Capitolo 1: La
scatola dei sogni
Taylor abbracciò la professoressa di chimica, mentre
dietro di lei il Club delle Scienze l’aspettava per la foto di gruppo. In fondo
era la presidentessa, nonché migliore alunna dell’anno
2007. Strinse tra le mani il suo diploma, mentre raggiungeva i suoi amici e si posizionava per la foto di gruppo.
Davanti a lei passò una ragazza dai capelli neri che
conosceva fin da piccola. Stringeva anche lei tra le mani un
diploma, i suoi occhi erano allegri e il sorriso perennemente costante sul suo
volto. Gabriella raggiunse la madre, che l’abbracciava orgogliosa.
A sua volta una ragazza bionda passò davanti a Gabriella.
Sharpay fece ticchettare i suoi tacchi bianchi sul terreno, mentre stringeva
anche lei il diploma. Suo fratello Ryan le stava accanto, con
loro c’era il Drama Club, tutti con i loro diplomi e capitanati dalla
professoressa Darbus.
Le tre non si erano nemmeno accorte di essere passate una
davanti l’altra. Semplicemente avevano preso i propri diplomi, stavano
festeggiando quel giorno come veniva, come se fosse una giornata qualunque.
Erano le uniche tre che non si divertivano quel giorno, nonostante i loro
sorrisi tradivano i loro stati d’animo. Dentro di loro
sentivano che quella era una giornata come tante, se non fosse
per la sera che sarebbe arrivata.
Una sera che non tardò ad arrivare. Gabriella raggiunse la scuola con
la macchina della madre, scese e ascoltò le raccomandazioni che era solita fare ma che da quel momento non le sarebbero più
servite. Accanto a lei si parò un ragazzo con un paio di occhiali
dalla montatura sottile, i capelli neri modellati col gel e in perfetto smoking
nero.
-Ciao, Jeremy (non
quello di “Convivenza Recupero Debiti” XD Prima che me lo uccidiate!! XD NdA).- salutò con un sorriso.
Il ragazzo la prese gentilmente a braccetto e l’accompagnò
all’interno della palestra, -Sei bellissima stasera.-
commentò sincero.
-Grazie.- ringraziò la mora guardandosi.
Indossava un vestito azzurro velato di brillantini, la cui
gonna arrivava fino ai piedi lasciando intravedere i tacchi, le spalline erano
piccole e le spalle coperte da un velo trasparente. I capelli, anche loro
cosparsi di brillantini, perfettamente acconciati in uno
chignon da cui spuntavano alcune ciocche.
Mentre entrava nella palestra un turbinio di luci la coinvolse. Tutti i diplomandi del 2007 ballavano,
chiacchieravano, si scatenavo. La palestra era stata addobbata con un milione
di palloncini sui colori del bianco e del rosso, in onore dei Wildcats. In un
lato stava il bancone delle bibite e dei viveri, mentre dall’altra parte era
stato allestito un piccolo palco sui cui suonava un gruppo rock.
-Vuoi qualcosa da bere?- chiese Jeremy indicando il
bancone delle bibite.
-Un po’ di ponch, sei molto gentile.-
disse Gabriella.
-No, tu sei stata gentile. Non ti rendi
conto, mi hai salvato la vita. Venire al ballo del diploma senza
accompagnatrice è una tragedia! Ti trattano come un lebbroso.- esclamò il
ragazzo sorridendo al pericolo scampato, -Quindi stasera sono il tuo servo,
Madoimoselle Gabriella.-
La ragazza rise, -Sei passato in francese.-
-Già, sempre grazie a te!- rise Jeremy, -Vado a prenderti
il ponch.- disse lasciandola sola vicino alla pista da ballo.
Gabriella si guardò in giro, fino a
quando qualcuno non le picchiettò con due dita sulla spalla destra. Si
voltò, squadrando la ragazza che aveva di fronte. Indossava
un abito lungo nero, cosparso di brillantini argentati, il corpetto era
a barca. I capelli castani cadevano con dei boccoli sulla schiena, ornati con
delle gemme argentate in qualche ciocca. I tacchi erano alla
schiava e neri.
-Ciao.- salutò la ragazza con un sorriso tirato.
-Ciao, Taylor.- salutò di rimando Gabriella.
Rimasero qualche secondo a squadrarsi a vicenda,
quando Taylor ruppe il silenzio imbarazzante che si era creato.
-Tu ci vieni stasera?- domandò senza peli sulla lingua come era solita fare.
-Dove?- chiese cercando di apparire confusa, nonostante
sapesse dove intendeva andare a parare.
-Al parco di Rhety.- disse come se fosse ovvio, -Io ci
vado.-
-Davvero ci vuoi andare?- chiese Gabriella aggrottando le
sopraciglia, -E’ solo una scatola.-
-E’ qualcosa di più.- sorrise tristemente Taylor, -Io sarò
lì a Mezzanotte. Che fai?-
Jeremy arrivò in quel momento, mettendo tra le mani di
Gabriella un bicchiere di ponch. Si voltò poi verso Taylor, chiedendo
spiegazioni con lo sguardo alla sua accompagnatrice. Lei scrollò le spalle in risposta, così si voltò ancora verso la migliore alunna.
-Ciao, McKessie.- salutò con un sorriso.
-Ciao, Layer.- salutò a sua volta la ragazza, per poi
voltarsi verso Gabriella, -Sai dove trovarmi.-
Se ne andò lasciandoli vicino
alla pista da ballo, mentre cercava di passare tra la marea di studenti.
Raggiunse un gruppetto di ragazze in un angolo, che ridevano
come matte. Tossicchiò cercando di far notare la sua
presenza, le ragazze si voltarono verso di lei sbuffando.
-Che cosa vuoi?- chiese una di loro.
-Parlarti.- guardò le altre, -Possibilmente in privato.-
La ragazza annuì, mormorando alle
ragazze uno scocciato “Farò il più in fretta possibile!”. Si diressero
verso un luogo poco distante, mentre Taylor osservava l’abbigliamento della
ragazza che aveva davanti. Indossava un abito rosa e bianco, contornato di
perline sul bustino. La gonna era leggermente svasata e le spalle erano
scoperte. Le ciocche di capelli biondi erano raccolte sulla nuca da un diadema
d’argento. I tacchi erano bianchi.
-Che c’è?- domandò sbuffando.
-Tu ci vieni, Sharpay?- chiese
Taylor guardandola fisso negli occhi.
-Al parco di Rhety? Stai scherzando?- chiese Sharpay con
una risata, -Non ci penso nemmeno, ho di meglio da
fare che togliere una scatola da una buca!-
Così dicendo si allontanò, andando però a sbattere contro
il fratello.
-Che voleva Taylor?- chiese Ryan
curioso.
-Niente, una sciocchezza di quando avevamo dodici anni.-
disse Sharpay gesticolando con una mano, -Niente di importante.-
Ma in cuor suo sapeva che non era
vero. Era molto importante. Quella non era solo una scatola.
Taylor percorse dieci passi, aggrottando le sopraciglia.
-Sono dieci passi a destra.- disse una voce alle sue spalle.
Illuminò la figura con la propria torcia, sorridendo
sorpresa.
-Gabriella?- chiese Sharpay prendendole la torcia e
guidandola di dieci passi a destra.
-Non viene.- sospirò Taylor,
seguendola.
Scesero per la collinetta e videro la quercia. Fecero
cinque passi e videro una ragazza con una pala in mano.
-Facciamola finita.- disse Gabriella incominciando a scavare.
Dopo qualche minuto finalmente la pala toccò qualcosa di
solido. Si inginocchiarono a terra, attente a non
sgualcire gli abiti, e tirarono fuori la scatola. Era gialla, con degli adesivi
attaccati. Gabriella, che era in mezzo, la aprì con delicatezza. Immediatamente
Sharpay prese tra le mani una barbie bionda con un diadema in testa.
-Un barbie principessa?- chiese Taylor confusa.
-Il mio sogno era essere una principessa.- sorrise Sharpay
stringendo a lei la bambola.
-Si è avverato, sei la principessa della
East High.- sorrise sincera Gabriella.
Quest’ultima prese un medaglione, in cui c’era la foto di
un uomo con una bambina.
-E’ tuo padre?- chiese Sharpay guardando la foto.
-Sì. Si è trasferito quando avevo
solo tre anni, non so più niente di lui.- sorrise tristemente Gabriella,
-Volevo andarlo a trovare. Il mio sogno era rincontrarlo.-
Taylor prese un portachiavi a forma di mondo dalla
scatola. Sorrise indicandolo.
-Io volevo il mondo.- spiegò alle loro espressioni
confuse, -Non volevo essere considerata la secchiona
della scuola già da piccola, volevo semplicemente andarmene via da questa città
e ripartire da zero.-
-Non credo potrà succedere.- le fece notare Sharpay,
-Aprirai uno studio medico.-
-Forse no.- Taylor prese la borsetta nera e ne tirò fuori
un foglio ripiegato in quattro.
Gabriella lo prese tra le mani
illuminandolo con la torcia. Si trattava di un concorso canoro a Los Angeles.
-Dai, venite con me. Io canto e voi fate il coro.- sorrise
guardandole speranzosa.
-Non posso, da domani devo
preparare le mie cose per il College.- disse Gabriella alzandosi.
-Io vado a New York, ad abitare
con Ryan per uno stage di musica che ci ha raccomandato la Darbus.- disse
Sharpay alzandosi a sua volta.
Taylor si alzò e le guardò andare via, -Parto domani
mattina.- disse fermandole, -Alle sette in stazione. Se cambiate idea io vi aspetto lì.
Le tre si guardarono, per poi incamminarsi verso tre
direzioni diverse.
Quella sera rimuginarono molto su ciò che avevano
ricordato, su ciò che avevano visto in quella scatola.
Gabriella aprì il medaglione, mentre una lacrima solitaria
le solcava la guancia. Sharpay strinse a sé la principessa, ricordandosi però
che lei era la Regina di Ghiaccio. Taylor strinse tra le mani il portachiavi a
forma di mondo.
Gabriella, si alzò presto, mise un biglietto sul comodino
della madre e uscì di casa. Ciò che li
si parò davanti alla stazione fu uno spettacolo che non vedeva da tempo.
Taylor e Sharpay che si battibeccavano come una volta.
-Io non vengo a Los Angeles.- si affrettò a dire mentre Taylor le sorrideva speranzosa, -Però potete
lasciarmi in Arizona.-
Taylor annuì, togliendosi la felpa dato
il caldo che faceva già di mattina. Sharpay e Gabriella si guardarono
due secondi esatti.
-Io mi faccio accompagnare a Riverside, dove abita Zeke.-
disse la bionda, per poi salire in macchina, una cabriolet
senza tettuccio d’epoca.
Gabriella si mise dietro al portabagagli, dove un ragazzo
della loro età stava caricando i borsoni e le valige.
-Ciao, Gabriella.- sorrise il ragazzo prendendole il
borsone tra le mani.
La mora rimase a bocca aperta, squadrando il giovane.
Portava i capelli castani con il classico taglio che lo rendeva
il più affascinante della scuola, occhi azzurri e un fisico niente male.
-Troy Bolton?-
mormorò con la voce strozzata, -Ci accompagni tu?-
-Sì, vado a Los Angeles a frequentare l’università. Taylor
mi ha chiesto un passaggio, ma prima dobbiamo passare a prendere Chad a Silver
City. E’ partito ieri sera per andare a trovare dei parenti.-
spiegò il ragazzo chiudendo il portabagagli.
Tutti salirono sull’automobile. Troy mise in moto,
guardandole.
-Pronte? Si parte!- esclamò
mettendo in moto e partendo.
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Ok. Credo abbiate capito per chi
batterà il cuore di Gabriella XD Sono tornata per le Troy/Gabriella ahahahah
Grazie a:
armony_93 (Sì, ci sarà XD Tranquilla XD)
LizDream (Io non sono bravissima XD Infatti questo capitolo fa schifo secondo me XD)
Jud_91 (Io ce l’ho
in cassetta il film XD Ecco, scusa. Non è Tropay XD)
scricciolo91 (Shishi, tanto presto ^^)
Sinfony (Promesso! Cercherò di aggiornare
presto ^^)
romanticgirl (Ecco il seguito ^^)
Herm90 (Ecco, brava. Fattelo
piacere il film sister XD Scherzo XD)
Tay_ (^^ Sono contenta che ti piaccia
^^)
Vivy93 (Sisi, ecco il seguito. Ma lo sai
che aspettiamo anche il tuo vero??? XD)
kikka93 (It’s Fabolous! XD)
Grazie a tutte ^^
Kissoni
By
Titty90 ^^