Sono stata mollata da sola davanti ad un bagno ed Harry non torna più: mi sembrava troppo surreale. Sto per andarmene quando sento qualcuno che mi chiama. Mi giro e vedo Liam corrermi incontro. Si inginocchia e mi abbraccia forte a sé: “Vorrei tanto essere come te Annabeth. Sei così forte!”
“Liam, sai da chi ho imparato ad avere così tanta forza? Da te! Tu hai sempre combattuto e guarda dove sei arrivato! Vorrei fare proprio come te!”
Liam mi stringe ancora di più a sé e mi sussurra:”Non te ne puoi andare! Fallo per me!”
Annuisco con le lacrime agli occhi: questi ragazzi sono davvero speciali. Liam si alza e mi fa uno dei suoi sorrisi così dolci che per la prima volta dopo l’incidente penso che la mia vita potrebbe avere un senso.
“Benvenuta nella famiglia!” esclama Louis uscendo da una porta. Liam se ne va e rimango sola con il ragazzo dagli occhi blu. “Ti ammiro Annabeth sai?” Domanda lui retorico
“No io ammiro te, Louis.  Cavolo, vorrei saper dire le cose in faccia alla gente come fai tu! Ti ammiro anche perché nonostante le critiche continue, tu sorridi sempre e vai avanti! Non importa se la gente ti dice che non vali niente! Tu sei speciale e lo sanno tutti, sono solo invidiosi di che cosa sei diventato! Vorrei davvero solo per un millesimo assomigliarti!”
Louis fa sorriso accennato e si asciuga gli occhi con il braccio:”Perché al mondo non sono tutti come te?”
“Beh sarebbe un mondo orribile” Rispondo mentre Louis si inginocchia e mi abbraccia.
Chiudo gli occhi e sussurro:”Vorrei tanto poterti abbracciare davvero e non con una stupida sedia a rotelle di mezzo…”
Louis si scioglie dall’abbraccio e dice: “Che problema c’è?!? Forza mettiamoci in piedi!”
Dall’incidente non avevo mai provato a rimettermi in piedi. Louis mi solleva dalle braccia senza tanto sforzo. Sto per ricadere all’indietro quando Louis, guardando il mio fondoschiena chiede: “Posso?” Annuisco debolmente e Louis poggia una mano sui miei Jeans per sostenermi.            Quando finalmente sono abbastanza dritta mi stringe a sé e sussurra: “Visto?! Che problema c’era?”
“MI sento un’impedita!”
“Non lo sei” esclama accarezzandomi i capelli.
“Grazie Louis” Lo ringrazio.
“è stato un abbraccio bellissimo” Mi sorride lui facendomi risedere. “Allora rimani con noi?” mi domanda speranzoso.
“Sì… non ho altro posto in cui andare!” Louis sorride e dopo poco compare Niall sulla porta che urla: “Hey Louis, adesso tocca a me!” e si avvicina a noi due.
Niall si inginocchia e sospira rumorosamente: “Annabeth, ho solo un cosa da dirti: sei fantastica!”
Lo guardo negli occhi e esclamo: “No tu sei fantastico! Non so come tu faccia a non pensarlo e a non saperlo! Niall, Sei perfetto!!”
Lui ride e mi stringe una mano baciandola: “Le persone perfette sono tutt’altro che simili a me. Assomigliano più a te!” Un sorriso illumina il mio viso e Niall afferma: “Ecco, così va meglio”
“Niall, nessuno mi aveva mai detto qualcosa di così bello!” gli dico sinceramente.
“Beh, io lo vorrei fare tutti  i giorni e se rimarrai…”
“Certo che lo farò” annuisco abbracciandolo.
“Allora benvenuta a bordo” Scherza lui dandomi un buffetto sulla guancia.
Oltrepassa la porta e scompare lasciandomi sola e sorridente. Poco dopo vedo Zayn avvicinarsi titubante e sedersi sul pavimento a gambe incrociate.
“Tu non sei diversa dagli altri… anzi tu sei migliore e non stare ad ascoltarli: l’ho imparato dalla mia esperienza!” mi dice lui con gli occhi bassi.
“Hey Zayn! Tu vali molto di più di tutti quelli che ti prendevano di mira? Cosa hanno ottenuto con le loro critiche? Hanno fatto modo che crescesse un ragazzo così meraviglioso come te, forte e indistruttibile! Ti ammiro tanto Zayn….” Lui alzò gli occhi lucidi incontrando i miei.
“Come fai a saper dire a tutti le cose giuste per poterli tirar su?” mi domanda.
“Forse perché riesco a trovare risposte per voi, ma non per me”
“Beh, a questo ci penseremo io e i ragazzi!” Afferma lui mentre compaiono alle sue spalle gli altri 4 componenti della band.
“Tutto bene qui?” Domanda Harry avvicinandosi alla mia sedia e prendendone il controllo.
“Si tutto perfetto” Affermo sorridendo.
“Eccolo il sorriso che volevo vedere” Scherza Louis rivolgendomi un sorriso meraviglioso.
“Adesso, Annabeth, noi dobbiamo prepararci per uscire ed andare all’albergo quindi io ti affido a Lou… non esitare a chiederle qualcosa!” Mi avvisa Harry mentre mi accompagna in una stanza. Apre la porta e urla rivolto ad una donna bionda, alta e incredibilmente bella. “Lou questa e Annabeth… resterà con per un bel po’ e adesso la affido a te per prepararla”
la donna mi sorride e mi stringe la mano in modo affettuoso: ecco un’altra che prova compassione per me!


Ecco qui il secondo capitolo di This Is Me! Sono molto contenta di aver ricevuto tante visualizzazioni, per me è un onore! Spero che questo "sequel" piaccia come il primo capitolo e mi auguro che ci siano tante recensioni!
Per qualsiasi cosa scrivetemi sul mio profilo twitter @Bisiaaaa
enjoy it xx