Oggi giornata al mare in famiglia, da quella sera in
cui le ho chiesto di sposarmi sono passati un paio di mesi, io ancora non ho
intenzione di lasciar perdere, e lei sta ancora tenendo il punto.
Ovviamente!
Mettiamoci pure che un paio di settimane fa, sono
venuti a cena da noi Paolo e Nina che ci hanno informato che hanno intenzione
di sposarsi (sono molto felice PER LORO), ci hanno anche chiesto di fare loro da
testimoni ed è molto bello anche questo, ma anche quella sera, le urla, in casa
nostra, si sono sprecate.
-
Lo vedi… è normale… ci si ama, ci si sposa…
-
E’ normale per loro… vuoi Nina? Sposati Nina!!
-
Io voglio te, voglio sposare te, cosa diavolo c’è di difficile da capire, da
accettare?!!
-
Io ti capisco, IO TI AMO… ma tu? Tu mi capisci? Tu mi ami?
-
CERTO CHE TI AMO!!! Io voglio sposarti!!!
-
ED IO NON VOGLIO SPOSARMI!!!
Fortunatamente Paolo e Nina ci hanno aiutato a
calmarci, mentre Nina mi prendeva da parte, Paolo parlava con Azzurra che
sembrava pronta per partire per la Svizzera.
In poche parole, dopo quell’ennesimo tentativo non ho
più detto nulla ad Azzurra.
Oggi ho organizzato una bella giornata al mare, tutti
quanti insieme, volendo sfruttare il fattore figli/famiglia per farla cedere. È
un discorso di nervi e di calma, e non mi dirà di no davanti ai bambini,
giusto?
Anche se questi stessi bambini l’hanno sentita gridare
come una Banshee impazzita solo poco tempo fa, non mi voglio sposare, oggi le farò cambiare idea.
Siamo tutti qui, Davide e Lucia giocano a riva, o
meglio Davide trattiene Lucia che vorrebbe perennemente stare in acqua, Azzurra
ed io ci godiamo un po’ di sole, e la spiaggia quasi deserta, abbiamo deciso di
far perdere un giorno di scuola ai piccoli, rinunciando entrambi ad andare a
lavoro, per goderci questa giornata al mare, senza la calca del weekend, che
devo essere sincero, rende il litorale laziale veramente invivibile.
Approffitando della lontananza dei bambini, ci lasciamo
andare a qualche tenera e innocua effusione, almeno per me è molto difficile da
pensare, ma a distanza di più di un anno tra noi la passione non è mai venuta
meno; quando la vedo, la desidero, e sento sempre quel qualcosa risvegliare i
miei sensi, ci mette poco a farmi perdere la testa, ed io non sono stufo di
lei, mai, mai stanco di lei.
Quando Davide mi fa un cenno, capisco che è il
momento, e mi avvicino alla borsa, dove ho sapientemente nascosto la famosa
scatolina blu, e torno vicino a lei, quando ormai anche i ragazzi ci hanno
raggiunto.
Lucia, imboccata sapientemente da Davide, indica il
mare, dove un peschereccio sta passando, Azzurra sgrana gli occhi un paio di
volte, indecisa sulla possibilità che quello che legge sia reale.
- COSA?? – chiede girandosi velocemente verso di me,
dopo aver letto almeno tre volte, la scritta che campeggia sulla barca:
RIA
SPOSAMI!
Quando nota la scatolina blu, urla ancora più furiosa:
- COSA HAI FATTO CORSI???
Se non fossi certo che mi ama, penserei anche che ora sarebbe
in grado di uccidermi.
Non mi uccide, ma davvero ci è mancato poco.
Così ho ricevuto il mio secondo NO.
Inutile dire che ha preso i bambini e se ne è tornata a
casa da sola, mentre quel Giuda di Davide rideva senza ritegno, costringendomi
anche a tornare a casa con l’autobus.
Ci ho messo tanto amore, molte carezze, tante coccole
per farmi perdonare questa mia seconda proposta.
Una cosa però adesso, era sempre più chiara a
entrambi, io non avrei smesso mai di chiederla in moglie, e lei non avrebbe
ceduto molto facilmente.
NDA
Buon lunedì a tutti!
Nuova proposta, nuovo rifiuto...
Però Paolo e Nina si sposano... molto presto un nuovo focus su di loro.
Grazie a chi legge, chi segue questa storia, chi la ricorda, e chi la preferisce.
Lisbeth