Anime & Manga > Dragon Ball
Segui la storia  |       
Autore: Satsuriko    10/04/2008    4 recensioni
Questa storia comincia con la "giornata dei papà", indetta dalla maestra della piccola Bra, che vedrà come protagonisti padre e figlia. Il rapporto fra Vegeta e Bra non è affatto semplice...ma, presto, una sconvolgente avventura cambierà le loro vite... Spero con tutto il cuore che vi piaccia! Buona lettura! (Dedicata a tutti i fans della famiglia Brief e, in particolare, di Vegeta e Bra^^) --La parte finale è stata ampliata con un piccolo, ma importante, monologo introspettivo di Vegeta: che ne dite di dare un'occhiata?--
Genere: Commedia, Avventura | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Bra, Bulma, Nuovo personaggio, Trunks, Vegeta
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
sdgzs

 

 

3) La malinconia di Bra

 

 

Ore 15:30, cucina di casa Brief.

“VEGETAAAAAAAAAAAAA!!!”

Alla Capsule Corporation una scatenata Bulma stava prendendo a padellate in testa il suo dolce consorte.
Era furente di rabbia, il che si traduce, per le persone normali, in collera furiosa alla decima potenza.

“Come hai potuto fare questo a nostra figlia!?! Sei un essere spregevole, Vegeta! Ma soprattutto sei un PADRE spregevole!!”
Il saiyan, incurante di tutti gli utensili che gli stavano arrivando in testa, si limitava ad alzare gli occhi al cielo e incrociare le braccia al petto.

“Quando sono andata a riprendere Bra a scuola aveva gli occhi rossi per quanto aveva pianto! Come fai ad essere così insensibile nei riguardi di tua figlia?! E poi… lasciami dire che sei stato veramente OTTUSO: solo perché dei bambini ridevano di te…”
“Insomma, la vuoi piantare?! Le tue urla mi trapano i timpani!!” Urlò Vegeta tappandosi le orecchie.

Bulma continuò ad urlare a sua volta: “beh, sono contenta! Forse riuscirò a farti più male in questo modo che con la padella!”

A quelle parole Vegeta scattò in avanti, fulmineo.
Afferrò i polsi di Bulma e, in un attimo, la donna si ritrovò intrappolata al muro della cucina. Il saiyan le impediva ogni via di fuga da quella scomoda posizione, che però li vedeva molto vicini.

“Adesso ascoltami. Io non sono tagliato per fare il padre: sono nato per diventare il guerriero più potente dell’universo e per conquistare mondi lontani! Guardami come sono ridotto ora… umiliato da una banda di mocciosi terrestri mentre faccio da baby-sitter ad una bambina di sei anni che pensa solo alle bambole!”
Fece una piccola pausa ad effetto prima di riprendere, avvicinandosi ulteriormente a Bulma, “non è esattamente ciò che avevo in mente di fare nella vita… Prova a collaborare, una volta tanto, e a metterti nei miei panni!!...Tanto non puoi capire…”

“Una baby-sitter… Ma certo!” ripetè Bulma, assorta.
“Cosa?”
“Mi hai appena fatto venire in mente un’idea, Vegeta”
“Spiegati, donna!”
“…Te l’avrei detto dopo pranzo, ma poi mi sono talmente imbestialita per questa faccenda che me ne sono dimenticata…”
“Allora??”
“Oggi, alla riunione…abbiamo parlato dell’ultima invenzione della Capsule Corporation, che ha riscosso molto successo; così tanto successo che… Un’altra azienda ha deciso di comprarla. Faremo un affarone!”
“E mi spieghi cosa c’entra questo con la baby-sitter!?”
“La pazienza continua a non essere il tuo forte… Comunque questa operazione richiede la mia presenza, purtroppo. Ergo, starò via per qualche giorno; e mi stavo giusto chiedendo…dato che TU sei totalmente INAFFIDABILE e che Trunks non è ancora ciò che si può definire un casalingo…
…A chi lasciare la piccola Bra?”

L’unica risposta di Vegeta fu un lieve grugnito; poi lasciò la presa su Bulma, lasciandola libera di muoversi.

“Per una volta mi sei stato utile, Vegeta: ti ringrazio!” disse ironicamente la donna dai capelli turchini facendo un piccolo inchino, “troverò una buona baby-sitter, possibilmente giovane e carina, e le lascerò i pargoli in custodia fino al mio ritorno…Le dovrò dire di accudire anche te?”

Lo sguardo omicida che Vegeta le lanciò bastò a interrompere il suo flusso di ironia pungente.   

“Partirò dopodomani, quindi devo darmi una mossa se voglio trovare qualcuno. Appenderò dei volantini in tutto il quartiere, anzi…
…Vegeeeta?”

Il saiyan si stava allontanando in punta dei piedi verso la porta della cucina, ma la determinata e inaffondabile Bulma lo bloccò tirandolo per il collo della camicia.
-…Sono fregato-

“Vegeta… forse le padellate in testa non ti fanno male, forse le mie grida non sono abbastanza acute da romperti i timpani, ma… magari la punizione giusta per te è lì davanti i nostri occhi, senza che io sprechi il mio formidabile ingegno per inventarmela…”
“No! No! No!...”
“Oh, sì, mio caro! La prima cosa che farai domani mattina all’alba sarà appendere qualche centinaia di volantini con il nostro indirizzo e numero di telefono.
Io mi occuperò della fabbricazione!”
“Non puoi costringermi, donna!!”
“…Ah, no?”

Bulma pronunciò quelle ultime parole con voce sensuale, accompagnandole da uno sguardo ammaliatore.
La sua opera di persuasione era appena iniziata.
“Beh, come vuoi…tanto ho pronta un’altra punizione per il tuo imperdonabile comportamento…” disse maliziosa, “scegli, Vegeta: o ti rimbocchi le maniche che con quei volantini oppure…puoi anche dire addio a quella cosa che ti piace tanto…”

-Accidenti a lei e ai suoi mezzi!-

“Allora, principe? Hai deciso?”
“…”
“Uhm?”
“…Dannazione!! Va bene! Collaborerò con questa assurdità della baby-sitter, contenta!?”
“Ottima scelta…Comunque ricordati che non ti ho affatto perdonato e che dovrai farti perdonare soprattutto da Bra!”
“Cosa dovrei fare, sentiamo…”
“Quello che non hai mai fatto, Vegeta: il padre”
“Intendi dire portarla al luna-park e mangiare un gelato insieme?”
“…Come inizio non sarebbe male, ma occorre qualcosa di più”
“Sarebbe a dire?”
“L’amore”

L’amore…
Un qualcosa che gli era sempre stato negato.
Per anni non ne aveva né dato né ricevuto.
Mentre in quel periodo della sua vita, invece, si ripresentava continuamente, bussando alla porta del suo cuore.
Comprese il significato di quella parola tanto tempo prima e mise in atto ciò che aveva imparato durante lo scontro con Majin Bu; in quell’occasione sacrificò la propria vita per amore.
Bulma gli aveva chiesto di donare amore alla piccola Bra…
…Ne sarebbe stato in grado?


Vegeta e Bulma non erano soli. Una minuta bambina dai grandi occhi blu si era nascosta dietro la porta. Origliare e impicciarsi degli affari degli altri rappresentavano due dei suoi passatempi preferiti.
A Bra non era sfuggita neanche una parola.
Seduta per terra, le ginocchia al petto.
Ancora una volta furono inevitabili le lacrime.

-Papà…perché mi odi!? Forse perché…sono una femmina? Forse perché non so combattere??-

Questi pensieri torturavano Bra senza darle pace.
È forte il dolore di un figlio che capisce di non essere amato da un proprio genitore.
Troppo forte per il cuore di una bambina di appena sei anni.


Il resto della giornata trascorse abbastanza in fretta: fra le fotocopie dei volantini, i compiti di algebra di Trunks, gli allenamenti di Vegeta…e lo sconforto di Bra.


 

“Bra?”
Una voce conosciuta.
“Bra? Sono io, Trunks. Dai, fammi entrare per favore!”

La bambina aprì la porta della sua cameretta e si trovò davanti il fratello maggiore. Questo si avvicinò a lei e l’abbracciò forte.

“Allora, piccola?” chiese con tutta la tenerezza di cui era capace, “non voglio vederti piangere tutto il giorno, ok?”
Il ragazzo la tenne stretta a sé e cominciò ad accarezzarle i morbidi capelli.
“Fratellone… papà mi odia, lo so!” e scoppiò nuovamente in lacrime.
“Che stai dicendo, Bra!? Nostro padre ti adora! Anzi…a volte penso che voglia più bene a te che a me…”

Si sentiva sciocco a struggersi per quel fatto a diciannove anni suonati; ma, dopotutto, è il dilemma di tutti i bambini che hanno un fratello, o una sorella: “a chi vogliono più bene mamma e papà?”
Alzi la mano chi, se non figlio unico, non si è mai posto questa domanda, perdendo il sonno, o avvelenandosi le giornate.
Trunks, in quel momento, si sentiva veramente un bambino.
E decise che avrebbe comunicato con la sorellina da bambino a bambino.

“Bra... Anche io ho sofferto a causa di nostro padre: lui non c’era mai per me e le uniche attenzioni che mi prestava riguardavano gli allenamenti.
Lui è fatto così, cosa possiamo farci?”
Fece una piccola pausa per osservare l’espressione di Bra.
Le lacrime non accennavano a fermarsi.

“Sai, Bra…io ero convinto che non mi volesse bene e soffrivo per questo, anche se in silenzio e con discrezione. Ma poi è accaduto un miracolo.
Quando ho saputo che papà aveva sacrificato la propria vita per proteggere me e la mamma… sono stato sì affranto per la sua scomparsa, ma, allo stesso tempo, fui orgoglioso di lui.
Fu allora che capii quanto, in realtà, tenesse a noi…”
Trunks si allontanò un poco per poter guardare la sorella negli occhi, poi concluse: “Nostro padre ci ama. Morirebbe per noi. Ricordatelo sempre!”

-Ooh, Trunks…Se non ci fossi tu…
Certe volte sei davvero dispettoso quando mi prendi in giro insieme a Goten… però… quando si tratta di consolarmi nessuno è meglio di te: diventi così buono e gentile. Ti voglio bene-

“Grazie mille, fratellone…grazie di tutto”

L’abbraccio fra i due fratelli si strinse ancora di più.

 

 

 

 

Oooooooooohh…che carini Trunks e Bra! Magari fosse così anche MIO fratello!
Allora, gente?? Non battete la fiacca, eh!
La storia è appena cominciata, tenetelo a mente.
Chi sarà la ragazza “giovane e carina” che si prenderà cura di TUTTI i Brief in assenza di Bulma? XD
Leggete e saprete, miei cari! (e se ti dicessimo che non ci interessa neanche un po’? Nd voi) In tal caso prenderò seri provvedimenti! MWHAHAHAHAHAHAHAH!!
-Dopo aver caricato il fucile, gli toglie la sicura-
Alla prossima, gentilissimi lettori! Se avete resistito a leggere fin qui vi meritate il premio nobel per resistenza alla noia XD
Tengo molto a ringraziare coloro che hanno recensito:       
Kikka994, Angelo Azzurro, Umpa_lumpa, sexxxychichi e Sgt.
Grazie di cuore! Non potete immaginare cosa significhi per me T___T
Un bacione a tutti!


                                                                                   °Satsuriko°

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

word to html converter html help workshop This Web Page Created with PageBreeze Free Website Builder  chm editor perl editor ide

   
 
Leggi le 4 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > Dragon Ball / Vai alla pagina dell'autore: Satsuriko