Anime & Manga > Saiyuki
Segui la storia  |       
Autore: Selene K    02/09/2013    4 recensioni
Tutto quello che amiamo siamo destinati a perderlo. Tutto quello che ci dà conforto, un giorno potrebbe buttarci nel baratro. Tutto quello che ci fa sentire protetti, un giorno potrebbe ucciderci il cuore. E quando quel cuore sarà distrutto disperderà tutto il suo dolore, il suo rancore, la sua insicurezza, insudiciando la candida anima di un bambino.
E cosa resta, allora, se non il ricordo e la consapevolezza che niente sarà più come prima?
[Ispirata dalle note e dalle parole di “Scatterheart” di Bjork]
Genere: Angst, Drammatico, Introspettivo | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Cho Hakkai, Genjo Sanzo Hoshi, Sha Gojio, Son Goku
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

Ecco la flash su Gono. È forte, il paragone che ho deciso di fare con la “carne umana”, ma non stavo cercando eleganza stilistica, ma una metafora forte per quello che Gono ha commesso. Non ci si può nascondere dietro a un dito, una carneficina resta una carneficina e lui ha ucciso anche esseri umani innocenti. So anche benissimo che lui diventa un demone dopo che Chin’iso lo provoca e lui lo uccide, trasformandosi in demone, ma la perdita della sua umanità credo fosse iniziata già dal primo omicidio.

A voi.


Gono

 

“My
Dearest
Scatterheart

There is comfort
Right in the eye
Of the hurricane
Just to make it easier on you”

 

Era sempre stato un bambino difficile, aveva sempre e solo voluto l’amore della gemella mai conosciuta, rifiutando quindi ogni contatto, ogni tentativo di avvicinamento, gelando chiunque con i suoi occhi color verde lago.
Fino a che altri occhi verdi come i suoi, ma grandi e profondi, non gli strapparono il cuore.
Sentiva finalmente di appartenere a un luogo, a una persona, di non dover aver paura di aprire se stesso. Non con lei, non con Kanan, metà della sua vita. Nessuna paura.
Lui, che non aveva mai posseduto niente, ora sentiva di avere tutto. Aveva tutto solo abbandonandosi tra le sue braccia, appoggiando il viso al suo seno accogliente.

 

Le sbarre ormai erano diventate come carne tra le sue dita, tanto le aveva strette. Erano calde, viscide, come il sangue che aveva versato in quel castello, quella notte. Come il sangue che usciva ancora dal ventre della sua gemella, da quella che era stata la metà della sua vita.
Lui, che aveva tra le mani tutto trovando Kanan, ora era rimasto senza niente.
Se non con quelle sbarre, umide, calde e viscide, come carne umana.
Carne umana, che lui non era più.

 

“You are gonna have to find out for yourself”

 

   
 
Leggi le 4 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > Saiyuki / Vai alla pagina dell'autore: Selene K