Lo sguardo che si stavano scambiando era semplicemente fantastico.Matteo non riusciva a crederci…,ma aveva capito! L’aveva capito era innamorato di un ragazzo..no,non ragazzo era innamorato di Luca . che stava diventando una droga. Matteo stava per direqualcosa, non sapeva bene cosa,sapeva solo che non voleva disintossicarsi.
Ma proprio in quel momento arrivò una guasta feste…
“Luca ma che cazzo stai facendo? Sei imbambolato? Dai usciamo…”disse Giulia.
Luca senza neanche un tentennamento si alzò e andò verso di lei.
I due si avviarono strattonandosi e dandosi degli spintoni.
‘porca troia…’pensò matteo ‘sembrano due fidanzatini…oh bene ho appena capito di essere innamorato e sono già geloso,ma cosa mi sta succedendo?’
Il cellulare di matteo vibrò,era un messaggio di Marco. Paolo lo lesse velocemente.
-hey matth domani sera mega festa da me, porta chi vuoi e invita anche dei tuoi amici-
Matteo non ci pensò su!!!
Si alzò e corse verso luca che nel frattempo era rientrato.
 
“luca vuoi venire alla festa di un mio amico domani sera?”
Andrei ovunque se posso stare con te pensò luca
Per favore di: SI
“certo”rispose semplicemente
 
 
Il tempo passò velocemente quel giorno e arrivò subito sera.luca si preparò e andò all’indirizzo che gli aveva detto matteo.
Persino fuori casa si sentivano le voci e le urla degli invitati e la musica era a volume massimo. Quando suonò il campanello non rispose nessuno, provò per un paio di volte, ma nessuno era intenzionato a rispondere. Probabilmente c’era troppo rumore per cui nessuno poteva sentire il suono del campanello.
Allora si decise ad aprire la porta. Quando entrò rimase allucinato.
C’erano ragazzi che fumavano, ragazzi che bevevano e altri vomitavano. Era un caos, ma tutto sembrò tranquillizzarsi quando luca vide in lontananza matteo. Affascinante come sempre , era seduto su un divanetto nel salotto;non si era cambiato da quella mattina , ma era comunque bellissimo sprigionava una luce propria. Luca si avvicinò e matteo lo presentò ai suoi amici. I due ragazzi scherzarono per tutta la ser…matteo bevevo molto , ma a luca l’alcool non piaceva però riusciva a divertirsi anche senza bere o fumare.
 
‘è stupendo,riesce a resistere alla vodka anche se ne è circondato’ matteo pensava a luca…non che fosse una novità, ormai i suoi pensieri giravano intorno a lui.
Ogni momento in cui gli stava vicino scopriva nuove cose di lui e gli piaceva sempre di più.
I suoi pensieri si fecero improvvisamente sfocati forse per via dell’alcool. Corse verso luca, che stava parlando con alcuni ragazzi, lo prese dal polso e lo trascinò su per le scale. ‘non resisto, sono io non è l’alcool!’
“che ti è preso? Sei ubriaco?” domandò luca che non capiva ciò che stava succedendo. Silenzio.
Matteo non dava alcuna risposta , aprì la porta di una camera da letto , entrarono e la richiuse. Senza dire una parola . lo guardava e basta. Chiuso in una stanza al buio da solo con lui… questo era in parte il sogno segreto di luca . ma era anche il suo incubo, non avrebbe potuto resistere , avrebbe potuto saltagli addosso da un momento all’altro. Nello spogliatoio della scuola quando si cambiava luca cercava di distogliere lo sguardo , ma non sempre ci riusciva…grazie a dio non aveva ancora compiuto nessuno gesto inconsulto per via degli altri compagni,ma adesso erano soli!
Silenzio …su tutta la stanza era calato un silenzio imbarazzante.
Luca si avvicinò di un passo,pochi centimetr ilo separavano dal suo amato. Entrambi si fissavano incessantemente  le labbra. Matteo posò una mano sul fianco di luca. Si avvicinarono ancora e ancora.
Fino a che le loro labbra si incontrarono…. In un lungo bacio, prima delicato e dolce poi più passionale. Le loro labbra sembravano bruciare in un fuoco impossibile da spegnere . la bocca dell’uno cercava e bramava  quella dell’alto. Si staccavano per brevi secondi quel tanto che batava per riprendere fiato. E subito dopo le loro lingue continuavano quella danza di fuoco cosi desiderata. Le mani di matte si intrufolavano tra i capelli  di luca, scompigliando le sue ciocche corte , mentre lo attirava sempre di più a se. Il oro bacio si approfondiva sempre di più.