuma non sembrava affatto turbato dall’apparizione di Utopia… Anzi, sembrava non aspettare altro, ed infatti sfoggiava un sorrisetto maligno in volto.


“Forza Utopia, facciamo vedere a Fuma quanto valiamo! Attacca Angeniere Mechquipaggiato!”


All’ordine di Yuma, Utopia afferrò la spada al lato sinistro della sua vita e la impugnò saldamente nella mano destra, per poi spiccare un balzo e dirigersi con fare fiero verso il mostro avversario.


“Pensi davvero che sia così facile ragazzino?! Beh, sappi che ti sbagli di grosso!”, esclamò Fuma, “Attivo il potere speciale di Angeniere! Una volta sola nel turno di ogni giocatore, posso sacrificare un materiale Xyz del mio mostro per scegliere un mostro in posizione d’attacco sul mio terreno: esso viene spostato in posizione di Difesa e non può essere distrutto né tramite battaglia né tramite effetti, e tutto ciò fino alla fase finale del turno in cui l’effetto viene attivato!”


Una delle unità sovrapposte di Angeniere venne riversata nella sua testa, e dopo ciò Angeniere venne spostato in posizione di difesa e fu circondato da una bolla color arcobaleno.


Angeniere: US 2 - - > 1 - posizione: DEF


“Volevi prendermi alla sprovvista eh?! Beh non ci sei riuscito!”, esclamò Fuma


“Ne sei proprio sicuro?”, disse di rimando Yuma, “Io credo di non aver trascurato niente, e questo grazie a Bachibachibachi! Infatti quando viene usato per effettuare con successo un’evocazione Xyz, il mostro evocato acquisisce l’abilità di poter infliggere un danno da combattimento perforante all’avversario!”


“C-Che cosa?!”, esclamò Fuma preoccupato.


“Hai capito bene! Forza Utopia, attacca con FENDENTE SPADA DELLA SPERANZA!!!!”


Utopia fece come il suo possessore gli aveva ordinato, e colpì la bolla in cui Angeniere era rinchiuso, e anche se questa non si ruppe, si verificò un’esplosione, che fece volare via Fuma.


Fuma: 4000 LP - - > 2500 LP


“Bravo Yuma! Continua così e vincerai in un batter d’occhio!”, esclamò Cathy con eccitazione.


“Continua così sei grande!”, aggiunse Tokunosuke con altrettanta contentezza.


“Con questo, Yuma è in vantaggio… Ma qualcosa mi dice, che non lo rimarrà per molto…”, pensò Saryuu che era l’unico del gruppo a non esultare.


Intanto, dal tetto della scuola, l’essere del Mondo Bariano stava osservando la scena.


“Devo ammetterlo: Yuma è un miserabile, ma è senza ombra di dubbio un ottimo duellante… Ma perché Astral non è con lui…?”


“Allora Fuma: che ne pensi della potenza del mio Utopia eh?!”, esclamò Yuma ma senza assumere un tono di scherno, “Non ho altro da fare, e quindi ti passo la mano”


Yuma’s hand: 3


Fuma si era appena rialzato dopo il colpo subito, ma con la sorpresa generale, meno quella di Saryuu, non era affatto preoccupato, bensì rideva. D’un tratto, attorno al biker si formò una strana aura di colore viola.


“Ahahahah! Bravo, un’ottima mossa, ma sappi che quello che soffrirai tra poco sarà ancora peggio!”, esclamò con tono minaccioso Fuma, che nel frattempo aveva pescato una carta dal suo deck.


Fuma’s hand: 4


“Ora guarda pivello, perché stai per sperimentare il potere del Mondo Bariano sulla tua pelle! Attivo dalla mano, la carta magia Alza-Rango-Magico Forza di Barian! Questa carta mi da la possibilità di scegliere un mostro Xyz sul mio terreno ed usarlo come materiale Xyz per l’evocazione di un mostro “Chaos” il cui rango sia superiore di uno, rispetto al mostro originale!”


Mentre pronunciava queste parole, sulla fronte di Fuma apparve il simbolo caratteristico del Mondo Bariano, caratterizzato da una specie di tridente con al centro una gemma rosea.


*Angolo di Tetto*


“Mhmhmhmh, bene…”, mormorò tra se e se l’essere del Mondo Bariano dal suo angolo di tetto, “Da questo punto in poi, questo duello sarà l’ultimo che farai Yuma!”


*Cortile della Scuola*


“Il mostro che scelgo è ovviamente il mostro di rango 3 Angeniere!”, esclamò Fuma con un’espressione per nulla rassicurante, “E lo abbino alla sua unità sovrapposta, al fine di ricostruire la rete di sovrapposizioni! EVOLUZIONE CHAOS XYZ!!!”


A queste parole, il cielo si fece scuro di colpo, e nel punto che coincideva col centro del terreno, si aprì un varco nero come la pece: contemporaneamente, Angeniere e la sua unità sovrapposta si tramutarono in sfere di colore viola e si riversarono nel portale, che esplose poi di una cupa luce di colore nero e verde scuro. Attorno alla sfera viola che era Angeniere si formò una sfera nera e verde, circondata da rettangoli verdi.


Fuma guardava con sguardo compiaciuto il tutto e dopo poco iniziò a dire una specie di canto preparatorio.


“Potere del Mondo Bariano, che hai le tue origini nel Chaos più puro, vieni sotto il mio potere, e porta sotto il mio ordine il giudizio su questo mondo pieno di deboli! Appari, CXyz Angenerale Djinn Mechquipaggiato!”


Dalla sfera nera uscì una specie di robot volante, con alcune parti del corpo che brillavano di luce violacea, con aspetto abbastanza inquietante. La cosa che però lo distingueva di più, era che non c’erano sfere che gli orbitavano attorno, ma aveva davanti a se due oggetti luminescenti a forma di rombo.


Cxyz Angenerale Djinn Mechquipaggiato - Rango: 4 - OSCURITA’ - Fata - ATK: 2600 / DEF: 1600 - US: 2 - posizione: ATK


“Lo sapevo… Guai in vista!”, pensò Saryuu mentre guardava preoccupato il nuovo mostro di Fuma.


“C-Che razza di mostro è quello?!”, esclamò preoccupato Tetsuo.


“N-Non ne ho idea! Non ho mai visto una cosa del genere!”, aggiunse Takashi con la stessa preoccupazione del compagno.


Yuma osservava con stupore il nuovo mostro che doveva fronteggiare, e capì in un istante di aver sottovalutato il suo avversario.


“Allora, che ne pensi?“, disse Fuma riferendosi al suo avversario, “Ed il bello deve ancora venire, e sappi che quando succederà, il potere del Mondo Bariano ti spedirà all’inferno! Grazie al potere di Forza di Barian, se sul terreno avversario c’è un mostro Xyz che ha a disposizione delle unità sovrapposte, queste vengono immediatamente attaccate al mio mostro Chaos, e per ogni unità rubata in questo modo, il tuo mostro perde 300 punti di attacco! ASSORBIMENTO CHAOS!”


Angenerale lanciò una leggera scossa elettrica verso Utopia, che si inginocchiò gemendo di dolore: subito dopo, le due sfere orbitanti attorno al guerriero dall’armatura dorata si diressero verso Angenerale, e si tramutarono anche loro in rombi fluorescenti.


Utopia: US 2 - - > 0 - ATK: 2500 - - > 1900


Angenerale: US 2 - - > 4


“Oh no! Utopia!!”, ecslamò preoccupato Yuma


“Il tuo prezioso Numero è impotente davanti al mio mostro Chaos! AHAHAHAH!”, rispose Fuma ridendo poi malignamente.


*Interno Chiave dell’Imperatore*


Astral stava ancora assistendo impotente davanti alla tempesta di fulmini, che ancora non accennava a calmarsi.


“Yuma…”, disse tra se e se Astral, essendo il suo amico l’unico suo pensiero in quel momento.


*Ospedale di Heartland City, stanza Kamishio*


Kotori era in piedi, davanti a Rio, che ovviamente era ancora distesa sul letto d’ospedale, con in mano la Chiave dell’Imperatore.


“Yuma… Spero che stia bene…”, disse tra se e se Kotori, con uno sgurado sempre più preoccupato.


*Scuola Media di Heartland City, cortile*


Tutti erano ancora pieni di preoccupazione nel vedere quel mostro così inusuale comparso sul terreno di Fuma, che aveva sul viso un’espressione malignamente soddisfatta.


“Yuma, sappi che tu e i tuoi Numeri siete spacciati!”, esclamò Fuma, “Ed inoltre non hai alcuna possibilità di fuga, nel caso decidessi di ricorrere a questa opzione…”


“Cosa? Che intendi dire?!”, disse di rimando Yuma


“Intendo dire, che i miei uomini stanno arrivando qui, e quando lo faranno… Tu e i tuoi amici sarete finiti!”, esclamò Fuma con un sorriso maligno stampato in faccia.


A quelle parole, Yuma e i presenti assunsero espressioni preoccupate, primo tra tutti Saryuu, che rivolse un’occhiata prima a Fuma, poi a Yuma ed infine ai ragazzi al suo fianco: senza farsi notare da nessuno, si allontanò dal cortile della scuola.


“Ed ora iniziamo lo spettacolo!”, disse Fuma, “Angenerale, attacca Utopia!”


Angenerale iniziò a caricare un raggio, che puntò poi in direzione di Utopia.


“Accidenti”, disse Yuma alzando la voce, tanto che Fuma lo sentì senza problemi, “Senza materiali Xyz il potere di Utopia è inutilizzabile, ma non tutto è perduto: un Numero può essere distrutto in battaglia solo da un altro Numero…”


“Io non ne sarei così sicuro moccioso!”, ribatté Fuma destando l’attenzione di Yuma, “Vai Angenerale! ASSALTO AEREO DEL DESTINO!!”


Angenerale lanciò il raggio verso Utopia, che fu colpito esattamente sul suo nucleo celeste: il guerriero dall’armatura dorata emise un gemito di dolore e si verificò un’esplosione che fece volare via il povero Yuma, che in seguito all’attacco perse anche diversi Life Points


Yuma: 3200 LP - - > 2500 LP


*Interno Chiave dell’Imperatore*


Un secondo fulmine rosso colpì Astral per la seconda volta, ma nonostante questa volta lo spirito fosse stato capace di vedere partire la saetta, non riuscì comunque a schivarla: il povero Astral lanciò un urlo di dolore, mentre si accasciava per la seconda volta a terra.


“Ngh… Accidenti…”, disse Astral con un filo di voce, “Yuma ha subito un altro danno…”


*Scuola Media di Heartland City, cortile*


Yuma si stava rialzando a fatica, ed era incredulo come non mai.


“… Non ci credo…”, disse Yuma con un filo di voce, “Com’è possibile che Utopia sia stato distrutto da un mostro che non è un Numero?!”


“Ahahah, ti vedo confuso moccioso, quindi lascia che ti spieghi il perché di tutto ciò: un mostro evocato con Forza di Barian acquisisce l’abilità di ignorare qualsiasi effetto prevenga la distruzione tramite battaglia, rendendo quindi il potere dei Numeri inutile. Forza di Barian è stata creata proprio per rendere inoffensivi i tuoi cari mostri Numero!”, spiegò Fuma, svelando così il segreto.


“E’ incredibile! Quel mostro è un vero demonio!”, disse Tetsuo preoccupato.


“Se Yuma non fa qualcosa, di questo passo perderà!”, aggiunse Tokunosuke.


Subito dopo, Cathy notò un particolare che fino ad allora era rimasto invisibile agli occhi degli altri.


“Ragazzi guardate! Yuma non porta la Chiave dell’Imperatore al collo!”, esclamò la ragazza-gatto.


“Ora che me lo fai notare è vero!”, esclamò Tokunosuke.


“Sapete che vuol dire? Che Astral non è qui ad aiutarlo!”, aggiunse Takashi.


“Bene, questo attacco ha dato buoni risultati, ma non ho ancora finito!”, esclamò Fuma che si stava preparando ad infierire ancora sull’avversario, “Attivo il potere speciale di Angenerale! Se distrugge un mostro tramite battaglia, posso staccare un qualsiasi numero di unità sovrapposte per infliggerti un danno di 500 punti per ognuna delle unità utilizzate! Decido di utilizzare tutte e quattro le unità sovrapposte di Angenerale, che così ti infligge un danno di ben 2000 punti!”


I quattro materiali Xyz romboidali di Angenerale si trasformarono in sfere di luce che poi schizzarono in aria, per poi ricadere a due a due sulle ali del mostro, sulle quali apparvero delle torrette provviste di cannoni.


“Vai Angenerale, fuoco a volontà! PROIETTILI ENERGETICI CHAOS!!!”


Dalle torrette di Angenerale partirono una raffica di proiettili di energia, che si abbatterono senza la minima pietà su Yuma, che venne scaraventato indietro con grande forza.


Yuma: 2500 LP - - > 500 LP


*Interno Chiave dell’Imperatore*


Per la terza volta, un fulmine si scaraventò sul povero Astral, ma questa volta la sua potenza superava di gran lunga quella dei due colpi precedenti: privo di forze, lo spirito Astrale cadde dalla superficie della navicella sulla quale si trovava e si lasciò cadere a peso morto sul terreno sottostante.


“… Non… Ce la… Faccio più… Yuma, perché hai scelto di combattere da solo… Non siamo compagni…?”, disse Astral con un filo di voce.


Astral puntò poi lo sguardo verso la nebbia all’interno della Chiave, che gli avrebbe consentito di guardare all’esterno di essa. Astral sperava di vedere Yuma, ma invece vide Kotori, in quanto era lei ad avere la Chiave. Astral decise di tentare il possibile per tornare al fianco del suo amico.


*Ospedale di Heartland City, stanza Kamishiro*


Kotori stava ancora osservando la ragazza distesa sul letto che aveva davanti. Improvvisamente, una luce iniziò ad uscire dalla Chiave dell’Imperatore che aveva in mano, e dovette coprirsi gli occhi per la sua troppa lucentezza. Quando Kotori riaprì gli occhi, si trovava in uno spazio vuoto, con un fitto strato di nebbia blu attorno. Improvvisamente, davanti a lei si materializzò una fiammella di colore celeste, che iniziò a prendere forma. Quando la fiammella smise di mutare, Kotori riconobbe subito la figura che essa rappresentava.


“A-Astral sei tu…?”


“Sì Kotori sono io, non temere. Ascolta, Yuma sta combattendo contro gli esseri del Mondo Bariano da solo…”


“L-Lo so: ha detto che sarebbe andato lì per proteggere te ed i Numeri, e così mi ha lasciato la Chaive dell’Imperatore, perché tu non corressi pericoli…”


“Capisco… Ma questo non significa che abbia fatto la scelta giusta… Yuma sta combattendo contro una nuova minaccia con le sue sole forze, e da solo non potrà mai farcela, quindi ti chiedi di portare me e la Chiave dell’Imperatore da lui, prima che sia troppo tardi”


Dopo le parole di Astral, la fiammella che lo rappresentava si tramutò in pura luce, che riportò Kotori nell’ospedale con ancora la Chiave in mano. La ragazza, confusa, si portò davanti alla faccia la Chiave e la esaminò per pochi secondi; subito dopo, mormorò i nomi di Yuma ed Astral a bassa voce, e si decise ad eseguire gli ordini dello spirito Astrale. Kotori si precipitò fuori dall’ospedale ed iniziò a correre in direzione della scuola.


“Tieni duro Yuma: io ed Astral stiamo arrivando!”, disse Kotori tra se e se, correndo più velocemente che poteva.


“Conto su di te, Kotori…”, pensò debolmente Astral dall’interno della Chiave.


*Zona Ignota della Città 1*


Un gruppo di motociclisti stava attraversando a tutta velocità la via che si parava loro davanti. Improvvisamente, il biker a capo del gruppo notò qualcosa in fondo alla strada. Una motocicletta dalla stana forma stava procedendo nella direzione opposta a quella dei biker. Subito dopo, suddetta moto si fermò, ed assunse la forma di un bizzarro robottino, mentre il guidatore, un ragazzo dai capelli biondi e vestito di nero, si parava con fermezza davanti ai biker, che dovettero arrestare la loro corsa.


I biker scesero dalle loro moto, pronti a fronteggiare quel ragazzo che si parava loro davanti.


“Tu devi essere Kaito Tenjo, vero?!”, chiese con tono poco amichevole il capo della comitiva di biker, “Mi dispiace comunicarti che, per la salvezza del Mondo Bariano, dovrai finire all’inferno!”


“Non fa molta differenza: a causa della mia anima colpevole, sono comunque costretto a dirigermi lì…”, disse Kaito con assoluta calma, “Ma farò in modo che anche voi veniate con me! Siete pronti, a redimervi delle vostra cattive azioni?!”


Detto questo, l’occhio sinistro di Kaito venne circondato da un segno blu ed il suo occhio cambiò da color ghiaccio a rosso, mentre la figura del suo Drago Fotonico Occhi Galattici apparve alle sue spalle, per poi emettere un ruggito minaccioso.


*Zona Ignota della Città 2*


Un secondo gruppo di motociclisti stava percorrendo la via che anche a loro si parava davanti. Improvvisamente, il capo vide una moto dalla forma bizzarra, a cui era appoggiato un ragazzo dai capelli blu che ricordavano vagamente i tentacoli di un polipo: anche in questo caso, il secondo gruppo di biker interruppe la corsa.


“Ryouga Kamishiro…”, disse malignamente il capo del gruppo di biker, “Sei qui per fermarci, non è così? Cosa pensi di poter fare da solo?!”


“Mi fido dei miei amici, ed è per questo che sono qui da solo”, ribatté Ryouga con aria impassibilie, “Vi confesso, che i biker montati come voi mi hanno sempre dato un certo fastidio: preparatevi ad un trattamente privo di pietà!”


Ryouga indossò sull’occhio sinistro il suo Duel Gazer a forma di occhio di squalo, e dietro di lui apparve la figura del suo Numero 32: Draghetto Squalo, che emise un forte ed inquietante ruggito.


*Zona Ignota della Città 3*


Un terzo ed ultimo gruppo di biker stava percorrendo anch’esso la via che si parava loro davanti. Come per i primi due gruppi, anche questo fu fermato da un ragazzo, che stava tranquillamente appoggiato alla sua motocicletta, e guardava con sguardo truce i biker che aveva davanti.


“E tu chi saresti moccioso?”, disse in tono acido il capo del gruppo, “Togliti di mezzo e torna dalla mamma, se non vuoi che ti facciamo male”


“Se lasciassi passare dei rifiuti umani come voi, credo che mia madre non me lo perdonerebbe, quindi credo che disobbedirò ai vostri ordini e resterò qui dove sono”, disse il ragazzo con assoluta calma, “E comunque… Per rispondere alla tua domanda, mi chiamo Saryuu Kurogane, non dimenticarlo!”


Attorno all’occhio sinistro di Saryuu si formò il solito segno bianco, cambiando il colore del suo occhio da marrone a dorato, ed assieme a ciò, alle sue spalle comparve la figura di un drago enorme dal corpo rosso e con tratti dorati qua e là, che emise un potente ruggito, segno che era impaziente di combattere.


*Zona Ignota della Città 1, 2 e 3*


Kaito, Ryouga & Saryuu: COMBATTIAMO!!!!!


*Scuola Media di Heartland City, cortile*


“… Accidenti… La situazione si fa critica…”, pensò Yuma mentre stringeva i denti guardando il mostro di Fuma come un muro insormontabile: aveva superato tanto prove complicate prima di allora, ma quella sembrava un’impresa che il ragazzo non sarebbe riuscito a superare, soprattutto per il fatto che Astral non era lì con lui...


“Mhmhmh, il duello si avvia alla fine: al mio prossimo turno ti distruggerò vedrai. Metto una carta coperta e concludo il mio turno”, disse Fuma con uno sguardo fiero, mentre posizionava una carta coperta sul suo Duel Disk, che poi apparve sul suo terreno.


Nel frattempo, Yuma era riuscito a rialzarsi, e ansimava dalla stanchezza, ma nonostante tutto non voleva arrendersi: gli tornarono alla mente le parole del Portale apparsogli in sogno la sera prima, e ciò gli bastò per ricordasi che il suo scopo era proteggere Astral a tutti costi.


“E’ il mio turno: pesco!”, esclamò Yuma, pescando una nuova carta dal deck.


Yuma’s hand: 4


Subito, Yuma rivolse lo sguardo al pezzo di carta triangolare che aveva in mano, e tirò un sospiro di sollievo nello scoprire che il suo deck gli aveva permesso di pescare una carta mostro.


“Ottimo, un mostro era quello che serviva”, disse Yuma tra se e se, “Metto un mostro coperto in posizione di Difesa! Dopodiché metto una carta coperta e termino il mio turno!”


Sul terreno di Yuma apparvero due carte a faccia in giù: una messa in orizzontale e l’altro invece in verticale.


Yuma’s hand: 2


“Bene…”, mormorò Fuma, “E’ il mio turno allora… Pesco!”


Fuma’s hand: 3


“Mhmhmh, è arrivata la tua ora moccioso! Dato che sul mio terreno ho un mostro Xyz che è a corto di Materiali Xyz, posso attivare la carta magia Lampo Sovrapposto Zero dalla mia mano, con il cui effetto mi permette di distruggere un mostro sul tuo terreno!”


Dalla sommità della testa di Angenerale, partì un raggio di colore rosso, che colpì il mostro coperto sul terreno di Yuma, che andò così in mille pezzi.


“Che cosa?! Ha distrutto il mio mostro coperto!”, esclamò preoccupato Yuma.


“Esatto, ed ora che il tuo terreno è privo di mostri… Angenerale ti può sferrare un attacco diretto!”


*Strada verso la scuola*


Kotori stava correndo a più non posso, per raggiungere in tempo la scuola, prima che Yuma potesse in qualche modo soccombere al potere avversario: sapeva che Yuma aveva bisogno di Astral per vincere, ed era soprattutto per questo che si stava impegnando al massimo per arrivare a destinazione. Purtroppo, ad un tratto i suoi piedi si intrecciarono tra di loro, e ciò provocò una rovinosa caduta per terra da parte della ragazza, che riuscì per poco a non colpire con la faccia il duro terreno. Kotori era quasi sul punto di piangere, ma si trattenne quando capì che non c’era un secondo da perdere.


“Yuma ed Astral contano su di me…”, mormorò Kotori, raccogliendo la Chiave dell’Imperatore da terra, “Ed è per questo che non posso deluderli! KATTOBING YO, KOTORI!!!!”


Con la frase che ormai caratterizzava il suo amico Yuma, leggermente ritoccata, Kotori riprese a correre in direzione della scuola.





NOTA AUTORE: Per chi non lo sapesse, il KATTOBING altri non è che la versione originale dell’italianizzato “Energia al Massimo!” di Yuma. Ho deciso di mantenere la catch phrase originale perché a mio parere rende di più di quella italiana…





*Scuola Media di Heartland City, cortile*


Angenerale caricò all’istante lo stesso raggio che in precedenza distrusse Utopia, ma stavolta lo scagliò contro Yuma.


“Non lo farai! Svelo la trappola Guardia Mirata, che mi consente di evocare dal cimitero un mostro di livello 4 o inferiore in posizione di Difesa nel caso un tuo mostro mi attacchi direttamente, e per di più gli effetti del mostro evocato saranno annullati!”


Un portale viola si aprì dal cimitero di Yuma, dal quale emerse un golem di roccia, con al centro della testa un singolo occhio rosso fluorescente, simbolo onnipresente nei mostri dell’archetipo Gogogo


Gogogo Gigas - Lv: 4 - TERRA - Roccia - ATK: 0 / DEF: 2200 - posizione: ATK


“Mi raccomando Gogogo Gigas… Conto su di te!”, mormorò Yuma


Angenerale fu costretto a dirigere il suo attacco a Gogogo Gigas, che fu comunque ridotto in un cumulo di macerie.


“Mi dispiace Gogogo Gigas…”, mormorò nuovamente il ragazzo dai capelli blu


“Pensi di essertela cavata?! Attivo anch’io una trappola: Meteora Xyz! Così, un mostro Xyz sul mio terreno acquisisce, fino al termine del turno, la capacità di infliggere danno da combattimento perforante!”


Dal cielo, alcune meteore iniziarono a dirigersi verso Yuma, che altro non poté fare se non ricevere il colpo.


Yuma: 500 LP - - > 100 LP


Alla vista di ciò, Cathy fece un passo in avanti quasi con le lacrime agli occhi, mentre Tetsuo, Tokunosuke e Tadashi girarono lo sguardo per non assistere alla scena del loro amico sbalzato per l’ennesima volta per terra.


“Devo farti i complimenti…”, disse Fuma al povero Yuma, che non riusciva a rialzarsi dopo la potenza del colpo subito, “… Per essere un moccioso, sei riuscito a resistere al mio secondo attacco, ma sappi che questa è l’ultima volta che riesci a salvarti… Grazie al secondo effetto di Meteora Xyz, se il mostro che ha usufruito del suo effetto distrugge con successo un mostro in battaglia ed infligge un danno all’avversario, io posso pescare una carta dal deck!”


Fuma’s hand: 3


“Bene… Ora posiziono due carte coperte, e termino qui il mio turno!”


Sul terreno di Fuma, dietro Angenerale, apparvero due carte col davanti rivolto verso il basso.


Fuma’s hand: 1


“Non ci credo, pensò Yuma che nel frattempo si era messo in ginocchio, “Pensavo di riuscire a proteggere Astral, ma a quanto pare non ci riuscirò…”


“Yuma!!!!!!”, disse una voce alle spalle del gruppo.


I presenti si girarono e videro Kotori arrivare di corsa: subito la ragazza lanciò la Chiave dell’Imperatore verso Yuma, che però non riuscì a prenderla per quanto era stanco. Fu così che sia Yuma che la Chiave caddero a terra. I compagni di Yuma, Kotori compresa, si preoccuparono non poco nel vedere la scena; tuttavia Yuma riuscì ad alzarsi, ma restava comunque sulle ginocchia.


“A… Astral… Devo proteggerti… Ad ogni costo…!”, disse Yuma con un filo di voce.


Dopodiché, toccò la Chiave che iniziò a brillare di un’intensa luce, e quando questa terminò, Astral apparve al fianco di Yuma: tuttavia, il corpo dello spirito era perfettamente lucente solo a tratti, e questo a causa dei pochi Life Points rimasti al ragazzo.


*Angolo di Tetto*


L’essere del Mondo Bariano aveva assistito alla scena dell’arrivo di Kotori: nel vedere la comparsa di Astral, rimase piacevolmente compiaciuto.


“Bene bene Astral, è un piacere vederti… Eheheh”


*Scuola Media di Heartland City, cortile*


“Astral… Perché sei venuto?”, disse Yuma con un tono di vago rimprovero allo spirito, “So cavarmela da solo, non ho sempre bisogno di te al mio fianco…”


“Invece vorrei che fossi tu a dirmi una cosa Yuma…”, disse di rimando Astral, “Perché hai preso questa decisione senza prima consultarmi?”


“E’ che… L’altra notte ho sognato di nuovo Il Portale, e ha detto che avrei perso quello che ho di più importante, cioè un mio amico… Ti chiedo scusa Astral: non sono stato capace di proteggerti…”, disse Yuma con atteggiamento abbattuto


“Non devi scusarti Yuma; anzi, sono molto orgoglioso di te: hai dimostrato che il legame di amicizia che ci lega è veramente forte, tanto che hai deciso di rischiare tu per me…”, ribatté Astral con tono quasi paterno.


Subito dopo, il corpo di Astral prese a risplendere di una potente luce, che simboleggiava la forza del suo stato d’animo.


“Chiunque minacci i miei amici… Dovrà vedersela prima con me!”, esclamò ad alta voce Astral con fare deciso; subito, la luminescenza del suo corpo iniziò ad accentuarsi sempre di più, fino a renderlo estremamente luminoso


Dopodiché, lo spirito Astrale rivolse la sua attenzione a Yuma che era ancora in ginocchio.


“Forza Yuma, alzati! Abbiamo ancora dei Life Points: possiamo ancora ribaltare la situazione!”


“… Umpf… Ti esce naturale essere così pieno di energie, non è vero Astral?”


A questa frase di Yuma, sia lui che Astral si fecero un sorrisetto di intesa.


“Avanti Yuma! Quanto ci metti ad alzarti, e a dare a quel prepotente la lezione che si merita?”, esclamò Kotori con ironia nella voce. Assieme a lei, anche gli altri lo spronarono ad alzarsi e a continuare.


Alla vista di ciò Yuma rimase visibilmente sorpreso; un sorriso si fece strada sulla sua bocca, afferrò la Chiave dell’Imperatore che era a terra e se la mise al collo, dopodiché spiccò un salto e urlò al vento la sua frase caratteristica


“KATTOBING DA, ORE!!!!!”


Astral sorrise nel vedere il suo amico di nuovo in piedi, pronto per sconfiggere una volta per tutte il suo avversario. Subito, lo spirito Astrale volse lo sguardo verso il mostro che si trovava sul terreno di Fuma, ma sorprendentemente il suo sguardo era calmo.


“Ehi Yuma, che genere di mostro è quello?”


“E’ un mostro Chaos: dentro di esso c’è il potere del Mondo Bariano, e sono stati creati per tenere testa ai mostri Numero“


“Capisco… In ogni caso, non c’è da preoccuparsi, perché abbiamo a disposizione tutte le carte necessarie a garantirci la vittoria!”


“Sì, è vero! E’ il mio turno: pesco!”


Yuma’s hand: 4


“Cosa pensi di fare?!”, disse Fuma rivolgendosi al suo avversario, “Hai appena 100 miseri Life Points: come speri di battermi, anche se distruggi il mio mostro Chaos?!”


“Vinceremo”, ribatté Astral, “Perché abbiamo la forza della nostra amicizia!”


“Esatto!”, confermò Yuma


“Avanti Yuma, chiama sul terreno Mago Gagaga!”, disse Astral a Yuma, segno che i due avrebbero collaborato per raggiungere la vittoria.


“D’accordo”, disse Yuma, che si apprestava ad iniziare il suo ultimo turno, “Evoco sul mio terreno Mago Gagaga!”


Sul terreno di Yuma apparve uno dei suoi mostri più caratteristici, un mago vestito di viola ed arancione, e con catene che gli svolazzavano qua e là


Mago Gagaga - LV: 4 - OSCURITA’ - Incantatore - ATK: 1500 / DEF: 1000 - posizione: ATK


“Ora, attiva una carta magia dalla tua mano!”, continuò Astral


“Come fatto!”, ribatté Yuma, “Attivo dalla mano, la carta magia Evocazione del Numero! Offrendo come tributo un mostro di tipo Incantatore che si trova sul mio terreno, posso evocare dal mio cimitero un mostro Numero. Offro come tributo il mio Mago Gagaga allo scopo di richiamare Numero 39: Utopia!”


Alle parole di Yuma, Mago Gagaga si tramutò in una sfera di colore viola scuro, ed al contempo un portale viola si aprì ai suoi piedi: la sfera si riversò in esso, e dal portale emerse Utopia, splendendo di una luce piena di speranza.


Numero 39: Utopia - Rango: 4 - LUCE - Guerriero - ATK: 2500 / DEF: 2000 - US: 0 - posizione: ATK


“Non volete arrendervi eh?!”, disse Fuma con sguardo poco rassicurante, “Te l’ho già detto: un Numero non potrà mai distruggere il mio mostro Chaos! Attivo la trappola Imprigionamento Xyz! Grazie ad essa, se evochi specialmente un mostro Xyz, questa carta gli impedirà di sferrare qualsiasi tipo di attacco, ed inoltre subirai un danno di 500 punti al termine del tuo turno! E con questo, il tuo Numero non potrà attaccare, e con 100 Life Points non potrai resistere al danno che subirai!”


Degli speroni di ferro si eressero dal terreno e circondarono Utopia, che a causa di questi non poteva muoversi.


“Non è ancora finita”, ribatté Yuma, “Quando io ed Astral combattiamo assieme, non c’è niente che non possiamo fare! KATTOBING DA, ORE!!! Utopia, è il momento!”


A queste parole, gli occhi rossi di Utopia si illuminarono, ed il guerriero riuscì ad afferrare le sue spade ed a spezzare gli speroni che lo circondavano.


“EVOLUZIONE CHAOS XYZ!!!”, gridarono all’unisono Astral e Yuma.


Utopia si riconvertì nella sua forma dormiente, e sotto di lui si riaprì il portale galattico di luce gialla. Utopia vi entrò dentro e il portale esplose di luce. Subito, il segno simboleggiante il 39 riapparve a mezz’aria, ma brillava di un flusso di energia rosso, e subito dopo apparve una nuova forma dormiente, con una sfera gialla che le orbitava attorno.


“Ecco il guerriero che ha il potere di tramutare il chaos in pura luce. Vieni avanti, Numero Chaos 39: Raggio Utopia!!!”


La forma dormiente iniziò a modificare la sua forma, fino a prendere le sembianze di un guerriero dalle sembianze più meccaniche. Aveva, infatti, il corpo protetto da una specie di armatura di ferro, ed aveva anch’esso il nucleo celeste di Utopia al centro del petto, e sempre come Utopia, aveva delle ali sulla schiena, ma a differenza di Utopia, le sue erano più grandi e di colore nero. Al centro della schiena, portava una fodera con all’interno una spada gigantesca, ed infine, sulla spalla sinistra aveva lo stesso simbolo 39 di Utopia.


Numero C39: Raggio Utopia - Rango: 4 - LUCE - Guerriero - ATK: 2500 / DEF: 2000 - US: 1 - posizione: ATK


“Evviva! E’ Raggio Utopia!”, gridarono all’unisono Kotori e Cathy che si tenevano le mani a vicenda.


“Forza Yuma! Non ti fermare!”, esclamò Tetsuo spronando il suo amico


“Non preoccuparti Tetsuo, non ne avevo la benché minima intenzione!”, ribatté Yuma con un grande sorriso, “Attivo il potere speciale di Raggio Utopia! Usando una o più unità sovrapposte, il mio mostro guadagna 500 punti di attacco per ogni unità assorbita, e contemporaneamente un tuo mostro perde 1000 punti d’attacco, sempre per ogni unità assorbita! Vai, Raggio Utopia, CARICA DI SOVRAPPOSIZIONE!”


Dalla schiena di Raggio Utopia, spuntarono due braccine meccaniche, che andarono ad afferrare ed a sfilare la spada che si trovava nel fodero della schiena. Subito dopo, Raggio Utopia colpì con una delle due spade la sfera che gli orbitava davanti, che si ruppe ed emise una luce intensa che aumentò il potere di Raggio Utopia, e contemporaneamente delle scintille colpirono Angenerale, che perse visibilmente molto potere.


Raggio Utopia: ATK: 2500 - - > 3000


Angenerale: ATK: 2600 - - > 1600


“Forza Yuma, diamogli il colpo di grazia!”, esclamò Astral con voce decisa.


“Sì! Forza Raggio Utopia, attacca Angenerale Djinn Mechquipaggiato, col tuo FENDENTE SPADA DELLA SPERANZA CHAOS!!!!”


Raggio Utopia, coperto da un’aura lucente, spiccò un balzo verso Angenerale, e portò all’indietro l’enorme spada che aveva nelle due braccine meccaniche, pronto a sferrare il colpo finale al mostro avversario.


“Credi davvero che ti lascerò distruggere il mio Cxyz con quel tuo patetico Numero?!”, esclamò Fuma con sguardo contrariato, “Attivo la trappola Caricatore Selvaggio! Se un mostro Xyz privo di unità sovrapposte sul mio terreno viene scelto come bersaglio di un mostro avversario per un attacco, questa carta incrementa i punti d’attacco del mio mostro di un ammontare equivalente al punteggio d’attacco del mostro attaccante!”


Dalla carta appena attivata partì un raggio arcobaleno che colpì Raggio Utopia; contemporaneamente, il potere di Angenerale incrementò non di poco.


Angenerale: ATK: 1600 - - > 4600


Alla vista di ciò, Kotori, Cathy, Tetsuo, Tokunosuke e Takashi assunsero espressioni preoccupate, che lasciavano intendere che pensavano che ormai il loro amico fosse spacciato.


“Ahahahah, che ti avevo detto?!”, ridacchiò malignamente Fuma, “Non puoi battermi!”


“Ne sei proprio sicuro?”, disse di rimando Yuma, destando la preoccupazione del biker


“Ora tocca a noi, mostrarti il nostro pieno potere!”, aggiunse Astral


“Preparati Fuma!”, disse infine Yuma, che aveva afferrato l’ultima carta che aveva in mano, “Attivo la carta magia rapida Impatto del Numero!”


“Per effetto di questa carta,…”, iniziò a spiegare Astral, “… Se un mostro Numero sul nostro terreno sferra un attacco contro un mostro avversario che ha 1000 o più punti d’attacco in più, il nostro Numero guadagna un ammontare di punti d’attacco equivalente a quelli del mostro attaccato!”


Il corpo di Raggio Utopia iniziò a risplendere ancora di più, fino a renderne quasi indistinguibili i suoi tratti somatici; tuttavia, questa improvvisa lucentezza comportò un drastico aumento dei punti d’attacco del guerriero.


Raggio Utopia: ATK: 3000 - - > 7600


“No… Non è possibile! Come può essere?!?”, esclamò spaventato Fuma davanti a quella scena


“Raggio Utopia, attacca Angenerale, con FENDENTE SPADA DELLA SPERANZA CHAOS!!!”, gridarono Yuma ed Astral all’unisono


Il guerriero brillante sferrò un fendente con la spada nella mano destra, poi un fendente con la spada nella mano sinistra, ed infine un fendente luminoso e poderoso dell’enorme spada: il tutto tagliò Angenerale in tanti pezzi che poi esplosero e coinvolsero anche Fuma, che fu sbalzato via con grande forza.


Fuma: 2500 LP - - > 0 LP - - > LOSER


Yuma: 100 LP - - > WINNER


L’icona con il volto di Yuma e la frase WINNER apparvero sul campo di battaglia. Subito dopo, Raggio Utopia sparì e gli effetti della realtà aumentata iniziarono a svanire, per ridare posto alla realtà vera e propria. Yuma ed Astral si fecero un cenno di intesa, mentre i loro amici si riversarono attorno a loro per congratularsi della grande vittoria appena conseguita. I festeggiamenti furono tuttavia interrotti da una risata proveniente da Fuma, che nel frattempo si stava rimettendo in piedi


“Eheheh… Credete davvero che sia finita qui?”, domandò con tono retorico Fuma, “Avete per caso dimenticato, che i miei uomini stanno arrivando? E’ solo questione di tempo, e poi soccomberete tutti! AHAHAHAHAH!!!”


Le parole di Fuma portarono sui volti dei presenti un’espressione preoccupava, che rasentava lo spavento, e le risate maligne di Fuma non facevano che peggiorare il tutto.


“Ne sei così sicuro?”, disse una voce che proveniva da dietro i presenti.


Nel sentirla, Fuma fermò la sua risata e si rivolse nella direzione da cui proveniva quella voce, cosa che fecero anche i ragazzi. I presenti riconobbero la figura di Kaito su un lato, e quella di Ryouga sull’altro.


Dal suo angolo di tetto, l’essere del Mondo Bariano aveva notato l’apparizione dei due, ed avendoli riconosciuti, ne era rimasto sorpreso.


“Mi dispiace comunicarti che i tuoi uomini non si presenteranno…”, disse il biondo.


“Credo che in questo momento i tuoi due gruppi di motociclisti stiano facendo un riposino sull’asfalto…”, aggiunse Ryouga.


Fuma li guardò con sguardo preoccupato.


“C-Cosa?! I miei uomini sono stati sconfitti, da due sole persone?!”, esclamò Fuma che stava iniziando a disperarsi, ma poi un sorriso malvagio si fece improvvisamente strada sulla sua faccia, “Aspettate un secondo… Avete per caso detto, DUE gruppi di motociclisti?”


Kaito e Ryouga rimasero confusi nel sentire ciò, ma poi si scambiarono degli sguardi spaventati.


“Aha! Come pensavo!”, esclamò a gran voce Fuma, “Pensavate che i gruppi fossero due eh? Ed invece vi sbagliate! Per essere sicuro, ne ho organizzato un terzo, e dato che non l’avete messo fuori gioco, tra non molto sarà qui! Alla fine, sono io ad aver vinto, AHAHAHAHAH!!”


Le parole di Fuma portarono sconforto nelle anime dei presenti, che pensavano di essere spacciati. Anche se Kaito e Ryouga erano lì, era parecchio improbabile che loro due e Yuma sarebbero stati capaci di arrestare un gruppo intero di motociclisti fuorilegge


“Di questo non dovete affatto preoccuparvi!”, disse una nuova voce che proveniva dalle scale che portavano al cortile.


I presenti si voltarono in direzione della voce, per vedere che apparteneva ad un ragazzo dai capelli castani, ragazzo in cui Yuma e compagni riconobbero la figura di Saryuu


“Saryuu?! Che intendi dire?”, domandò Yuma al ragazzo, che intanto con passo solenne stava scendendo gli scalini che separavano i suoi piedi dal terreno del cortile scolastico.


“Voglio dire che mi sono preso io cura di loro, e a dirla tutta erano veramente scarsi: non sembravano affatto duellanti…”, rispose Saryuu con estrema calma, e facendo il gesto dell’ok con la mano a Yuma, che lo accolse con un sorriso.


“N-Non è possibile… Tutti i miei uomini… Sbaragliati…”, mormorò Fuma con grande agitazione.


Improvvisamente dei fili carichi di elettricità si eressero alle spalle di Fuma: questi fili appartenevano ad Orbital 7, che dicendo le parole “Vai con un Attacco Diretto!” appoggiò i fili sulla schiena del biker, che fu fulminato e cadde al suolo svenuto. Poco dopo che era caduto a terra, il simbolo Bariano sulla fronte di Fuma scomparve.


Intanto sul tetto, l’essere del Mondo Bariano aveva assistito alla scena, e contemporaneamente alla sparizione del simbolo Bariano dalla fronte di Fuma, la carta con cui aveva fatto il lavaggio del cervello al biker ed ai suoi uomini apparve nella sua mano, assieme ad un sorrisetto maligno sulla sua bocca.


“Impressionante… Sono riusciti a fermare un’armata con le loro sole forze, ma è proprio qui che inizia il vero divertimento… Preparatevi al peggio, YumaTsukumo, Kaito Tenjo, Ryouga Kamishiro!”


Detto questo, sparì in un portale teletrasportatore.


“Esattamente come il Dottor Faker, quest’uomo è stato controllato dai Bariani…”, commentò Astral ossevando Fuma ancora disteso a terra.


Finalmente, gli amici di Yuma poterono festeggiare la vittoria del loro amico, mentre Kaito e Ryouga si avvicinarono al gruppo.


“Allora Yuma, sembra che finalmente gli emissari del Mondo Bariano abbiano finalmente deciso di mostrarsi…”, disse Kaito.


“E’ vero, ma non importa, perché fino a quando saremo tutti assieme”, disse Yuma con un grande sorriso in faccia e con lo sguardo rivolta a Kaito e Ryouga, anche loro sorridenti, “Nessuno di loro potrà mai sconfiggerci!”


“Comunque…”, disse improvvisamente Kaito rivolgendo il suo sguardo a Saryuu, “Sei davvero riuscito a fermare tutta l’armata di quel tizio da solo?”


“Certo, e come ho detto non erano un granché…”, rispose Saryuu.


“Allora devi essere molto forte… Come ti chiami?”, domandò Kaito con insolito interesse.


“Mi chiamo Saryuu Kurogane, e sono arrivato da poco in città. Nonostante tutto faccio già parte del gruppo di Yuma”, rispose Saryuu volgendo uno sguardo a Yuma con un sorriso, “Tu invece devi essere Kaito Tenjo vero? Ti ho visto in tv mentre combattevi nel torneo mondiale”


“Esatto sono io. Mi sembri un tipo interessante…”, disse Kaito con aria di rivalità, “Sappi che ti terrò d’occhio…”


“Se ti fa piacere…”, ribatté Saryuu con un sorrisetto di sfida, ricambiato da Kaito.


“Comunque Saryuu”, disse Yuma interrompendo il discorso dei due, “Ti ringrazio del tuo intervento. Dato che sei un duellante forte, potresti esserci d’aiuto: di andrebbe di darci una mano contro i nemici che dovremo affrontare?”


“E me lo chiedi?!”, ribatté Saryuu che sembrava eccitato, “Sembrano avversari forti: non vedo l’ora di affrontarli!”


A queste parole Yuma fece un sorriso, che fu ricambiato sia da Saryuu che da tutti gli altri.


“Bene!”, disse infine il ragazzo, “Ora che ci siamo tutti, siamo pronti a qualsiasi assalto da parte dei Bariani!”


Yuma infine fece un salto in aria ed alzò un pugno al cielo.


“KATTOBING DA, ORE!!!!”


L’intera scena, però, fu seguita interamente da una persona che si trovava all’interno dell’edificio scolastico: appena Yuma saltò in aria e pronunciò la sua catch phrase, un sorrisetto si fece strada sul suo volto…











Angolo autore:


ciao a tutti! Ecco il sesto capitolo, appena sfornato e pronto per essere letto XD Vorrei scusarmi con tutti voi lettori se riesco a caricare un nuovo capitolo abbastanza raramente, ma ho avuto dei problemi a livello personale, quindi non ho avuto molto tempo; tuttavia, ora sono a posto e i capitoli saranno fatti con più frequenza ( si spera... ) Detto questo spero che il capitolo vi sia piaciuto ( a proposito, se qualcuno si chiede chi sia il figuro che osserva i nostri amici alla fine del capitolo, sono sicuro che la maggior parte di voi sa già di chi si tratti... Ma nessun problema: lo scoprirete nel prossimo capitolo ), e vi invito a leggere il prossimo quando uscirà. Ciao e alla prossima!