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Autore: xcarohoran    14/10/2013    6 recensioni
Tutti dicono che se credi nei sogni prima o poi si avvereranno,beh io ci credo anche se ad alcune persone i sogni non si sono avverati,ci credo fino in fondo pensando sempre ad un giorno in cui magari inciderò il mio primo brano o quando incontrerò i miei idoli.
Mi chiamo Jacklyn ma per gli amici Tim ho diciassette anni e frequentò la scuola per i giovani talenti di Londra.
So che può sembrare strano ma io amo la mia scuola,ci sono racchiuse tutte le mie passioni:l'arte,la musica e la danza,ah e infine le mie migliori amiche.
Okeey,come introduzione non è un granché però non sapevo cosa scrivere quindi accontentatevi,love u ♡♡♡
Genere: Angst | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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CAPITOLO TRE

POV AUSTIN
Tornai su in camera sapevo che Jacklyn mi stava guardando,ne ero certo.Presi la sua roba da fuori la porta e la portai dentro.Sfilai il suo golfino dalla borsa e lo accarezzai più volte,sapeva così di lei un odore di dolcezza,un odore delicato se si può dire così.Me lo appoggiai sulla spalla destra e uscii dalla camera,scesi le scale di fretta e notai che mi stava ancora fissando..Chissà quale reazione faceva vedermi?Forse provava l'amore immenso nei miei confronti come io lo provavo in lei? No,sarebbe irreale..Non mi ha mai degnato di uno sguardo in tutti questi anni,e ora che li serve una mano mi considera? Non lo so,ma se fosse così sarebbe perfetto.

POV JACKLYN
Austin si precipitò in fretta verso di me insieme al suo portatile e sulla spalla il mio golfino.
'Grazie per il golfino' dissi
'Tutto per te' mi rispose.
Rimasi abilita da quella risposta.Mi sentivo a disagio e non poco,non che mi dispiaccia ricevere complimenti o cose del genere ma due o tre ragazzi mi avevano detto queste cose,e lui era compreso tra questi.
Dopo qualche minuto di silenzio imbarazzante,per rompere il ghiaccio dissi...
'Allora,andiamo?'
'Sisi' rispose freddamente.
Uscimmo dall'orfanotrofio e ci dirigemmo verso Starbucks in silenzio...Non so perché c'era questo silenzio ma forse ero io che lo avevo provocato dopo i suoi complimenti.
Arrivammo da starbucks e ci accomodammo in un tavolino nel piano inferiore,sapeva che quello era il mio posto preferito...Caldo,appartato e poco affollato,insomma perfetto.
'Vuoi qualcosa?' mi chiese in modo serio.
'Si,grazie...un cappuccino,tu prendi qualcosa?'risposi
'Ora vedo' rispose voltandosi e andando su per le scale.
Non capisco cosa ha di strano,sicuramente è 'scocciato' ma se è per la mia reazione..beh allora è davvero stupido.
Oggi la saletta nel piano inferiore era occupata insieme a noi da cinque signori deduco,avevano l'aria molto famigliare.Restai per un po' a guardarli...erano troppo famigliari eppure ero certa di non conoscerli quando tutti e cinque si voltarono di scatto per fissarmi,abbassai il mio sguardo e accesi il computer per passare inosservata.
Austin scese le scale e mi portò il mio cappuccino,c'era anche una brioches.
'Grazie Austin,non dovevi prenderla' dissi
Lui restò impassibile,zitto e serio.Mi sfilò il computer da sotto le braccia per poi portarselo davanti.
Mi avvicinai a lui con la sedia e appoggiai la mia testa sulla sua spalla per vedere quale sarebbe stata la sua prossima reazione e ottenni il mio risultato.Il suo braccio mi avvolse il ventre in modo da tenermi stretta a se quasi da impedirmi di scappare.
Dopo un paio di ore eravamo riusciti a darci alcuni consigli sulla timidezza e la paura ed eravamo riusciti anche a scrivere la canzone,l'unico passo che mancava era quello di cantarla.
Austin mi passo la chitarra e iniziai a suonare la canzone non molto rumorosamente per non disturbare quelli che erano seduti nella nostra stessa sala,ma il suono si amplificò per la piccola grandezza della sala.
'Visto Jacklyn ce l'hai fatta,vedrai che domani andrà tutto bene.'
'Lo spero,non voglio andare sotto pressione per la loro presenza' risposi
'Vedr..' Austin venne interrotto da uno dei signori che erano seduti affianco a noi.
Era biondo e aveva degli occhiali da vista con la montatura arrotondata,aveva dei baffi e una barba...Può sembrare molto strano ma mi ricordava Niall.
'Sei davvero brava ragazzina,dimmi dove vai a scuola?'disse il signore con voce roca.
'Ehm.....Io vado alla scuola dei giovani talenti di Londra' risposi
'Capisco....'
Austin mi diede una gomitata sul fianco in segno di chiederli qualcosa..
'Perché? dissi velocemente
'Così,perché sei brava'
Quella voce non è vera,è finta.Guardai il mio cellulare per vedere l'ora che si era fatta e vidi che erano le 20.30..
'Austin,meglio che torniamo a casa,fra poco chiude l'entrata'
Ci alzammo dal nostro a tavolo e prima di andarmene via mi avvicinai al tavolo dei cinque signori per ringraziarli per i complimenti,nel frattempo gli avrei studiati ancora un po'.
Ritornammo all'orfanotrofio e notai che gli unici svegli ormai eravamo io e Austin.Salimmo le scale e sostammo cinque minuti sull'uscio Austin mi guardò negli occhi quasi da voler far sciogliere i miei.
So cosa voleva.Voleva quel bacio che aspettava da diciassette anni,oh no,non l'avrei fatto sul serio.
Non che mi dispiacesse baciarlo,ma non ero sicura dei miei sentimenti.L'ho sempre visto come un fratello maggiore,il classico fratellone..Perché rovinare un rapporto così bello per un fottutissimo bacio.
Austin si avvicino ancora un po' al punto di sfiorarmi il naso,ma mi allontai di scatto....
' Senti io non sono venuta qui per avere una relazione sentimentale,quindi se non ti dispiace prendo il mio zaino e me ne vado' dissi.
Austin si tolse da davanti a me e mi fece passare per prendere la mia roba.Uscii dalla stanza e feci qualche passo per allontanarmi da lui per altri eventuali sconti,dopodiché mi voltai verso di lui..
'Buonanotte'
Arrivai in camera mia e buttai tutta la roba che avevo in mano in giro per la stanza.
Dannazione,dannazione perchè sono così. Forse avrei dovuto dargli quel bacio per farlo felice,entrambi stiamo passando la nostra infanzia senza una guida,senza una persona che ci accompagni nella vita.Già forse quel bacio ci avrebbe in qualche modo aiutato ad entrambi.



FINE.

 

Spazio autore

Holaaaa people.
Finalmente,questo capitolo è più lugo degli altri..Va bene come lunghezza direi c:

Ma tralasciando,vi piace per ora la storia? E' un po' diversa rispetto alle altre storie che ora leggo,questa non è molto spinta per ora ,diciamo che è tranquilla per questo mi piace perchè si distingue un po' dalle altre. 

Spero che la storia piaccia anche a voi come piaccia anche a me e spero anche che continuerete a seguirla c:

Baci Tim

PS: Se volete contattarmi sono @timloveshoran su twitter
  
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