“ Sei una bambina speciale” ma di speciale non ho mai avuto niente… niente che si potesse mai definire con quell’aggettivo.
Di certo, fare prendere fuoco ad un oggetto con un solo sguardo non era speciale.
Mio padre diceva sempre che ero migliore, in tutto; ma forse vedevamo il concetto in maniera opposta…
La mia vita si svolgeva in una bolla di vetro, una grossa e tutt’altro che fragile bolla di vetro.
Sapere di non essere normale e di poter uccidere qualcuno con il solo pensiero mi spaventava a morte; ma ormai mi ero abituata alla mia stranezza… ero diversa e dovevo accettarlo.
Vivevo in un mondo dove magia e realtà convivevano tranquillamente e l’una ignorava l’esistenza dell’altra.
Non avevo molti amici perché cercavo di stare alla larga dagli “umani”.
Avevo solo lei: Cloe la mia unica e migliore amica.
Sapeva tutto ma ero certa che non avrebbe spifferato nulla… sotto sotto, d’altronde, aveva paura pure lei…
Il mio nome è Alison Right e questa è la mia storia.