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Autore: ChrisAndreini    20/10/2013    5 recensioni
Prendiamo una secchiona asociale con un cervello incredibile e un'autostima zero (anche se non lo ammetterebbe mai)
Poi prendiamo il suo silenzioso diario, i suoi progetti, le persone che la prendono in giro e il ragazzo nuovo, e vediamo come la situazione si complicherà.
***
Cioè, non capisco come le persone normali ragionano, perché è ovvio che io non sono normale, ma credo che l'umanità mi stia prendendo in giro, insomma, il ragazzo nuovo sembra davvero molto, molto, stupido, eppure alla prima interrogazione mi spiazza dando una di quelle risposte che solo io in tutta la classe poteva sapere, e forse neanche.
Genere: Comico, Sentimentale, Slice of life | Stato: completa
Tipo di coppia: Het
Note: nessuna | Avvertimenti: Incompiuta
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- Questa storia fa parte della serie 'Diario di...'
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Diario di una secchiona asociale

 

20|10|13

Caro diario, 
Oggi è stata una giornata da suicidio, o omicidio accidentale verso i dvd di Lily Faraday.
Mi sono svegliata stamattina con l’intento di lavorare bene sul progetto per domani, ma ho ricevuto una chiamata dalla madre di Lily, che mi chiede se posso stare con la figlia tutto il giorno.
Io ho risposto che dovevo fare un compito, ma la madre ha detto che poteva portarla a casa mia, così non avrebbe disturbato.
Io ho pensato che, siccome non ho cartoni animati a casa, non mi avrebbe rotto le scatole più di tanto.
Invece, con la mia usuale sfortuna, la ragazzina aveva già pensato a tutto, e ha portato cinque cartoni in dvd: Alice nel paese delle meraviglie, La bella addormentata, La bella e la bestia, Il re leone e Mulan.
Ho scartato immediatamente La bella addormentata, non mi è mai piaciuto, invece ho optato per Mulan, poi ho proposto alla bambina di studiare un po’, ma lei voleva giocare, e siamo arrivate ad un accordo, se lei imparava la tabelline per domani, io giocavo con lei, poi, se imparava anche quelle per martedì, vedevamo un altro cartone e le facevo un regalo.
Pensavo che la tenesse impegnata per un po’, ma quella bambina, quando ci si mette, è davvero geniale.
Ha imparato alla perfezione tutte le tabelline fino a quella del dieci in meno di un’ora.
Io ci ho messo mezz’ora, e avevo quattro anni, ma anche questo è un buon risultato.
Quando è venuta in camera mia è rimasta stupita da tutti i disegni, e mi chiesto se come regalo le facevo un ritratto con Mulan.
Non potevo obbiettare, così gliel’ho fatto.
Alla fine è saltata dalla gioia, e mi sono sentita davvero contenta, finché non ho dovuto vedere tutti i film che aveva portato.
Alla fine rischiavo di avere una crisi nervosa, e la cosa peggiore è che non sono riuscita a pensare ad un progetto.
Comunque, ci avevo visto bene, Mulan era il migliore, ma anche il re leone non era male, anche se la morte di Mufasa ha traumatizzato la povera bambina.
La bella addormentata non mi è piaciuto molto, questa storia del vero amore, tutte cose Disney e inesistenti, il problema è che la bambina mi ha chiesto se mai lo troverà, il suo principe azzurro, e mi guardavo con occhi così teneri e speranzosi che non potevo fare altro che risponderle un sì, poi mi ha abbracciato e mi sono sentita così in colpa.
Simile storia anche con la bella e la bestia, e mi sono ritrovata a pensare che quell’idiota di Alexander, somiglia tanto alla bestia, mentre Natasha potrebbe essere Belle, ops, vero, Natasha non sa neanche cos’è un libro, e comunque sembra che Belle stia con la bestia solo perché è un principe con tanti soldi, un castello, e un’immensa biblioteca.
Invece Alice nel paese delle meraviglie non mi è dispiaciuto, ma il libro è tutta un’altra cosa.
Sì, direi proprio che Mulan è il migliore, onore, i combattimenti, poi la protagonista è una tosta, e questo è importante. Inoltre la Cina è così bella!
La storia che è piaciuta di più a Lily è stata, neanche a dirlo, Mulan, e mi ha costretto a giocare con lei tutto il resto del pomeriggio.
Ritiro, ripensando a quei giochi inizio ad odiare Mulan, ma pensa se giocavamo alla bella addormentata, mi sarei senz’altro tolta la vita per il disgusto.
Quando se n’è finalmente andata volevo morire, però mi ha abbracciato, e ha detto che sono la babysitter migliore che ha mai avuto.
Mah! deve avere avuto proprio delle terribili persone, dato che io non sono tutta questa dolcezza!
Il problema è che, con tutto quel gioco, non ho avuto la forza di pensare ad un progetto, ma la mia mente geniale ha pensato di portare il lucchetto che ho creato per te, quindi domani verrai a scuola con me, dato che non mi fido a lasciare questo diario nelle mani di mio fratello senza protezione.
Quindi ti scrivo domani, spero solo che Natasha e le sua amiche ochette non cerchino di leggerti, altrimenti non vivranno abbastanza a lungo per raccontarlo a qualcuno.
A domani!

 

 

 

 

 

(A.A.)
Lo pubblico presto perché tra un po’ devo andare al cinema e finire i compiti, fate come se lo pubblicassi stasera.
Io letteralmente adoro quella bambina, peccato che Valery non apprezzi i cartoni e i giochi, la distraggono dallo studio (cosa che le serve ogni tanto).
Conto di pubblicare il prossimo capitolo domani, e dò già il titolo (sono una veggente):
“Io ucciderò Natasha”
Al prossimo capitolo, e ringrazio tutti quelli che seguono la storia, che la recensiscono (i vostri commenti mi riscaldano il cuore), che l’hanno aggiunta alle preferite o seguite e chi l’ha anche solo letta.

   
 
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