Ancora tu!?

Ero dal preside che mi guardava.-Allora signorina Wright non posso crederci è la 3 volta che viene da me,che cos'ha combinato?-Mi sorrise,aveva dei baffi veramente buffi.
-Ho insultato un mio compagno di classe perchè non smetteva di romp..darmi fastidio.-Gli dissi guardando la finestra che stava dietro il preside.
-Capisco,dai,ti sospendo per 3 giorno così potrai ragionare,ti va bene?-Il preside sapeva a che cosa stavo pensando.Io lo ringraziai e stavo per uscire dalla porta quando arriva di nuovo Harry a rompermi i coglioni.
-Sinceramente,anch'io vorrei essere sospeso o minimo rimanere a casa.-Disse Harry mentre mi sorrideva maliziosamente.
Il preside lo stava guardando a fondo.-Harry Styles,il ragazzo più conosciuto della scuola,capisco,allora che cos'ha fatto lei?-Il preside lo fissava continuamente.
-Ho lanciato un aereoplanino di carta alla prof di letteratura.-Rispose in fretta e furia.Lui mi bloccava la strada e io cercavo di allontanarlo dalla porta ma lui era troppo forte.Quando esco lo uccido di botte!-Va bene,fa come vuole Styles ma solo per un giorno.-Io riuscì a passare e ad andarmente ma lui mi raggiunse.
-Vuoi fare una scommessa?-Aveva il fiatone,io lo guardai di traverso ma non gli risposi.
-Dai,proviamo,se tu riesci a non insultarmi e a fare la carina con me,giuro che me ne vado!Non ti parlerò più!-Dopo quella frase lo guardai e lo fissai a lungo.
-Mh..bene e sentiamo,se vinci te?-Troppo sospetto il suo comportamento.
-Ti potrò disturbare quanto voglio!Però non ti chiedo di stare con me,vorrei soltanto conoscerti meglio!Dai!-Si era stancato di camminare velocemente.
Io mi fermai di scatto,pensandoci potrei riuscire a togliermelo di dosso...
-Qualcosa non va?-Mi chiese lui,guardandomi negli occhi.-Va bene,però non,capisco che cosa devo fare per toglierti di torno?-Lui mi sorrise e mi sussurrò all'orecchio-Domani devi stare per tutta la gionata con me,se riesci ad essere dolce,mi leverò di torno-Io mi allontanai e lo fulminai per tutto il tragitto per ritornare in classe.
C'era la ricreazione e finalmente Harry si era levato di torno,era andato a fare quelle cose che facevano il suo gruppo,boh cazzi suoi...mentre io riflettevo su cosa fare domani con Harry,Calista si avvicinò a me e mi mise una mano sulla spalla.
-Com'è andata?-Mi chiese guardandomi negli occhi.
-Come sempre,comunque domani non possiamo vederci per ripassare,io ho un impegno.-Lei mi guardò male.-I tuoi zii sono ritornati dall'estero?-Si,i miei zii,i miei genitori sono separati e non vogliono vedermi.Quindi ora sto con i miei zii che lavorano all'estero e quindi a casa sono sola,però in mia compagna c'è Axora il mio cane,è un Alano e gli piace mordere i bastoni e poi...è aggressivo,ma quando si affeziona è dolce.
-Comunque,dopodomani ti va bene?-Mi chiese Calista sorridendomi e cominciando a mangiare i biscotti che aveva portato per la ricreazione.-Vedo se riesco,poi ti chiamo.-Suonò la campanella e Calista si era messa sul suo posto.
Io iniziai a riflettere su quello che è successo in passato.
Anche se è troppo triste,non posso dimenticare,troppo facile.
L'ultima ora di lezione era finito e io presi il mio zaino e me ne andai.
Non vidi quel ragazzo dal cervello bacato,e quindi me ne ritornai a casa accompagnata da Calista.-Domani non puoi proprio vero?-La guardai,lei non era la persona che insisteva tanto,a meno che non sia successo qualcosa,ovvio!
-Ehm,che ti succede?Domani proprio non posso,scusami ma quella testa bacata mi ha chiesto di uscire con lui,così se faccio la gentile,lui se nè andrà per sempre,ma come mai insisti così tanto?Tu non insistevi mai.-Lei guardò in basso e poi di nuovo in alto.
Si mise apposto i suoi occhiali.-Lascia stare proprio non è giornata oggi,però ci incontriamo quando puoi ok?-Mi salutò e ritornò a casa sua.
Io quando arrivai a casa mia,Axora mi saltò addosso e mi leccò la faccia.
-Ehy cagnolone!Basta!Ahaha!Mi fai il solletico!-Gli diedi da mangiare e lo portai a spasso.
-Così sei apposto,io devo farmi un bel bagno.Aspettami qua e avvisami se c'è qualcuno che mi cerca ok?-Lui agitò la coda e io lo considero come un si.
Dopo qualche minuto sotto la doccia Axora iniziò ad abbagliare.-Che cazzo!-Uscì dal bagno,avevo appena finito e mi stavo mettendo l'asciugamano.
-Calista sei te?-Apr la porta ed era Harry.-Chi ti ha dato il mio indirizzo?-Lui era diventato rosso e Axora stava continuando ad abbagliare.
-Axora,dai,smettila,so che è un rompiscatole però ..-Lui si mise seduto.
-Che c'è?Non era domani l'appuntamento?-Gli presi il braccio e lo misi sul divano.-Aspettami qua,e sta attento a Axora.-Lui annuì e io andai a vestirmi.Quando ritornai Axora stava facendo a brandelli la camicia di Harry.
-Axora!-Lo fulminai e lui si mise sotto il tavolo.-Ehm..Harry la camicia..- Lui mi sorrise.-Non è niente in confronto a quello che sto vedendo.
Senza accorgermene mi ero messa qualcosa di carino,era comodo!
-Lascia stare il mio vestito,alla camicia ci penso io.Comunque perchè sei qua?-Stavo accarezzando il mio cane.
-Volevo solo dirti che domani ti vado a prendere io,e devi seguire le mie regole.-Mi aveva dato un foglio.-Ecco,tutto quello che devi fare generalmente è scritto qua,poi fai te,io vado ciao-Mi salutò con un sorriso malizioso e chiuse la porta.
Quando vidi che cosa dovevo fare ero rossa.-Quel brutto bastardo!-

Calista POV
Misi apposto la mia roba e inizia a cucinare,mio padre ritornava da un momento all'altro.
-Calista,sei ritornata?-Era la voce di mia madre.-Mamma,oggi devo andare a casa di un'alunno-Mia madre scese e mi sorrise.-Ok,va bene,ricordati domani io e tuo padre non ci saremo,dobbiamo andare a lavorare.-Mia madre prese il mio posto in cucina.
I miei erano dei normali genitori,soltanto che loro sono veramente energici come genitori!-Tuo padre oggi va a bere qualcosa con i suoi amici e io vado a fare shopping quindi,ti prego se devi lasciare la casa vuota potresti fare le faccende di casa prima?-Io annuì,poi ritornò mio padre tutto contento.-Oggi il mio capo mi ha fatto una promozione!Come sono contento!Amore,oggi puoi comprare anche un bel vestito,così quando vengono le tue amiche possono vedere quanto sei bella!-Iniziarono a sbacciucchiarsi.Io mi giravo quando lo facevano.
Mio padre si mise a ridere.-Un giorno capirai come ci si sente a baciare una persona che si ama-Mi sorrise.-Dov'è il pranzo?-Chiese lui sorpreso di non vedere niente.-Eccolo qua amore!-Era la mamma che metteva in tavola il pranzo.
Iniziammo a mangiare.
-Chi è questo alunno?è carino?-Mi chiese la mamma sorridendomi,io la guardai e le sorrisi-Mi da sui nervi!-Continuai a mangiare.
-Beh,comportati bene ok?Anche se ti sta sù non puoi dirgli niente-Mio padre si mise a ridere.
Io iniziai a pensare.
Se potessi mandarlo a quel paese sarebbe meglio!
*FlashBack*
-Calista,potresti spiegarmi come fai a risolvere questo problema di matematica?-Era ancora Niall!-Ecco direi...potresti smetterla di fissarmi e di comportarti per bene?-Lo guardai, lui mi sorrise-Mi aiuti?Io non ci capisco niente!-Io lo guardai e sembrava serio.-Beh,che cosa non sai?-Gli chiesi impaziente.-In realtà tutto!Ho cercato di seguire ma non ci son riuscito!-Lo guardai disperata.
-Ti darei ripetizioni,ma non mi convinci.-Lui mi guardò e mi prese la mano dolcemente.-Ti prego!Sono serio!Non riesco a capire,giuro che non ti faccio niente!-Mi accarezzò la mano.Io ripresi la mia mano e lo fulminai.-Allora,niente di romantico,dobbiamo concentrarci quindi ,niente tv accesa,niente rumore,non ci provare con me perchè me ne accorgo,e se lo fai me ne vado ok?Tutto chiaro?-Lui annuì,e la campanella suonò.
*Fine Flashback*
Mi da sui nervi quel ragazzo!Che cavolo vuole da me!