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Autore: biberon    05/09/2013    4 recensioni
Ecco qui una raccolta di racconti, o meglio, un racconto unico, sull'esperienza traumatizzante ... la scuola media! Buffi e sinceri, sarcastici al punto giusto, per aiutare i ragazzi e ragazze delle medie a superarle sentendosi meno soli. :))
Genere: Parodia | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Premetto che se qualcuno di voi appartiene a queste categorie la mia intenzione non è certo di offenderlo, ma solo di far sorridere chi legge.

Capitolo 3, le ore di Matematica.
Se c’è una cosa insopportabile sono le ore di matematica.
Principalmente perché la classe si divide in una serie di categorie e sottocategorie (sotto nel senso SOTTO la media intellettiva delle persone normali) a seconda del tipo di carattere.
Suona la campanella, tu entri, e sai già che non sarà un’ora facile.
PDS= prosciugamento di sangue.
Quello che affluisce al cervello.
Le ore di matematica dovrebbero essere molto istruttive e aumentare le capacità intellettive, ma per colpa di come sono eseguite (sia dai prof scadenti che dagli alunni … lasciamo stare) hanno la capacità di trasformare le persone normali, magari VERAMENTE interessate a fare matematica in vegetali che vogliono solo uscire al più presto da quell’aula piena di orrori.
Ma vediamo ora meglio le categorie: (ci tengo a precisare che se qualcuno appartiene ad una di queste categorie non si deve offendere, questi sono stereotipi portati all’estremo, una forma di satira per la vostra gioia (come no))
 
I secchioni:
Capaci di sopportare fino a cinque ore di nozionismo della stessa materia di fila da soli nella propria stanza nel tempo libero, i secchioni  possono essere di tutti i generi. Generalmente ci sia aspetta che un secchione sia il classico acneico nano con occhialoni e apparecchio. (E qui dico una cosa. Qualcuno dovrebbe spigarmi che diavolo c’entra la miopia con la voglia di studiare.) Questi esseri sono in grado di imparare a memoria libri interi, virgole e punti compresi, ma se farete loro una domanda che non sia tra quelle proposte dal libro, del tipo “cosa ne pensi della democrazia?”, cadono in un mare di circonlocuzioni indecifrabili per farvi giungere ad una semplice conclusione. Non hanno capito nulla, hanno solo imparato decine e decine di pagine fruscianti per la gioia della prof (ma un po’ meno per chi ascolta.)
A volte possono anche essere tra il gruppo dei fighetti, e sfoggiare il loro dieci come un premio nobel (forse per la memoria, più che altro.)
 
I ruffiani:
Coloro che appartengono a questa categoria possiedono uno speciale potere magico: la capacità di portare dalla propria parte chiunque in qualsiasi situazione per qualsiasi motivo.
Di solito si trovano nei primi posti e sono in possesso di un corredo completo “ruffianeria”, un po’ come quelli che allegano alle barbie nelle confezioni speciali da 50 euro (cinquanta euro per un pezzo di plastica con gli occhi inquietanti?!)
Ruffianetor: grazie a questo speciale prodotto potrete avere anche voi a portata di mano qualcuno che vi sostenga e vi faccia complimenti. Ruffianetor è comodo, leggero, facile da trasportare e ti segue ovunque! Ruffianetor: per chi vuole sentirsi idolatrato, sempre!
(batterie non incluse nel prezzo)
 
Il corredo speciale è composto da:
Matite colorate (per colorare meglio i disegni dei compagni in difficoltà, ovviamente per pura bontà d’animo (SESE)
Smartphone (per farsi le foto insieme alla prof)
Gessi personali (in caso finissero, non vorrei mai che si sospendesse la lezione *fa gli occhioni dolci alla prof*
 
I trasgressivi:
I trasgressivi sono coloro che sotto la parola figo, di solito abbinano lanciare pezzi di carta premasticata o gomme da masticare sulla nuca di coloro che sono nella fila di banchi di fronte a loro.
Di solito pesano dai 45 agli 80 chili tra muscolatura e grasso corporeo, e si possono trovare negli ultimi banchi in fondo, il più lontano possibile dalla prof.
Spesso si tirano oggetti pericolosi come coltellini o accendini da un banco all’altro, e passano le lezioni cercando di scavare città futuristiche per talpe in miniatura dentro i banchi (avete presente quei grossi buchi che si trovano ogni tanto???)
La loro particolare abilità sta nello sputare pezzi di carta bagnata di saliva sui muri, sul soffitto e sui vetri. (non scherzo, esistono DAVVERO. Lo so per esperienza.)
Così, quando un giorno comune ti senti atterrare un pezzo di carta dura e secca in testa sai di che cosa si tratta.
 
L’autodidatta:
Questa creatura mitologica è molto rara e quasi in via d’estinzione, ma è una fortuna per l’umanità data la sua aggressività, spesso letale.
Più o meno a tre quarti della lezione di matematica, quando la prof spiega un nuovo concetto, si può assistere a un fenomeno incredibile, nelle classi in cui sono presenti questi individui:
molta gente sprofonda, si lascia scivolare fino al pavimento usando la sedia come scivolo, altri si fanno una barricata di quaderni, qualcuno si nasconde dietro l’astuccio, circa metà classe chiede di andare in bagno, certa gente cerca di provocarsi il vomito per andarsene dalla classe e c’è addirittura chi cerca disperatamente una via di fuga dalla finestra.
Perché? Perché queste creature hanno come unico scopo ed obbiettivo contestare qualsiasi cosa venga detto dalla prof in qualsiasi momento.
Facciamo un esempio: il teorema di pitagora.
È un teorema. Di pitagora.
Come può uno di terza media mettersi a contestare una cosa del genere? Tutte le altre categorie si limitano a d ascoltare, non ascoltare o imparare a memoria senza capirci nulla.
Invece questi esseri, per dimostrare la loro intelligenza superiore in qualsiasi circostanza cercano di trovare un motivo del tutto illogico per cui IL TEOREMA di PITAGORA, ad esempio, dovrebbe essere sbagliato. E partono con dei discorsi e dei pipponi mentali di muniti e minuti, durante i quali la gente perde il senso del tempo e della vita e farebbe di tutto per fuggire. Al prof è obbligata ad ascoltare i discorsi (che non conducono a nulla) di queste “persone” e ad annuire muovendo sue giù la testa come quei pupazzetti che si trovano sul cruscotto delle macchine.
Scommetto che preferirebbero vendere orologi rubati in piazza del duomo a Milano piuttosto che essere lì in quel momento.
 Se mi sono dimenticata qualche categoria illuminatemi :)
 
 
   
 
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