Anime & Manga > Kuroko no Basket
Segui la storia  |       
Autore: Walechu    12/09/2013    0 recensioni
"L'incontro tra Kise e Aomine, l'ammirazione e la nascita dei Miracoli.
Ma che cosa sarebbe successo se Kise Ryouta in realtà fosse una lei?"
Fem!KisexAomine [[AoKi]] -genderbend- *SPOILER*
Genere: Commedia, Sentimentale, Sportivo | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Daiki Aomine, Ryouta Kise, Un po' tutti
Note: Missing Moments, OOC, What if? | Avvertimenti: Gender Bender, Spoiler!
Capitoli:
 <<  
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

* * *

-Lo sapevo che nascondeva qualcosa... che cosa facciamo ora?-

-Non faremo nulla. La terremo finchè ci sarà utile...-

 

* * *

Lì stesa al suolo si sentiva inerme.

Poi due braccia forti la sollevarono. La sua guancia appoggiò su una superficie calda e morbida e si sentì improvvisamente al sicuro.

 

Ryouko si svegliò in un luogo completamente calmo. Era circondata da lenzuola e tendine bianchissime. La luce che entrava dalle finestre

rendeva tutto così surreale.
Sbattè più volte gli occhi per abituarli a quella luce e si sollevò sui gomiti.

Era in infermeria.

Apparentemente non c'era nessuno oltre a lei. Riusciva a vedere la scrivania coperta di cerotti e garze, i vari armadietti pieni di flaconcini

colorati e delle fasce.
Inspirava lentamente per paura di sentire di nuovo quella fitta che le spezzava il respiro. Si mise seduta, le mani

appoggiate al volto e gli occhi strizzati tra una morsa di ciglia lunghissime.

Cercava di calmarsi e di ragionare con lucidità sul da farsi, ma nella sua mente i pensieri si aggrovigliavano tra loro, oscurando una qualsiasi

soluzione.

Il rumore secco della tendina che veniva spostata la fece sobbalzare.

Aomine stava in piedi di fronte al lettino, la pelle scura del ragazzo risaltava ancora di più nella stanza bianca. Gli occhi blu elettrico fissi su

di lei la costrinsero a coprire il seno con le braccia. Chinò il capo, nascondendo un lieve rossore sulle guance.

-Haizaki è stato cacciato dalla squadra. Akashi ha detto che prenderai il suo posto...-

Lo disse con un tono monotono e privo di sorpresa. Sembrava quasi che fosse già stato deciso dal principio che sarebbe andata così.

Ryouko annuì, posando lo sguardo sul corpo del ragazzo.

-Va bene...-

-Ha anche detto che appena starai meglio vorrà parlare quattrocchi con te.-

Annuì di nuovo, tenendo ben strette le braccia al petto. Si aspettava una scenata sul fatto che gli avesse mentito. Ma Aomine non aggiunse

altro. Si limitò a pronunciare una delle solite frasi da rito e ad uscire dalla stanza.

“Riposati”.

 

* * *

Due giorni. Il livido violaceo al centro del suo petto non era ancora sparito, anzi era diventato più scuro.

Dopo “l'incidente” con Haizaki, Akashi l'aveva convocata a fine lezioni in un giardinetto dietro alla prima palestra. Nemmeno lei sapeva

dell'esistenza di quel posto. Se la situazione fosse stata diversa si sarebbe soffermata ad ammirare tutti quei splendidi fiori che li

circondavano.
Ma la situazione non le permetteva nemmeno di respirare normalmente.

Il rosso si sedette su una sedia grigio fumo, le braccia incrociate al petto e lo sguardo serio e disciplinato che lo rendevano un po' troppo

maturo per la sua età. Teneva gli occhi fissi su di lei, quasi non batteva ciglio pur di cogliere ogni sua singola reazione.

Ryouko si torturava le labbra con i canini: le mordicchiava fino a farle diventare di un rosso acceso. Quando le sembrò di sentire il sapore

del sangue fece una smorfia.

-La situazione è complessa.- Disse il ragazzo richiamandola all'attenzione. -Non posso chiudere gli occhi e far finta che non sia successo

niente.-

-Si, lo capisco...-

-Ma devo farti i miei complimenti, hai talento.- Il sorriso da copertina del rosso si trasformò in un lieve ghigno. -Sarebbe un peccato

sprecarlo, non trovi?-

Ryouko deglutì. Aveva iniziato per ammirazione, poi quello sport che nemmeno considerava tanto importante era diventata una passione.

Aveva messo anima e corpo in quella sfera che vedeva volare verso il canestro. Sentiva il cuore batterle forte nelle tempie ad ogni sfida con

Aomine. Chiuse gli occhi e sospirò: un senso di vuoto le colmò la gola. Avrebbe potuto lo stesso continuare a giocare, ma non con loro. Non

avrebbe più provato quella sensazione di adrenalina ad ogni scambio di sguardi con quegli occhi blu.

-Io avrei una proposta, Kise.-

Alzò la testa, gli occhi gialli attraversati da un leggero bagliore di speranza, ma anche da una lieve ombra di incertezza.

-Potrai continuare a giocare con noi a patto che, d'ora in poi, vinceremo ogni partita. In poche parole, se perderemo pagherai tu le

conseguenze.- Akashi intrecciò le dita affusolate tra loro, sorridendo soddisfatto.

-In che senso pagherò io...?-

-Verrai cacciata dalla squadra e dalla scuola.-

-Cosa?? Ma perchè anche dalla scuola!?-

-Perchè non c'è posto per i perdenti in una scuola dove l'obbiettivo è sempre e comunque la vittoria.-

Si alzò dalla sedia, passandole accanto.

-Sta a te decidere, Ryouta.-

 

* * *

Dopo la chiaccherata con Akashi, Ryouko si era trattenuta a scuola, girovagando per i corridoi in penombra. Il sole stava tramontando e gli

ultimi studenti si affrettavano a tornare a casa.
Si sentiva in trappola. La proposta di Akashi da una parte e i suoi sentimenti dall'altra.

Perchè ormai lei amava il basket. Ma senza di “lui” che senso avrebbe avuto?

Arrivò alla rampa di scale che portava al tetto. Notò che il cartello “vietato salire” era spostato da un lato. Non ci era mai stata sul tetto,

sicuramente il tramonto si vedeva meglio da lassù.
Salì le scale e arrivò alla porta: quando l'aprì venne inondata dai pochi raggi rimasti che

ancora riuscivano a trasmettere un po' di calore. Il vento le spettinò la zazzera bionda e le accarezzò le labbra. Si appoggiò alla rete e guardò

giù. Non le sembrava di essere a scuola, era tutto così diverso e tranquillo. Notò una scala che portava ancora più in alto. Il ferro era freddo

e appiccicoso, ma salì lo stesso. Quando sbirciò con la testa vide il corpo sdraiato di uno studente. Si sorprese quando scorse il colore dei

capelli: blu.

-Aominecchi....?-

Ryouko si avvicinò a lui, molto probabilmente stava dormendo. Borbottò imbarazzata quando vide la provocante ragazza sulla copertina

della rivista che teneva sul volto. Pensò che quello fosse il momento adatto per chiarire la situazione. Presa la rivista e la spostò appena per

evitare di svegliarlo.
Trattenne il respiro e fissò a lungo il suo viso: le labbra leggermente schiuse, la fronte rilassata e le ciglia mosse dal

vento. Nonostante non fosse il “tipo ideale” di ragazzo, Aomine era bello. Circondato da quell'aura di mistero e quella pelle scura che

risaltava gli occhi selvaggi. Quegli occhi che la turbavano e agitavano.

-Io voglio stare con te...- Sussurò lievemente, sperando che il vento portasse lontano quelle parole.

Non se la sentiva di svegliarlo e iniziare un discorso che sicuramente l'avrebbe portata ad ammettere il motivo reale per cui si era iscritta a

quel club. Il motivo per cui il cuore le martellava nel petto, sovrastando il dolore. Avrebbero chiarito. Più avanti.

Prese la sua cartella e scese la scaletta appiccicosa, dirigendosi verso la porta che l'avrebbe riportata nei corridoi. Si sistemò qualche ciocca

ribelle davanti agli occhi e si lasciò l'edificio alle spalle.

 

Intanto sul tetto Kuroko aveva appena raggiunto Aomine, si era seduto accanto a lui, scuotendolo appena.

-Aomine-kun, è ora di andare.-

L'altro aprì un occhio e scrutò il cielo.

-Lo so. Non stavo dormendo.-

 

 

 

 

 

 

NOTE: E dopo secoli l'ispirazione è arrivata!

Questo capitolo mi ha fatto davvero sudare, maledetto... Mi ero veramente arenata -tipo balenottera-

Non ho nulla di particolare da dire a riguardo. Sono 50% contenta di come è uscito.

[L'altro 50% avrebbe voluto far slimonare Kise e Aomine, ma va beh... ]

Sono molto indecisa sul rating della storia: ero partita con “giallo” ma andando avanti con i capitoli ho notato che sarebbe più adatto il rating “verde”.

Ci penserò su, anche vedendo quello che verrà fuori al prossimo capitolo.

Spero vi sia piaciuto e grazie per aver letto!

 

 

Solemn

   
 
Leggi le 0 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<  
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > Kuroko no Basket / Vai alla pagina dell'autore: Walechu